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Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca -
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CIRCOLARI
PRESIDENZA
CIRCOLARE 29 settembre 2005. Cessione gratuita di computer e di attrezzature non più in uso presso l'Amministrazione regionale - art. 97, legge 16 aprile 2003, n. 4.
ALL'UFFICIO DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL PRESIDENTE
AGLI UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEGLI ASSESSORI
A TUTTI I DIPARTIMENTI REGIONALI
AGLI UFFICI SPECIALI
ALL'ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
DIPARTIMENTO BILANCIO E TESORO
SERVIZIO VIGILANZA
ALLE RAGIONERIE CENTRALI
Con circolare prot. n. 1069 del 21 luglio 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 38 del 29 agosto 2003, disponibile sul sito internet www.regione.sicilia.it si sono impartite le istruzioni per la necessaria uniformità di indirizzo nell'attuazione di quanto previsto dall'art. 97 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 che integralmente, di seguito, viene riportato: Cessione gratuita di computer e di attrezzature non più in uso presso l'Amministrazione regionale
1) Per contribuire allo sviluppo della conoscenza informatica dei giovani, la Regione siciliana, su richiesta delle scuole e dei centri sociali, cede gratuitamente alle stesse le relative attrezzature non più utilizzate presso i propri uffici, né richieste dagli enti sottoposti a vigilanza e/o tutela della Regione. Il passaggio di proprietà avviene mediante firma di apposito contratto di cessione a titolo gratuito.
2. Il Presidente della Regione, con apposito decreto, fornisce l'elenco delle attrezzature che si possono cedere gratuitamente.
3. Entro 30 giorni gli enti e le onlus che ne hanno diritto formuleranno l'apposita richiesta.
Al fine di unificare le richieste, formulate dagli aventi diritto, nonché di valutarne le esigenze manifestate si rende necessario rettificare ed integrare la su citata circolare prot. n. 1069 del 21 luglio 2003.
Pertanto, le istruzioni impartite con detta circolare sono così rettificate ed integrate:
- il responsabile degli acquisti di beni e servizi di ciascun dipartimento o ufficio equiparato con cadenza annuale trasmetterà all'area provveditorato e servizi generali del dipartimento regionale del personale e dei SS. GG., quale centro di raccolta dati, l'elenco di beni funzionanti, non più utilizzati presso i propri uffici, né richiesti dagli enti sottoposti a vigilanza e/o tutela della Regione, rispondenti alle caratteristiche previste dall'art. 97 della citata legge regionale;
- in detto elenco dovrà essere riportato ogni utile riferimento riconducibile ai beni dismessi (marca - modello - caratteristiche salienti), al fine di dare la più completa descrizione degli stessi.
Gli elenchi dovranno essere trasmessi entro il 31 agosto di ogni anno.
Entro il 30 settembre di ogni anno con apposito decreto a firma dell'Assessore delegato alla Presidenza della Regione, verrà fornito un unico elenco dei beni in parola, completo di caratteristiche nonché dell'indicazione del luogo nel quale i beni stessi sono disponibili.
Il decreto verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione gli enti e le onlus che ne hanno diritto formuleranno apposita istanza, con indicazione precisa e puntuale dei beni richiesti, all'area provveditorato e servizi generali del dipartimento regionale del personale e dei SS.GG., quale centro di raccolta dati.
Qualora per gli stessi beni dovessero pervenire più istanze, si procederà per la cessione a titolo gratuito, seguendo l'ordine cronologico di ricezione delle istanze.
Verrà data priorità alle scuole e alle associazioni che operano nel sociale giovanile, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 97 (per contribuire allo sviluppo della conoscenza informatica dei giovani, ...).
Valutate le esigenze manifestate e motivate, si procederà con l'assegnazione totale o parziale dei beni richiesti.
Predisposta l'assegnazione dei beni, l'area provveditorato e servizi generali del dipartimento regionale del personale e dei SS.GG. ne darà comunicazione alla struttura che ha dichiarato la dismissione.
Sarà cura di ogni singola struttura amministrativa redigere, a firma del titolare del centro di responsabilità, apposito contratto di cessione a titolo gratuito per il passaggio di proprietà dei beni dismessi di cui al relativo decreto assessoriale.
Il ritiro dei beni ceduti gratuitamente avverrà a cura e spese del cessionario.
A cessione avvenuta il consegnatario provvederà al discarico inventariale dei beni, apportando sulle prescritte scritture contabili le relative annotazioni.
Dell'avvenuta cessione gratuita dei beni in questione dovrà essere data comunicazione all'area provveditorato e servizi generali del dipartimento regionale del personale e dei SS.GG.
Qualora al termine dei 30 giorni previsti, da parte delle scuole e/o delle onlus, non dovesse pervenire alcuna richiesta, l'area provveditorato e servizi generali del dipartimento regionale del personale e dei SS.GG. ne darà comunicazione ad ogni singola struttura amministrativa che ha dichiarato la dismissione dei beni, affinché per gli stessi venga posta in essere la procedura prevista dall'art. 14 del D.P.R. 4 settembre 2002, n. 254.
I dipartimenti regionali sono invitati a dare ampia diffusione della presente circolare agli uffici periferici.
La presente circolare verrà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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