GURS Parte I n. 40 del 2005

PALERMO - VENERDÌ 23 SETTEMBRE 2005 - N. 40

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 2 agosto 2005.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Lascari.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica;
Visto l'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto n. 68/1979, con il quale è stato approvato il P. di F. del comune di Lascari;
Vista l'istanza prot. n. 6562 del 12 luglio 2004, con la quale il comune di Lascari ha richiesto, ai sensi dell'ex art. 1 della legge regionale n. 1/78 (ed ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001), approvazione della variante al P. di F. relativa al progetto approvato per i lavori di completamento degli impianti sportivi polifunzionali e della realizzazione del campo di calcetto;
Vista l'ulteriore documentazione trasmessa dal comune di Lascari con foglio n. 4895 dell'11 maggio 2005, a seguito della richiesta assessoriale n. 14121 del 3 marzo 2005;
Visti gli elaborati recanti l'attestazione datata 3 maggio 2005, in ordine alla regolarità degli adempimenti previsti dall'art 186 dell'O.R.E.L.;
Vista la deliberazione n. 19 del 12 aprile 2004, con la quale il consiglio comunale ha approvato, in variante al vigente strumento urbanistico, il progetto relativo ai lavori di completamento degli impianti sportivi polifunzionali e della realizzazione del campo di calcetto;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista l'attestazione datata 1 luglio 2004, a firma del segretario comunale, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni e opposizioni avverso la variante adottata;
Visto il parere, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, rilasciato favorevolmente a condizioni dall'ufficio del Genio civile di Palermo, con nota n. 20567 del 29 ottobre 1999;
Visto il nulla osta con prescrizioni, ex art. 151 del decreto legislativo n. 490/99 della legge n. 64/74, reso dall'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione di Palermo, con propria nota prot. n. 2653/N del 13 aprile 2004;
Visto il parere n. 12 del 4 luglio 2005, espresso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, dall'unità operativa 3.2/D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Considerato che:
Per quanto rilevabile dalla delibera di consiglio comunale n. 19 del 13 aprile 2004:
Il progetto dei lavori di completamento degli impianti sportivi, come da estratto del verbale n. 55 del 6 aprile 2004, ha ottenuto il parere favorevole da parte della C.E.C.;
l'opera risulta inserita nel piano triennale delle OO.PP. 2004/2006 con priorità generale n. 8 e di setto-re 1;
l'area interessata dall'intervento, oggetto della procedura d'esproprio, ha una superficie complessiva di mq. 14.301,62 ed é ubicata in contrada S. Andrea fuori dal centro abitato del comune di Lascari;
come evidenziato in premessa, l'ufficio espropriazioni del comune di Lascari ha dato comunicazione dell'avvio del procedimento espropriativo alle ditte interessate ai sensi del D.P.R. n. 327/2001;
dallo stralcio del P.R.G. adottato con delibera della commissione straordinaria n. 240 del 29 dicembre 1999 e dalla relazione tecnica integrativa (tavv. A1a, P11 ed R0) risulta che l'area sarà destinata a zona "F" per attrezzature pubbliche ma, non essendo stato ancora approvato il nuovo strumento urbanistico, l'area interessata dalla realizzazione dell'impianto sportivo è da considerarsi con destinazione agricola, così come previsto nel P. di F. ancora vigente;
la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Palermo, con propria nota n. 2653/N del 13 aprile 2004, ha favorevolmente reso il proprio nulla osta con prescrizioni;
dal parere reso dall'ufficio del Genio civile di Palermo sulla rielaborazione del piano regolatore generale, rilasciato ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, prot. n. 20567 del 29 ottobre 1999, non si rilevano motivi ostativi alla realizzazione delle opere di che trattasi nel sito di contrada Sant'Andrea, fermo restando l'obbligo di acquisire dallo stesso ufficio le preventive autorizzazioni di cui alla medesima legge n. 64/74;
i lavori di che trattasi sono da considerarsi di ampliamento e completamento di impianti sportivi già in parte realizzati e che la loro localizzazione é in un sito già asservito da reti tecnologiche esistenti e raggiungibile attraverso la strada provinciale Lascari-Collesano e dalla strada comunale Vicinale Abbate (cfr tavv. A1 ed A1a);
il progettista arch. Giovanni Cirrito, per quanto riportato nella relazione integrativa (di cui alla tav. A1a), assicura che l'impianto garantisce i requisiti minimi di accessibilità e di visitabilità previsti dal D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 e dal decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236;
le opere di che trattasi sono da ritenersi di pubblica utilità;
non sono state prodotte opposizioni avverso la delibera di adozione della variante di che trattasi;
l'art. 1 della legge n. 1/78 è stato abrogato dall'art. 58 del D.P.R. n. 327/2001 e sostituito dalla stessa normativa, entrata in vigore a far data dal 30 giugno 2003, cui l'amministrazione di Lascari risulta comunque essersi attenuta.
Tutto ciò premesso, visto e considerato, questa unità operativa 3.2 valuta che quanto richiesto dal comune di Lascari è meritevole di accoglimento sotto il profilo urbanistico, fermi restando gli adempimenti e gli obblighi discendenti dalle prescrizioni dettate dagli enti interessati a rendere proprio parere sulla fattibilità delle opere in argomento.
Pertanto, l'unità operativa 3.2 è del parere che sia meritevole di approvazione la richiesta di variante, ex art. 1 della legge regionale n. 1/1978 (ed ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001), avanzata dal comune di Lascari e finalizzata all'ampliamento e completamento degli impianti sportivi polifunzionali ed alla realizzazione del campo di calcetto in località "S. Andrea", particelle catastali foglio 8, nn. 262, 528, 239, 230, 369, da zona agricola a zona "F" per attrezzature sportive, a condizione che vengano rispettati gli obblighi e le prescrizioni dettate dagli enti preposti alla tutela dei vincoli cui è assoggettata l'area interessata dagli impianti e dagli enti curatori della fattibilità delle opere in argomento.";
Ritenuto di poter condividere il superiore;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi dell'ex art. 1, comma 5, della legge regionale n. 1/1978, in conformità al parere n. 12 del 4 luglio 2005 reso dall'unità operativa 3.2/D.R.U. di questo Assessorato, nonché alle condizioni contenute nei pareri degli uffici in premessa citati, è approvata la variante allo strumento urbanistico del comune di Lascari, riguardante il progetto dei lavori di completamento degli impianti sportivi polifunzionali e della realizzazione del campo di calcetto, approvato con la delibera consiliare n. 19 del 12 aprile 2004.

