REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 9 DICEMBRE 2005 - N. 53
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 4 agosto 2005.
Approvazione del progetto presentato dal C.I.A.P.I. di Palermo relativo alla misura 3.01 del P.O.R. Sicilia 2000/2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DELL'AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 9 della legge regionale 21 settembre 1990, n. 36, che istituisce l'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";
Visto l'art. 2, comma 1, della succitata legge che attribuisce al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Vista la legge regionale n. 6 del 3 maggio 2001, concernente disposizioni per l'attuazione degli interventi del P.O.R. Sicilia 2000/2006, per la semplificazione delle relative procedure ed interventi a sostegno dei settori produttivi;
Vista la legge regionale 22 dicembre 2003, n. 21;
Visto il regolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il regolamento CE n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio, per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004, che modifica il regolamento CE n. 1685/2000, recante disposizioni di applicazione del regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio, per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali e che revoca il regolamento CE n. 1145/2003;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, concernente le disposizioni per l'attuazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le regioni dell'obiettivo 1 (2000-2006), approvato con decisione della Commissione europea n. C(2000) 2050 dell'1 agosto 2000;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000/2006 n. 1999.IT.16.PO.011, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000) 2346 dell'8 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 9 marzo 2001 - supplemento ordinario;
Visto il Complemento di programmazione adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Considerato che il citato Complemento di programmazione stabilisce, fra l'altro, all'interno di ogni asse, le misure, le linee di intervento, le procedure attuative, nonché la dotazione finanziaria;
Vista, in particolare, la misura 3.01 "Organizzazione dei nuovi servizi per l'impiego" dell'asse III "Risorse umane" del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006, cui il dipartimento Agenzia regionale per l'impiego è titolare con decisione assunta dal comitato di sorveglianza del P.O.R. Sicilia nella seduta del 30 maggio 2001;
Vista, in particolare, la circolare 11 giugno 2004, n. 6/04/FP, Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, S.O. n. 31 del 23 luglio 2004, inerente le direttive per la presentazione delle istanze, lo svolgimento e la rendicontazione dei progetti formativi;
Vista la nota prot. n. 3602 del 12 ottobre 2004 inerente il P.R.O.F. - Modalità di rendicontazione dei progetti cofinanziati dal F.S.E. - nota esplicativa;
Visto il decreto n. 351 del 17 giugno 2003, che approva la proposta progettuale dal titolo "Carovana per l'orientamento: un villaggio di opportunità", del C.I.A.P.I. (Centro interaziendale addestramento professionale integrato) di Palermo;
Considerato che le attività progettuali si sono concluse in data 28 febbraio 2005;
Vista la nuova proposta progettuale "Carovana per l'orientamento: un villaggio di opportunità" presentata dal C.I.A.P.I. di Palermo, accompagnata dalla nota prot. n. 1144 del 14 giugno 2005;
Viste le determinazioni dell'Assessore, poste in calce al promemoria prot. n. 875 del 15 giugno 2005, che, nel concordare con la proposta dell'ufficio, invita ad inviare il progetto al nucleo della valutazione dei progetti da affidare in house;
Vista la nota assessoriale prot. n. 2439 del 26 maggio 2005, con la quale è stato nominato apposito nucleo per la valutazione dei progetti in house;
Vista la nota prot. n. 901 del 20 giugno 2005, con la quale si invia il progetto al nucleo di valutazione per il tramite del dirigente dell'area AA.GG. del dipartimento formazione professionale;
Vista la nota prot. n. 1049 del 26 luglio 2005, con la quale si invita il C.I.A.P.I. di Palermo a riscontrare le criticità rassegnate dal presidente del nucleo per la valutazione dei progetti in house con la nota prot. n. 1 del 22 luglio 2005;
Vista la nuova stesura del progetto dal titolo "Carovana per l'orientamento: un villaggio di opportunità", accompagnato dalla nota di trasmissione prot. n. 1490 del 28 luglio 2005, con la quale si evidenziano altresì le modifiche apportate al progetto precedentemente trasmesso in data 14 giugno 2005;
Vista la nota prot. n. 3 del 2 agosto 2005, con la quale il nucleo di valutazione dei progetti in house rimette la documentazione afferente il progetto in parola composta dai verbali e dalla relativa scheda di valutazione e concludendo che, tenuto conto delle modifiche e delle integrazioni apportate al progetto originario, nonché delle precisazioni fornite dall'organismo, ritiene che il progetto, nel suo complesso, possa essere valutato positivamente;
