REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 28 OTTOBRE 2005 - N. 46
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 30 settembre 2005.
Concessione di deroga per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione di un immobile da adibire a servizi portuali e turistici nel comune di Santa Marina di Salina.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 ed, in particolare, l'art. 57 come sostituito dal comma 11 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/2001;
Visto l'art. 15 della legge regionale n. 78/76, nonché l'art. 16 della stessa norma, così come modificato dal 10° comma dell'art. 89 della legge regionale n. 6/2001;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 15 ed, in particolare, l'art. 2;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto il foglio prot. n. 338 del 20 gennaio 2004, acquisito al protocollo di questo Assessorato con il n. 3027 del 22 gennaio 2004, con il quale il comune di Santa Marina di Salina, ha avanzato istanza di deroga a questo Assessorato, ai sensi dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78 come sostituito dal comma 11° dell'art. 89 della legge regionale n. 6/2001, trasmettendo atti ed elaborati relativi al progetto per la realizzazione dei "lavori di ristrutturazione di un immobile (ex mercato ittico) da adibire a sede servizi portuali e turistici";
Vista la delibera n. 41 dell'11 novembre 2003 del consiglio comunale di Santa Marina di Salina, con la quale è stata adottata, richiedendo, ai sensi del combinato disposto dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76 e dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78, la deroga alle prescrizioni di cui alla lett. a) dell'art. 15 della legge regionale n. 78/76 per i "lavori di ristrutturazione di un immobile (ex mercato ittico) da adibire a sede servizi portuali e turistici";
Vista la nota prot. n. 91 del 17 febbraio 2004, con la quale il servizio III/DRU di questo dipartimento ha trasmesso alla segreteria del Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione costituente il fascicolo, la proposta n. 5 del 16 febbraio 2004, formulata ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  il comune di S. Marina di Salina è in atto dotato di un programma di fabbricazione, approvato da quest'Assessorato con decreto del 29 maggio 1981, i cui vincoli risultano scaduti, per effetto delle proroghe previste dalle leggi regionali nn. 15/91 e 9/93, a far data del 31 dicembre 1993;
Con delibera di consiglio comunale n. 41 dell'11 novembre 2003, adottata a maggioranza, sono state attivate le procedure della deroga ai sensi dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78 e successive modifiche ed integrazioni, nella considerazione che il progetto da adibire a servizi portuali e turistici rientra nella fattispecie di quanto previsto dall'art. 89, comma 11, della legge regionale n. 6/2001;
-  dalla relazione di progetto si rileva che esso prevede la ristrutturazione funzionale e la riqualificazione dell'area limitrofa, attraverso la demolizione e successiva ricostruzione, con modesto ampliamento dei volumi esistenti, dell'edificio dell'ex mercato ittico che verrà destinato a servizi portuali e turistici;
-  il manufatto esistente ha una superficie coperta di mq. 35,20 ed una volumetria di mc. 108,59. Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione dell'edificio che avrà una superficie pari a mq. 46,63 e pertanto ampliata, rispetto all'esistente, di circa mq. 11,50. Il volume totale del manufatto sarà di mc. 172,85, ampliata pertanto di circa mc. 64;
-  nella considerazione che, ai sensi dell'art. 15, lett. a), della legge regionale n. 78/76, entro la fascia di rispetto è consentita la ristrutturazione degli edifici esistenti senza ampliamenti dei volumi e che, ai sensi dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78, così come modificato dall'art. 89 della legge regionale n. 6/2001, possono essere concesse deroghe alla succitata norma per la realizzazione di opere pubbliche o di dichiarato interesse pubblico, il consiglio comunale di S. Marina di Salina, con il citato atto deliberativo n. 41/2003, ha attivato le procedure di deroga.
Considerato che:
-  la compatibilità dell'area interessata dalla localizzazione con le condizioni geomorfologiche del territorio è stata verificata, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Messina;
-  è stata acquisita l'autorizzazione dell'Azienda unità sanitaria locale n. 5 di Messina;
-  è stata acquisita l'autorizzazione dell'ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina;
-  nessuna osservazione e/o opposizione è stata presentata avverso la delibera n. 41/2003;
-  da quanto si evince dalla citata delibera di consiglio comunale n. 41/2003, con il Programma integrato di sviluppo territoriale (PIST), l'Amministrazione regionale ha proceduto alla ripartizione delle somme assegnate dal CIPE, con delibera n. 136/2000, ai comuni delle isole minori, destinando la somma di E 56.810,26 per la realizzazione dell'intervento relativo alla "ristrutturazione di un immobile (ex mercato ittico) da destinare a sede servizi portuali e turistici";
-  dalla relazione allegata al progetto si evince che l'ampliamento, di modesta entità, della superficie coperta e della volumetria dell'immobile consente la realizzazione di una sala d'aspetto (comunque polifunzionale alla sua effettiva utilizzazione); n. 2 servizi igienico-sanitari di cui uno destinato ai portatori di handicap e un ufficio per l'informazione turistica con "sportello" sulla via Colombo. Inoltre l'intervento di ristrutturazione è stato improntato al recupero funzionale di un'area fortemente degradata mediante la riorganizzazione dello spazio urbano adiacente;
-  il previsto intervento progettuale non incide sostanzialmente sui criteri informatori dello strumento urbanistico vigente;
-  la procedura adottata dal comune per la deroga al limite posto dall'art. 15, lett. a), della legge regionale n. 78/76, relativa all'indice di densità territoriale, appare regolare.
Per quanto sopra premesso, rilevato e considerato è del parere che possa essere rilasciata la delega a quanto previsto dall'art. 15, lett. a), della legge regionale n. 78/76, per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione di un immobile (ex mercato ittico) da adibire a sede servizi portuali e turistici, richiesta dal comune di Santa Marina di Salina, ai sensi dell'art. 57 della legge regionale n. 71/78 e dell'art. 16 della legge regionale n. 78/76 come modificati dall'art. 89 della legge regionale n. 6/2001, salvo il concerto da parte dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione.";
Visto il voto n. 297 del 4 marzo 2004, espresso dal Consiglio regionale dell'urbanistica, che di seguito si trascrive:
"Il Consiglio
Vista la nota n. 91 del 17 febbraio 2004, con la quale il servizio 4° del D.U. con la quale sono stati trasmessi per il tramite del citato dipartimento, gli atti relativi alla pratica indicata in oggetto e la relativa proposta di parere n. 5 del 16 febbraio 2004, affinché venga acquisito il prescritto parere del Consiglio;
Vista la documentazione elencata nella suddetta nota;
Udito il relatore;
Ritenuto che:
-  la proposta di parere resa dall'ufficio per le considerazioni in essa contenute possa ritenersi integralmente condivisibile;
Per quanto precede è del parere che possa essere rilasciata la deroga a quanto previsto dall'art. 15 lett. A) della legge regionale n. 78/76, per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione di un immobile (ex mercato ittico) da adibire a sede servizi portuali e turistici, richiesta dal comune di Santa Marina di Salina, ai sensi dell'art. 57 della legge regionale n. 78/76 come modificati dall'art. 89 della legge regionale n. 6/2001, salvo il concerto da parte dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione.";
Vista la nota prot. n. 18424 del 25 marzo 2004, con la quale questo Assessorato, nel trasmettere copia della documentazione relativa, ha richiesto il concerto dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, secondo quanto disposto dal comma 10 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/2001;
Vista la nota prot. n. 3167 del 14 settembre 2005, ed assunta al protocollo di questo Assessorato il 15 settembre 2005 con il prot. n. 56203, con la quale l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione ha trasmesso e fatto proprio, esprimendo il concerto previsto dall'art. 89 della legge regionale n. 6/2001, il parere della Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Messina, prot. n. 5905/05 del 21 luglio 2005;
Ritenuto di poter condividere il sopra citato parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 297 del 4 marzo 2004, e preso atto dei contenuti della nota dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, acquisita in adempimento a quanto indicato dall'art. 89 della legge regionale n. 6/2001;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;

