REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 17 GIUGNO 2005 - N. 26
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

CIRCOLARE 13 maggio 2005, n. 17.
Attività culturali - Procedure per la richiesta e l'erogazione dei contributi di cui alle leggi regionali 16 agosto 1975, n. 66, art. 1, lett. c, e 5 marzo 1979, n. 16. Capitolo 377703. Anni 2005 e 2006.


La presente circolare disciplina gli adempimenti, i criteri e le procedure per accedere ai contributi che l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento regionale beni culturali ed ambientali ed educazione permanente, di seguito denominato "l'Amministrazione", eroga, ai sensi dell'art. 1, lett. c, della legge regionale n. 66/75, per iniziative di carattere culturale, artistico e scientifico di particolare rilevanza, promosse da accademie, enti, istituzioni ed associazioni culturali, scientifiche e musicali aventi sede in Sicilia.
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
Gli enti e le associazioni siciliane che intendono avvalersi dei benefici di cui alle norme sopra richiamate, dovranno far pervenire istanza all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento regionale beni culturali ed ambientali ed educazione permanente, servizio promozione e valorizzazione, unità operativa XIV, via delle Croci n. 8 - 90139 Palermo.
Le istanze, con la documentazione allegata, devono essere inviate, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione della presente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana - al riguardo farà fede il timbro postale -, ovvero consegnate direttamente, - nei soli giorni lavorativi - entro lo stesso termine, presso l'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento beni culturali e ambientali ed educazione permanente, via delle Croci n. 8 - Palermo.
Con le medesime modalità le istanze per l'anno 2006 devono pervenire a far data dall'1 dicembre 2005 ed entro il 31 dicembre 2005.
Le richieste pervenute prima o dopo i termini suindicati non saranno ritenute ammissibili.
Qualora il termine ultimo di presentazione delle istanze fosse un giorno festivo, detto termine si intende protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente.
DOCUMENTAZIONE PREVENTIVA
L'istanza, conforme all'allegato A, in duplice copia, di cui una in bollo - l'eventuale esenzione deve essere indicata e motivata - a firma del legale rappresentante, dovrà contenere i seguenti dati:
-  indicazioni della legge e della circolare ai sensi delle quali è chiesto il contributo (le istanze che non specifichino il numero della circolare o che facciano generico riferimento ai benefici previsti dalla legge n. 16/79 saranno ritenute inammissibili);
-  partita I.V.A. o codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
a)  accredito in conto corrente postale o bancario (precisare ragione sociale della banca, indirizzo, codice ABI, CAB, CIN, intestazione e numero del conto corrente);
b)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
Qualora i dati relativi alla modalità di pagamento richie sta dall'istante risultino incompleti o illeggibili, l'Am ministrazione procederà a liquidare il contributo a mezzo quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana;
-  impegno ad apporre il logo della Regione siciliana, Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, su tutti gli atti ufficiali dell'iniziativa ammessa a contributo;
-  le società cooperative indicheranno anche i dati di iscrizione al registro prefettizio e di omologazione presso il competente tribunale.
All'istanza dovranno essere allegati i seguenti documenti in originale e copia:
1)  dettagliata relazione (in triplice copia) dell'attività da svolgersi, comprensiva delle presumibili date e delle località di svolgimento;
2)  dettagliato bilancio preventivo da cui risultino le singole voci in entrata ed in uscita relative alle iniziative da svolgere, corredato di dichiarazione del legale rappresentante attestante la veridicità e conformità a quello approvato dagli organi statutari;
3)  copia dello statuto e dell'atto costitutivo;
4)  fotocopia di un documento di riconoscimento del legale rappresentante in corso di validità.
CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI
L'Amministrazione determina l'assegnazione dei contributi ai soggetti richiedenti, in base alle risultanze della valutazione delle iniziative presentate.
Costituisce criterio di valutazione l'inserimento nei programmi di iniziative relative a:
1)  celebrazione di eventi e ricorrenze di particolare importanza storico-culturale e/o religiosa a livello regionale;
2)  trattazioni di temi di attualità relativi a problematiche sociali ed etiche di particolare urgenza;
3)  eventi che evidenziano l'identità culturale siciliana;
4)  riflessione sul disagio giovanile con attenzione al mondo della scuola;
5)  la valorizzazione del patrimonio culturale, storico letterario e artistico, materiale e immateriale della Sicilia;
6)  il contributo dell'identità siciliana alla costruzione del patrimonio comune europeo;
7)  la valorizzazione del patrimonio bibliografico regionale e della produzione libraria a livello locale;
8)  ricerca storica del patrimonio culturale con particolare riferimento alle pagine meno conosciute.
Sono ammesse al contributo le sole spese inerenti la realizzazione delle iniziative culturali programmate, ivi comprese le spese per pubblicità, IVA, SIAE, etc.
Le spese immateriali, quali progettazione e diritti dei terzi, sono ammesse nella misura complessiva massima del 20% del contributo concesso.
L'entità del contributo sarà determinato, inoltre, tenendo conto dei limiti dello stanziamento di bilancio e del principio di ripartizione territoriale delle risorse.
Sono esclusi dal contributo, altresì, i soggetti che propongono iniziative tecnicamente impraticabili, ovvero contro la morale pubblica, o che mettano a rischio l'incolumità delle persone fisiche e la conservazione dei beni culturali.
Ai sensi dell'art. 9 della citata legge n. 16/79, i bene ficiari del contributo assumono la diretta responsabilità della gestione dell'iniziativa.
L'intervento finanziario dell'Amministrazione si intende finalizzato alle attività il cui inizio ricade nell'anno in corso.
EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Anticipazione
