GURS Parte I n. 35 del 2005

PALERMO - VENERDÌ 19 AGOSTO 2005 - N. 35

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

DECRETO 26 luglio 2005.
Criteri relativi alla presentazione delle istanze, valutazione dei titoli e requisiti per la designazione dei componenti delle commissioni di esami di abilitazione all'esercizio venatorio.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, recante: "Norme per la protezione, la tutela e l'incremento della fauna selvatica e per la regolamentazione del prelievo venatorio. Disposizioni per il settore agricolo e forestale", come modificata dalla legge regionale 31 agosto 1998, n. 15 e dalla legge regionale 8 maggio 2001, n. 7;
Visto, in particolare, l'art. 29, comma 2, lett. b), della suddetta legge, che stabilisce la composizione delle commissioni provinciali di esami di abilitazione all'esercizio venatorio;
Visto l'art. 12 della legge regionale n. 7/2001, che integra il sopracitato art. 29 della legge regionale n. 33/97, garantendo la presenza paritaria, all'interno delle commissioni, di componenti designati dalle associazioni agricole, ambientaliste e venatorie;
Visto l'art. 28 della legge regionale n. 33/97 che stabilisce le materie di esami per l'abilitazione all'esercizio venatorio;
Considerato che sulla metodologia adottata per la scelta dei componenti delle commissioni che andranno a scadere il 12 settembre 2005 sono stati presentati diversi ricorsi al T.A.R. a causa della mancanza di criteri oggettivi di valutazione degli aspiranti;
Visto l'art. 12, comma 6 della legge regionale n. 33/97;
Considerata l'opportunità di limitare gli oneri, a carico dell'amministrazione, relativi al rimborso delle spese di viaggio e le indennità di missione dei componenti delle n. 9 commissioni provinciali per la partecipazione alle sedute di esami;
Ritenuto di dover codificare la presentazione delle istanze al fine di rendere più agevoli le fasi istruttorie successive aventi per scopo la designazione dei componenti delle nuove commissioni;
Ravvisata la necessità di stabilire i criteri di valutazione dei titoli e dei requisiti degli aspiranti componenti delle commissioni;

Decreta:

Art. 1
Sono definiti i criteri per la presentazione delle istanze relative alla designazione dei componenti delle commissioni di esami di abilitazione all'esercizio venatorio (allegato 1).

Art. 2
Sono definiti i criteri di valutazione dei titoli e dei requisiti per la designazione in qualità di componenti esperti delle commissioni di esami di abilitazione all'eser cizio venatorio (allegato 2).
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Regione siciliana.
Palermo, 26 luglio 2005.

LEONTINI

Allegato 1
CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
Le istanze per la nomina in qualità di componenti delle commissioni di esami di abilitazione all'esercizio venatorio possono essere presentate direttamente dagli esperti aspiranti, a titolo personale, oppure per il tramite delle associazioni agricole, ambientaliste e venatorie riconosciute in Sicilia ai sensi della legge regionale n. 33/97.
Ciascun aspirante può far richiesta di inserimento, in qualità di esperto della materia sulla quale ha competenza dimostrabile attraverso il possesso di titoli specifici, in due commissioni di esami, quella della provincia in cui è residente ed un'altra a sua scelta tra le province limitrofe. In ogni caso ciascun aspirante potrà essere nominato in qualità di esperto soltanto in una commissione.
Alle istanze dovranno essere allegati un dettagliato curriculum vitae ed una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (di cui si allega modello) dalla quale si evinca, tra l'altro, il possesso dei titoli e requisiti specifici.
Le istanze dovranno essere presentate entro e non oltre il 2 settembre 2005.
Le istanze presentate in data antecedente alla pubblicazione del presente decreto dovranno essere proposte e/o integrate alla luce delle nuove disposizioni in esso contenute.
Allegato 2
CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI REQUISITI PREFERENZIALI
La scelta dei componenti esperti di ciascuna delle nove commissioni di esami di abilitazione all'esercizio venatorio verrà effettuata attraverso la valutazione di:
1) titolo di studio: pertinente alla materia scelta. Nel caso di zoologia applicata alla caccia con prove pratiche di riconoscimento delle specie cacciabili è indispensabile la laurea in scienze biologiche o naturali e la specializzazione in vertebrati omeotermi;
2) titoli di specializzazione: attestati di partecipazione a corsi di formazione specialistica, abilitazione alla professione, ecc.;
3) Requisiti preferenziali:
- aver fatto parte di precedenti commissioni di esami di abilitazione all'esercizio;
- aver fatto parte di precedenti commissioni di esami di abilitazione all'esercizio venatorio in qualità di presidente;
- rivestire una qualifica professionale e/o avere un'attività lavorativa attinente alla materia prescelta per la eventuale designazione;
- essere residente nella provincia in cui chiede di essere nominato.

Il sottoscritto

, nato a

il .................................................. residente in

prov. ............... in via

n. ...............

Dichiara

a) che i propri dati anagrafici sono: (cognome e nome)		nato a	prov. ............... il .................................................. residente in	prov. ..............., c.a.p. .............................. via	n. ............... codice fiscale ............................................. tel. ............................................. cell. e-mail	;
b) che è in possesso del seguente titolo di studio:		conseguito presso	il ..................................................;
c) che attualmente ricopre la seguente carica in enti pubblici o in società a partecipazione pubblica, nonché in società private iscritte nei pubblici registri:		;
- che ha ricoperto precedentemente le seguenti cariche in enti pubblici o in società a partecipazione pubblica, nonché in società private iscritte nei pubblici registri:		;
d) che il proprio curriculum vitae e professionale è: (predisporre un eventuale allegato a parte)		;
- che la propria occupazione attuale è:	;
e) che i requisiti posseduti in relazione alla nomina o designazione sono:		;

f) di non versare in cause di incompatibilità o di conflitto di interesse in relazione all'incarico da ricoprire;

g) che il proprio patrimonio alla data della nomina o designazione risulta essere:

;

- che il reddito dichiarato nell'anno precedente è stato di E .................................................. (si può eventualmente allegare dichiarazione dei redditi);

h) di non avere riportato condanne penali e/o di non avere procedimenti penali in corso o di avere riportato le seguenti condanne penali e/o di avere i seguenti procedimenti penali in corso:

;

- di non versare nelle condizioni previste dal comma 1 dell'art. 15 della legge 19 marzo 1990, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni;

i) (dichiarare l'appartenenza a società, enti o associazioni di qualsiasi genere solo quando tale appartenenza o il vincolo associativo possano determinare un conflitto di interesse con l'incarico assunto, ovvero siano tali da renderne rilevante la conoscenza a garanzia della trasparenza e della imparzialità della pubblica amministrazione)

;

Dichiara, altresì:
1) di impegnarsi a comunicare tempestivamente all'organo che ha provveduto alla nomina i conflitti di interesse o le cause di incompatibilità verificatisi successivamente all'assunzione dell'incarico;
2) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la designazione viene inoltrata ed esprime il proprio consenso al trattamento anzidetto;
3) di dare la massima disponibilità all'espletamento delle sedute di esami anche nelle ore antimeridiane;
4) di essere a conoscenza che, in caso di designazione, l'assen za o l'impedimento alla partecipazione a n. 3 sedute di esami consecutive per cause non giustificate può determinare la revoca della nomina stessa nonché comportare l'eventuale rimborso, agli aspiranti che ne facciano espressa richiesta, per il danno subito nel caso di mancato espletamento della seduta di esami.
Luogo e data ......................................................................
Firma

(2005.31.2055)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

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