REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 25 MARZO 2005 - N. 12
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


CIRCOLARE 14 marzo 2005, n. 53.
Approvazione del Piano dei servizi formativi, decreto 7 febbraio 2005, n. 226 - Attivazione progetti - Notifica decreto 9 febbraio 2005, n. 237 di impegno delle somme e prime direttive per richiedere l'erogazione della voce "personale".

AGLI ORGANISMI EX ART. 4 DELLA LEGGE REGIONALE N. 24/1976.
AL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORO.
AL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE.
AGLI UFFICI PROVINCIALI DEL LAVORO.
AGLI ISPETTORATI PROVINCIALI DEL LAVORO.
ALL'UFFICIO REGIONALE DEL LAVORO.
ALL'ISPETTORATO REGIONALE DEL LAVORO.
ALLE PROVINCE REGIONALI.
ALLA SOVRINTENDENZA SCOLASTICA PER LA SICILIA.
AI PROVVEDITORATI AGLI STUDI.
ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI.
e, p.c.  Alla presidenza della regione - ufficio di gabinetto. 

ALL'AREA E AI SERVIZI DELL'AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE.
1) Premessa
Con la nota assessoriale prot. n. 886/Gab del 4 marzo 2005, sono state impartite direttive per accelerare le procedure inerenti il PROF 2005 nonché il Piano dei "Servizi formativi", approvato con il decreto 7 febbraio 2005, n. 226.
Nelle more di ricevere da parte delle associazioni degli enti gestori e delle organizzazioni sindacali dei lavoratori proposte e osservazioni allo schema di circolare assessoriale per l'attivazione delle procedure inerenti i servizi formativi, presentato e divulgato nel corso della riunione tenutasi il giorno 7 marzo u.s., di seguito si forniscono le prime direttive cui gli organismi formativi, inseriti nel predetto Piano, dovranno attenersi per richiedere l'erogazione del finanziamento di prima anticipazione della voce di costo del personale, al fine di rendere possibile la corresponsione degli stipendi al personale dipendente.
2)  Procedure
2.1)  Modalità generali di erogazione del finanziamento
Gli organismi provvederanno a trasmettere all'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale - servizio IV "Progettazione e gestione delle attività formative e di orientamento" - via Imperatore Federico, n. 52 - 90143 Palermo, entro e non oltre quindici giorni dalla pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, la documentazione appresso indicata, pena l'avvio del procedimento di revoca del finanziamento stesso.
Alla presente circolare forma parte integrante il decreto 9 febbraio 2005, n. 237, di impegno delle somme, registrato dalla ragioneria centrale dell'Assessorato del lavoro in data 18 febbraio 2005 al n. 207, e costituisce, a tutti gli effetti, notifica per quanti portatori di interessi.
Tutti i documenti dovranno contenere il codice di accreditamento dell'organismo attribuito dal dipartimento della formazione professionale con il decreto n. 30378 del 28 novembre 2003, nonché il numero assegnato al progetto presentato e rinvenibile dal citato decreto 9 febbraio 2005, n. 237.