Ai sensi dell'art. 9 della legge regionale 5 marzo 1979, n. 16, all'atto dell'assegnazione del contributo ai destinatari che l'abbiano richiesto e che risultino in regola con la presentazione dei rendiconti relativi ai contributi ricevuti negli esercizi finanziari precedenti e nei limiti della disponibilità del plafond di cassa, potrà essere concessa un'anticipazione nella percentuale massima del l'80% del contributo.
Resta inteso che il saldo avverrà previa presentazione della documentazione consuntiva appresso indicata.
Documentazione consuntiva (da produrre in originale e copia)
La liquidazione dei contributi avviene sulla base della documentazione sotto elencata che deve essere presentata entro il termine di novanta giorni dalla cessazione dell'attività:
1)  dettagliata relazione sull'iniziativa svolta con indicazione dei luoghi e delle date di svolgimento;
2)  bilancio consuntivo dell'attività per la quale è stato assegnato il contributo, da cui risultino le singole voci in entrata ed in uscita; sul bilancio dovrà essere apposta dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal legale rappresentante, che attesti:
-  che il bilancio è veritiero e conforme a quello approvato dagli organi statutari;
-  che tutta la documentazione di spesa presentata a copertura del contributo concesso non sarà utilizzata per la concessione di altri contributi.
A corredo del bilancio dovrà essere presentata la documentazione giustificativa della spesa in originale, per l'intero ammontare del contributo;
3)  dichiarazione, a firma del legale rappresentante, attestante:
a)  l'assolvimento di ogni obbligo fiscale, assistenziale e di collocamento;
b)  che l'ente ha avuto assegnati o no contributi o finanziamenti da altri enti pubblici e privati per la medesima attività cui si riferisce il contributo; nel caso in cui abbia ottenuto altri contributi dovrà indicarne entità e provenienza e dichiarare che la documentazione è depositata presso la propria sede;
c)  che il soggetto giuridico richiedente è assoggettato o no alla detrazione dell'imposta I.V.A., ai sensi del D.P.R. n. 600/73 e successive modifiche ed integrazioni;
4)  relativamente alle pubblicazioni a stampa realizzate con il contributo di questa Amministrazione, dovranno essere inviate all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente, servizio promozione e valorizzazione, unità operativa XIV/BC, via delle Croci n. 8 - 90139 Palermo, il 20% delle copie realizzate o ove superiori a mille, numero 225 copie.
Su tutte le pubblicazioni a stampa deve altresì essere adottata la scheda C.I.P. (Cataloguing International Publication) da riportare sul verso del frontespizio. Per la redazione della stessa sarà necessario raccordarsi con la biblioteca centrale della Regione siciliana, corso Vittorio Emanuele - Palermo. Relativamente alle pubblicazioni audiovisive e multimediali, dovranno essere inviate al l'uni tà operativa XIV/BC il 10% delle copie realizzate;
5)  numero due esemplari del materiale a stampa e pubblicitario (locandine, depliants, etc.) con il logo dell'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, ed ogni altro materiale che comunque comprovi l'attività svolta.
I tempi di liquidazione tanto dell'anticipo quanto del saldo finale sono subordinati alla disponibilità del plafond di cassa.
AVVERTENZE
1)  Ai sensi del comma 7 dell'art. 4 della legge regionale n. 36/91, l'erogazione, tanto dell'eventuale anticipazione quanto del saldo del contributo alle società cooperative, è subordinata alle notizie aggiornate sulle condizioni gestionali ed economico-finanziarie acquisite, a cura dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, dall'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca.
2)  L'Amministrazione si riserva di procedere a verifiche amministrativo-contabili, anche a campione, al fine di accertare la regolarità dello svolgimento dell'iniziativa, accedendo anche alla documentazione conservata presso il beneficiario, che è onerato di consegnare in copia conforme la documentazione che l'Amministrazione riterrà di richiedere.
L'Amministrazione ha, altresì, facoltà di erogare il contributo dopo l'effettuazione di ispezione che accerti l'attendibilità dei dati presentati dal soggetto istante.
3)  L'Amministrazione esclude dai finanziamenti i soggetti che abbiano reso dichiarazioni o presentato documentazioni non veritiere.
4)  Eventuali irregolarità e/o illegittimità riscontrate in corso di verifica e/o ispezione sono denunciate all'autorità competente e costituiranno presupposto per l'esclu sione anche da successivi finanziamenti.
5)  Eventuali variazioni devono essere comunicate tempestivamente all'Assessorato, che ne valuterà la con formità alle caratteristiche qualitative e quantitative del programma originariamente presentato.
DISPOSIZIONI FINALI
1)  In caso di difformità tra attività svolta e program ma preventivo, e/o in caso di documentazione inidonea, l'Amministrazione può procedere alla revoca del contributo ovvero ad una riduzione corrispondente alla somma non correttamente documentata.
2)  In mancanza o in caso di inadeguatezza e/o incompletezza della documentazione relativa al consuntivo, decorso infruttuosamente un anno dalla richiesta di integrazione, è disposta la revoca o la riduzione del contributo e, conseguentemente, il recupero dell'eventuale acconto.
3)  In tale ipotesi il soggetto è escluso dai contributi per un periodo di tre anni e, comunque, fino a restituzione delle somme percepite.
4)  Il legale rappresentante dell'ente beneficiario del l'in tervento finanziario deve sottoscrivere, assumendosene la responsabilità civile e penale, tutta la documentazione richiesta dalla presente circolare.
5)  Non saranno liquidate somme relative a contributi concessi qualora non sia stata definita la documentazione relativa a contributi di anni precedenti.
La presente circolare annulla e sostituisce le precedenti ed ha validità per l'esercizio finanziario 2005.
  L'Assessore: PAGANO 

Allegato A
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(2005.21.1403)088
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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Michele Arcadipane
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