GURS Parte I n. 26 del 2005

PALERMO - VENERDÌ 17 GIUGNO 2005 - N. 26

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

DECRETO 31 maggio 2005.
Bando pubblico di selezione per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale pubblica - sovvenzionata.

L'ASSESSORE PER I LAVORI PUBBLICI
Visto lo Statuto della Regione;
Visti gli artt. 59/64 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che disciplinano le modalità di trasferimento delle funzioni amministrative dallo Stato alle regioni della competenza dell'edilizia residenziale pubblica, ed, in particolare, il comma 1, lett. b, dell'art. 60, che conferisce alle regioni "...la programmazione delle risorse finanziarie destinate al settore...", l'art. 61, che prevede l'accreditamento dal "...1° gennaio 1999 delle disponibilità esistenti ... relativamente ai limiti di impegno autorizzati...", nonché il comma 1 dell'art. 63, che prevede la sottoscrizione di accordi di programma tra la competente Amministrazione dello Stato e la regione per rendere operativo il trasferimento della competenza;
Visto il decreto n. 1876 del 26 luglio 2000, con il quale la direzione delle aree urbane e dell'edilizia residenziale del Ministero dei lavori pubblici ha in ultimo determinato la situazione finanziaria contabile, quantificando le giacenze di cassa per la Regione Sicilia in lire 1.592.606.632.080;
Visto l'accordo di programma sottoscritto in data 19 aprile 2001 tra la direzione delle aree urbane e dell'edilizia residenziale del Ministero dei lavori pubblici e la Regione siciliana, mediante il quale sono stati attribuiti, ai sensi del richiamato art. 63 del decreto legislativo n. 112/98, i fondi relativi alle avviate programmazioni statali di edilizia sovvenzionata ed è stato istituito il conto corrente infruttifero n. 20128/120808, cui far affluire la disponibilità attribuita, nonché le entrate relative ai contributi ex GESCAL ed ai rientri relativi ai crediti verso lo Stato;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 12 del 12 gennaio 2005, con la quale è stata esitata favorevolmente la proposta dell'Assessore per i lavori pubblici, contenente la quantificazione delle risorse ancora programmabili e la destinazione delle stesse in favore delle tipologie di intervento di seguito indicate:
- interventi di adattamento di alloggi popolari alle esigenze di assegnatari portatori di grave handicap o tra i cui componenti del nucleo familiare figura un portatore di grave handicap;
- completamento di interventi di costruzione di alloggi popolari non ultimati, con valutazione della convenienza economica alla loro ultimazione;
- interventi di mantenimento del patrimonio edilizio esistente (art. 31, lettera b, legge n. 457/78);
- realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, limitatamente a quelle necessarie per conseguire l'abi tabilità di alloggi già realizzati, e opere di urbanizzazione secondaria, proporzionate alla potenziale aggregazione della popolazione residente nella zona PEEP;
Viste le note del capo servizio I e del responsabile della UOB IX del dipartimento lavori pubblici, rispettivamente n. 261 del 10 marzo 2005 e n. 669 del 16 maggio 2005, con le quali è stata in ultimo quantificata la disponibilità economica pari ad E 65.000.000,00 da porre a concorso per la realizzazione di interventi con tipologie sopra indicate;
Visto il decreto n. 487 del 23 marzo 2005, con il quale il dirigente generale ha costituito apposita commissione con carico di accertare e quantificare le risorse, nell'ambito di quelle attribuite con il citato decreto ministeriale n. 1876/00, disponibili ed utilizzabili per nuove programmazioni;
Considerato che in calce alla nota n. 261/05 è apposta la disposizione assessoriale di attivare le procedure amministrative per dare attuazione alla delibera di Giunta n. 12/05, predisponendo il relativo bando;
Vista la legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109 e s.m.i., coordinata con le leggi regionali 2 agosto 2002, n. 7 e 19 maggio 2003, n. 7;
Visto il regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici di cui al D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554, ed, in particolare, il titolo III, capo II La progettazione, artt. 15/49;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457, ed, in particolare, il limite massimo di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata di cui all'art. 4, lett. g, come definito nel decreto lavori pubblici 23 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 56 del 31 ottobre 1998, ed aggiornato con il decreto lavori pubblici dell'8 agosto 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 40 del 12 settembre 2003;
Visto l'art. 3 lett. r/bis della legge n. 457/78, come introdotto dall'art. 31 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione o per l'adattamento di alloggi di edilizia sovvenzionata alle esigenze di portatori di handicap);
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla pubblicazione del bando di concorso;