Art. 2
Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente P. di F. di detto comune.

Art. 3
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:

1)	parere n. 12 del 4 luglio 2005 dell'unità operativa 3.2/D.R.U.;
2)	delibera consiliare n. 19 del 12 aprile 2004;
3) A1	relazione tecnica illustrativa degli interventi;
4) A1a	relazione tecnica integrativa;
5) A2	relazione tecnica discipline sportive;
6) A4	indagine fotografica;
7) A8	studio di fattibilità ambientale;
8) A9	disciplinare descrittivo e prestazionale opere edili;
9) A10	disciplinare descrittivo e prestazionale impianti elettrici speciali;
10) A11	relazione particellare d'esproprio;
11) G2	relazione geotecnica;
12) P1	planimetria generale, scala 1:1.000;
13) P2	progetto planimetria generale, scala 1:200;
14) P3	progetto profili di sezione;
15) P4	progetto locali spogliatoi piante prospetti e sezioni, scala 1:100;
16) P5	progetto infermeria e servizi igienici pubblici: piante prospetti e sezioni, scala 1:100;
17) P6	progetto campo di calcetto;
18) P7	progetto campo di tennis;
19) P8	progetto campo di calcetto (particolari);
20) P11	progetto planimetria generale, scala 1:5.000,
21) P12	progetto planimetria antincendio;
22) R0	corografia, scala 1:25.000 (con stralcio del piano regolatore generale a scala 1:5.000 e stralcio catastale scala 1:2.000);
23) R1	stato di fatto planimetria generale, scala 1:1.000;
24) R2	stato di fatto planimetria generale, scala 1:200;
25) R3	stato di fatto profili di sezione, scala 1:200;
26) R4	stato di fatto locali spogliatoi piante prospetti e sezioni, scala 1:100;
27) R5	stato di fatto infermeria e servizi igienici pubblici: piante prospetti e sezioni, scala 1:100.

Art. 4
Il comune di Lascari dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione e/o nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 5
Il comune di Lascari resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 2 agosto 2005.

LIBASSI

(2005.35.2228)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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