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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 1 giugno 2005. Approvazione del progetto "Insieme si cresce" della Casa del Sorriso (Onlus) di Monreale - Art. 76, comma 46, della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20.
L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE SOCIALI E LE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 28 del 1962;
Vista la legge regionale n. 22 del 9 maggio 1986, di riordino dei servizi e delle attività sociali ed il regolamento di attuazione approvato con D.P.R.S. 28 maggio 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 31 del 18 luglio 1987;
Vista la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, volta a garantire qualità di vita e diritti di cittadinanza alle persone e valorizzazione del ruolo delle famiglie nel rispetto dei principi fissati dagli artt. 2, 3, 32 e 38 della Costituzione;
Visto il Piano sociale nazionale approvato per il triennio 2001/2003, ai sensi dell'art. 18 della legge n. 328/2000, con D.P.R. 3 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 181 suppl. n. 204, riportante atti di indirizzo sugli obiettivi, priorità e modalità di erogazione degli interventi e servizi integrati a garantire il benessere delle persone e delle famiglie, secondo principi di sussidiarietà e di responsabilità plurale e condivisa;
Visto il D.P.R.S. 4 novembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 22 novembre 2002, che approva le "Linee guida verso il piano sociale regionale", riportante direttive di prima attuazione per la stesura e l'adozione dei piani di zona ex art. 19 della legge n. 328/2000 con individuazione dei distretti socio-sanitari quali ambiti di riferimento per le libere scelte di protezione sociale adottate dalle autonomie locali;
Considerato che, in attuazione dei superiori obiettivi ed indirizzi, in una logica di sussidiarietà orizzontale e di partecipazione solidale a sostegno dell'azione di governo regionale e locale, concorrono gli organismi del privato sociale, della cooperazione e del volontariato, nonché quanti operano nel vasto campo della solidarietà sociale ai sensi dell'art. 1, comma 5, legge n. 328/2000 sia nella fase della programmazione che della progettazione ed erogazione di servizi e delle attività sociali;
Visto l'art. 76, comma 46, della legge regionale n. 20 del 3 dicembre 2003, seguito dall'art. 31 della legge regionale n. 21 del 29 dicembre 2003 e dall'art. 63 della legge regionale n. 15 del 5 novembre 2004, che assegna un contributo annuo in favore della Casa del Sorriso di Monreale (PA) a carico del bilancio regionale a sostegno dell'attività istituzionale svolta nel settore del disagio e della solidarietà sociale;
Visto l'art. 128 della legge regionale n. 17 del 28 dicembre 2004 (tabella H), di approvazione delle disposizioni finanziarie per la Regione siciliana per l'anno finanziario 2005, che determina e riporta nell'U.P.B. 3.2.1.3.1. in favore della Casa del Sorriso di Monreale un contributo di E 800.000,00 con imputazione sul capitolo di spesa 183745;
Vista la legge regionale n. 18 del 28 dicembre 2004, di approvazione del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno 2005 e del bilancio pluriennale 2005/2007;
Visto il progetto "Insieme si cresce", presentato per l'anno 2005 dalla Casa del Sorriso di Monreale ed acclarato al prot. serv. 7° n. 500 del 14 aprile 2005, con il quale l'ente intende rafforzare e diversificare gli interventi contro il disagio sociale a sostegno dell'attività già svolta in questi anni a favore dei minori e delle persone più deboli della società civile, in raccordo con gli organismi pubblici e privati del territorio, con una previsione di spesa complessiva di E 860.000,00 con assunzione di quota parte a compartecipazione per E 60.000,00 ad integrazione del contributo regionale;
Rilevato che il medesimo progetto tende in particolare a:
- conoscere nel territorio di riferimento le problematiche giovanili evidenziando i nuovi bisogni e le attese delle nuove generazioni, anche a supporto dei progetti educativi in corso di svolgimento a favore dei minori accolti su disposizione dell'A.G.M. nelle comunità alloggio e mirati allo sviluppo ed alla formazione dell'identità personale attraverso la conoscenza della realtà sociale e lavorativa;
- costituire apposita Agenzia per l'organizzazione di giornate di formazione rivolte a giovani della provincia di Palermo (circa 500) con incontri periodici e confronti per dibattere e promuovere la cultura della cittadinanza attiva, con inclusione dei valori della legalità, della tolleranza e dell'appartenenza alla società civile;
- estendere il confronto ed il disagio ai giovani dell'Est europeo e della Colombia per promuovere la cittadinanza e la cooperazione, perché nel rispetto della diversità culturale e religiosa i temi della solidarietà sociale diventino patrimonio comune ed attraverso la collaborazione con organismi del terzo settore operanti nei diversi Paesi possano concorrere allo scambio di buone prassi; dei territori di origine;
