REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 20 MAGGIO 2005 - N. 21
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 1 aprile 2005.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Castel di Judica.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Premesso che:
-  con foglio n. 5268/2002, il comune di Castel di Judica ha richiesto l'autorizzazione alla redazione di un piano per insediamenti produttivi al fine di soddisfare le relative richieste di imprese artigianali;
-  con nota n. 7872 del 6 febbraio 2003, questo Assessorato ha rappresentato che la suddetta autorizzazione non poteva essere concessa, in quanto le aree interessate dall'intervento, per una parte destinate a verde agricolo, dovevano essere proposte con la procedura di variante e, per il resto, interessavano un'area già destinata a piano insediamenti produttivi dal vigente piano regolatore generale, i cui vincoli destinati all'esproprio erano decaduti, e ha invitato, pertanto, con la stessa nota, il comune a proporre l'intervento di che trattasi secondo le procedure di variante al piano regolatore generale;
-  con deliberazione del consiglio comunale n. 32 del 17 novembre 2003, il comune di Castel di Judica ha approvato il progetto per la realizzazione del piano insediamenti produttivi (P.I.P.) in variante del piano regolatore generale pre-vigente;
-  con nota prot. n. 29041 del 4 dicembre 2003, l'ufficio del Genio civile di Catania ha espresso, in merito alla variante in oggetto, parere favorevole, a condizione, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
-  il comune di Castel di Judica, in data 28 gennaio 2004, ha avviato le procedure, ex art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, e nella considerazione che il succitato art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, prescrive che il suddetto avviso deve essere notificato ai proprietari del bene su cui si vuole apporre il vincolo, almeno venti giorni prima dell'emanazione dell'atto di adozione, e al fine della regolarizzazione delle procedure espropriative il comune ha proceduto alla riadozione della variante urbanistica di che trattasi e, successivamente, all'espletamento delle procedure, ex art. 3 della legge regionale n. 71/78, di pubblicazione della stessa;
-  con deliberazione del consiglio comunale n. 25 del 28 settembre 2004, il comune di Castel di Judica ha riapprovato il progetto per la realizzazione del piano insediamenti produttivi (P.I.P.) in variante al piano regolatore generale (art. 19 - D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni);
Visto il foglio prot. n. 12820 del 27 dicembre 2004, con cui il comune di Castel di Judica ha trasmesso gli atti e gli elaborati riguardanti la variante al piano regolatore generale relativa ad un'area da destinare a piano insediamenti produttivi, e relative norme di attuazione, adottata dal consiglio comunale con delibere consiliari n. 32 del 17 novembre 2003 e n. 25 del 28 settembre 2004;
Vista la nota prot. n. 3798 del 20 gennaio 2005, con la quale questo Assessorato ha richiesto la documentazione mancante, specificando che nelle more erano sospesi i termini di legge assegnati;
Visti i fogli prot. n. 1430 dell'11 febbraio 2005 e prot. n. 2019 del 28 febbraio 2005, assunti al protocollo di questo Assessorato rispettivamente ai nn. 1023 del 14 febbraio 2005 e 13984 del 3 marzo 2005, con i quali il comune di Castel di Judica ha integrato la documentazione mancante e ha chiesto l'autorizzazione a redigere il piano insediamenti produttivi in sanatoria;
Visti gli atti di pubblicazione ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista l'attestazione del segretario comunale generale, datata 10 febbraio 2005, relativa alla mancata presentazione, a seguito di pubblicazione, di osservazioni e/o opposizioni alla variante in argomento;
Visto il parere n. 1 del 10 marzo 2005, reso dall'unità operativa 5.2/D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  Il comune di Castel di Judica è in atto dotato di un piano regolatore generale approvato da quest'Assessorato con decreto n. 592 del 7 maggio 1992, i cui vincoli preordinati all'esproprio sono decaduti;
-  Con delibera n. 32/2003, sono state attivate le procedure della variante urbanistica in oggetto in assenza di preventivo avviso dell'avvio del procedimento di espropriazione ai proprietari interessati;
-  In data 28 gennaio 2004, sono state avviate le procedure di cui all'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001, a seguito delle quali non è stata presentata alcuna osservazione o opposizione da parte dei proprietari interessati;
-  Con delibera di consiglio comunale n. 25 del 28 settembre 2004, è stata riadottata la variante in argomento;
-  A seguito di regolare pubblicazione, effettuata ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, nessuna opposizione e/o opposizione è stata presentata avverso alla variante;
-  Il progetto è stato regolarmente sottoposto al prescritto preventivo nulla osta, ex art. 13 della legge n. 64/74, dell'ufficio del Genio civile di Catania, che ha espresso parere favorevole a condizioni;
-  L'area interessata dalla variante non risulta essere sottoposta a vincoli di tutela paesaggistico-ambientale né dalla sussistenza di aree boscate e/o di macchia mediterranea;
Considerato che:
-  Il comune di Castel di Judica ha richiesto, ai sensi dell'art. 27 della legge n. 865/1971 e successive modifiche ed integrazioni, l'autorizzazione in sanatoria alla redazione di un piano insediamenti produttivi, stanti le richieste degli operatori economici trasmesse contestualmente agli atti della variante;
