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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 12 luglio 2005. Approvazione del progetto per la realizzazione di una via di fuga dal centro abitato nel comune di Fiumedinisi.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge n. 40 del 21 aprile 1995;
Vista la legislazione urbanistica statale e regionale;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto n. 486 del 5 maggio 2003, con il quale è stato approvato il piano regolatore generale e il regolamento edilizio del comune di Fiumedinisi;
Visto il foglio a firma del responsabile dell'ufficio tecnico, prot. n. 2852 del 26 aprile 2005, con il quale il comune di Fiumedinisi ha trasmesso gli atti ed elaborati, ai fini dell'approvazione di competenza, del progetto per la realizzazione di una via di fuga dal centro abitato in variante al vigente piano regolatore generale, ai sensi del D.P.R. n. 327 dell'8 giugno 2001;
Vista la delibera consiliare n. 13 del 3 marzo 2005;
Vista la certificazione del segretario comunale e del sindaco sulla regolarità delle procedure di pubblicazione del progetto e che sullo stesso non sono stati presentati osservazioni e/o opposizioni;
Visto il parere n. 16 del 20 giugno 2005, dell'unità operativa 4.1/ME che si riporta in stralcio:
"...Omissis...
Rilevato che:
Con decreto n. 486 del 5 maggio 2003 è stato approvato il piano regolatore generale e il regolamento edilizio del comune di Fiumedinisi;
Dal contenuto degli atti della variante di che trattasi emerge che a seguito di un costante pericolo per l'incolumità pubblica nel tratto compreso tra il km. 5 e il km. 5+320, della strada provinciale n. 27 a causa di distacchi lapidei del costone roccioso ad esso prospiciente, il dipartimento di protezione civile ha proposto di monitorare l'area nonché di prevedere una via alternativa che possa consentire in caso di calamità la possibilità di accesso ad uomini e mezzi di soccorso;
Ciò confermava la volontà del comune che già da tempo era orientata sulla necessità di realizzare una via alternativa di accesso al centro abitato, che si materializzava con l'incarico ai progettisti per la redazione definitiva del relativo progetto;
Il consiglio comunale con atto n. 48 del 23 dicembre 2004, avente oggetto "caduta massi sulla S.P. 27 - atto di indirizzo per la realizzazione di una via di fuga dal centro abitato" ha preso atto delle iniziative intraprese dall'amministrazione comunale ed ha accolto la soluzione prospettata dai progettisti sulla via di fuga;
Su richiesta del sindaco è stata convocata dal prefetto di Messina una conferenza di servizi per l'acquisizione dei pareri da parte di tutti gli organi preposti;
Il consiglio comunale, con deliberazione n. 13 del 3 marzo 2005, ha approvato la localizzazione ed il progetto definitivo dei lavori di "realizzazione di una via di fuga dal centro abitato" redatto in variante allo strumento urbanistico vigente seguendo, secondo quanto si desume dallo stesso atto deliberativo, sono quelle regolamentate dall'art. 19 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modifiche ed integrazioni;
In ordine alle previsioni progettuali si evince che:
il progetto prevede la realizzazione di un tracciato stradale che consentirà di bypassare la S.P. 27 con innesto a partire dalla località denominata Madonna delle Grazie in prossimità del cimitero comunale, fino ad attestarsi alla esistente viabilità mediante bretella di rientro in corrispondenza dell'ex campo sportivo, per uno sviluppo totale di ml. 413,15.
La sezione stradale è costituita da carreggiata unica a due corsie, una per senso di marcia, di ml. 3,25, oltre banchine laterali per entrambi i lati di ml. 1,50 di larghezza e quindi per un ingombro totale di ml. 9,50.
I muri, dotati di drenaggio, hanno un'altezza compresa fra ml. 2,00 e ml. 7,00.
Il deflusso delle acque bianche che sono captate lungo lo sviluppo della carreggiata per il tramite di caditoie stradali poste su ambo i lati, avviene direttamente sul torrente. E' prevista una rete di canalizzazione delle acque nere a partire dal lungo fiume che va ad attestarsi all'esistente collettore comunale posto in località Madonna delle Grazie.
Il progetto interessa un'area di mq. 6.950,50, che ricade in parte in zona di rispetto cimiteriale, in parte in zona "E" del vigente piano regolatore generale e per la restante parte in area di demanio fluviale.
