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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 12 settembre 2005. Approvazione di un programma costruttivo da realizzare nel comune di Siracusa.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.I. n. 1444/1968;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Visti i fogli prot. n. 8337 del 5 luglio 2005, prot. n 9556 del 29 luglio 2005 e prot. n. 9556/2005 del 5 agosto 2005 assunto, quest'ultimo, al n. 49680 del protocollo generale dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente il 9 agosto 2005 con i quali il comune di Siracusa ha inoltrato a questo Assessorato il programma costruttivo della cooperativa edilizia Minerva 85, approvato, in variante al programma costruttivo di edilizia economica e popolare, già approvato con decreto n. 253/02, con delibera consiliare n. 156 del 31 maggio 2005;
Visto il parere n. 17 del 30 agosto 2005 reso dal servizio 5/D.R.U., che di seguito, per stralcio, si riporta:
"...Omissis...
Premesso:
Il comune di Siracusa in atto è dotato di piano regolatore generale, approvato con decreto n. 167/76, n. 1611/88 e n. 723/89.
Con foglio prot. n. 9185 del 21 luglio 2005 è stato trasmesso all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, il nuovo strumento urbanistico adottato con D.C.C. n. 92 del 27 aprile 2004.
Con decreto n. 285/D.R.U. del 24 giugno 1997 l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente ha approvato, ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, i programmi costruttivi localizzati dal comune di Siracusa con delibera consiliare n. 135/95 e adottati con delibera consiliare n. 104/96.
Con ricorso straordinario al Presidente della Regione siciliana pro-tempore venivano impugnate la delibera n. 135/95, la delibera n. 104/96 e il decreto n. 285/D.R.U./ 97 chiedendone la sospensione cautelare.
Con D.P.R.S. n. 768 del 2 dicembre 1999, veniva accolta la domanda di sospensione cautelare.
Con protocollo d'intesa sottoscritto in data 2 febbraio 2000 dal comune di Siracusa, dalla Regione siciliana e dai rappresentanti delle cooperative o imprese, veniva concordato che il comune avrebbe provveduto a verificare il calcolo del fabbisogno complessivo e il rispetto della percentuale massima di aree da assegnare agli interventi di edilizia pubblica.
Con delibere consiliari n. 50, 51 e 52 del 15 marzo 2002, il comune di Siracusa ha verificato quanto sopra, proceduto all'approvazione dei diversi interventi costruttivi tra i quali quello delle cooperative Santa Barbara e Minerva 85, ricadenti in zona C di espansione del piano regolatore generale, comprensorio C5/41 "Belvedere".
Con decreto n. 253/D.R.U. del 30 maggio 2002 è stato approvato il programma costruttivo adottato con le citate delibere consiliari n. 50, 51 e 52 del 15 febbraio 2003 con la prescrizione che:
"...Omissis...
14) programma costruttivo cooperativa Santa Barbara e Minerva 85 per la realizzazione di n. 24 alloggi in zona C di espansione di piano regolatore generale, comprensorio C5/41 Belvedere (Tav. 3);
Riguarda il comprensorio C5/41 di Belvedere ricadente per la maggior parte in zona C.5 e, per una piccola porzione, in zona B.2. La superficie complessiva è di mq. 26.326.
L'area interessata dall'intervento, deducendo le aree di pertinenza di fabbricati preesistenti, risulta di mq. 16.443.
Si prevede la realizzazione di una volumetria complessiva di mc. 10.680, pertanto la densità territoriale dell'intero comparto risulta di 0,65 mc./mq. in conformità a quella prevista dal piano regolatore generale.
Si prevede l'insediamento di 120 abitanti.
Per quanto attiene alle attrezzature di cui agli standards urbanistici, richiamando le norme tecniche d'attuazione del piano regolatore generale, che prevedono una dotazione effettiva 7,00 mq./ab. e la monetizzazione dei restanti 11 mq/ab, il piano prevede aree per attrezzature di superficie complessiva pari a mq. 1.827, suddivisa in:
- parcheggi mq. 451;
- attrezzature collettive mq. 707;
- verde di quartiere mq. 669;
con una dotazione pro capite, riferita ai 120 abitanti insediati di 15,22 mq./ab. (...Omissis...) a) "per quanto riguarda, invece, l'intervento di cui al superiore punto n. 14, comparto C5/41, per il quale si è rilevata l'insufficienza delle aree per attrezzature, essendo possibile procedere d'ufficio, si è dell'avviso che il programma relativo al comprensorio C5/41-A di Belvedere sia condivisibile con la prescrizione che le aree campite in BLU nella tav. I (planimetria con sistemazione del comparto scala 1/1000) siano destinate a verde di quartiere al fine di soddisfare le dotazioni minime fissate dagli standards urbanistici". Rilevato:
Per come riportato nella proposta di delibera n 32 del 18 aprile 2005, allegata alla delibera consiliare n. 156/05, si evince che, a seguito dell'emanazione del decreto n. 53/D.R.U./2002 il comune di Siracusa iniziò l'iter amministrativo relativo alle espropriazioni dei terreni necessari alla realizzazione dell'intervento della cooperativa Minerva 85.
A tale procedura di esproprio si opposero, facendo ricorso al T.A.R. di Catania, i proprietari di alcune aree.