Decreta:

Art. 1
E' approvato il bando pubblico di selezione, allegato al presente decreto e che forma parte integrante dello stesso, per la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica - sovvenzionata, aventi tipologia di seguito indicata:
- interventi di adattamento di alloggi popolari alle esigenze di assegnatari portatori di grave handicap o tra i cui componenti del nucleo familiare figura un portatore di grave handicap;
- completamento di interventi di costruzione di alloggi popolari non ultimati, con valutazione della convenienza economica alla loro ultimazione;
- interventi di mantenimento del patrimonio edilizio esistente (art. 31, lettera b, legge n. 457/78);
- realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, limitatamente a quelle necessarie per conseguire l'abi tabilità di alloggi già realizzati, e opere di urbanizzazione secondaria, proporzionate alla potenziale aggregazione della popolazione residente nella zona PEEP.

Art. 2
Il presente bando sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Regione siciliana e sul sito internet dell'Asses sorato regionale dei lavori pubblici (www.regione.sicilia. it/lavoripubblici).
Palermo, 31 maggio 2005.

PARLAVECCHIO

Allegato
BANDO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
1) Disponibilità finanziaria
Per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale pubblica, questa Amministrazione pone a concorso risorse, tra quelle individuate nella delibera di Giunta regionale n. 12 del 12 gennaio 2005, per un importo complessivo pari ad E 65.000.000,00, di cui E 3.700.000,00 specificatamente destinate ad interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e pertanto di adattamento di edifici e di alloggi popolari alle esigenze dei portatori di grave handicap, nei limiti di cui all'art. 3, lettera r bis, della legge n. 457/78.
L'Amministrazione procederà allo scorrimento progressivo della graduatoria degli interventi ritenuti ammissibili sulla scorta di ulteriori somme che dovessero rendersi successivamente disponibili ivi comprese le disponibilità provenienti dalle economie.
2) Tipologie di intervento ammissibili
Il presente bando ha la finalità di valorizzare il patrimonio degli alloggi popolari di proprietà degli II.AA.CC.PP. e delle amministrazioni comunali e, nel contempo, di contribuire a ridurre il degrado ambientale, con interventi mirati a definire programmi costruttivi non interamente ultimati.
A tal fine, con la citata delibera di G.R. n. 12/05, sono state individuate le tipologie di intervento ammissibili quali:
a) interventi di mantenimento del patrimonio edilizio esistente (art. 31, lettera b, legge n. 457/78);
b) completamento di interventi di costruzione di alloggi popolari non ultimati, con valutazione della convenienza economica alla loro ultimazione;
c) realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, limitatamente a quelle necessarie per conseguire l'abitabilità di alloggi già realizzati;
d) realizzazione di opere di urbanizzazione secondaria, proporzionate alla potenziale aggregazione della popolazione residente nella zona PEEP;
e) interventi di adattamento di alloggi popolari alle esigenze di assegnatari portatori di grave handicap o tra i cui componenti del nucleo familiare figura un portatore di grave handicap.
3) Modalità e termine di presentazione delle istanze
Gli II.AA.CC.PP. o le amministrazioni comunali presentano istanza di finanziamento che, unitamente alla documentazione in seguito specificata contenuta in plico sigillato, dovrà pervenire, se consegnata a mano, o essere spedita con raccomandata A.R. o a mezzo di vettore autorizzato presso l'Assessorato regionale dei lavori pubblici - dipartimento lavori pubblici - servizio I - unità operativa di base IX, via Leonardo da Vinci n. 161, 90145 Palermo, entro il termine perentorio di giorni 90 dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
L'istanza di finanziamento dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente o da persona all'uopo delegata.
Il mancato rispetto del termine sopra indicato, così come la mancata sottoscrizione dell'istanza, comporterà la non ammissibilità dell'intervento.
4) Documentazione da presentare
All'istanza di finanziamento, nella quale dovrà espressamente indicarsi la tipologia di intervento di cui al superiore punto 2) del presente bando, dovrà essere allegata la seguente documentazione:
a) n. 2 copie del progetto di cui si richiede il finanziamento, validato ed approvato tecnicamente dal responsabile unico del procedimento (di seguito R.U.P.), con livello progettuale almeno definitivo, munito di tutte le autorizzazioni e i pareri in riferimento allo stato di elaborazione del progetto. Nell'ipotesi di ammissione a finanziamento di un progetto definitivo ricorrerà l'obbligo, pena decadenza del beneficio, di presentazione del progetto esecutivo entro il termine di centoventi giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria;
b) certificato di validazione, sottoscritto dal R.U.P., ai sensi dell'art. 48 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554;
c) parere tecnico reso dal R.U.P., ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 7/2002;
d) delibera contenente l'approvazione del ricorso al finanziamento nonché l'impegno ad assumere ogni eventuale ulteriore onere non già compreso nel quadro economico, a qualsiasi titolo necessario, per la realizzazione ed il completamento dell'intervento;
e) copia conforme dello stralcio del programma triennale delle opere pubbliche vigente, ove previsto, e delibera esecutiva di approvazione dell'organo deliberante; nel caso in cui l'intervento proposto non risulti al primo posto delle priorità del settore d'appartenenza, limitatamente alle ipotesi non indicate al comma 3 dell'art. 14 del testo n. 109/94 coordinato con le leggi regionali nn. 7/2002 e 7/2003, l'amministrazione richiedente dovrà allegare apposita dichiarazione a firma del legale rappresentante dell'ente, da cui si evinca lo stato d'attuazione degli interventi che precedono, precisando per ognuno di questi se è finanziato e indicando gli estremi del relativo provvedimento di finanziamento;
f) dichiarazione del legale rappresentante dell'ente richiedente, dalla quale si evinca se per la medesima opera che si propone è stata presentata richiesta di finanziamento ad enti diversi dalla Regione o ad altro ramo dell'Amministrazione regionale, allegando in caso positivo copia dell'eventuale istanza già presentata ad altri enti;
g) dichiarazione del legale rappresentante dell'ente richiedente che attesti che l'intervento proposto riguarda opere di edilizia residenziale pubblica o a servizio della stessa, con allegata planimetria nella quale è evidenziato l'intervento richiesto e l'insediamento di edilizia residenziale pubblica;
h) oltre quanto sopra:
- per gli interventi indicati al punto 2), lettera b), dovrà essere prodotta una apposita relazione, che giustifichi la convenienza economica e la validità dell'iniziativa;
- per gli interventi indicati al punto 2), lettera c), dovrà essere prodotta dichiarazione sottoscritta dal responsabile dell'ufficio tecnico attestante l'assenza di abitabilità degli alloggi, a servizio dei quali è richiesto il finanziamento dell'intervento;
- per gli interventi indicati al punto 2), lettera d), dovrà essere prodotta una apposita relazione, che attesti che l'intervento è proporzionato alla potenziale aggregazione della popolazione residente nella zona PEEP;
- per gli interventi indicati al punto 2), lettera e), dovrà essere prodotta la certificazione, rilasciata ai sensi dell'art. 3, comma 3, e dell'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, riportante la dicitura portatore di grave handicap intestata all'assegnatario o, allegando valido stato di famiglia, al componente del nucleo familiare dell'assegnatario dell'alloggio popolare, di proprietà comunale o dello IACP, per il quale è proposto l'intervento.
5) Responsabile del procedimento
Presso l'Assessorato dei lavori pubblici il responsabile del procedimento relativo al presente bando è il dirigente della UOB IX del servizio I del dipartimento regionale lavori pubblici.
6) Massimali ammissibili per singolo intervento
Realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, limitatamente a quelle necessarie per con-

seguire l'abitabilità di alloggi già realizzati

2.500.000,00

Completamento di interventi di costruzione di alloggi popolari non ultimati, con valutazione della convenienza economica alla loro ulti-

mazione

2.500.000,00

Opere di urbanizzazione secondaria, proporzionate alla potenziale aggregazione della popo-

lazione residente nelle zone PEEP

1.500.000,00

Interventi di mantenimento del patrimonio edilizio esistente (art. 31, lettera b, legge

n. 457/78)

