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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
P.O.R. Sicilia 2000/2006, misura 4.07 Insediamento giovani - Bando 2003/2006 - Riapertura termini, annualità 2005, e modifiche delle risorse finanziarie per l'annualità 2005.
In data 28 febbraio 2003 nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 è stato pubblicato il bando 2003/2006, annualità 2003, per il primo insediamento giovani in agricoltura, ai sensi del regolamento CE n. 1257/99 e del P.O.R. Sicilia 2000/2006, misura 4.07.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 4 del precitato bando: "Successivamente, con congruo anticipo, l'Amministrazione darà comunicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, sulle nuove date di presentazione delle istanze da parte dei giovani che intendono insediarsi.", con il presente provvedimento dirigenziale si dispone che: "La domanda per beneficiare dell'aiuto per il primo insediamento, redatta conformemente al modello di cui all'allegato 1) del precitato bando 2003/2006, annualità 2005, dovrà, pena l'esclusione, essere presentata secondo le modalità del prefato bando 2003/ 2006, annualità 2003, in busta chiusa, controfirmata da parte del richiedente a cavallo dei lembi di chiusura, riportando la dizione "Bando di concorso per il primo insediamento giovani in agricoltura" a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso di riapertura dei termini di presentazione delle domande nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e trasmessa, mediante raccomandata del servizio postale, entro il 40° giorno naturale e consecutivo a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, all'Ispettorato provinciale dell'agricoltura competente per territorio rispetto all'ubicazione dell'azienda agricola. A tal fine farà fede il timbro dell'ufficio postale accettante.
Potrà, in alternativa, essere consegnata in busta chiusa, controfirmata da parte del richiedente a cavallo dei lembi di chiusura, riportando la dizione "Bando di concorso per il primo insediamento giovani in agricoltura" direttamente presso la sede dello stesso Ispettorato provinciale dell'agricoltura competente per territorio rispetto all'ubicazione dell'azienda agricola, ufficio accettazione, che provvederà a rilasciare apposita ricevuta o, in alternativa, ad apporre, nella fotocopia della domanda consegnata, la data ed il timbro, vidimato dal funzionario responsabile dell'ufficio accettazione.
Le domande inviate a mezzo raccomandata dovranno pervenire all'Ispettorato improrogabilmente entro 10 giorni successivi alla data di scadenza dei termini di presentazione delle stesse. Quelle pervenute successivamente non saranno prese in considerazione, così come non saranno prese in considerazione le istanze inviate prima dei termini prescritti dal presente avviso (primo giorno utile di spedizione).
Nell'ipotesi in cui la data di scadenza del predetto termine coincida con un giorno festivo o non lavorativo, la stessa è prorogata al primo giorno lavorativo successivo.
Infine, le predette domande dovranno essere consegnate direttamente o per il tramite dell'ufficio postale tutti i giorni lavorativi, dalle ore 8,30 alle ore 14,30. L'ultimo giorno utile saranno accettate le domande consegnate entro le ore 14,00.".
Si precisa che restano immutate tutte le altre condizioni di presentazione previste dal precitato bando 2003/2006, annualità 2003 e successive modifiche ed integrazioni.
Altresì, nel contempo, si rende necessario apportare alcune integrazioni e modifiche, che di seguito si rappresentano:
I) all'art. 5 (Criteri di selezione delle domande) il testo della quarta alinea è sostituito dal seguente testo: - sottoscrizione di dichiarazione di impegno (vincolante qualora l'attribuzione del punteggio determini l'inserimento nella parte utile della graduatoria) da parte del richiedente ad aderire comunque alle misure agroambientali previste dalla normativa comunitaria vigente in materia, anche in forma volontaria (senza percezione di alcun aiuto comunitario), pena la restituzione delle somme eventualmente percepite e degli interessi maturati, in caso di mancata adesione: punti 1.5;
II) all'art. 10), dopo il terzo capoverso viene inserito il seguente capoverso: "Per il terzo anno di operatività del bando, verrà assegnata una dotazione finanziaria di E 12.800.000,00.
Qualora, successivamente, vengano reperite ulteriori risorse finanziarie, anche nell'ambito della stessa misura 4.07, il precitato limite potrà essere elevato;
III) il collegamento con la misura 4.11 e il relativo punteggio derivante è annullato.
