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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 14 novembre 2005. Approvazione del progetto relativo al prolungamento di una strada nel comune di Santa Venerina.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001;
Visto l'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 13481 del 22 settembre 2005, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 59825 del 4 ottobre 2005, con il quale il comune di Santa Venerina ha richiesto, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, l'approvazione della variante al P. di F. relativa al progetto approvato per la realizzazione del prolungamento della via Mazzini;
Vista la delibera n. 57 del 3 agosto 2005, divenuta esecutiva il 22 agosto 2005, con la quale il consiglio comunale ha approvato, in variante al vigente strumento urbanistico, il progetto definitivo relativo alla realizzazione del prolungamento della via Mazzini, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001;
Visto il certificato datato 20 settembre 2005 a firma del segretario comunale relativo alla mancata presentazione, a seguito di regolare pubblicazione della superiore delibera all'albo pretorio, di osservazioni ed opposizioni;
Visto il verbale della conferenza dei servizi dell'8 luglio 2005, allegato alla delibera anzidetta, nella quale sono stati espressi i pareri di competenza dell'ufficio del Genio civile di Catania e della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania;
Vista la nota prot. n. 6562/2005 del 7 luglio 2005, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali, servizio per i beni architettonici, paesaggistici, naturali, naturalistici e urbanistici di Catania, ha rilasciato il proprio nulla osta, a condizione, ai sensi dell'art. 146, 2° comma, del D.L. n. 42 del 22 gennaio 2004;
Visto il parere favorevole, a condizione, reso dall'ufficio del Genio civile di Catania con nota n. 23833 dell'11 luglio 2005, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Vista la nota prot. n. 9572 del 12 luglio 2005, attestante l'avviso di avvio di procedimento nei confronti delle ditte interessate, con relativo elenco e stralcio catastale d'esproprio, ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001;
Visto il parere n. 39 del 27 ottobre 2005, espresso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, dall'unità operativa 5.1/D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis... Descrizione
L'intervento proposto, individuato come "via di fuga" per scopi di protezione civile, riguarda la realizzazione di un tratto stradale, compreso tra la rotatoria prevista all'innesto tra la via Umberto e la via Mazzini e lo sbocco sulla strada esistente in prossimità del ponte sul torrente Fago, interessando, in parte aree destinate zona B ed a zona C "disattese" ed in parte ad attrezzatura, dal vigente programma di fabbricazione, con vincoli decaduti.
Dalla delibera consiliare n. 57 del 3 agosto 2005 risulta che l'opera in questione rientra nel piano di rientro nell'ordinario e per la ricostruzione, riparazione ed adeguamento delle strutture danneggiate dagli eventi sismici e vulcanici dell'ottobre-dicembre 2002, di cui al D.L. 4 novembre 2002, n. 286, richiamato in sede di conferenza dei servizi dell'8 luglio 2005, in premessa citata, che ha espresso il proprio parere favorevole.
La strada in progetto viene ritenuta un'importante via di fuga che permetterà di svincolare il centro abitato e di collegarlo con la zona periferica bassa, consentendo l'esodo della popolazione e l'ingresso dei mezzi di soccorso, in caso di calamità, e di raggiungere agevolmente la S.P. 4/l, la S.P. 49/l e l'autostrada A/18.
La strada in progetto, che viene dotata di impianto di illuminazione pubblica e di impianto di fognatura per lo smaltimento delle acque bianche, presenta le seguenti caratteristiche tecniche:
- lunghezza m. 336 con due corsie di m. 350 ciascuna;
- marciapiedi di larghezza pari a m. 2,00;
- pendenza max. del 5%.
Sul progetto in esame è stato espresso il parere favorevole di fattibilità, condizionato, in relazione alle condizioni geomorfologiche del territorio, da parte dell'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74.
Al riguardo, da parte della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali diCatania è stato rilasciato il nulla osta di competenza, ai sensi dell'art. 146 del decreto legislativo n. 42/2004, a condizione "che tutti i muri di contenimento vengano realizzati in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 13 della legge regionale n. 37/85.".
Infine, risulta che sul progetto in questione è stato emesso da parte del comune l'avviso di avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, con la nota prot. n. 9572 del 12 luglio 2005 sopramenzionata.
Considerazioni.
Alla luce della documentazione esaminata e di quanto sopra esposto, e considerato che:
- la procedura amministrativa adottata risulta regolare, ai sensi di legge;
- l'opera in progetto risulta in variante al P. di F. vigente, con vincoli decaduti, nel comune di Santa Venerina;
- l'opera in progetto riveste carattere di pubblica utilità e risulta essere inserita tra gli interventi previsti dalle priorità di cui al D.L. 4 novembre 2002, n. 286;
- è stato emesso, da parte del comune, l'avviso dell'avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio nei confronti degli interessati, ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001;
- avverso alla delibera consiliare n. 57 del 3 agosto 2005 non sono state presentate osservazioni od opposizioni;
- il progetto dell'opera di che trattasi è munito del parere favorevole dell'ufficio del Genio civile e del nulla osta della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali competente per territorio; la scrivente U.O. esprime il parere che il progetto per la realizzazione del prolungamento della via Mazzini, adottato in variante al P. di F. vigente nel comune di Santa Venerina con delibera consiliare n. 57 del 3 agosto 2005, si ritiene meritevole di approvazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, con le condizioni contenute nel parere n. 23833 dell'11 luglio 2005 dell'ufficio del Genio civile di Catania e nel nulla osta prot. n. 6562/05 del 7 luglio 2005 della Soprintendenza per i beni ambientali e culturali di Catania...";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, in conformità al parere n. 39 del 27 ottobre 2005 reso dall'unità operativa 5.1/D.R.U. di questo Assessorato, nonché alle condizioni e prescrizioni contenute nelle note degli uffici in premessa citati, è approvato, in variante allo strumento urbanistico vigente nel comune di Santa Venerina, il progetto definitivo per la realizzazione del prolungamento della via Mazzini, approvato con la delibera consiliare n. 57 del 3 agosto 2005.
Art. 2
Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente piano di fabbricazione di detto comune.
Art. 3
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 39 del 27 ottobre 2005 reso dall'unità operativa 5.1/D.R.U.;
2) delibera consiliare n. 57 del 3 agosto 2005 resa dal comune di Santa Venerina con allegato verbale della conferenza dei servizi dell'8 luglio 2005;
3) nota n. 9572 del 12 luglio 2005 attestante l'avvio del procedimento nei confronti delle ditte interessate, con relativo elenco e stralcio catastale d'esproprio; Elaborati di prospetto:
4) relazione tecnica;
5) elenco ditte da espropriare;
6) relazione di stima;
7) piano particellare di esproprio, scala 1:2.000;
8) stralcio planimetrico di P. di F.;
9) planimetria generale d'intervento, scala 1:1.000;
10) planimetria definitiva, scala 1:500;
11) profilo longitudinale, scala 1:1.000-1.100;
12) sezioni trasversali, scala 1:200;
13) sezione tipo del corpo stradale, -scala 1:20;
14) planimetria della rete delle acque bianche, scala 1:500;
15) planimetria dell'impianto di illuminazione pubblica, scala 1:500;
16) sezioni opere di contenimento, scala 1:20;
17) quadro economico;
18) computo metrico estimativo;
19) capitolato speciale d'appalto.
Art. 4
Il comune di Santa Venerina dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione e/o nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.
Art. 5
Il comune di Santa Venerina resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 14 novembre 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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