-  Il piano insediamenti produttivi si pone in variante allo strumento urbanistico vigente, atteso che ricade in minima parte in zona E - agricola e pertanto è da intendersi quale piano particolareggiato in variante la cui approvazione è di competenza di questa D.R.U., ai sensi dell'art. 12, comma 7, lett. b, della legge regionale n. 71/78;
-  La compatibilità dell'area interessata con le condizioni geomorfologiche del territorio è stata verificata, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Catania, con parere prot. n. 29041 del 4 dicembre 2003;
-  Il progetto prevede la realizzazione di un piano insediamenti produttivi in un'area estesa mq. 35.522, identificata in catasto al foglio di mappa 48 di Castel di Judica, particelle nn. 184, 45, 31, 32, 108, 204, 96, 95, 98, 4, 5, 52;
-  L'opera di che trattasi riveste interesse pubblico in quanto la realizzazione della stessa è finalizzata al soddisfacimento, in tempi brevi, delle richieste da parte delle imprese artigianali che operano nel territorio di Castel di Judica;
-  Da quanto si evince dal testo della delibera di adozione della variante, la stessa è "anticipatrice del piano regolatore generale da revisionare il cui schema di massima è in corso di redazione";
-  L'intervento progettuale prevede la realizzazione di un piano insediamenti produttivi che comprende un'area, in parte già edificata, denominata D1 - aree artigianali ed industriali di iniziativa privata, un'area D2 - aree artigianali ed industriali di iniziativa pubblica, e due aree, di superficie maggiore del 10% delle zone D1 e D2, destinate alla realizzazione di attrezzature collettive - IC e parcheggi - P. Risulta pertanto soddisfatto il fabbisogno minimo di attrezzature pubbliche prescritto dall'art. 5, punto 1, del decreto interministeriale n. 1444/68;
-  L'art. 9 del vigente strumento urbanistico relativo alle zone D è stato modificato ed in particolare definisce le sottozone D1 e D2 e le attività ammesse nelle stesse e fissa i parametri urbanistici e la quantità minima di spazi pubblici e parcheggi da destinare a servizio delle suddette zone D. Al riguardo si evidenzia che il suddetto art. 9 fissa la superficie minima del lotto in mq. 600 ed, incoerentemente, il volume massimo realizzabile per singolo lotto in mc. 20.000. Si prescrive pertanto che il suddetto parametro relativo al volume sia fissato in 2.000 mc. per lotto minimo di mq. 600;
-  L'intervento di cui al progetto in variante allo strumento urbanistico non incide sostanzialmente sui criteri informatori dello stesso.
Per quanto sopra premesso e considerato si è del parere che:
Il piano insediamenti produttivi, ricadente su un'area identificata in catasto al foglio di mappa n. 48 di Castel di Judica, particelle nn. 184, 45, 31, 32, 108, 204, 96, 95, 98, 4, 5, 52, approvato in variante allo strumento urbanistico vigente, con delibere consiliari n. 32/2003 e n. 25/2004, sia meritevole di approvazione da parte di quest'Assessorato, ai sensi dell'art. 12, comma 7, lett. b, della legge regionale n. 71/78, con le prescrizioni di cui ai superiori considerata e le condizioni dettate dalldel Genio civile di Catania con il parere nelle premesse citato, e pertanto è da considerarsi rilasciata l'autorizzazione, in sanatoria, alla redazione del piano insediamenti produttivi ex art. 28 della legge n. 865/71 e successive modifiche ed integrazioni";
Ritenuto di poter condividere il parere n. 1 del 10 marzo 2005, reso dall'unità operativa 5.2/D.R.U., ai sensi dell'art. 9 della legge n. 40/95;
Rilevata la regolarità della procedura eseguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 12, comma 7, lett. b, della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e successive modiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 1 del 10 marzo 2005, reso dall'unità operativa 5.2/D.R.U. e nel rispetto delle condizioni contenute nella nota dell'ufficio del Genio civile, è approvata la variante al vigente strumento urbanistico del comune di Castel di Judica, adottata con delibere consiliari n. 32 del 17 novembre 2003 e n. 25 del 28 settembre 2004, relativa ad un'area da destinare a zona D e relative norme di attuazione, considerandosi rilasciata l'autorizzazione, in sanatoria, alla redazione del piano insediamenti produttivi, ex art. 28 della legge n. 865/71 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto, e ne costituiscono allegati, i seguenti atti ed elaborati, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  parere n. 1 del 10 marzo 2005, reso dall'unità operativa 5.2/D.R.U.;
 2)  delibera consiliare n. 32 del 17 novembre 2003;
 3)  delibera consiliare n. 25 del 28 settembre 2004;
 4)  corografia generale d'intervento;
 5)  relazione descrittiva;
 6)  stralcio del piano regolatore generale previgente;
 7)  stralcio del piano regolatore generale in variante;
 8)  studio geologico dell'intervento;
 9)  recapito acque fognarie;
10)  planimetrie interventi;
11)  particolari costruttivi;
12)  opere d'arte, impianti idrico, elettrico, acque bianche e nere;
13)  piano particellare d'esproprio;
14)  elenco ditte;
15)  elenco prezzi;
16)  computo metrico;
17)  elaborato di modifica delle norme di attuazione composto da: scheda A, art. 9, piano regolatore generale previgente, scheda B, art. 9, piano regolatore generale in variante.

Art. 3

La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico, presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 4

Il comune di Castel di Judica resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 1 aprile 2005.
  LIBASSI 

(2005.16.1031)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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