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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 12 settembre 2005. Approvazione di modifica al regolamento edilizio del vigente piano regolatore generale del comune di Enna.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista l'istanza prot. n. 22632 del 13 giugno 2005, assunta al protocollo di questo Assessorato al n. 39066 del 21 giugno 2005, con la quale il comune di Enna ha trasmesso, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 71/78 e successive modifiche ed integrazioni, la modifica per integrazione dell'art. 35, titolo III, capo I, del regolamento edilizio del vigente piano regolatore generale, per l'approvazione di questo Assessorato, adottata, con deliberazione n. 68 del 18 aprile 2005, dal commissario straordinario in sostituzione del consiglio comunale;
Visto il decreto n. 49 del 23 marzo 1979, con il quale è stato approvato il vigente piano regolatore generale del comune di Enna;
Visto il regolamento edilizio del comune di Enna, approvato con decreto n. 180/79 a seguito di modifiche e integrazioni introdotte;
Vista la deliberazione del commissario straordinario del Comune di Enna n. 68 del 18 aprile 2005;
Visto il parere n. 9 del 31 agosto 2005, espresso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, dall'unità operativa 4.3 del servizio 4° del D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che la modifica per l'integrazione dell'art. 35, titolo III, capo I, apportata al R.E. vigente, adottata dall'amministrazione comunale, viene proposta come di seguito riportata: a) al titolo dell'articolo - "forni, focolai, condotti di calore, canne fumarie", aggiungere le parole "impianti termici, terminali di evacuazione"; b) al 2° comma, dopo le parole "una soddisfacente soluzione architettonica" aggiungere "i terminali di evacuazione delle caldaie a metano degli impianti termici, siti negli edifici costituiti da più unità immobiliari, installate successivamente all'entrata in vigore del D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412, devono essere collocati ad appositi camini, canne fumarie o sistemi di evacuazione dei prodotti di combustione, con sbocco sopra il tetto dell'edificio alla quota prescritta dalla regolamentazione tecnica vigente, nei seguenti casi:
1) nuove istallazioni di impianti, anche se al servizio delle singole unità immobiliari;
2) ristrutturazioni di impianti termici centralizzati;
3) ristrutturazioni della totalità degli impianti termici individuali, appartenenti ad uno stesso edificio;
4) trasformazione da impianto termico centralizzato a impianti individuali;
5) impianti termici individuali, realizzati dai singoli, previo distacco dall'impianto centralizzato.
In caso di istallazione di caldaie a metano di impianti individuali che, per i valori emissioni nei prodotti della combustione, appartengono alla classe meno inquinante prevista dalla norma tecnica UNI EN 297, è consentito che il terminale di evacuazione dei fumi sia installato a parete, nel rispetto delle distanze e delle disposizioni previste dalla norma tecnica UNI - CIG 7129.
Per tutte le caldaie a metano installate prima dell'entrata in vigore del D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412, andranno applicate le disposizioni, anche in tema di distanze dei terminali di evacuazione, previste dalla norma tecnica UNI - CIG 7129; c) Dopo il 2° comma aggiungere il 3° comma "Per tutto quanto non previsto nel presente articolo, si applicano le norme di cui alla normativa vigente".
Considerato che la modifica per l'integrazione di nuove norme all'art. 35, titolo III, capo I, del regolamento edilizio vigente nel comune di Enna, possa essere condivisa secondo il testo proposto con la deliberazione del commissario straordinario, in sostituzione del consiglio comunale n. 68 del 18 aprile 2005, tenuto conto che risultano finalizzate a garantire maggiore sicurezza degli impianti. Parere
Per tutto quanto sopra, questa unità operativa 4.3/EN del servizio 4° del D.R.U. è del parere che la modifica proposta al regolamento edilizio del vigente piano regolatore generale del comune di Enna, richiesta ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 71/78, inerente l'integrazione di nuove norme all'art. 35, titolo III, capo I, secondo il testo proposto con la deliberazione del commissario straordinario n. 68 del 18 aprile 2005, possa essere autorizzata, fatti salvi vincoli ed obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.".
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 9 del 31 agosto 2005, reso dall'unità operativa 4.3 del servizio 4° del D.R.U. di questo Assessorato;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 della legge regionale n. 71/78 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 9 del 31 agosto 2005, espresso dall'unità operativa 4.3 del servizio 4° del D.R.U. di questo Assessorato, viene approvata la modifica proposta al regolamento edilizio del vigente piano regolatore generale del comune di Enna, inerente l'integrazione di nuove norme all'art. 35, titolo III, capo I, secondo il testo proposto con la deliberazione del commissario straordinario n. 68 del 18 aprile 2005, fatti salvi vincoli ed obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.
Art. 2
Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti:
- parere n. 9 del 31 agosto 2005 dell'unità operativa 4.3/D.R.U.
- delibera del commissario straordinario n. 68 del 18 aprile 2005.
Art. 3
Il comune di Enna è onerato di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 12 settembre 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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