Considerato che:
sono state osservate le procedure di legge relative alla pubblicazione;
è stato trasmesso l'avviso dell'avvio del procedimento, alle ditte proprietarie;
la compatibilità dell'area interessata dal progetto in variante con le condizioni geomorfologiche del territorio è stata verificata, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Messina con parere a condizione prot. n. 1107 del 21 febbraio 2005;
la Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Messina con nota n. 485 del 22 febbraio 2005, ha espresso parere favorevole ai sensi dell'art. 146 del decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004;
è stato espresso parere favorevole ai fini idrogeologici da parte dell'Ispettorato dipartimentale delle foreste con nota prot. n. 1429 del 3 febbraio 2005;
Ai sensi dell'art. 338 del testo unico di cui al R.D. del 24 luglio 1934, n. 1265, come modificato dall'art. 4 della legge n. 130/2001 e dall'art. 28, comma 1, della legge n. 166/2002, per dare esecuzione ad opere pubbliche, purchè non vi ostino ragioni igienico-sanitarie, il consiglio comunale può consentire, previo parere favorevole della competente azienda sanitaria locale, la riduzione del rispetto cimiteriale;
Nella conferenza di servizi indetta dal prefetto per il giorno 23 febbraio 2005 è stato acquisito il parere favorevole da parte dell'Azienda unità sanitaria locale n. 5 per gli aspetti igienico-sanitari;
Nella medesima conferenza di servizi sono stati acquisiti inoltre i pareri favorevoli da parte della Provincia regionale di Messina, per quanto attiene l'innesto con la S.P. 27 e da parte dell'agenzia del demanio per le occupazioni delle aree demaniali;
L'opera di che trattasi è inserita nel programma triennale delle opere pubbliche 2004/2006 approvato con delibera consiliare n. 6 del 28 maggio 2004.
Nessuna osservazione e/o opposizione è stata presentata avverso il progetto in variante;
Da quanto rappresentato nella documentazione pervenuta l'opera prevista dal progetto in variante al piano regolatore generale risulta necessaria per i motivi che sono stati sopraespostì;
Le suddette motivazioni sostenute dal comune sono ritenute condivisibili;
Il progetto rientra nelle fattispecie previste dal comma 5 dell'art. 338 del testo unico come sopra richiamato e come tale possa essere approvato in variante al vigente piano regolatore generale.
Nei termini del già richiamato art. 338 del testo unico procedendo in deroga al vincolo di inedificabilità assoluta limitatamente al progetto di opera pubblica, la fascia di rispetto cimiteriale sarà svincolata nelle aree strettamente connesse alla sua realizzazione.
Per quanto rilevato e considerato questa unità operativa 4.1/ME è del parere di ritenere, per gli aspetti strettamente urbanistici, meritevole di approvazione il progetto, di cui alla deliberazione consiliare n. 13 del 3 marzo 2005 del comune di Fiumedinisi, per la realizzazione di una via di fuga dal centro abitato in variante al vigente piano regolatore generale, con le condizioni contenute nei pareri già espressi dalle altre amministrazioni nonché nel verbale di conferenza di servizio del 23 febbraio 2005 e salvo ogni eventuale ulteriore autorizzazione o nulla-osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi.";
Ritenuto di potere condividere il superiore parere n. 16 del 20 giugno 2005;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 327/2001, in conformità a quanto espresso nel parere n. 16 del 20 giugno 2005 reso dall'unità operativa 4.1, è approvato il progetto, di cui alla deliberazione consiliare n. 13 del 3 marzo 2005, del comune di Fiumedinisi, per la realizzazione di una via di fuga dal centro abitato in variante al vigente piano regolatore generale.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) deliberazione consiliare n. 13 del 3 marzo 2005; Elaborati
2) all. A - relazione tecnica illustrativa;
3) all. 1 - corografie - scale varie;
4) all. 2 - planimetria quotata dell'esistente - scala 1:500;
5) all. 3 - planimetria di progetto - scala 1:500;
6) all. 7 - poligonale di progetto strada - scala 1:1.000;
7) all. 8 - profilo longitudinale;
8) all. 9 - sezioni trasversali;
9) all. 10 - sezioni tipo e part. costruttivi;
10) all. 13 - piano parcellare d'esproprio e determinazione indennità;
11) relazione geologica.
Art. 3
Il comune di Fiumedinisi dovrà richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.
Art. 4
Il comune di Fiumedinisi dovrà provvedere ai successivi adempimenti conseguenziali alla emissione del presente decreto.
Art. 5
Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente piano regolatore generale di detto comune.
Art. 6
Il progetto approvato dovrà essere depositato, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 7
Il presente decreto, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 12 luglio 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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