REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 16 SETTEMBRE 2005 - N. 39
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 27 luglio 2005.
Modifica del piano straordinario per l'assetto idrogeologico del territorio del comune di Calatafimi.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 2 del 10 aprile 1968;
Vista la legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978;
Vista la legge regionale n. 37 del 10 agosto 1985;
Vista la legge n. 183 del 18 maggio 1989: "Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo";
Visto il decreto legge n. 180 dell'11 giugno 1998: "Misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania", convertito in legge 3 agosto 1998, n. 267;
Visto il decreto legge n. 132 del 13 maggio 1999, convertito in legge, con modificazioni, 13 luglio 1999, n. 226;
Visto il decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000, con il quale l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente adotta il piano straordinario per l'assetto idrogeologico con cui vengono individuate le aree del territorio regionale soggette a rischio "molto elevato" o "elevato";
Visto, in particolare, l'art. 6 del predetto decreto che attesta che il piano straordinario può essere integrato e modificato, ai sensi dell'art. 1bis del decreto legge n. 180/98 e successive modifiche ed integrazioni, in relazione a successivi studi, ricerche e/o segnalazioni e informazioni che documentino una situazione di dissesto locale diversa da quella rappresentata;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 245 del 14 settembre 2000, con la quale, tra l'altro, viene condivisa la opportunità di dare immediato corso all'aggiornamento del piano straordinario del rischio idrogeologico, cosi come previsto dall'art. 6 del decreto n. 298/41/2000, accogliendo, prioritariamente, eventuali segnalazioni che documentino situazioni di dissesti locali diverse da quelle rappresentate nella cartografia del piano;
Visto il decreto n. 543 del 25 luglio 2002, con il quale l'Assessore per il territorio e l'ambiente approva l'aggiornamento del piano straordinario, integrato dalle norme di salvaguardia di cui all'allegato (B);
Vista la nota prot. n. 17570 del 3 dicembre 2004, con la quale l'ufficio del Genio civile di Trapani, trasmette a questo Assessorato la proposta di revisione al piano straordinano, redatta, per conto del comune di Calatafimi-Segesta, dall'ing. F. Calcara e dal geologo P. Verghetti;
Considerato che la perimetrazione delle aree a rischio idrogeologico dell'intero territorio comunale verrà effettuata nella redazione del piano per l'assetto idrogeologico del bacino del F. S. Bartolomeo;
Considerato, altresì, che, durante il sopralluogo effettuato da questo ufficio, è stato possibile valutare in maniera speditiva le condizioni di rischio idrogeologico dell'area del centro abitato e delle zone limitrofe, adattando la perimetrazione delle aree effettuata dal comune alla metodologia utilizzata per la redazione del P.A.I.;
Ritenuto di dovere provvedere al riguardo;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è modificato il piano straordinario per l'assetto idrogeologico del comune di Calatafimi, relativamente alle aree del centro abitato ed a quelle immediatamente limitrofe, denominate "Tiro a Segno", "Affacciatura-Cannizza", "Tre Croci", "Castello", "San Vito", "Cultromeggio", "Piazza Mazara", "Cannolicchio", "Mazzaforte", "Franco", con la riperimetrazione di aree a pericolosità da bassa a molto elevata P0-P4 e soggette a condizioni di rischio da moderato a molto elevato R1-R4.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto le carte del dissesto e della pericolosità e rischio idrogeologico in scala 1:10.000.

Art. 3

Per le aree non espressamente citate nel presente decreto di revisione, si rimanda al piano straordinario approvato con decreto n. 298/41 del 4 luglio 2000.

Art. 4

La valutazione dei dissesti e del conseguente rischio idrogeologico dell'intero territorio comunale, ivi comprese le aree che col presente decreto sono già state modificate, rimane suscettibile di eventuali ulteriori modifiche ed aggiornamenti nell'ambito della redazione del P.A.I.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 luglio 2005.
  LO BUE 


Allegati





(2005.34.2178)
Torna al Sommariohome


105


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 7 -  3 -  54 -  73 -  82 -  5 -