REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2005 - N. 51
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 20 ottobre 2005.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Tortorici.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i DD.MM. 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 13711 del 28 luglio 2005, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 47830 dell'1 agosto 2005 e con il quale il comune di Tortorici ha trasmesso la documentazione inerente la variante al piano regolatore generale riguardante il progetto definitivo relativo alla costruzione di una chiesa sita in contrada Pagliara, adottata secondo le procedure previste dall'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001;
Vista la certificazione del 28 settembre 2005 del responsabile del servizio 3° - tecnico lavori pubblici del comune di Tortorici in ordine alla regolarità degli adempimenti previsti dall'art. 186 dell'O.R.E.L.;
Vista la deliberazione di consiglio comunale n. 26 del 29 aprile 2003, divenuta esecutiva il 14 maggio 2003, con la quale è stata localizzata l'area di intervento in catasto al foglio di mappa n. 54, particelle nn. 366, 367, 496, 497, 498, 499, 500, 501 e 502, sita in contrada Pagliara del comune di Tortorici;
Vista la deliberazione n. 5 del 21 febbraio 2005, divenuta esecutiva nei termini di legge, con la quale il consiglio comunale di Tortorici, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, ha approvato, in variante al piano regolatore generale vigente, il progetto definitivo relativo ai lavori di costruzione chiesa in contrada Pagliara;
Visti gli atti di pubblicazione, relativi all'approvazione del progetto in argomento, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione, del 26 luglio 2005, a firma del segretario comunale in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione nonché attestante l'assenza di osservazioni e opposizioni nei termini di legge;
Visto il foglio prot. n. 6732 del 24 marzo 2004, con il quale l'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole a condizioni in merito al progetto in argomento;
Visto il parere favorevole igienico-sanitario prot. n. 179/DD del 19 febbraio 2004 reso dall'ufficio di igiene pubblica, Azienda unità sanitaria locale n. 5 di Messina ai sensi dell'art. 18 quater della legge n. 109 dell'11 febbraio 1994 coordinata con le norme della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002;
Visto il foglio prot. n. 1/05/cc del 17 gennaio 2005, con il quale la Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Messina, ai soli fini paesaggistici, ha espresso parere favorevole a condizioni ai sensi dell'art. 146 del decreto n. 42 del 22 gennaio 2004;
Visto il foglio prot. n. 634 del 28 gennaio 2004, con il quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina, ai soli fini del vincolo idrogeologico, ha autorizzato a condizioni l'esecuzione dei lavori;
Visto il parere n. 28 del 30 settembre 2005 reso, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995, dall'unità operativa 4.1/D.R.U., che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...:
Il comune di Tortorici risulta dotato di piano regolatore generale approvato con decreto n. 134/80 D.R.U. del 5 maggio 1980, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, i cui vincoli preordinati all'espropriazione, posti dallo stesso, hanno perso efficacia per decorrenza dei termini.
L'area interessata dall'intervento in questione è destinata dal vigente strumento urbanistico a zona "E" (agricola) occupa una superfice di mq. 1.221 ed è ubicata nella contrada Pagliara collegata al centro abitato da viabilità esistente.
Il progetto, in particolare, prevede la costruzione di un centro parrocchiale e la sistemazione dell'area esterna. La chiesa, con il suo ministero pastorale, risulta per la comunità locale un riferimento importante, non solo dal punto di vista religioso, ma anche dal punto di vista educativo e formativo, promuovendo con l'annesso centro polifunzionale l'iniziativa culturale e la solidarietà sociale.
L'organismo ecclesiale si compone di cinque corpi di fabbrica:
-  corpo A - costituito da sala polifunzionale (piano interrato), aula liturgica e presbiterio (primo livello);
-  corpo B - ambiente unico (elevazione fuori terra) utilizzato per incontri parrocchiali;
-  corpo C - costituito da piccola sacrestia (primo livello) e alloggio del parroco (secondo livello);
-  corpo D - caratterizzato da uno spazio mistico (chiostro);
-  corpo E - costituito dal campanile.
Il progetto prevede la sistemazione degli spazi esterni (anfiteatro e sagrato) nonché gli impianti idrici, fognari, telefonici ed elettrici.
Come si evince dall'approvazione tecnica ex art. 7 bis, comma 1, della legge regionale n. 109 dell'11 febbraio 1994 coordinata con le norme di legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 e successive modifiche ed integrazioni, la previsione progettuale motivo di variante consiste in opere che rivestono interesse pubblico.
La procedura seguita per l'approvazione del progetto in variante è regolare in quanto:
-  sono state adempiute le formalità previste dall'art. 16 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modifiche ed integrazioni e di tutti gli atti prescritti in merito all'avvio del procedimento di esproprio;
-  i proprietari interessati non hanno presentato osservazioni nei termini previsti dall'art. 16 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modifiche ed integrazioni;
-  la deliberazione di consiglio comunale n. 5 del 21 febbraio 2005, esecutiva ai sensi di legge con la quale è stato approvato in variante al vigente piano regolatore generale il progetto definitivo relativo alla costruzione chiesa in contrada Pagliara è stata resa nota al pubblico e pubblicata nei termini dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78 come certificato dal segretario comunale;
-  certificazione del segretario comunale del 26 luglio 2005, con la quale si attesta la regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché l'assenza di osservazioni/opposizioni avverso la variante adottata con deliberazione di consiglio comunale n. 5 del 21 febbraio 2005;
-  certificazione del 28 settembre 2005 con la quale il responsabile del servizio 3°, tecnico lavori pubblici del comune di Tortorici ha attestato la regolarità degli adempimenti previsti dall'art. 186 dell'O.R.E.L.;
-  il progetto di variante allo strumento urbanistico in argomento è stato sottoposto, preventivamente all'adozione all'esame e parere dell'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74.
Per quanto sopra esposto, ferme restando tutte le condizioni e prescrizioni imposte dagli organi competenti, questa unità operativa 4.1 del servizio IV esprime parere favorevole alla variante in oggetto ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, recepito dalla Regione siciliana con l'art. 36 della legge regionale n. 7/2002, nella forma novellata dal D.L. n. 302 del 2002.";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 28 del 30 settembre 2005 reso dall'unità operativa 4.1/D.R.U, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, in conformità a quanto espresso nel parere n. 28 del 30 settembre 2005 reso dall'unità operativa 4.1/D.R.U., nonché alle condizioni contenute nelle note degli uffici sopracitati, è approvata la variante allo strumento urbanistico del comune di Tortorici, adottata con delibera consiliare n. 5 del 21 febbraio 2005, riguardante il progetto definitivo relativo alla costruzione di una chiesa sita in contrada Pagliara.