Con sentenza n. 768/2003, depositata in data 19 maggio 2003 il T.A.R. accoglieva il ricorso dei proprietari e, pertanto, la cooperativa Minerva 85 proponeva all'amministrazione comunale di Siracusa una ipotesi di variante al programma costruttivo approvato con decreto n. 253/2002 e l'assegnazione di nuove aree.
Su detta ipotesi di variante la commissione consiliare urbanistica in data 25 novembre 2004 esprimeva parere contrario e, nella seduta del 18 gennaio 2005, il consiglio comunale deliberava la non approvazione.
A seguito di diffida da parte dei legali rappresentanti dello studio legale Seminara l'ufficio tecnico comunale predisponeva un nuovo progetto di variante al comparto C5/41 di Belvedere nel quale allocare l'intervento della cooperativa Minerva 85.
La variante al programma costruttivo di detta cooperativa, predisposta dall'ufficio tecnico comunale, prevede l'esclusione delle aree oggetto di ricorso al T.A.R., distinte in catasto al foglio 21, particelle 710, 714, 708, 712, 380, 567, 632 e 713 per una superficie complessiva di mq. 4.703, interessanti la zona omogenea C5 del piano regolatore generale vigente.
Al fine di consentire la realizzazione del programma costruttivo in argomento è stata interessata una superficie pari a mq. 8.602 confermando l'area classificata "C5" di espansione residenziale per mq. 3.314, oltre ad una superficie limitrofa pari a mq. 5.288 classificata zona "E" di verde agricolo.
In particolare l'intervento interessa le particelle n 80, 81, 379, 950, 951, 79, 707 e 711 del foglio 21, oggetto tutte di preliminare di vendita alla cooperativa così come asserito dal dirigente del XIII settore dell'ufficio tecnico comunale con foglio prot. n. 9556/05.
Lo strumento urbanistico in itinere classifica dette aree C6a "aree per edilizia residenziale pubblica in corso d'attuazione" (ex C5) e zona "E" di verde agricolo. Quest'ultima zona "E" a seguito di accoglimento da parte del consiglio comunale, di una osservazione da parte dell'ufficio tecnico comunale, è stata classificata zona C6a al fine di consentire la realizzazione dell'intervento proposto dalla cooperativa Minerva 85.
Sulla superficie totale d'intervento, pari a 8.602 mq., si prevedono una volumetria residenziale di mc. 5.340 con l'insediamento di 60 abitanti avendo assegnato il parametro di 89 mc./ab. e mq. 1.394 per viabilità di comparto. Le aree da cedere per servizi risultano estese mq. 1.099 con una dotazione unitaria di 18,32 mq./ab.
La densità territoriale è fissata in 0,62 mc./mq.
Gli alloggi da realizzare, con altezza massima di 7,50 ml. e 2 piani fuori terra, hanno tipologia bifamiliare. Considerato
Il programma costruttivo approvato dal consiglio comunale con delibera n. 156 del 31 maggio 2005 si pone in variante allo strumento urbanistico vigente e in conformità allo strumento urbanistico in itinere adottato con D.C.C. 92 del 27 aprile 2004 e trasmesso all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, pertanto, risulta condivisibile la localizzazione di detto intervento.
Nello stesso ambito insistono altri insediamenti di edilizia residenziale pubblica. Risultano soddisfatti gli standards urbanistici.
Per tutto quanto sopra visto e considerato, questo servizio V è del parere che la variante al programma costruttivo della cooperativa Minerva 85 approvato con decreto n. 253 del 30 maggio 2003, relativo alla costruzione di n. 12 alloggi sociali da realizzare in Siracusa, approvato ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96 dal consiglio comunale di Siracusa con delibera n. 156 del 31 maggio 2005 sia meritevole di approvazione";
Ritenuto di condividere il parere n. 17 del 30 agosto 2005 del servizio 5/D.R.U.;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in conformità al parere n. 17 del 30 agosto 2005 reso dal servizio 5/D.R.U., è approvato il programma costruttivo della cooperativa Minerva 85 per la realizzazione, ai sensi della legge regionale n. 25/97 di n. 12 alloggi approvato con D.C.C. n. 156 del 31 maggio 2005 in variante al programma costruttivo approvato con decreto n. 253 del 30 maggio 2002.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
- parere n. 17 del 30 agosto 2005 del servizo 5/D.R.U.;
- relazione e norme tecniche di attuazione;
- tavola 1: stralcio del piano regolatore generale vigente e modifica dell'intervento in scala 1:2.000;
- tavola 2: progetto di modifica dell'intervento e piano particellare di espropriazione in scala 1:1.000;
- tavola 3: opere di urbanizzazione primaria in scala 1:1.000;
- piano particellare di esproprio ed elenco ditte, costo complessivo del programma;
- schema di convenzione;
- relazione integrativa prot. n. 9556 del 29 luglio 2005 a firma del dirigente il 13° settore dell'ufficio tecnico comunale di Siracusa, con allegati stralcio piano regolatore generale, stralcio norme tecniche d'attuazione, osservazione al piano regolatore generale in itinere proposta dall'ufficio tecnico comunale.
Art. 3
Per gli effetti dell'art. 4, ultimo comma, della legge regionale n. 86/81, le aree interessate dal programma costruttivo approvato, qualora non già acquistate, potranno essere espropriate ed utilizzate entro il termine di 2 anni.
Art. 4
Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Siracusa, per l'esecuzione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale con esclusione degli allegati.
Palermo, 12 settembre 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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