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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
DECRETO 6 luglio 2005. Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2005.
L'ASSESSORE PER IL BILANCIO E LE FINANZE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 28 dicembre 2004, n. 18, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'anno finanziario 2005;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 1322 del 31 dicembre 2004 e successive modifiche ed integrazioni, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli, ed ai fini della gestione e della contabilità economica alcuni capitoli sono ripartiti in articoli;
Vista la legge regionale 19 giugno 1991, n. 38 e successive modifiche ed integrazioni, concernente: "Nuove disposizioni per la disciplina dello stato giuridico ed economico del personale dell'Amministrazione regionale e per la contrattazione decentrata a livello regionale";
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento";
Visto l'art. 11 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, concernente: "Rinnovi contrattuali";
Visto il contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale della Regione siciliana e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 - quadriennio giuridico 2002/2005 e biennio economico 2002/2003, sottoscritto il 16 maggio 2005 e pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 21 maggio 2005;
Visto, in particolare, l'art. 80 del citato contratto collettivo di lavoro del comparto non dirigenziale, con il quale viene definita la struttura della retribuzione da corrispondere al personale appartenente al comparto e la determinazione degli incrementi tabellari previsti nell'allegata tabella "I" nonché la determinazione dell'indennità d'amministrazione da corrispondere prevista nell'allegata tabella "J";
Vista la nota n. 50466 del 18 maggio 2005, con la quale il dipartimento del personale ha invitato gli uffici del trattamento economico a procedere al calcolo delle somme occorrenti al pagamento degli incrementi tabellari previsti dal CCRL, chiedendo di trasmettere al servizio bilancio del dipartimento bilancio e tesoro le conseguenti richieste di variazioni;
Sentite le competenti amministrazioni regionali;
Considerato che si è ritenuto di dovere procedere alla determinazione delle somme occorrenti, per ciascun dipartimento regionale, ufficio speciale ed ufficio di diretta collaborazione del Presidente della Regione e degli Assessori regionali, per il pagamento in favore dei dipendenti amministrati degli oneri relativi agli arretrati ed a regime, scaturenti dall'applicazione degli incrementi tabellari previsti nelle citate tabelle "I" e "J", sulla base di un criterio uniforme concordato con il dipartimento del personale, tenuto conto delle unità di personale e della suddivisione per categorie comunicati dai singoli centri di responsabilità in risposta alla sopracitata nota n. 50466 del 18 maggio 2005;
Considerato che sulla base dei predetti conteggi, che risultano dai prospetti di cui all'allegato 1 al presente decreto, gli incrementi economici previsti dalle citate tabelle "I" e "J" del C.C.R.L., ammontano ad E 48.794.775,00 per il periodo 2002/2004 ed E 24.608.012,00 per l'anno 2005, al lordo della vacanza contrattuale;
Considerato che, con decreto di variazione n. 1184 dell'11 novembre 2003, l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze ha provveduto a ripartire alle varie amministrazioni regionali, a titolo di vacanza contrattuale per il biennio economico 2002/2003, la complessiva somma di E 9.896.374,46;
Considerato che la vacanza contrattuale effettivamente erogata per il periodo 2002/2004 risulta pari a complessivi E 14.736.707,74 mentre la vacanza contrattuale relativa all'anno 2005 risulta pari a E 6.220.371,17, come si evince dal prospetto allegato al presente decreto;
Rilevato che per l'applicazione degli incrementi tabellari previsti dal citato art. 80, al netto della vacanza contrattuale assegnata con citato decreto n. 1184/03, risultano previste nel bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2005 complessivamente E 29.836.000,00 per gli oneri inerenti agli arretrati (periodo 2002/2004) ed E 14.918.000,00 per gli oneri a regime (anno 2005);
Considerato che gli artt. 2 e 3 dei capitoli relativi al pagamento degli stipendi ed altri assegni fissi al personale presentano complessivamente le necessarie disponibilità per la copertura finanziaria dei maggiori oneri derivanti dalla differenza fra l'importo della vacanza contrattuale assegnata e valutata ai fini dei conteggi relativi alla copertura finanziaria degli oneri derivanti dall'applicazione del CCRL, e l'importo effettivamente erogato;
Ritenuto di dovere procedere, in conseguenza alle variazioni di bilancio da apportare ai capitoli relativi agli stipendi, ad adeguare gli stanziamenti relativi ai capitoli degli oneri sociali, nonché quelli inerenti l'IRAP;
Ravvisata la necessità, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2005 le variazioni per l'attuazione delle finalità sopra indicate;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2005 e alla relativa ripartizione in capitoli ed articoli, di cui al decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 1322 del 31 dicembre 2004, le necessarie variazioni;
Decreta:
Art. 1
Negli stati di previsione dell'entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2005 e nella relativa ripartizione in capitoli ed articoli di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 1322 del 31 dicembre 2004, sono introdotte le seguenti variazioni:
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