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CIRCOLARI
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI
CIRCOLARE 10 agosto 2005. Procedure e criteri per la predisposizione dei programmi regionali di finanziamento dei capitoli di bilancio della Regione siciliana 872002 e 872003 - Riapertura dei termini per la presentazione delle istanze dell'anno 2005.
Circolare esplicativa rivolta agli enti di cui all'art. 2 della legge n. 109/94 come integrata dalla legge regionale n. 7/2002 e dalla legge regionale n. 7/2003
AGLI ENTI DI CUI ALL'ART. 2 DELLA LEGGE 11 FEBBRAIO 1994, N. 109
Con decreto n. 882 del 18 luglio 2005, sono stati previsti nel bilancio regionale - esercizio finanziario 2005 - gli stanziamenti di spesa destinati all'attuazione delle finalità previste dalle leggi regionali 12 giugno 1976, n. 78 e 9 agosto 1988, n. 27.
In considerazione dei suddetti stanziamenti, saranno predisposti e adottati due distinti programmi di spesa, l'uno relativo al capitolo 872002 "Spese per il finanziamento di opere urgenti di valorizzazione turistica del territorio con priorità alle opere di completamento e con esclusione delle opere viarie non ancora iniziate", ammontante ad E 12.500.000,00 e l'altro relativo al capitolo 872003 "Spese per il finanziamento di opere atte a consentire la migliore fruizione turistica del patrimonio archeologico, monumentale, storico, artistico ed ambientale, nonché relative alla realizzazione di impianti finalizzati ad ospitare attività sportive, culturali, ricreative, convegnistiche e congressuali di rilevante interesse e richiamo turistico", ammontante ad E 2.500.000,00.
Le richieste di finanziamento dovranno essere redatte secondo quanto stabilito dall'art. 14/bis della legge n. 109/94 come modificata e integrata dalle leggi regionali 2 agosto 2002, n. 7 e 19 maggio 2003, n. 7 ed in conformità ai chiarimenti resi con la presente circolare.
A norma del comma 9 dell'art. 14/bis della legge n. 109/94, come integrata e modificata dalla legge regionale n. 7/2002 e dalla legge regionale n. 7/2003, ciascun programma di spesa sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
L'istanza di finanziamento, per essere valutata, dovrà essere corredata da: a) il programma triennale di cui all'art. 14 della legge n. 109/94 come integrata e modificata dalla legge regionale n. 7/2002 e dalla legge regionale n. 7/2003 in copia integrale corredato della copia del provvedimento deliberativo di approvazione; b) dichiarazione se per l'opera che si intende realizzare è stata o sarà presentata richiesta di finanziamento ad enti diversi dalla Regione o ad altro ramo dell'Amministrazione regionale e/o se è stato o sarà previsto il concorso di finanza privata; c) progetto definitivo o progetto esecutivo dell'ope ra, corredato degli atti, autorizzazioni e pareri richiesti dalla vigente normativa per dette fasi di elaborazione, compreso l'atto di approvazione amministrativa dell'intervento.
Nel caso in cui sia presentato il progetto definitivo, la presentazione del progetto esecutivo dovrà seguire - a norma dell'art. 14/bis, comma 6, della citata legge - entro centoventi giorni dal provvedimento di ammissione a finanziamento; d) atto con il quale è stato conferito l'incarico di progettazione e copia del relativo disciplinare; e) dichiarazione che nel provvedere al conferimento dell'incarico di progettazione e agli atti consequenziali ci si è attenuti all'ordine di priorità contenuto nel piano triennale di cui all'art. 14 della legge n. 109/94 come integrata e modificata dalla legge regionale n. 7/2002 e dalla legge regionale n. 7/2003; detta priorità si dovrà evincere dal programma triennale trasmesso; f) se si tratta di un progetto stralcio funzionale occorre allegare anche il progetto generale approvato, nonché la dichiarazione - vistata dal R.U.P. - che il progetto stralcio sia già dotato di una distinta funzionalità e preveda la realizzazione di opere autonomamente fruibili da parte degli utenti.
Nell'istanza dovrà parimenti essere dimostrato:
- per le opere da finanziare a valere sul capitolo 872002 la valorizzazione apportata dall'opera nonché l'urgenza rivestita dall'opera medesima;
- per le opere da finanziare a valere sul capitolo 872003 che l'intervento che si intende realizzare costituisce miglioramento della fruizione turistica del patrimonio archeologico e/o monumentale e/o storico e/o artistico e/o ambientale, specificando in tal caso di quale patrimonio si tratta o che il progetto è relativo alla realizzazione di impianti finalizzati ad ospitare attività sportive, culturali, ricreative, convegnistiche e congressuali di rilevante interesse e richiamo turistico.
La mancata presentazione della documentazione richiesta costituisce motivo di esclusione dal programma regionale d'intervento.
Il progetto, completo della documentazione richiesta, sarà valutato - a norma del comma 7 dell'art. 14/bis della legge n. 109/94 come integrata e modificata dalla legge regionale n. 7/2002 e dalla legge regionale n. 7/2003 - sulla scorta dei seguenti criteri:
- esigenza di completamento di progetti generali di opere, parte delle quali siano già state realizzate;
- recupero del patrimonio edilizio esistente;
- equa ripartizione territoriale dei finanziamenti.
A tal fine nelle istanze presentate dovrà essere indicato:
1) se il progetto costituisce completamento di progetti generali di opere, parte delle quali sono state già realizzate;
2) se l'intervento che si intende realizzare costituisce recupero del patrimonio edilizio esistente;
3) se il progetto è coerente con le linee d'intervento di strumenti di programmazione negoziata.
Ciascuna amministrazione potrà presentare un solo progetto, avendo cura di mantenerne l'importo totale entro contenuti limiti che tengano conto dello stanziamento di bilancio sopra richiamato. Qualora venisse presentato più di un progetto, sarà valutato quello che risulta prioritario nell'ordine generale di priorità del programma triennale delle opere pubbliche dell'ente.
Per l'anno in corso i termini di presentazione delle istanze, assegnati con circolare n. 1/Gab. del 3 aprile 2002, sono riaperti: pertanto è concessa facoltà alle amministrazioni che hanno già presentato l'istanza ai sensi della citata circolare n. 1/Gab. del 3 aprile 2002 di ritirare la documentazione prodotta per l'eventuale ripresentazione ai sensi della presente circolare.
L'istanza, a firma del legale rappresentante, dovrà essere presentata entro e non oltre il 20 ottobre 2005 direttamente all'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento turismo, sport e spettacolo, servizio 4 "Opere pubbliche di valorizzazione turistica" e nella busta dovrà essere riportata in alto a sinistra la dicitura "Istanza di valorizzazione turistica".
A tal fine farà fede la ricevuta rilasciata dal dipartimento.
Allo scopo di procedere con celerità all'istruttoria delle istanze prodotte non sarà consentito integrare - oltre il termine di scadenza - la documentazione presentata.
Si avverte, infine, che non è possibile fare riferimento a documentazione ed a progetti già presentati negli anni precedenti.
La presente circolare sostituisce tutte le precedenti e sarà trasmessa alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
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