- sviluppare azioni di sostegno alle popolazioni più povere del Sud-America (Colombia) secondo percorsi ed iniziative già avviate di adozione a distanza, in soccorso dei bambini e delle famiglie le cui condizioni di vita e di sopravvivenza sono messe a rischio dall'estrema povertà, dalle gravi condizioni di salute (malattie infettive ed epidemie), violenza, abusi ed assenza di mezzi di sussistenza; un ruolo necessario dovranno svolgere per tali obiettivi i centri di accoglienza già attivati in molte città-villaggio dall'ordine dei frati minori Cappuccini impegnati sia nell'aiuto e cura dei bambini che nell'istruzione e formazione anche in funzione di un possibile inserimento lavorativo;
- realizzare un sistema informativo di base sulle problematiche dei minori ospiti di strutture di tipo familiare e dei giovani impegnati nel servizio civile, ai sensi della legge n. 64/2001, sistema da rendere fruibile agli organismi pubblici e privati del settore (comuni - tribunali - regioni etc.);
- potenziare e sperimentare servizi-pilota nell'accoglienza di immigrati presso il centro di Partinico, gestito dalla medesima associazione, con particolare riguardo alle donne extracomunitarie in possesso di regolare permesso di soggiorno ed agevolarne lsocio-culturale e lavorativa;
Rilevato che il proposto progetto "Insieme si cresce", pur nella diversità delle azioni programmate, è coerente con le finalità statutarie dell'ente, con l'attività portata avanti in oltre un decennio anche con progetti di rilevanza nazionale e con gli obiettivi del piano sociale nazionale richiamati in premessa perché teso a rafforzare i diritti dei minori ed a sostenere le responsabilità familiari (ob. n. 1 e n. 2); a potenziare gli interventi di contrasto alla povertà nel mondo (ob. n. 3); a promuovere una cultura della cittadinanza attiva in favore di giovani anche stranieri in vista di una sempre più diffusa cooperazione internazionale, ad agevolare l'inserimento delle sempre più numerose donne extracomunitarie nelle realtà locali, sia con servizi di prima accoglienza che di integrazione culturale, sociale e lavorativa (ob. n. 5), obiettivi questi ultimi già sperimentati ai sensi della legge n. 286/98;
Visto il rendiconto finale del contributo concesso per l'anno 2004 e la documentazione giustificativa delle spese sostenute per l'attuazione del progetto ammesso con decreto n. 1421 del 27 aprile 2004 per E 250.000,00 e con decreto n. 3611 del 22 novembre 2004 per E 150.000,00, per complessivi E 400.000,00;
Visto il piano di spesa che accompagna per l'anno 2005 la realizzazione del superiore progetto per impiego di personale, docenza, locali, attrezzature informatiche, trasferte, vitto ed alloggio, divulgazione ed oneri generali, per complessivi E 860.000,00, a fronte di un contributo regionale fissato per il corrente anno in E 800.000,00 con prevista partecipazione del medesimo ente per E 60.000,00;
Ritenuto, in conclusione, che il progetto "Insieme si cresce" integra obiettivi ed attività di prevenzione e recupero del disagio minorile e sociale e di promozione dei diritti di cittadinanza e di solidarietà sociale coerenti con il vigente quadro normativo regionale;
Visto il bilancio della Regione per l'anno 2005;
Decreta:
Art. 1
Per le finalità riportate in narrativa, è approvato il progetto "Insieme si cresce" della Casa del Sorriso (Onlus) di Monreale, con ammissione per la sua realizzazione al contributo per l'anno 2005 fissato dall'art. 128 della legge regionale n. 17 del 28 dicembre 2004 (tab. H) e ammontante a E 800.000,00, a fronte di un piano di spesa complessivo di E 860.000,00, con compartecipazione del medesimo ente per la copertura degli oneri non coperti dal contributo regionale.
Art. 2
Al relativo impegno di spesa si provvederà con separato atto, con imputazione della spesa sul cap. 183745 del bilancio regionale esercizio 2005 - rubrica dipartimento della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali - con relativa emissione del titolo di pagamento in misura pari al 50% del contributo concesso e liquidazione della restante quota a presentazione di idonea rendicontazione e documentazione in originale della spesa sostenuta - in misura non inferiore all'80% - sulla prima assegnazione debitamente certificata dagli organi statutari.
Art. 3
E' fatto obbligo alla Casa del Sorriso, nel rispetto delle finalità e disposizioni statutarie, di procedere all'impiego del contributo concesso esclusivamente per la realizzazione delle attività programmate, relazionando a conclusione dell'esercizio, e non oltre il 31 marzo dell'anno successivo, sulle modalità e i tempi di svolgimento, sugli obiettivi conseguiti, sulla partecipazione e collaborazione della rete dei servizi territoriali, sui minori e sulle famiglie coinvolte, sugli operatori e le professionalità impiegate, sulla spesa complessivamente sostenuta e sulle risorse utilizzate anche a compartecipazione poste a carico dell'ente.
Art. 4
L'Assessorato si riserva la facoltà di acquisire ogni idonea documentazione sull'impiego del contributo regionale, esercitando ampia vigilanza sulla realizzazione delle attività programmate, anche con la partecipazione dei competenti uffici delle amministrazioni locali e con facoltà di revoca, in tutto o in parte, del medesimo contributo per accertata irregolarità od impossibilità di impiego delle somme assegnate.
Art. 5
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali, ai sensi della legge n. 20 del 14 gennaio 1994, e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 1 giugno 2005.
STANCANELLI
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali in data 16 giugno 2005 al n. 180.
(2005.26.1714)
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