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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 6 giugno 2005. Autorizzazione del progetto per la realizzazione di una stazione radio base della rete di telefonia cellulare nel comune di Regalbuto.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 20/03 del 5 marzo 2003, acquisito al protocollo di questo Assessorato il 15 maggio 2003 con il n. 30470, con il quale la SITE S.p.A. ha richiesto, per conto della WIND Telecomunicazioni S.p.A. l'autorizzazione, in variante allo strumento urbanistico del comune di Regalbuto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, del progetto riguardante la realizzazione di una stazione radio base per la telefonia cellulare in contrada S. Calogero;
Vista la nota prot. n. 34277 del 4 giugno 2003, con la quale questo Assessorato ha richiesto al comune di Regalbuto l'avviso del consiglio comunale, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, sul progetto in argomento; inoltre chiedeva alla SITE di trasmettere all'Assessorato copia del parere dell'ufficio del Genio civile, con annessa duplice copia della relazione geologica, e il parere dell'Azienda unità sanitaria locale di Enna;
Visto il foglio prot. n. 1510 del 28 gennaio 2004, pervenuto in data 19 febbraio 2004 ed acquisito al protocollo di questo Assessorato il 16 febbraio 2004, con il quale il comune di Regalbuto ha riscontrato la richiesta di questo Assessorato di cui alla sopra citata nota n. 34277/03;
Vista la delibera n. 52 del 22 dicembre 2003, con la quale il consiglio comunale di Regalbuto, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, ha espresso parere sfavorevole sul progetto in argomento;
Visto il foglio prot. n. 16/04 del 23 settembre 2004, con il quale la società SITE ha riscontrato la precedente richiesta di questo Assessorato, prot. n. 34277 del 4 giugno 2003, integrando gli atti relativi al progetto in argomento;
Vista la nota prot. n. 263/CS dell'11 maggio 2001, con la quale l'Azienda unità sanitaria locale di Enna ha espresso, ai fini igienico-sanitari, sulle opere in progetto parere favorevole, con prescrizioni;
Vista la nota prot. n. 494 del 15 febbraio 2002, con la quale la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna ha comunicato che le aree oggetto dell'intervento di che trattasi non sono soggette alla tutela di propria competenza;
Vista la nota prot. n. 12082 del 3 febbraio 2003, con la quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Enna ha rilasciato, ai fini del vincolo idrogeologico, nulla osta, a condizioni, sulle opere in progetto;
Vista la nota prot. n. 4 del 27 gennaio 2005, con la quale l'unità operativa 4.3/D.R.U. di questo Assessorato ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica la proposta di parere n. 1 del 26 gennaio 2005, resa ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
- trovandosi in presenza di avviso negativo del consiglio comunale, nei termini dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, così come modificato dall'art. 10 della legge regionale n. 40/95, le autorizzazioni sul progetto vengono emesse da questo dipartimento sentito il Consiglio regionale dell'urbanistica, al cui interno può essere esaminato sotto il profilo geologico. Ciò alla luce di quanto chiarito con parere n. 133/96 del 13 aprile 1996, in ordine alla competenza specifica del Consiglio regionale dell'urbanistica, la cui espressione nei termini dell'art. 59 "Sostituisce ogni altro parere di amministrazione attiva o corpi consultivi";
- l'ufficio del Genio civile di Enna non ha tutt'ora rilasciato il previsto parere ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, richiesto dal suddetto comune;
- il progetto trasmesso consiste nella realizzazione di una stazione radio base per telefonia cellulare da ubicarsi nel territorio del comune di Regalbuto, contrada S. Calogero, codice sito: EN-023, ricadente nel foglio di mappa n. 62 nella porzione della particella n. 124 con la realizzazione inoltre di una stradella di accesso al sito, con diritto di passaggio e sottopassaggio cavi, come evidenziate negli elaborati tecnici;
- l'area insediata risulta a forma rettangolare con la base maggiore di m. 8,30 - base minore di m. 6,30, occupa una superficie di circa mq. 52,29, è quella minimale per le caratteristiche dell'insediamento, richiesta dalla società SITE definito e costituito da un palo portantenne di altezza totale di m. 24,00, e di un shelter prefabbricato posto alla base del palo, avente le dimensioni di m. 2,55x1,35xh. 2,14, in tali infrastrutture verranno propagati gli esistenti servizi di telefonia mobile tipo GSM;
- alla data della richiesta di avviso, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91 le opere in oggetto ricadevano nel programma di fabbricazione in zona E verde agricolo;
- alla data della deliberazione del consiglio comunale 22 dicembre 2003, con la quale veniva espresso l'avviso di competenza, il comune aveva già adottato, con la delibera commissariale n. 1 del 26 novembre 2003, il nuovo strumento urbanistico - piano regolatore generale, trasmesso a questo Assessorato per l'approvazione (già trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica per le valutazioni di competenza) - nel quale l'area di intervento va a ricadere in zona per servizi, F3b (verde parco all'esterno del centro abitato);
Considerato che:
