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DECRETI ASSESSORIALI
PRESIDENZA
DECRETO 7 novembre 2005. Costituzione, presso la Presidenza della Regione, del Nucleo tecnico per la finanza di progetto.
L'ASSESSORE ALLA PRESIDENZA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma 2 dell'art. 9;
Visto il D.P.R.S. 28 febbraio l979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione regionale;
Visto il decreto presidenziale del 30 settembre 2004, di preposizione degli Assessori agli Assessorati regionali;
Vista la legge regionale 11 febbraio 1994, n. 109, così come recepita nel testo coordinato della legge regionale n. 7 del 2002 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144 ed, in particolare, gli artt. 6 e 7;
Visto, in particolare, l'art. 37 della undecies recante "Nucleo tecnico per la finanza di progetto", laddove, in particolare, prevede l'istituzione di tale Nucleo presso la Presidenza della Regione, dipartimento della programmazione, Nucleo che: "svolge attività istruttoria nell'individuazione dei progetti strategici, promuove l'utilizzo ed il finanziamento privato delle infrastrutture, fornisce i primi elementi di valutazione sulla redditività delle opere per cui si intende fare ricorso al finanziamento privato, coordina gli interventi di finanza di progetto con la programmazione delle risorse del P.O.R. Sicilia e degli Accordi di programma quadro";
Rilevato che, a norma dei commi 2 e 3 del citato articolo 37 undecies della legge n. 109 del 1994, il Presidente della Regione stabilisce con proprio decreto l'organizzazione, la composizione e il trattamento economico dei componenti del Nucleo, anche esterni all'Amministrazione regionale e che "del Nucleo fanno comunque parte almeno due dirigenti tecnici dell'ispettorato tecnico, e/o dell'ispettorato regionale tecnico dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici, su indicazione dell'Assessore regionale per i lavori pubblici";
Rilevato che lo strumento della finanza di progetto, come disciplinato dalla normativa regionale, è stato previsto nell'ambito del P.O.R. Sicilia 2000/2006;
Considerato che, per l'attuazione delle necessarie valutazioni in tema di finanza di progetto assume rilevanza strategica la costituzione del citato Nucleo che a tal fine deve essere dotato di adeguate professionalità ed esperienze nel settore;
Considerato che la Giunta regionale, nella seduta del 4 agosto 2005, ha conferito esplicito mandato all'Assessore alla Presidenza per la costituzione del Nucleo e la nomina dei componenti esperti esterni, il cui trattamento economico sarà successivamente determinato con i necessari provvedimenti amministrativi;
Ritenuto di poter fare riferimento per l'efficacia e il funzionamento del Nucleo, nonché per la durata in carica dei componenti, alle disposizioni relative al corrispondente organismo istituito preso il CIPE ai sensi dell'art. 7 della legge n. 144/99 nonché al decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 23 maggio 2003, n. 162;
Ritenuto, pertanto, necessario prevedere oltre alle professionalità interne di cui al comma 3 del più volte citato articolo 37 undecies della legge n. 109/94 anche professionalità esterne che operino nei settori tecnico-ingegneristico, economico-finanziario e giuridico;
Ritenuto opportuno, in sede di prima applicazione e sulla base sia del dimensionamento dell'unità operante presso il CIPE, sia di analoghe esperienze di altre regioni, prevedere che il Nucleo tecnico sia composto da n. 5 unità, comprensive delle professionalità interne;
Ritenuto opportuno affidare il coordinamento del Nucleo, anche al fine di assicurare il necessario coordinamento con il Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, al dirigente generale pro-tempore del dipartimento regionale della programmazione;
Visti i propri decreti nn. 44/Gab, 45/Gab e 46/Gab tutti dell'11 agosto 2005, con i quali venivano nominati i componenti, esterni all'Amministrazione regionale, del Nucleo tecnico per la finanza di progetto nelle persone rispettivamente dei professionisti dott. Domenico Conigliaro, dott.ssa Rosa Alba Vitale e dott. Emanuele Villanti;
Vista la nota n. 2666 del 9 settembre 2005 del dipartimento della programmazione;
Vista la propria nota n. 6932 dell'11 ottobre 2005 in risposta alla nota ora citata;
Vista la nota n. 3817/92I del 13 ottobre 2005 della Segreteria generale della Presidenza;
