REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2005 - N. 51
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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 15 novembre 2005, n. 24.
Legge regionale 1 ottobre 1998, n. 25: Provvedimenti in favore della pesca tradizionale del tonno - procedura erogazione dei contributi in favore dei comuni - anno 2005. Capitolo n. 377312.

La presente circolare interviene dopo la stasi temporale, relativamente all'anno 2004, determinata dall'estinzione dei diritti esclusivi di pesca, ai sensi dell'art. 1 della legge regionale 26 marzo 2004, n. 2, la cui applicazione ha sollevato, come è noto, dubbi interpretativi.
Tuttavia, dovendosi dare attuazione alla norma istitutiva del beneficio, per l'anno 2005, appare opportuna l'adozione della presente circolare, anche al fine di semplificare le procedure in ossequio alla legge regionale in materia di procedimento amministrativo 30 aprile 1991, n. 10.
Ciò premesso, si forniscono con la presente circolare, relativa alla corrente annualità, le modalità per gli adempimenti e le procedure per accedere ai contributi erogati dall'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, ai sensi della legge regionale dell'1 ottobre 1998, n. 25, al fine della salvaguardia ed il recupero della valenza culturale della pesca del tonno col tradizionale sistema delle tonnare fisse.
Soggetti beneficiari
L'intervento finanziario dell'Amministrazione, a valere sullo stanziamento di bilancio per l'esercizio finanziario 2005, cap. 377312, deve intendersi finalizzato alla pesca del tonno il cui inizio ricade nell'esercizio finanziario corrente ed è destinato ai comuni, nei cui territori si trovano tonnare attive, che abbiano stipulato convenzioni con cooperative di pescatori o soggetti economici che operano con il tradizionale sistema delle tonnare fisse.
Oggetto
In conformità a quanto stabilito dalle direttive comunitarie vigenti in materia, l'intervento finanziario ha come oggetto la copertura delle sottoelencate spese o attività:
1)  acquisto e/o manutenzione di imbarcazioni, ivi compresi gli oneri e stipendi dei dipendenti, limitatamente a quelli relativi ai lavori di manutenzione;
2)  acquisto e/o manutenzione di motori, verricelli, argani, boe di segnalazione, reti cavi, cordami, galleggianti e relative dotazioni di sicurezza e quant'altre attrezzature occorrono per la navigazione e per l'esercizio dell'attività, nonché per il rimessaggio e la messa in mare, con esclusione delle spese di ricovero;
3)  spese per la promozione culturale e per la divulgazione dell'attività tradizionale della pesca del tonno;
4)  altre spese di investimento finalizzate alla creazione di un nuovo stabilimento, all'ampliamento, riparazione e/o riattamento di uno stabilimento esistente o all'avviamento di un'attività che, nell'ambito della pesca tradizionale del tonno, preveda la razionalizzazione e l'ammodernamento del processo di produzione e delle attrezzature di tonnara.
Ai sensi della direttiva comunitaria n. 98/C 74/06, non possono dunque essere concessi aiuti al funzionamento e, pertanto, il contributo non potrà essere destinato alla copertura delle spese di carburante, stipendi, salari ed oneri previdenziali, affitti, utenze e quant'altro rientri tra le spese correnti dell'impresa.
Criteri per la ripartizione dei contributi
I contributi suddetti saranno erogati tenuto conto dei sotto indicati elementi che afferiscono sia all'attività svolta negli anni precedenti sia a quella cui si riferisce l'istanza di contributo:
1)  quantità di personale impegnato nella campagna di pesca;
2)  numero dei natanti utilizzati;
3)  giornate lavorative effettuate nel corso dell'intera campagna di pesca;
4)  continuità dell'attività nel corso degli anni precedenti;
5)  attività di promozione culturale e di divulgazione;
6)  spese di investimento, anche con proiezione pluriennale, finalizzate alla creazione di un nuovo stabilimento e/o ampliamento, razionalizzazione e ammodernamento delle attrezzature di tonnara.
Modalità di presentazione delle istanze
I comuni che intendono avvalersi delle provvidenze previste dalla citata legge, dovranno far pervenire le istanze all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente - servizio promozione e valorizzazione - unità operativa XIV - via delle Croci, 8 - 90139 Pa lermo.
Le richieste dovranno essere spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro e non oltre trenta giorni dalla data di pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, farà fede in ogni caso il timbro postale. Le richieste che pervenissero prima o dopo la data suindicata non saranno ritenute ammissibili.
Qualora il termine ultimo di presentazione venga a scadere in un giorno festivo, detto termine si intende prorogato al primo giorno non festivo immediatamente seguente.
Questa Amministrazione declina ogni responsabilità per l'eventuale dispersione di documenti determinata da disguidi postali non imputabili alla medesima.