Per taluni modelli, l'organismo dovrà altresì attribuire al numero del progetto un numero progressivo ad ogni Sportello inserito nella medesima provincia. (es.: n. Prog. 0904/AG-01). Questo codice dovrà essere mantenuto in tutte le successive comunicazioni:
1)  atto di adesione (mod. AV1_PSF);
2)  dichiarazione sostitutiva atto di notorietà - carichi penali, vigenza, solvenza e iscrizione al registro prefettizio (mod. AV2_PSF);
3)  comunicazione di inizio attività progettuali (AV3_ PSF);
4)  scheda dello sportello con indicazione del comune, indirizzo, recapiti telefonici, e-mail di tutti gli operatori, fax e nominativo del responsabile (mod. AV4_PSF);
5)  elenco degli sportelli raggruppati per provincia con indicazione del comune, indirizzo, recapiti telefonici, nominativo del responsabile (mod. AV5_PSF);
6)  rimodulazione del piano finanziario di dettaglio (mod. AV6_PSF). Il piano finanziario dovrà essere rispettoso del finanziamento concesso a ciascun organismo per ogni progetto "servizio formativo" inserito nel decreto di impegno delle somme (decreto 9 febbraio 2005, n. 237), cui dovrà essere allegato l'elenco del personale (mod. AV7_PSF) con esposizione del costo annuale;
7)  convenzione redatta in conformità dello schema tipo inviato al Consiglio di giustizia amministrativa ed il cui parere favorevole è stato reso nella seduta del 10 aprile 2002 al n. 211/01 (mod. AV8_PSF);
8)  perizia giurata resa da un tecnico professionista iscritto all'albo, attestante:
-  che i locali e (ove presenti) le attrezzature analiticamente elencate sono conformi a quelli descritti nel progetto e idonei all'uso cui sono destinati: la predetta perizia dovrà contenere l'esplicita dichiarazione che le attrezzature didattiche utilizzate sono conformi alle normative europee, CEI e nazionali - decreto legislativo n. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni;
-  l'inesistenza di barriere architettoniche almeno nel luogo dove ha sede l'attività corsale, fatto salvo che si tratti di corsi per qualifiche assolutamente incompatibili con determinati handicap;
-  il possesso dei parametri delle superfici delle aule e dell'idoneità statica dei locali adibiti ad aule, tenuto conto anche dell'indice di affollamento previsto in relazione all'attività formativa cui sono destinati (sono consentiti parametri suggeriti dal Ministero del lavoro che prevedono mq. 1,3 per allievo per le aule di teoria e mq. 2 per i reparti destinati alle esercitazioni).
Qualora non intervengano mutamenti logistici e/o funzionali, la perizia giurata manterrà la propria validità per un periodo di tre anni. La permanenza dei requisiti può essere attestata dal legale rappresentante dell'ente.
Ogni organismo è tenuto a presentare tutta la documentazione sopra elencata.
In sede di prima applicazione, e per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali del personale del comparto impiegato presso gli S.M. (art. 2 della legge regionale n. 25/93), gli organismi sono facultati a presentare il progetto esecutivo in sede di richiesta di secondo acconto. Al progetto, che sarà sottoposto al nucleo tecnico di valutazione, di cui alla legge regionale 7 agosto 1997, n. 30, dovrà essere allegata una eventuale nuova rimodulazione del piano finanziario di dettaglio approvato (mod. AV6_PSF).
2.2)  Modalità di erogazione del finanziamento "voce personale"
Nei confronti degli organismi, di cui all'art. 4 della legge regionale 6 marzo 1976 e successive modifiche ed integrazioni, per il pagamento del personale dipendente assunto ai sensi della stessa legge regionale n. 24/76 con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in conformità alle previsioni di cui all'art. 2 della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25 e successive modifiche ed integrazioni e al comma 3 dell'art. 39 della legge regionale 23 dicembre 2002, n.23, l'erogazione del finanziamento per la sola "voce personale" avverrà con le seguenti modalità:
Erogazione macro voce personale
-  il 50% del finanziamento della voce "personale", subordinato all'acquisizione della certificazione prevista dalla vigente normativa antimafia, verrà corrisposto a seguito di presentazione:
1)  della domanda di prima anticipazione (mod. AV9_PSF);
2)  richiesta informativa antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252 del 3 giugno 1998, art. 10 (per la richiesta fare riferimento al mod. AV10_PSF). Per quegli organismi che avessero già provveduto, prima dell'emanazione della presente circolare, all'invio della predetta informativa, provvederanno ad inviare copia al servizio IV dell'Agenzia per l'impiego e per la formazione professionale, con gli elementi da cui si desume l'avvenuta presentazione (ricevuta, avviso di ricevimento postale, bollo su copia ecc.);