In considerazione che con apposito dispositivo presidenziale, si è proceduto all'ammissione a finanziamento del P.I.T. Alcinoo precedentemente escluso in fase di approvazione degli altri P.I.T., tenuto conto che il prefato P.I.T. prevede interventi anche ai sensi della misura P.O.R. 4.07, si ritiene opportuno ripubblicare l'allegato n. 5 al prefato bando 2003/2006, annualità 2003, avente titolo: modello di domanda di partecipazione al P.I.T. ........................................................................... .
Altresì per la valutazione delle richieste di partecipazione relative al P.I.T. Alcinoo qui di seguito si indicano i criteri aggiuntivi:
- punteggio preferenziale per i giovani imprenditori che, per il raggiungimento della piena occupazione, prevedono un piano d'investimenti che determina occupazione aggiunta non inferiore al 100% di quella in essere - livello di pertinenza 2;
- punteggio preferenziale all'insediamento di giovani donne - livello di pertinenza 2.
Infine, con il presente dispositivo si procede alla sostituzione del modello di istanza di partecipazione al bando in argomento, a cui, a modifica di quanto indicato nel bando, all'atto dell'inoltro, oltre all'eventuale documento attestante il possesso del requisito della professionalità (copia conforme all'originale), dovranno essere allegati i seguenti documenti:
1) relazione tecnico-agronomica, con la descrizione dell'azienda (dati catastali, ubicazione, altimetria, caratteristiche pedologiche, ripartizione colturale attuale, calcolo delle U.D.E., identificazione e quantificazione percentuale delle particelle che eventualmente ricadono in area svantaggiata o protetta), il piano colturale pluriennale, oltre ad uno schematico piano aziendale relativo alle scelte colturali e commerciali che si intendono operare, nonché agli sbocchi di mercato dei prodotti ottenuti, redatto anche secondo i principi dello sviluppo agricolo sostenibile e quant'altro necessario per l'eventuale attribuzione di punteggio. Qualora l'azienda necessiti del periodo di adattamento ed adeguamento strutturale di cui alle lett. C) ed E) dell'art. 2, dovrà essere prodotto anche il piano di miglioramento aziendale che il giovane adotterà per il raggiungimento dei requisiti che dovrà essere controfirmato dal beneficiario o, in alternativa, dovranno essere indicati i dati riguardanti le superfici che concorreranno al raggiungimento della redditività (dati catastali, ubicazione, altimetria, caratteristiche pedologiche, ripartizione colturale attuale, calcolo delle U.D.E.) nonché i dati relativi all'attuale proprietario. I predetti elaborati saranno ritenuti validi solo se risulteranno a firma di un dottore agronomo o agrotecnico o perito agrario;
2) planimetria in scala 1:2.000 o, comunque, in adeguata scala di rappresentazione dell'insieme dei terreni e dei fabbricati dell'azienda, evidenziando adeguatamente la ripartizione colturale e le opere di miglioramento fondiario presenti, con particolare riguardo alle strutture irrigue aziendali ed eventuali servitù. Qualora venga prodotto un piano di miglioramento aziendale dovranno evincersi dalla planimetria allegata gli interventi da realizzare inserendo, ulteriormente, un altro elaborato rappresentato dai disegni delle opere che si intendono realizzare;
3) corografia in scala 1:25.000 con delimitazione dell'azienda agricola oggetto dell'insediamento;
4) copia codice fiscale;
5) estratti di mappa o copie autenticate dal progettista ai sensi della legge regionale n. 13/86, art. 49;
6) per i terreni da condurre successivamente in comodato, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il comodante dichiara espressamente di rinunciare alla facoltà prevista dal secondo comma dell'art. 1809 del codice civile nonché, nel caso di terreni concessi a titolo di affitto o secondo altre forme previste dalla normativa vigente, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà con la quale la ditta concedente attesta il periodo presuntivo di concessione dei terreni, che non dovrà essere, comunque, inferiore al periodo di nove anni a decorrere dalla data di concessione dell'aiuto;
7) elenco, debitamente sottoscritto dal richiedente, dei documenti allegati.
In calce al modello di istanza è riportata una tabella riepilogativa dei punteggi, che dovrà essere compilata dal richiedente. L'Amministrazione regionale procederà, nel corso della fase di pre-istruttoria, all'eventuale attribuzione del punteggio relativo al piano aziendale. Il dirigente generale del dipartimento regionale interventi strutturali: CROSTA
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