- in presenza di avviso negativo del consiglio comunale, nei termini dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95 sulla autorizzazione in variante, l'Assessorato si esprime, sentito il Consiglio regionale dell'urbanistica;
- la Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna, nell'allegato provvedimento, ha rilevato che, l'area d'intervento del progetto in argomento ricade al di fuori di zone soggette a tutela di propria competenza, restituendo la pratica priva di parere;
- il progetto in questione non modifica sostanzialmente la zona territoriale omogenea F3b (verde parco) nelle previsioni del piano regolatore generale;
- le valutazioni in ordine alla compatibilità sotto il profilo geologico possono essere effettuate dal Consiglio regionale dell'urbanistica, al cui interno, oltre l'esperto in geologia, trova oggi posto il rappresentante dell'ufficio del Genio civile competente per territorio;
- le opere di che trattasi rivestono carattere preminente di pubblica utilità, ed inoltre da come sostiene la società SITE, essendo impossibilitata a delle localizzazioni alternative, la posizione ottimale del sito prescelto permette una maggiore applicabilità del servizio di telefonia cellulare nell'ambito del territorio di Regalbuto, in quanto finalizzate all'ampliamento ed al miglioramento del servizio radio mobile della WIND Telecomunicazioni S.p.A., nel piano di sviluppo della telefonia cellulare;
Parere
Per quanto sopra espresso, questa unità operativa 4.3 del D.R.U., rilevata la pubblica utilità dell'intervento, ritiene condivisibile il progetto in argomento nei termini sopra esposti, ed esprime parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione prevista ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, fatti salvi vincoli ed obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.";
Vista la nota-fax prot. n. 3116 dell'11 aprile 2005, trasmessa in data 14 aprile 2005, con la quale l'ufficio del Genio civile di Enna, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso sulla variante in argomento parere favorevole con prescrizioni;
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 420 del 14 aprile 2005, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
considerato che l'intervento, in relazione alle caratteristiche e alla sua ubicazione, ricade in zona E del programma di fabbricazione e in base al piano regolatore generale adottato in zona F3b (verde parco all'esterno del centro abitato), può essere compatibile con l'assetto del territorio;
considerato che in presenza di avviso negativo del consiglio comunale, nei termini dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95 sull'autorizzazione in variante, l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente si esprime, sentito il Consiglio regionale dell'urbanistica;
considerato che la infrastruttura di telecomunicazione per impianti di stazione radio base della rete di telefonia cellulare può essere compatibile con qualsiasi destinazione urbanistica e realizzabile in ogni parte del territorio comunale, con la procedura di cui all'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni in quanto trattasi di opera di interesse generale;
ritenuto di potersi condividere integralmente le considerazioni esposte nella proposta del parere n. 1 del 26 gennaio 2005 dell'unità operativa 4.3 di cui sopra;
E' del parere che la richiesta di autorizzazione ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche e integrazioni per l'installazione della stazione radio base della rete di telefonia cellulare GSM ricadente nel territorio del comune di Regalbuto, in località contrada San Calogero, sia meritevole di approvazione in conformità con quanto espresso dall'unità operativa 4.3 con parere n. 1 del 26 gennaio 2005.";
Visto il foglio datato 17 maggio 2005, pervenuto ed acquisito al protocollo di questo Assessorato il 18 maggio 2005 con il n. 30611, con il quale la società SITE S.p.A. ha attestato la corrispondenza tra la denominazione di C. Ruderi Torre e quella di contrada San Calogero, relativamente al sito interessato dalle opere in argomento;
Ritenuto di poter condividere il superiore parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 420 del 14 aprile 2005;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 420 del 14 aprile 2005, nonché alle condizioni e prescrizioni contenute nei provvedimenti degli uffici in premessa citati, è autorizzato, in variante allo strumento urbanistico vigente nel comune di Regalbuto, il progetto di cui alla richiesta della società SITE S.p.A. concernente la realizzazione di una stazione radio base della rete di telefonia cellulare in contrada San Calogero.
Art. 2
Sono allegati al presente decreto per costituirne parte integrante i seguenti atti ed elaborati:
1) proposta di parere n. 1 del 26 gennaio 2005 resa dall'unità operativa 4.3/D.R.U. di questo Assessorato;
2) parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 420 del 14 aprile 2005;
3) delibera del consiglio comunale n. 52 del 22 dicembre 2003;
4) relazione tecnica, tavv. 1, 2, 3, 3.1, 4, 4.1, 5 in scale varie (in unico elaborato);
5) relazione geologica.
Art. 3
La società SITE S.p.A. dovrà acquisire, prima dell'inizio lavori, ogni ulteriore autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione dell'opera in argomento.
Art. 4
La società SITE S.p.A. ed il comune di Regalbuto sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 6 giugno 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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