3)  polizza fidejussoria pari alla quota del solo personale non dipendente dell'organismo (mod. AV11). Gli organismi, di cui all'art. 4 della legge regionale 6 marzo 1976 e successive modifiche ed integrazioni, sono esonerati dal rilascio di polizza fidejussoria a garanzia della spesa relativa al personale dipendente assunto ai sensi della legge regionale n. 24/76 con rapporto di lavoro a tempo indeterminato;
-  saldo, pari al residuo 50% del costo del personale, verrà corrisposto a seguito di presentazione della documentazione sotto riportata, fermo restando, che è stato svolto almeno il 40% delle attività previste nel progetto approvato, impegnato totalmente il primo acconto ricevuto e speso oltre il 30% per le spese del personale, e di essere in possesso delle relative buste paghe regolarmente quietanzate:
1)  richiesta di seconda anticipazione (mod. AV9_PSF);
2)  certificato di esecuzione per le spese del personale (mod. AV12_PSF) contenente dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà;
3)  polizza fidejussoria pari alla quota del solo personale non dipendente dell'organismo (mod. AV11_PSF). Gli organismi, di cui all'art. 4 della legge regionale 6 marzo 1976 e successive modifiche ed integrazioni, sono esonerati dal rilascio di polizza fidejussoria a garanzia della spesa relativa al personale dipendente assunto ai sensi della legge regionale n. 24/76 con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
L'erogazione spettante verrà erogata ad ogni organismo.
Le domande e i documenti, concernenti la corresponsione sia delle anticipazioni che del saldo, dovranno essere prodotti in duplice copia e recare la firma del legale rappresentante dell'organismo gestore autenticata ai sensi della normativa vigente.
Inoltre, essi dovranno essere presentati distintamente per ogni progetto, o progetto integrato.
L'erogazione delle somme potrà avvenire esclusivamente mediante accredito su un apposito conto corrente bancario dedicato, in modo tale che dall'estratto conto risultino i tempi e le modalità di pagamento.
Per le attività finanziate nell'ambito del piano dei servizi formativi, gli organismi gestori provvederanno ad accendere, in adempimento dell'obbligo introdotto con l'art. 39, comma 3, della legge regionale 23 dicembre 2002, n. 23:
-  un unico conto corrente, su base non inferiore a quella provinciale, da utilizzare esclusivamente per le spese del personale;
-  un unico conto corrente, su base non inferiore a quella provinciale, da utilizzare esclusivamente per le spese di gestione delle attività finanziate.
L'Agenzia regionale per l'impiego e per la formazione professionale - servizio IV - accrediterà le somme richieste per la voce personale che non potrà superare l'importo inserito nel più volte citato decreto 9 febbraio 2005, n. 237 di ammissione a finanziamento, ed esposto a fianco di ciascun progetto.
Allo stesso modo, gli organismi gestori devono disporre la contabilità per le attività finanziate all'interno del piano dei servizi formativi allo scopo di rendere trasparente la gestione economica di ogni attività progettuale ed agevole la funzione, spettante all'Amministrazione regionale, di vigilanza amministrativo-contabile.
2.3) Personale
In merito alla materia calendata va preliminarmente specificato che il personale addetto alle attività formative, seppur iscritto ad apposito albo tenuto dall'Amministrazione regionale, è dipendente dagli enti gestori dei centri di formazione che ne disciplinano "il trattamento economico e normativo nel rispetto delle norme stabilite dai contratti collettivi vigenti per la categoria" (art. 13 della legge regionale 6 marzo 1976, n. 24). L'Amministrazione regionale è, quindi, estranea ai rapporti di lavori di cui trattasi né si rinvengono norme che l'abilitano a dettare direttive vincolanti in quanto tali agli enti gestori. L'Amministrazione regionale, dal momento che finanzia i corsi di formazione, è facultizzata a stabilire i criteri cui si atterrà nell'ammettere a rendicontazione le spese del personale. Libera nella scelta dei criteri, però, l'Amministrazione regionale non può non tenere conto anche ai soli fini di ammissione al rimborso, dei vincoli che agli enti gestori derivano dalla disciplina vigente (cfr. C.G.A. - sezione consultiva n. 645/94 del 15 novembre 1994).
