REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2005 - N. 37
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 26 luglio 2005.
Autorizzazione per la realizzazione di opere stradali nel territorio del comune di Bronte.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, così come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15 e dall'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Vista la nota protocollo n. 27296 del 7 giugno 2004, con la quale l'ANAS S.p.A. ha richiesto a questo Assessorato l'autorizzazione alla realizzazione, nel territorio comunale di Bronte (CT), della "strada statale n. 284 dal Km. 20+000 all'abitato di Bronte. Progetto definitivo-adeguamento ai pareri rilasciati dagli enti in fase approvativa";
Viste le note prot. n. 43107 del 23 settembre 2004, n. 54970 dell'1 dicembre 2004, n. 1298 del 17 gennaio 2005, n. 17023 del 15 aprile 2005 e n. 27772 del 23 giugno 2005, con le quali l'ANAS S.p.A. ha integrato e regolarizzato gli atti;
Visto il parere n. 8 del 19 luglio 2005 reso dal servizio 5/unità operativa 5.2, che di seguito si riporta:
"Omissis...
Premesso che:
Con note prot. n. 27296 del 7 giugno 2004, l'ANAS S.p.A., al fine di ottenere l'autorizzazione ex art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, ha trasmesso a questo Assessorato il progetto di adeguamento della S.S. 284 dal Km. 20+000 all'abitato di Bronte, modificato rispetto ad una prima stesura, in adeguamento ai pareri espressi dall'Ente parco dell'Etna, dalla Provincia regionale di Catania e dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali.
Con successive note prot. n. 43107 del 23 settembre 2004, n. 54970 dell'1 dicembre 2004, n. 1298 del 17 gennaio 2005, n. 17023 del 15 aprile 2005 e n. 27772 del 23 giugno 2005, al fine di regolarizzare la pratica, ha trasmesso atti ed elaborati integrativi.
Visti i seguenti atti ed elaborati:
-  parere, ex art. 13 della legge n. 64/74, dell'ufficio del Genio civile di Catania, prot. n. 28719 del 18 ottobre 2004;
-  nulla osta, ex art. 146 del decreto legislativo n. 42/2004, della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania, prot. n. 6092/2004 del 28 luglio 2004;
-  parere della Provincia regionale di Catania prot. n. 13653 del 2 dicembre 2002;
-  parere dell'Ente parco dell'Etna n. 28/2003 del 12 febbraio 2003;
-  parere del Corpo regionale miniere - distretto minerario di Catania prot. n. 1046 del 31 gennaio 2003;
-  attestazione dell'Ispettorato ripartimentale delle foreste prot. n. 2353 del 20 febbraio 2003;
-  delibera commissariale, n. 1 dell'1 gennaio 2005, del comune di Bronte;
-  atti relativi all'avviso dell'avvio del procedimento, ex art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, costituiti dal deposito effettuato, in data 17 maggio 2005, presso il comune di Bronte, e dalla pubblicazione sui quotidiani "La Repubblica e il Quotidiano di Sicilia e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19/2005;
-  attestazione prot. n. 27772 del 23 giugno 2005, relativa al regolare avvenuto iter dell'avviso dell'avvio del procedimento, con allegate n. 3 osservazioni di cui una, a nome della ditta Grassia Vincenzo, è stata trasmessa entro i termini previsti dall'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001 e due, rispettivamente a nome delle ditte Branchina e Biondi, sono state inoltrate oltre i suddetti termini di legge. Da quanto agli atti risulta che, ad ogni buon fine, I'ANAS ha formulato le proprie determinazioni anche sulle osservazioni acquisite oltre i termini di legge;
-  decreto del dirigente del servizio V.I.A. - dipartimento regionale territorio ed ambiente n. 105 del 4 febbraio 2003;
-  stralcio dello strumento urbanistico vigente (piano di fabbricazione) relativo all'area oggetto dell'intervento;
-  relazione;
-  corografia di inquadramento;
-  planimetria generale - tavola 1;
-  planimetria di progetto - asse principale - tavola 1/1;