Art. 2

Ai sensi del comma 2° dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, si fa espressamente atto del vincolo preordinato all'esproprio disposto con approvazione della presente variante semplificata al vigente piano regolatore generale del comune di Tortorici.

Art. 3

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  proposta di parere n. 28 del 30 settembre 2005 resa dall'unità operativa 4.1/D.R.U.;
 2)  delibera di consiglio comunale n. 5 del 21 febbraio 2005;
Elaborati di progetto
 3)  tav.  1  -  relazione tecnica descrittiva; 
 4)  tav.  3  -  stralcio catastale, stralcio piano regolatore generale, planimetria quotata; 
 5)  tav.  4A  -  pianta piano interrato (quota -3,00 m.) - scala 1:100; 
 6)  tav.  4B  -  pianta piano terra - scala 1:100; 
 7)  tav.  4C  -  pianta piano a quota +3,85 m. - scala 1:100; 
 8)  tav.  4D  -  pianta piano a quota +9,00 m. - scala 1:100; 
 9)  tav.  4E  -  pianta coperture - scala 1:100; 
10)  tav.  4F  -  prospetti - scala 1:100; 
11)  tav.  4G  -  sezioni - scala 1:100; 
12)  tav.  5A1  -  relazione tecnica geotecnica e verifica strutture secondarie; 
13)  tav.  7  -  piano particellare di esproprio; 

14)  studio geologico;
15)  calcolo di stabilità del pendio e verifica idraulica.

Art. 4

Il comune di Tortorici dovrà richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 5

Il comune di Tortorici resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 ottobre 2005.
  LIBASSI 

(2005.43.2739)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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