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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 28 aprile 2005. Differimento dei termini per la presentazione delle istanze afferenti alla quota del 5% del fondo destinato ai comuni per lo svolgimento delle funzioni amministrative.
L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE SOCIALI E LE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Vista la legge regionale 28 aprile 2003, n. 6;
Vista la legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, relativa all'approvazione delle disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2005;
Vista la legge regionale 28 dicembre 2004, n. 18, relativa all'approvazione del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2005 e del bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007;
Visto il decreto dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze n. 1322 del 31 dicembre 2004, afferente la ripartizione delle unità previsionali di base in capitoli;
Dato atto che, giusto art. 30, comma 1, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, il fondo per garantire ai comuni, nell'anno 2005, lo svolgimento delle funzioni amministrative attribuite in base alla vigente legislazione ed a titolo di sostegno allo sviluppo ammonta complessivamente ad E 808.000.000,00;
Visto l'art. 76, comma 4, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, integrato con l'art. 64, comma 7, della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 e modificato dall'art. 127, comma 47, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, con il quale si è previsto che una quota pari al 5% del fondo rimane nella disponibilità dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e le autonomie locali per essere attribuita sotto forma di contributi straordinari;
Visti i decreti del 7 marzo 2005, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 12 del 25 marzo 2005, con i quali sono stati prefissati i termini e le modalità di presentazione delle istanze relative alle richieste di contributi in favore delle forme associative, all'istituzione del servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge, ai contributi ai comuni colpiti da eventi calamitosi, ai contributi in favore dei comuni che versano in particolari condizioni di disagio;
Dato atto che il decreto legge n. 44 del 31 marzo 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica italiana n. 75 dell'1 aprile 2005 "Disposizioni urgenti in materia di enti locali" differisce al 31 maggio 2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2005 da parte degli enti locali;
Ritenuto, in relazione a tale nuova scadenza, di differire i termini per la presentazione delle istanze afferenti alla quota del 5% del fondo destinato ai comuni per lo svolgimento delle funzioni amministrative, al 31 maggio 2005;
Ritenuto, altresì, in relazione ai contributi in favore delle forme associative, di fissare per i progetti di rafforzamento della struttura organizzativa dei distretti socio-sanitari in E 50.000,00 il contributo per i servizi gestiti, indipendentemente dal numero degli stessi;
Visto l'art. 13 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;
Decreta:
Art. 1
Differire i termini per la presentazione delle istanze afferenti alla quota del 5% di cui all'art. 76, comma 4, della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2, integrato con l'art. 64, comma 7, della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 e modificato dall'art. 127, comma 47, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17, al 31 maggio 2005.
Art. 2
Con riferimento al decreto 7 marzo 2005 "Modalità per la richiesta di contributo in favore delle forme associative e di cooperazione per la gestione associata di funzioni e/o servizi comunali", determinare per i progetti di rafforzamento della struttura organizzativa dei distretti socio-sanitari, in E 50.000,00 il contributo da attribuire per i servizi gestiti, indipendentemente dal numero degli stessi.
Art. 3
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 28 aprile 2005.
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