-  asse principale - profilo longitudinale;
-  sezioni tipo - rampe bidirezionali e monodirezionali svincoli;
-  sezioni tipo - strade locali minori;
-  piano particellare d'esproprio (composto da n. 7 tavole);
-  elenco ditte.
Considerato che:
-  sotto il profilo urbanistico, il progetto proposto ed in zona E del vigente programma di fabbricazione del comune di Bronte (CT) approvato da questo Assessorato con n. 47 del 15 marzo 1979;
-  il Corpo regionale delle miniere - distretto minerario di Catania, con nota prot. n. 1046 del 31 gennaio 2003, ha ritenuto che "non si riscontrano incompatibilità tra l'opera da realizzare e le attività estrattive esistenti nel bacino";
-  l'area interessata dall'intervento è sottoposta a vincolo ambientale paesaggistico e pertanto il progetto preliminare è stato sottoposto alle valutazioni della competente Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania che, con parere condizionato n. 6092/2004 del 28 luglio 2004, ha espresso il proprio nulla osta alla realizzazione della strada statale in oggetto specificata. In particolare la realizzazione dell'opera è subordinata alla condizione "che gli impalcati per la realizzazione dei viadotti dovranno riportare sezioni ridotte (es. del tipo misto in acciaio-cls) e con pile dal disegno ellittico perpendicolari all'asse dell'impalcato";
-  l'area ricade inoltre in zona D del Parco dell'Etna e pertanto l'Ente parco, con parere n. 28/2003 del 12 febbraio 2003, ha rilasciato sul progetto sottoposto ad esame "l'autorizzazione per i lavori di adeguamento della strada statale n. 284...", con correzioni e prescrizioni. In particolare il suddetto ente ha prescritto "una variazione planimetrica del tracciato per salvaguardare alcuni costoni lavici";
-  la Provincia regionale di Catania, con nota prot. n. 13653 del 2 dicembre 2002, "ha richiesto di prevedere la risoluzione dell'intersezione con la S.P. 97";
-  sul progetto della strada in argomento, redatto nell'anno 2002, con decreto del dirigente del servizio ufficio V.I.A. di questo Assessorato, n. 105 del 4 febbraio 2003, è stato espresso giudizio positivo circa la compatibilità ambientale per i lavori di adeguamento del Km. 20+000 all'abitato di Bronte della strada statale n. 284 di Bronte" con alcune prescrizioni che riguardano l'uso di materiali vegetali in luogo del cls. Inoltre, il suddetto decreto prescrive che: "Il progetto dovrà essere realizzato nei particolari, nelle quote e nelle dimensioni conformemente ai grafici presentati. Ogni eventuale sostanziale modifica dovrà essere presentata a questo dipartimento";
-  alla luce delle prescrizioni impartite dai superiori enti ed in special modo dall'Ente parco dell'Etna e dalla Provincia regionale di Catania, è stato necessario che l'ANAS rielaborasse il progetto originario pervenendo alla soluzione di cui agli elaborati denominati "Progetto definitivo - Adeguamento ai pareri rilasciati dagli enti in fase approvativa", in questa sede oggetto di esame;
-  il suddetto progetto definitivo è stato sottoposto all'esame dell'ufficio del Genio civile di Catania che, con nota prot. n. 28719 del 18 ottobre 2004, ha accertato, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, la compatibilità geomorfologica dell'area con la realizzazione dell'opera programmata, rendendo parere favorevole;
-  il commissario straordinario pro-tempore del comune di Bronte, con deliberazione n. 1 del 4 gennaio 2005, ha reso avviso favorevole, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, sul progetto in esame;
-  il suddetto progetto definitivo, adeguato alle prescrizioni dei citati enti, prevede, in alcuni tratti, l'ammodernamento della strada statale esistente, in altri la realizzazione di un nuovo tracciato al fine di eliminare le tortuosità di quello attuale ed infine due svincoli in coincidenza con l'intersezione con la S.P. 97 e con la viabilità locale;
Ritenuto che:
-  la localizzazione dell'intervento, sotto il profilo urbanistico, interessando aree destinate dal vigente piano di fabbricazione di Bronte, in parte a "verde agricolo" ed in parte a "strada e/o relativa fascia di rispetto" è compatibile con l'assetto territoriale;
-  da quanto si rileva dagli elaborati, la proposta progettuale definitiva dell'opera appare risolutiva in relazione ai rilievi formulati preliminarmente dall'Ente parco, dalla Provincia regionale di Catania, dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania, dall'ufficio V.I.A. di questo Assessorato. Tuttavia, essendo stato modificato e traslato il tracciato originario della strada, in ottemperanza alla prescrizione, superiormente riportata, del decreto del dirigente del servizio V.I.A. n. 105/2003, si rende necessario che, prima della realizzazione dell'opera, le modifiche apportate alla prima stesura del progetto siano trasmesse al competente dipartimento regionale territorio e ambiente;
-  per quanto specificatamente di natura urbanistica, sono condivisibili le determinazioni formulate dal responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, sulle n. 3 osservazioni presentate, fino alla data del 23 giugno 2005;
-  con l'approvazione del progetto in variante allo strumento urbanistico vigente del comune di Bronte, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, saranno sottoposte a vincolo preordinato ad esproprio, per la realizzazione dell'opera di rilevante interesse pubblico, le aree puntualmente individuate negli allegati "piano particellare di esproprio con il progetto stradale" ed "elenco ditte", mentre le aree adiacenti a tracciato viario, a norma del vigente "codice della strada" e relativo "regolamento di esecuzione ed attuazione" saranno destinate a "fascia di rispetto stradale".
Per tutto quanto sopra considerato e ritenuto, e per quanto attiene la materia urbanistica di competenza di questa unità operativa 5.2/D.R.U., si è del parere che, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, i lavori da realizzare, in variante al vigente piano di fabbricazione di Bronte, relativi alla realizzazione della strada statale n. 284 di Bronte dal Km. 20+000 all'abitato di Bronte", localizzato sulle particelle catastali individuate negli elaborati "piano particellare d'esproprio" ed "elenco ditte", possono essere autorizzati con le prescrizioni superiormente espresse.";
Ritenuto di condividere il parere n. 8 del 19 luglio 2005 del servizio 5/unità operativa 5.2;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, così come modificato dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91, in conformità al parere n. 8 del 19 luglio 2005, reso dall'unità operativa n. 5.2/S5/D.R.U., è autorizzata, in variante allo strumento urbanistico del comune di Bronte (CT), la realizzazione dei lavori relativi alla strada statale n. 284 dal Km. 20+000 all'abitato di Bronte, localizzata sulle particelle catastali individuate sugli elaborati "piano particellare d'esproprio" ed "elenco ditte".

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  parere n. 8 del 19 luglio 2005 del servizio 5/unità operativa 5.2/D.R.U.;
2)  relazione;
3)  corografia di inquadramento;
4)  planimetria generale - tavola 1;
5)  planimetria di progetto - asse principale - tavola 1/1;
6)  asse principale - profilo longitudinale;
7)  sezioni tipo - rampe bidirezionali e monodirezionali svincoli;
8)  sezioni tipo - strade locali minori;
9)  piano particellare d'esproprio (composto da n. 7 tavole);
10)  elenco ditte.

Art. 3

L'ANAS S.p.A., prima dell'inizio dei lavori, dovrà acquisire ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione dell'opera in progetto.

Art. 4

L'ANAS S.p.A. ed il comune di Bronte sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli allegati, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 26 luglio 2005.
  LIBASSI 

(2005.31.2017)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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