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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
DECRETO 21 ottobre 2005. Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2005.
L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 28 dicembre 2004, n. 18, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2005;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 1322 del 31 dicembre 2004 e successive modifiche ed integrazioni, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unitā previsionali di base sono ripartite in capitoli, ed ai fini della gestione e della contabilitā economica alcuni capitoli sono ripartiti in articoli;
Vista la legge regionale 19 giugno 1991, n. 38 e successive modifiche ed integrazioni, concernente: "Nuove disposizioni per la disciplina dello stato giuridico ed economico del personale dell'Amministrazione regionale e per la contrattazione decentrata a livello regionale";
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente: "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello sportello unico per le attivitā produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento";
Visto l'art. 11 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, concernente: "Rinnovi contrattuali";
Visto il contratto collettivo regionale di lavoro (C.C.R.L.) del comparto non dirigenziale della Regione siciliana e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 - quadriennio giuridico 2002-2005 e biennio economico 2002-2003, sottoscritto il 16 maggio 2005 e pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 21 maggio 2005;
Visto l'art. 80 del citato C.C.R.L., con il quale viene ridefinita la struttura della retribuzione del personale appartenente al comparto e prevista, fra le altre voci stipendiali, la progressione economica di categoria (P.E.C.), disciplinata anche dai successivi artt. 84 e 85;
Visti gli artt. 87, comma 1, 88, comma 3 e 89, comma 3 dello stesso contratto, relativi all'istituzione del Fondo di amministrazione per il miglioramento delle prestazioni (F.A.M.P.) e all'individuazione, nell'ambito dello stesso Fondo, delle risorse da destinare al finanziamento della P.E.C.;
Visto il successivo art. 109, ove si dispone che la quota del F.A.M.P. da destinare alla P.E.C. sia determinata in modo da consentire a tutti i dipendenti l'acquisizione della posizione economica successiva a quella giuridicamente posseduta, con effetto dall'1 marzo 2005;
Vista la circolare n. 3 del 17 giugno 2005 dell'ARAN Sicilia, esplicativa del contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale del personale della Regione siciliana e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 - quadriennio giuridico 2002-2005 e biennio economico 2002-2003;
Visto l'accordo sindacale siglato, ai sensi del comma 3 dell'art. 3 del citato contratto collettivo regionale di lavoro, dall'ARAN e dalle rappresentanze sindacali in data 7 giugno 2005, concernente l'attuazione del comma 3 dell'art. 88, del comma 3 dell'art. 89 e dell'art. 109 del contratto collettivo regionale di lavoro medesimo, ove, al punto 2, si determina in E 11.910.000,00 la quota del F.A.M.P. da destinare alle progressioni economiche per l'anno 2005;
Vista la nota n. 1409 del 15 giugno 2005, con la quale l'ARAN Sicilia comunica le quote del F.A.M.P. specificatamente destinate ai sensi dell'art. 89 del contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale;
Visti i decreti di variazione al bilancio n. 988 dell'8 agosto 2005 e n. 1141 del 22 settembre 2005, concernenti la ripartizione del F.A.M.P. ex art. 89 del contratto collettivo regionale di lavoro;
Vista la nota della ragioneria generale della Regione prot. n. 32838 del 19 luglio 2005;
Viste le note del dipartimento del personale n. 94929 del 12 settembre 2005, n. 98627 del 20 settembre 2005, n. 110437 del 14 ottobre 2005 e i fax n. 623 del 26 settembre 2005 e n. 678 del 3 ottobre 2005, con i quali si comunica l'ammontare della spesa da iscrivere nei pertinenti capitoli di bilancio per il pagamento della P.E.C., distinta per centri di responsabilitā e totalizzata in E 11.998.931,85, di cui E 288.035,51 per il personale degli uffici di Gabinetto (vedi allegato A);
Vista la nota n. 42637 del 5 ottobre 2005 della ragioneria generale della Regione, con la quale vengono comunicati, all'ARAN Sicilia, i dati relativi all'effettivo fabbisogno dell'operazione (E 11.998.931,85);
Considerato che l'accordo sindacale, sopracitato, determina in E 11.910.000,00 la somma destinata al pagamento della P.E.C., per cui rimane priva di copertura la somma di E 88.931,85;
Vista la nota n. 2195 del 27 settembre 2005 dell'ARAN Sicilia, con la quale vengono convocate le organizzazioni sindacali per la risoluzione della problematica in questione;
Visto l'accordo sindacale siglato, ai sensi dell'art. 3, comma 3, e dell'art. 5 del contratto collettivo regionale di lavoro, dall'ARAN e dalle rappresentanze sindacali in data 12 ottobre 2005, nel quale si concorda di far gravare la spesa di E 288.035,51, relativa all'applicazione dell'art. 109 del contratto collettivo regionale di lavoro per il personale addetto agli uffici di diretta collaborazione del Presidente della Regione e degli Assessori regionali, sulla residua somma di E 1.955.000,00, appositamente allocata nel capitolo 215705 del bilancio della Regione, per il pagamento del trattamento accessorio del predetto personale, in esecuzione della delibera di Giunta n. 387 del 24 novembre 2004;
Considerato che occorre apportare le conseguenti variazioni al bilancio per incrementare la dotazione dei capitoli degli stipendi dei vari centri di responsabilitā e che detta operazione contabile trova copertura mediante prelevamento dal capitolo 212015 per la parte variabile della retribuzione del personale, con qualifica diversa da quella dirigenziale, in servizio presso i dipartimenti regionali... (F.A.M.P.)" per una quota pari ad E 11.710.896,34 e dal capitolo 215705 "Fondo destinato alla contrattazione economica biennale del personale..." per la restante quota di E 288.035,51, pari al fabbisogno quantificato per il personale in servizio presso gli uffici di Gabinetto;
Ritenuto di dover procedere all'adeguamento degli stanziamenti dei relativi capitoli degli "Oneri sociali a carico dell'Amministrazione" e dell'"IRAP", per singola U.P.B., in considerazione anche delle variazioni al bilancio apportate per il riparto del F.A.M.P. con i giā citati DD.VV.BB. n. 988 dell'8 agosto 2005 e n. 1141 del 22 settembre 2005 (vedi allegato B), e che detta operazione contabile trova copertura nella concomitante variazione al capitolo d'entrata n. 3629 "Oneri sociali a carico dell'Amministrazione" per le quote attinenti le "Pensioni" (24,2%) e la "Buonuscita" (7,1%) e nel prelevamento dal Fondo di riserva per le spese obbligatorie (capitolo 215701) per la quota attinente l'"Assicurazione" (0,093%) e per l'IRAP (8,5%) (vedi allegato C);
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2005 e alla relativa ripartizione in capitoli ed articoli, di cui al decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 1322 del 31 dicembre 2004, le necessarie variazioni;
Decreta:
Art. 1
Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2005 e nella relativa ripartizione in capitoli ed articoli, di cui al citato decreto dell'Assessore per il bilancio e le finanze n. 1322 del 31 dicembre 2004, sono introdotte le seguenti variazioni:
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