Documentazione preventiva
Ai fini dell'ammissione deve essere presentata istanza di concessione di contributo ai sensi della legge regionale n. 25/98, in duplice copia, a firma del sindaco del comune recante i seguenti dati:
-  dati identificativi del comune (denominazione, indirizzo, partita I.V.A., tel. e fax);
-  quantificazione del contributo richiesto;
-  dati identificativi della cooperativa di pescatori o del soggetto economico esercente l'attività di pesca;
-  ove il soggetto esercente l'attività non abbia anche la titolarità dell'impianto, all'istanza dovrà essere allegato l'atto con cui il titolare dell'impianto ne abbia concesso l'uso;
-  dati della tesoreria comunale presso cui dovrà essere versato il contributo eventualmente concesso.
All'istanza dovranno essere allegati i seguenti documenti:
a)  preventivi di spesa vistati per la congruità dei prezzi dall'ufficio tecnico comunale;
b)  elenco di tutti i natanti con licenze di navigazione ed estratti di matricola;
c)  elenco del personale in forza alla ditta esercente l'attività;
d)  dichiarazione di impegno del soggetto esercente l'attività di pesca di utilizzazione del contributo esclusivamente per gli scopi richiesti;
e)  certificato della camera di commercio relativo al soggetto economico esercente l'attività; per i soggetti costituiti in forma di cooperativa dovrà essere prodotto il certificato di iscrizione al registro prefettizio ed il certificato di omologazione presso il competente tribunale, rilasciato dalla camera di commercio;
f)  certificato dell'autorità competente attestante che la tonnara è stata autorizzata a calare nel periodo stagionale riferito alla richiesta di contributo.
Documentazione consuntiva
Ai fini della liquidazione del contributo, i sindaci dei comuni interessati dovranno inviare all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente, via delle Croci, 8 - 90139 Palermo, unica istanza di erogazione dell'anticipo e del saldo del contributo concesso, corredata dalla seguente documentazione, in duplice copia:
a)  fatture in copia autentica, ai fini della dimostrazione della spesa sostenuta per l'acquisto di attrezzi, reti e imbarcazioni;
b)  certificato rilasciato dalla capitaneria di porto, dal quale risulti che la tonnara è stata effettivamente calata nel periodo stagionale per cui è stato richiesto il contributo;
c)  certificato rilasciato dal tribunale competente, attestante l'inesistenza di procedure fallimentari in corso a carico del soggetto economico che ha esercitato l'attività;
d)  relazione sui risultati conseguiti nella campagna di pesca del tonno riferiti alla richiesta di contributo (valutazioni di carattere generale, quantità di tonno pescato, comparazione con gli anni precedenti, impiego di attrez zature e personale, prospettive);
e)  copia autentica del libro paga riferito al personale dipendente addetto alla manutenzione di reti, attrez zature, imbarcazioni, copia autentica dei versamenti degli oneri previdenziali;
f)  copie fatture, autenticate dal funzionario incaricato dal sindaco, quietanzate dalle ditte che hanno eseguito i lavori di riparazione e manutenzione della tonnara nel quale essa sia stata affidata a ditte esterne;
g)  elenco dei natanti che hanno partecipato alla campagna di pesca del tonno nell'anno a cui si riferisce l'istanza con l'indicazione del tipo di servizio svolto;
h)  elenco analitico del personale utilizzato durante le varie fasi della campagna di pesca del tonno, riportante i nominativi, i periodi di impiego, le qualifiche, le mansioni, le retribuzioni ed i contributi versati nell'anno per ciascun singolo operatore;
i)  relazione esplicativa dalla quale possa evincersi il sistema di computo dei costi di manodopera.
Modalità di erogazione del contributo
I suddetti contributi sono erogati nella misura massima dell'80%, sulla base dei preventivi vistati per la congruità dall'ufficio tecnico del comune interessato, e per il restante 20% sulla base della documentazione consuntiva.
Poiché i destinatari del contributo sono i comuni, agli stessi compete l'esame sulla regolarità di tutta la documentazione prodotta dai soggetti che hanno esercitato l'attività.
All'erogazione delle somme impegnate si provvederà mediante mandati diretti intestati al sindaco del comune richiedente, il quale ne renderà conto all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione nei modi e nelle forme previsti dal regolamento di contabilità generale dello Stato e successive modifiche ed integrazioni.
Le somme corrispondenti sono erogate da parte dei comuni ai legali rappresentanti delle cooperative dei pescatori o dei soggetti economici interessati.
La presente circolare annulla e sostituisce quelle precedenti.
Il dirigente generale del dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente: LUMIA
(2005.47.2951)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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