Ritenuto che quanto comunicato con la nota n. 6932 dell'11 ottobre 2005 già citata superi, in quanto di condivisione della posizione espressa dal dirigente generale del dipartimento programmazione con nota n. 2666 del 9 settembre 2005, il contenuto della nota n. 3817/92I del 13 ottobre 2005 della Segreteria generale;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 289 del 21 novembre 2000, relativa ai compensi ed ai rimborsi spese per i consulenti ed esperti del Presidente e degli Assessori regionali;
Vista la propria nota n. 6934 dell'11 ottobre 2005 indirizzata all'Assessore regionale per i lavori pubblici di richiesta di nomina di competenza dei dirigenti, interni all'Amministrazione regionale, dell'ispettorato tecnico e/o dell'Ispettorato regionale tecnico;
Considerato che alla nota sopradetta non si è ancora avuta risposta;
Ritenuto oramai improcrastinabile l'avvio dell'attività del Nucleo tecnico per la finanza di progetto, in considerazione del lasso di tempo trascorso dalla costituzione dello stesso ma soprattutto della necessità che tale Nucleo avvii, come primo carico di lavoro lo studio sulla fattibilità del Centro direzionale regionale di Palermo, la cui realizzazione è obiettivo del Governo regionale;
Decreta:
Art. 1
E' costituito presso la Presidenza della Regione, dipartimento della programmazione, il Nucleo tecnico per la finanza di progetto, di seguito denominato Nucleo.
Il Nucleo svolge, nell'ambito della Regione siciliana, tutti i compiti di cui all'analogo organismo istituito presso il CIPE e di cui all'art. 7 della legge 17 maggio 1999, n. 144 e coordina, inoltre, gli interventi di finanza di progetto con la programmazione delle risorse del P.O.R. Sicilia e degli accordi di programma quadro.
Il Nucleo svolge la propria attività in collaborazione con l'unità tecnica di progetto istituita presso il CIPE, ai sensi dell'art. 7 della citata legge n. 144/99.
Il Nucleo interviene, inoltre, ogni qualvolta richiesto dal Presidente o da uno degli Assessori regionali, su specifici argomenti inerenti la finanza di progetto con funzioni consultive.
Art. 2
Il Nucleo è composto da 5 unità, di cui:
- due dirigenti tecnici dell'ispettorato tecnico e/o dell'ispettorato regionale tecnico dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici su indicazione dell'Assessore regionale per i lavori pubblici;
- tre esperti esterni scelti tra professionalità di comprovata esperienza nel settore che operino nei settori tecnico-ingegneristico, economico-finanziario e giuridico.
I componenti del Nucleo interni all'Amministrazione regionale saranno nominati con successivo decreto previa designazione da parte dell'Assessore regionale per i lavori pubblici.
I componenti del Nucleo esperti esterni all'Amministrazione regionale sono: il dott. Domenico Conigliaro, la dott.ssa Rosa Alba Vitale ed il dott. Emanuele Villanti.
Art. 3
Il Nucleo verrà coordinato dal dirigente generale pro-tempore del dipartimento regionale della programmazione che ne curerà inoltre il necessario raccordo con il Nucleo regionale di valutazione e verifica degli investimenti pubblici nonché con il corrispondente organismo istituito preso il CIPE ai sensi dell'art. 7 della legge n. 144/99 e di cui al decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 23 maggio 2003, n. 162.
Il supporto relativo alla gestione amministrativa, logistica e contabile del Nucleo è assicurata dal dipartimento regionale della programmazione.
Art. 4
Il Nucleo opera quale organo di consulenza per il Governo regionale autodeterminando la propria attività in termini organizzativi e temporali fermo restando il coordinamento di cui al precedente articolo.
Per i componenti interni all'Amministrazione regionale non viene previsto alcun compenso aggiuntivo in quanto personale appartenente all'area della dirigenza.
Per i componenti esperti esterni all'Amministrazione regionale si farà riferimento, riguardo ai compensi ed ai rimborsi spese, a quanto già previsto con la deliberazione della Giunta regionale n. 289 del 21 novembre 2000. L'incarico ha la durata di quattro anni dalla data del presente decreto e può essere confermato una sola volta.
Art. 5
Il dirigente dell'area affari affari generali, contratti e contenzioso del dipartimento regionale della programmazione provvederà al relativo impegno di spesa.
Il presente decreto verrà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 7 novembre 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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