REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 17 GIUGNO 2005 - N. 26
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 2 maggio 2005, n. 11.
Legge regionale 26 maggio 1973, n. 24 "Provvedimenti per assicurare il trasporto gratuito agli alunni della scuola dell'obbligo e delle scuole medie superiori" e sue successive modificazioni ed integrazioni. Aggiornamento.

AI SINDACI DEI COMUNI DELLA SICILIA PER IL TRAMITE DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE REGIONALI DELLA SICILIA
e, p.c.,  ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA SEGRETERIA GENERALE 

ALL'ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI ED ALLE AUTONOMIE LOCALI
ALL'ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI - DIPAR TIMENTO TRASPORTI
AL DIRETTORE GENERALE DELL'UFF. SCOL. REG. PER LA SICILIA
AI DIRIGENTI DEI CENTRI SERVIZI AMMINISTRATIVI DELLA SICILIA
ALL'A.N.C.I. - SICILIA
Si richiama la circolare n. 16 dell'8 ottobre 2003, prot. n. 1869, della quale si confermano i dettati, per fornire della stessa un aggiornamento alla luce dei numerosi quesiti finora pervenuti che si ritiene abbiano le caratteristiche della generalità.
Ciò premesso, si precisa quanto segue:
1)  in ordine al quesito avente per oggetto l'effettiva frequenza, è il caso di richiamare l'attenzione delle SS.LL. sulla circostanza che il vincolo dei 15 giorni di effettiva frequenza è limitato all'erogazione del contributo così come espressamente regolamentato dai commi 5 e 6 dell'art. 9 della normativa in oggetto e non all'ero gazione dell'abbonamento.
A tal proposito, si ritiene utile ricordare che le modalità per assicurare il trasporto gratuito agli aventi diritto sono state individuate dalla circolare assessoriale n. 16 dell'8 ottobre 2003, costituente aggiornamento della precedente n. 21 del 22 ottobre 2002, ed, in particolare, ai punti 2) e 3).
Tali modalità prevedono il rilascio da parte del comune di residenza di un abbonamento ai mezzi pubblici di linea (ovvero ad altri mezzi gestiti direttamente dal comune o mediante servizio affidato a terzi) rinnovabile con cadenza mensile sulla base della certificazione attestante la frequenza scolastica dell'alunno.
Tale sistema non vieta, certamente, che il comune possa garantire il diritto in questione ricorrendo al rimborso delle spese sostenute; ma, in tal caso, sarà il comune stesso a determinare i criteri per procedere al rimborso, fermo restando che i costi non potranno superare quelli del mezzo pubblico di linea.
Ove il comune dovesse individuare diverse modalità, come sopra precisato, non c'è dubbio che dovrà individuare anche i termini per la richiesta di tali rimborsi;
2)  in riferimento alle numerose richieste di chiarimenti relativi alla frequenza di corsi serali, si chiarisce che il diritto al trasporto gratuito si configura esclusivamente a favore degli alunni che adempiono all'obbligo scolastico (art. 1, D.P.C.M. 5 agosto 1999, n. 320);
3)  richiamando l'art. 1 della normativa in oggetto, così come modificato dall'art. 9 della legge regionale n. 14/2002, che prevede l'esercizio del diritto al trasporto gratuito in presenza della frequenza di scuola pubblica statale o paritaria presso un comune diverso da quello di residenza ove nello stesso non sia presente, si ritiene necessario precisare che tale diritto sia riconosciuto in presenza della scelta operata dall'utente anche in riferimento al Piano dell'offerta formativa (P.O.F.) proposta dall'istituzione scolastica prescelta, a prescindere dalla sua collocazione sul territorio.
Per tale motivo, si rinvia all'autonomia dei comuni accertare la sussistenza o meno di tale requisito, ed il conseguente comportamento, acquisendo il P.O.F. proposto dall'istituzione scolastica prescelta ed il suo confronto con il P.O.F. proposto dall'analoga istituzione scolastica presente nel comune di residenza o in quello più vicino.
  L'Assessore: PAGANO 

(2005.21.1389)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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