Vista la scheda di valutazione;
Ritenuto di far propri i suggerimenti del nucleo di valutazione dei progetti in house medesimo;
Viste le determinazioni dell'Assessore, poste in calce al promemoria prot. n. 1097 del 3 agosto 2005, che invita l'ufficio a porre in essere gli adempimenti per l'affidamento diretto in house all'organismo C.I.A.P.I. di Palermo per la realizzazione del progetto in parola;
Evidenziato che, nell'ambito del progetto, sarà costituito un comitato di pilotaggio, che consentirà di attuare sullo stesso progetto il "controllo analogo" previsto dagli orientamenti giurisprudenziali in materia di affidamenti "in house" e che sarà composto da dodici persone, tra cui il presidente del C.I.A.P.I. che lo presiede; due rappresentanti del C.d.A. del C.I.A.P.I.; il dirigente generale dell'Agenzia regionale per l'impiego dell'Assessorato regionale del lavoro o un suo rappresentante; il dirigente generale del dipartimento lavoro dell'Assessorato regionale o un suo rappresentante; il dirigente generale del dipartimento formazione professionale dell'Assessorato regionale o un suo rappresentante; tre componenti designati dall'Assessorato regionale del lavoro; due tra i coordinatori del progetto che partecipano secondo gli argomenti trattati; un addetto di segreteria, nominato dal presidente del C.I.A.P.I., con funzioni di segretario verbalizzante;
Dato atto che il predetto comitato di pilotaggio dovrà sovrintendere e garantire che i lavori si svolgano nel rigoroso rispetto del progetto e del piano finanziario, della legislazione vigente e dei regolamenti comunitari; assicurare la perfetta rispondenza tra gli obiettivi prefissati e quelli raggiunti ed esercita, pertanto, funzioni di controllo, indirizzo, monitoraggio e valutazione in itinere; indicare eventuali proposte di rimodulazione del progetto al comitato organizzativo, per il tramite del comitato tecnico scientifico; definire e identificare gli item da assumere come indicatori di efficienza ed efficacia; identificare, pianificare e condurre gli audit interni finalizzati alla verifica dell'applicazione delle procedure definite;
Ritenuto che le attività contenute nella nuova stesura del progetto dal titolo "Carovana per l'orientamento: un villaggio di opportunità", del progetto de quo sono coerenti e conformi con le azioni di cui alla scheda tecnica della misura 3.01 del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia;
Visto il parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, richiesto con nota prot. n. 134 del 6 febbraio 2002 dal dipartimento della programmazione che nelle conclusioni stabilisce, tra l'altro, che in linea di principio e salvo valutazione di casi concreti, eventuali affidamenti diretti da parte della Regione al C.I.A.P.I. (Centro interaziendale addestramento professionale integrato) di Palermo appaiono legittimi e conformi ai principi comunitari in materia trattandosi di affidamenti "in house";
Ritenuto che per il C.I.A.P.I., così come ribadito nel citato parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è connotato "quale ente strumentale della Regione ed, anzi, articolazione della medesima (tanto sul piano formale che sostanziale), nel settore della formazione professionale ed accesso al lavoro" non necessita che lo stesso garantisca l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte con la Regione siciliana con polizza fidejussoria, ma appare sufficiente che nel caso di accertata inadempienza nello svolgimento delle attività finanziate, il C.I.A.P.I. si obblighi, con apposito atto deliberativo, a restituire all'Amministrazione regionale del lavoro le somme indebitamente percepite;
Ritenuto, altresì, che questa Amministrazione esercita sul C.I.A.P.I. un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, elemento questo indefettibile per la tipologia di affidamento operata, disposto nella circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - dipartimento per le politiche comunitarie - 19 ottobre 2001 n. 12727, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale, n. 264 del 13 novembre 2001;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'approvazione ed all'ammissione del progetto sopra citato, a valere sulle risorse di cui alla misura 3.01 del P.O.R. Sicilia 2000/2006;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi descritti in premessa, è approvato il progetto dal titolo "Carovana per l'orientamento: un villaggio di opportunità"- codice POR: 1999.IT.16.1.PO.011.3. 0.1.7.4.5.487, presentato dal C.I.A.P.I. (Centro interaziendale addestramento professionale integrato) di Palermo di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto.