Ciò posto, ai fini della rendicontazione della spesa gli enti comunicheranno all'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale - servizio IV "Progettazione e gestione delle attività formative e di orientamento" - l'intendimento di intrattenere rapporti di lavoro, anche a tempo indeterminato, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti per l'iscrizione all'albo di cui all'art. 14 della legge regionale 6 marzo 1976, n. 24, che non vi siano lavoratori di pari qualifica iscritti nella lista di mobilità e che la spesa rientri nell'ambito del finanziamento ammesso.
In assenza di provvedimenti espressi in tal senso, il riconoscimento della spesa rimane sub judice in attesa di verifica in sede di rendicontazione.
Non è consentito l'impiego di personale avente profilo professionale diverso rispetto all'organigramma della sede orientativa, sulla scorta delle previsioni del D.M. n. 166/2001. Solo in casi eccezionali potranno essere autorizzate deroghe dall'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale - servizio IV.
In prima attuazione si terrà conto del personale inserito nei progetti presentati ed approvati, salvo verifica del possesso dei requisiti prescritti.
Il ricorso ad esperti esterni, mediante stipula di contratti di prestazione professionale specialistica, deve mantenere i caratteri dell'eccezionalità ed è consentito esclusivamente in assenza di pari professionalità all'interno dell'ente e nelle liste di mobilità. Tale assenza dovrà essere dimostrata mediante certificazione rilasciata dal servizio ufficio provinciale del lavoro competente per territorio.
Gli ispettorati provinciali del lavoro avranno cura di vigilare sulla corretta applicazione della normativa in materia di rapporto di lavoro.
2.4)  Revoca del finanziamento
L'inosservanza di quanto disposto con la presente potrà dar luogo, a seconda della gravità, alla pronuncia di decadenza o revoca del finanziamento.
Le irregolarità commesse nello svolgimento delle azioni potranno, altresì, costituire pregiudizio nella concessione di futuri finanziamenti.
2.5)  Tutela della privacy
I dati dei quali la Regione entra in possesso a seguito della presentazione della documentazione richiesta verranno trattati nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - codice in materia di protezione dei dati personali e successive modifiche ed integrazioni.
2.6)  Responsabilità del procedimento
Ai sensi della legge regionale n. 10/91, si informa che la struttura amministrativa responsabile dell'adozione della presente circolare è l'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale, servizio IV "Progettazione e gestione delle attività formative e di orientamento" via Imperatore Federico n. 52 - 90143 Palermo - Responsabile del procedimento: dott.ssa Loredana Carrara, tel. 091-7070400.
2.7)  Disposizioni finali
Per quanto non previsto, si rinvia alle modalità in uso per le attività formative cofinanziate dal fondo sociale europeo ed in particolare al documento "costi ammissibili al finanziamento del FSE" elaborato dal gruppo di lavoro istituito presso l'ufficio centrale OFPL, del quale il comitato di sorveglianza - QCS Ob. 3 - ha preso atto nella seduta del 20 luglio 2001 ed al "Vademecum per la gestione e il controllo amministrativo-contabile delle azioni cofinanziate dal F.S.E." edito dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, consultabile al sito internet www.europalavoro.it, giusta la previsione dell'art. 39 della legge regionale 23 dicembre 2002, n. 23.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana senza la modulistica allegata e il decreto 9 febbraio 2005, n. 237, che saranno consultabili sul sito ufficiale della Regione siciliana, all'indirizzo www.regione.sicilia.it/lavoro, unitamente alla presente circolare.
L'Amministrazione si riserva, ove necessario, di impartire ulteriori istruzioni.
  L'Assessore: SCOMA 

(2005.11.703)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
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