REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 25 MARZO 2005 - N. 12
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


CIRCOLARE 10 marzo 2005, n. 5.
Contributo a favore degli istituti licei socio-psico-pedagogici sperimentali paritari legalmente riconosciuti (ex istituti magistrali e scuole magistrali progetto Egeria). Articolo 125 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 - Articolo 26, comma 39, della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20 - Capitolo 373710 - Esercizio finanziario 2005.

AI DIRIGENTI DEI CENTRI SERVIZI AMMINISTRATIVI DELLA SICILIA
AL DIRETTORE GENERALE DELL'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
L'art. 125 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 e l'art. 26, comma 39, della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20, stabiliscono che, a decorrere dall'esercizio finanziario 2003 lo stanziamento iscritto all'unità revisionale di base 9.1.2.1-3-1, capitolo 373710, già diretto al funzionamento delle scuole magistrali convenzionate dipendenti da enti morali, è destinato agli istituti licei socio-psico-pedagogici sperimentali paritari legalmente riconosciuti (ex istituti magistrali e scuole magistrali progetto Egeria).
A norma dell'art. 125 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4 e dell'art. 26, comma 39, della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20 occorre predisporre il piano di assegnazione dei contributi agli istituti licei socio-psico-pedagogici, mantenendo inalterata la procedura stabilita dall'art. 137 del R.D. 26 aprile 1928, n. 1297, nella parte riguardante i preliminari accertamenti ispettivi da porre in essere da parte dei centri servizi amministrativi, competenti per territorio.
A) Generalità
1) I contributi finalizzati al funzionamento degli istituti licei socio-psico-pedagogici sperimentali paritari legalmente riconosciuti sono erogati nei limiti delle disponibilità di bilancio della Regione siciliana sul relativo capitolo di spesa.
B) Requisiti
1) Possono accedere all'assegnazione dei contributi soltanto gli istituti licei socio-psico-pedagogici sperimentali paritari legalmente riconosciuti derivanti dagli ex istituti magistrali già legalmente riconosciuti e dichiarati paritari ai sensi della legge n. 62/2000 e dalle ex scuole magistrali convenzionate - Progetto Egeria - dipendenti da enti morali e dichiarate paritarie ai sensi della legge n. 62/2000.
C) Presentazione delle domande
1) Le domande dei gestori degli istituti licei socio-psico-pedagogici sperimentali paritari legalmente riconosciuti (ex istituti magistrali ed ex scuole magistrali, progetto Egeria) redatte in carta libera ed in duplice copia, dovranno essere indirizzate all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - Dipartimento istruzione - servizio scuole materne ed istruzione di ogni ordine e grado non statale, via Gen. Magliocco n. 46 - Palermo - per il tramite del Centro servizi amministrativi competente per territorio.
2) Le domande dovranno riportare i seguenti dati (vedi modello di domanda allegato):
a)  tipo e denominazione della scuola;
b)  sede della scuola (città, indirizzo, telefono e fax);
c)  gestore (ente/società), legale rappresentante (nome cognome luogo e data di nascita);
d)  estremi del provvedimento di riconoscimento dello status di scuola paritaria;
e)  tipo di scuola originaria (istituto o scuola magistrale), numero e data del provvedimento di riconoscimento legale/convenzione;
f)  numero di alunni iscritti e frequentanti.
3)  Le istanze dovranno pervenire al centro servizi amministrativi, competente per territorio, relativamente all'anno scolastico 2004/2005, entro trenta giorni dalla pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana - parte prima.
D)  Criteri di valutazione
1)  Ai fini dell'istruzione delle istanze i dirigenti dei centri servizi amministrativi, nell'ambito delle proprie competenze, provvederanno a verificare i seguenti elementi:
a)  numero degli alunni iscritti e frequentanti, intendendo per frequentanti gli alunni presenti a scuola alla data di presentazione della domanda di contributo e sulla base delle presenze risultanti dai registri di classe;
b)  il permanere dei requisiti per il riconoscimento della parità scolastica previsti dalla normativa vigente;
c)  certificazione sull'impiego del contributo assegnato negli anni precedenti.
E)  Adempimenti dei centri servizi amministrativi
1)  I dirigenti dei centri servizi amministrativi che ricevono le istanze provvedono, nell'ambito delle loro competenze, mediante visita ispettiva, a esperire gli opportuni accertamenti in ordine ai dati comunicati nelle istanze dai gestori degli istituti licei socio-psico-pedagogici.
2) I dirigenti dei centri servizi amministrativi trasmetteranno le istanze, corredate da parere favorevole, all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - Dipartimento istruzione - Servizio V: scuola materna ed istruzione di ogni ordine e grado non statale - via Magliocco, n. 46 - 90141 Palermo - entro il termine fissato al 30 giugno 2005;
3)  Per gli anni successivi i termini di presentazione delle istanze da parte delle istituzioni interessate e di trasmissione delle medesime, debitamente istruite dai centri servizi amministrativi all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - Dipartimento regionale istruzione - verranno fissati con apposita circolare assessoriale.
F)  Adempimenti dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione
1)  L'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, esaminata la documentazione trasmessa dai dirigenti dei centri servizi amministrativi, corredata dal parere favorevole, provvede con apposito decreto alla ripartizione del contributo che sarà commisurato al numero degli alunni iscritti e frequentanti.
2)  Il pagamento del contributo per l'intero ammontare è effettuato in unica soluzione.
3)  Al pagamento del contributo si provvederà mediante ordini di accreditamento intestati ai dirigenti dei centri servizi amministrativi competenti per territorio.
4)  All'istituzione scolastica beneficiaria del contributo sarà data comunicazione circa l'entità dello stesso.
G)  Adempimenti finali
1)  Entro tre mesi dalla riscossione le istituzioni scolastiche beneficiarie del contributo presentano ai dirigenti dei centri servizi amministrativi una relazione corredata da certificazione sull'impiego delle somme ottenute.
2)  Una copia di detta relazione, corredata da certificazione, che rappresenta uno dei criteri di valutazione, al fine di ottenere il contributo per gli anni successivi, verrà trasmessa, opportunamente esaminata e vistata dalla ragioneria del centro servizi amministrativi competente per territorio all'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione - Dipartimento regionale istruzione.
La presente circolare annulla le precedenti disposizioni contenute nella circolare n. 4/prot. n. 1084 del 3 marzo 2004 e sarà trasmessa alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notificata all'Ufficio scolastico regionale e ai dirigenti dei centri servizi amministrativi della Sicilia, che ne cureranno la diffusione.
  L'Assessore: PAGANO 




(2005.11.656)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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