Decreta:


Art.  1

Ai sensi dell'art. 57 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, come sostituito dal comma 11 dell'art. 89 della legge regionale n. 6/2001, in accoglimento all'istanza avanzata dal comune di Santa Marina di Salina, è concessa la deroga per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione di un immobile (ex mercato ittico) da adibire a sede servizi portuali e turistici, in conformità a quanto espresso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 297 del 4 marzo 2004 ed a quanto contenuto nella nota dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione prot. n. 3167 del 14 settembre 2005.

Art.  2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta parere n. 5 del 16 febbraio 2004, resa dal servizio IV/DRU;
2)  voto n. 297 del 4 marzo 2004, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;
3)  delibera n. 41 dell'11 novembre 2003 del consiglio comunale di Santa Marina di Salina;
4)  nota prot. n. 3167 del 14 settembre 2005 dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione e relativo parere della Soprintendenza dei beni culturali ed ambientali di Messina allegato;
5)  elaborati di progetto:
6)  tav. A.1  -  relazione generale; 
7)  tav. A.2  -  relazione geologica; 
8)  tav. A.5  -  studio di fattibilità ambientale; 
9)  tav. B.1  -  elaborato grafico - planimetrie, scale varie; 
10)  tav. B.2  -  elaborato grafico - stato attuale, scale varie; 
11)  tav.  B.3  -  elaborato grafico - previsione progettuale, scale varie; 
12)  tav.  D.1  -  particolari costruttivi - carpenterie, scala 1:50; 
13)  tav.  D.2  -  particolari costruttivi - armature, scale varie; 
14)  tav.  D.3  -  particolari costruttivi - impianti, scale varie; 
15)  tav.  G  -  analisi dei prezzi; 
16)  tav.  H  -  elenco prezzi; 
17)  tav.  I  -  computo metrico estimativo; 
18)  tav.  L  -  cronoprogramma dei lavori; 
19)  tav.  P  -  quadro economico. 


Art.  3

Resta salva l'acquisizione, prima dell'inizio dei lavori, di ogni altra autorizzazione e/o nulla osta previsti dalla normativa vigente.

Art.  4

Il comune di Santa Marina di Salina è onerato da tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 30 settembre 2005.
  LIBASSI 

(2005.40.2541)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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Michele Arcadipane
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