500.000,00

Interventi di adattamento di alloggi popolari alle esigenze di assegnatari portatori di grave handicap o tra i cui componenti del nucleo fami-

liare figura un portatore di grave handicap

60.000,00

Il finanziamento di ciascun intervento verrà limitato agli importi sopraindicati ed eventuali progetti di importo superiore comporteranno il conseguente impegno alla compartecipazione, per la differenza, dell'ente richiedente.
L'ente richiedente potrà prevedere, in ogni caso, una compartecipazione alla spesa così pervenendo all'attribuzione di un più favorevole correttivo per l'attribuzione del punteggio definitivo di cui al successivo punto 8, lett. c).
7) Ripartizione territoriale
Al fine di pervenire ad una equa distribuzione territoriale, le risorse disponibili sono ripartite a livello provinciale mediante ricorso alle principali variabili socio-economiche (indici demografici, di disoccupazione, di emigrazione e di reddito medio pro-capite), mediante l'applicazione delle seguenti percentuali di riparto già adottate per il Programma operativo regionale 2000/2006:

Provincia		% ripartizione
Agrigento		10,86
Caltanissetta		6,60
Catania		20,94
Enna		6,59
Messina		12,20
Palermo		22,98
Ragusa		4,85
Siracusa		6,88
Trapani		8,10

8) Criteri per la formazione della graduatoria

A) Popolazione residente		Punteggio
Centro abitato con popolazione maggiore di 200.000 abitanti		25
Centro abitato con popolazione compresa tra 60.001 200.000 abitanti		20
Centro abitato con popolazione compresa tra 30.001 60.000 abitanti		15
Centro abitato con popolazione compresa tra 10.001 e 30.000 abitanti		12
Centro abitato con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti		10
Centro abitato con popolazione inferiore a 5.000 abitanti		8

B) Tipologia dell'intervento

Realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, limitatamente a quelle necessarie per conseguirel'abitabilità di alloggi già realizzati		25
Interventi di mantenimento del patrimonio edilizio esistente (art. 31, lettera b, legge n. 457/78)		20
Completamento di interventi di costruzione di alloggi popolari non ultimati, con valutazione della convenienza economica alla loro ultimazione		15
Opere di urbanizzazione secondaria, proporzionate alla potenziale aggregazione della popolazione residente nelle zone PEEP		10

C) Correttivi per l'attribuzione dei punteggi definitivi
C.1 Il punteggio per tipologia (b) verrà ridotto in dipendenza dell'importo dello stesso intervento, secondo il seguente procedimento:
Dati:
- a importo dell'intervento al netto della compartecipazione
- b punteggio per tipologia
- c tetto economico ammissibile
si individua il coefficiente di riduzione d secondo la seguente formula:

da cui il punteggio attribuibile per tipologia (b') sarà uguale a:
b'=b-(bxd)

Il punteggio totale sarà dato dalla somma del punteggio per popolazione e del punteggio per tipologia ridotto, calcolato con il procedimento sopra indicato.
C.2 Il punteggio così determinato sarà incrementato di un ulteriore punto per ogni E 20.000,00 di compartecipazione.
D) Interventi in favore dei portatori di handicap

Interventi su edifici		20
Interventi su alloggi		10
Per ciascun portatore di handicap		5

E) Punteggi ex equo
Nell'ipotesi che più progetti conseguano lo stesso punteggio, precederà il progetto insistente su un comune che non risulti destinatario di altro finanziamento, anche se presentato da un ente diverso, e, subordinatamente, quello che preveda minore spesa.
9) Pubblicità
La graduatoria degli interventi ammessi sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito internet dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici (www.regione.sicilia.it/lavoripubblici).
Il presente bando sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito internet dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici (www.regione.sicilia.it/lavoripubblici).
(2005.22.1476)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

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