Art. 2

E' ammesso a finanziamento, con i fondi della misura 3.01 del P.O.R. Sicilia 2000/2006, il progetto di cui all'art. 1 per complessivi E 13.231.951,95, secondo le modalità previste dalla circolare 11 giugno 2004, n. 6/04/FP, Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, S.O. n. 31 del 23 luglio 2004.

Art. 3

Per la copertura finanziaria della somma a carico del bilancio regionale pari a E 13.231.951,95, si dispone l'impegno sul cap. 720002 della competente rubrica del dipartimento Agenzia per l'impiego del bilancio della Regione, esercizio finanziario 2005.

Art. 4

Le modalità di realizzazione del progetto sono quelle previste nell'atto di adesione che dovrà pervenire entro il termine perentorio di dieci giorni dalla registrazione del presente decreto, con nota di accompagnamento indirizzata al dipartimento Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale - servizio IV - ufficio programmazione interventi formativi.
La mancata presentazione dell'atto di adesione nei termini di cui al precedente comma verrà considerata come rinuncia al finanziamento, con conseguente revoca dello stesso.

Art. 5

Il comitato di pilotaggio, in premessa richiamato, sia nella composizione che nei compiti, assicurerà, da parte della scrivente Amministrazione, di esercitare un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, elemento questo indefettibile per la tipologia di affidamento operata, disposto nella circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - dipartimento per le politiche comunitarie - 19 ottobre 2001 n. 12727, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale, n. 264 del 13 novembre 2001.

Art. 6

Ai sensi del presente articolo è autorizzato l'avvio delle attività progettuali, fermo restando l'acquisizione della documentazione di cui al precedente art. 4.
Resta salva la facoltà di revoca dell'autorizzazione di cui al precedente comma, le cui motivazioni saranno comunicate, dal servizio competente, all'ente responsabile dell'attuazione del progetto entro i 20 giorni successivi dal ricevimento della predetta documentazione.

Art. 7

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, avverrà a seguito della presentazione di copia della delibera del C.d.A. con la quale il C.I.A.P.I. di Palermo si obbliga, in caso di accertata inadempienza nello svolgimento delle attività finanziate, a restituire all'Assessorato regionale del lavoro le somme indebitamente percepite, per un importo pari al 50% dell'importo del costo del progetto approvato.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire perentoriamente entro i 20 giorni successivi dalla registrazione del presente decreto.

Art. 8

Entro i termini stabiliti dall'autorità di pagamento del F.S.E. di ogni anno dovrà essere presentata al dipartimento Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale - area AA.GG. - unità finanziaria amministrativa di monitoraggio e controllo ed al servizio IV, l'autocertificazione inerente le spese effettivamente sostenute e regolarmente quietanzate alla data dell'ultimo giorno utile del mese precedente alle suddette scadenze.

Art. 9

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti, per il tramite della ragioneria centrale dell'Assessorato del lavoro, per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione, nonché pubblicato sul sito ufficiale dell'Assessorato del lavoro www.regione.sicilia.it/lavoro e sul sito ufficiale del P.O.R. Sicilia 2000/2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 4 agosto 2005.
  LO NIGRO 



N.B. - L'allegato al decreto è consultabile presso il sito ufficiale della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/lavoro e quello del P.O.R. Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 4 ottobre 2005, reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 46.
(2005.46.2934)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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