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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI
DECRETO 3 dicembre 2004. Modalità di iscrizione al registro delle imprese beneficiarie del bonus ambientale istituito presso l'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti.
L'ASSESSORE PER IL TURISMO, LE COMUNICAZIONI ED I TRASPORTI
Visto lo Statuto della Regione;
Viste le norme sulla contabilità di Stato;
Visto il D.P.R. 17 dicembre 1953, n. 1113, modificato ed integrato con il D.P.R. 6 agosto 1981, n. 485 e con il decreto legge dell'11 settembre 2000, n. 296;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 7/71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 18 luglio 1977, n. 47;
Vista la legge regionale del 14 febbraio 1994, n. 20;
Vista la legge regionale del 27 aprile 1999, n. 10;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge regionale 5 luglio 2004, n. 11 "Provvedimenti per favorire in Sicilia il trasporto combinato "strada-mare" delle merci;
Visto il parere reso dalla Commissione europea, Bruxelles 6 ottobre 2004, C(2004)363fin, in merito ai provvedimenti di aiuto notificati, che risultano compatibili con il trattato CE a norma dell'art. 87, paragrafo 3, lettera c);
Visto l'art. 12 della legge regionale 5 luglio 2004, n. 11, che istituisce, presso il dipartimento regionale trasporti e comunicazioni, il registro delle imprese che possono beneficiare del bonus ambientale, previsto per incentivare il trasporto combinato strada-mare, finalizzato alla riduzione dell'impatto ambientale rispetto alla modalità di trasporto "tutto-strada";
Visti gli articoli 13 e 14 della predetta legge regionale, che disciplinano la modalità di iscrizione e di tenuta del registro di cui all'art. 12;
Ritenuto che esistono i presupposti per procedere alla istituzione e alla determinazione delle modalità di tenuta, presso l'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti - dipartimento trasporti e comunicazioni, del registro delle imprese beneficiarie di cui al citato art. 12 della legge regionale n. 11/2004;
Decreta:
Art. 1 Istituzione del registro
E' istituito presso l'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento regionale trasporti e comunicazioni, il registro delle imprese beneficiarie del bonus ambientale di cui all'art. 12 della legge regionale 5 luglio 2004.
Il registro dei beneficiari è diviso in due sezioni: a) sezione delle imprese singole; b) sezione dei "soggetti di aggregazione".
Possono essere iscritti alla sezione a) le piccole e medie imprese individuali, così come definite dall'allegato 1 del regolamento CE n. 70 del 12 gennaio 2001 ed aventi sede nel territorio dell'Unione europea che esercitano, per conto proprio o di terzi, attività di autotrasporto.
Possono essere iscritti alla sezione b) le società e le associazioni temporanee di imprese, aventi sede nel territorio dell'Unione europea, comunque formati dalla "aggregazione" di piccole e medie imprese di cui al comma precedente.
Art. 2 Iscrizione
L'iscrizione nel registro è condizione necessaria per accedere ai benefici previsti dalla legge regionale 5 luglio 2004, n. 11 "Provvedimenti per favorire il trasporto combinato strada-mare delle merci", denominato bonus ambientale.
All'iscrizione del registro delle imprese beneficiarie del bonus ambientale di cui all'art. 13 della legge regionale n. 11/2004 si accede con istanza inoltrata presso l'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento trasporti e comunicazioni, via E. Notarbartolo n. 9 - 90141 Palermo, sulla base dello schema allegato al presente provvedimento (allegato A), finalizzata alla adesione al sistema del bonus ambientale.
La domanda in carta libera deve essere a firma del legale rappresentante per le imprese singole e per le società permanenti.
Nel caso di imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, la domanda deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e dovrà conferire, con unico atto, mandato speciale di rappresentanza ad una di esse, designata quale capogruppo.
Tale mandato deve espressamente prevedere il diritto alla riscossione del bonus dalla capogruppo e deve risultare da scrittura privata autenticata, secondo la forma prevista dal Paese membro in cui il relativo atto è redatto.
La richiesta di iscrizione al registro nella sezione b) equivale ad espressa rinuncia a partecipare al bonus come impresa individuale.
Per le imprese aventi sede nel territorio dell'Unione europea e fuori dal territorio nazionale italiano, le istanze dovranno essere redatte in lingua italiana o accompagnate da traduzione giurata.
Art. 3 Requisiti per l'iscrizione al registro delle imprese
Ai fini dell'iscrizione al registro le imprese singole o i soggetti aggregati dovranno possedere i seguenti requisiti:
1) iscrizione nel registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ovvero in analoghi elenchi per le imprese di altri Stati membri dell'Unione europea, in corso di validità, attestante specificatamente che esercitano, per conto proprio o di terzi, attività di autotrasporto;
2) essere nella condizione di piccola e media impresa, di cui all'allegato 1 "Definizione delle piccole e medie imprese", del regolamento CE n. 70 del 12 gennaio 2001;
3) idoneità morale, finanziaria e professionale.
Art. 4 Iscrizione e tenuta del registro
L'iscrizione al registro delle imprese dei beneficiari del bonus ambientale è disposta con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale trasporti e comunicazioni.
Compete al dipartimento regionale dei trasporti e comunicazioni la tenuta del registro di cui sopra.
Alla sezione a) saranno iscritte le imprese individuali e dovrà riportare:
- il nome della ditta;
- la ragione sociale;
- il numero di iscrizione nel registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ovvero in analoghi elenchi per le imprese di altri Stati membri dell'Unione europea; l'attività di impresa;
- la sede legale;
- nome e dati del titolare, cui viene conferito il diritto alla riscossione del bonus.
Alla sezione b) saranno iscritti i "soggetti aggregati" individuati all'art. 3, comma 2 della legge n. 11/2004:
- b.1) società;
- b.2)associazioni temporanee di imprese.
Per le società il registro dovrà riportare:
- il nome della società;
- la ragione sociale;
- il numero di iscrizione nel registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ovvero in analoghi elenchi per le imprese di altri Stati membri dell'Unione europea;
- l'attività di impresa;
- la sede legale;
- il nominativo o i nominativi delle persone titolari delle cariche sociali;
- nome e dati del rappresentante legale, o soggetto, cui viene conferito il diritto alla riscossione del bonus.
Per le associazioni temporanee d'impresa:
- il nome di tutte le ditte che vi partecipano;
- la ragione sociale;
- il numero di iscrizione nel registro delle imprese della Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ovvero in analoghi elenchi per le imprese di altri Stati membri dell'Unione europea, di tutte le imprese che vi partecipano;
- l'attività di tutte le imprese che vi partecipano;
- l'indicazione dell'impresa cui sono conferite le funzioni di capogruppo;
- nome e dati del titolare o rappresentante legale, o soggetto dell'impresa capogruppo, cui viene conferito il diritto alla riscossione del bonus.
Art. 5 Cancellazione dal registro delle imprese dei beneficiari
La cancellazione dal registro, oltre che a richiesta dell'impresa interessata, avviene d'ufficio, nel caso in cui, da verifiche effettuate dall'amministrazione, emerga che l'impresa non sia più in possesso dei requisiti d'iscrizione.
Il provvedimento di cancellazione adottato dal dirigente generale del dipartimento regionale trasporti e comunicazioni è notificato all'impresa.
E' facoltà delle imprese rinunciare in qualsiasi momento all'iscrizione nella sezione b.2) quale "soggetto aggregato", individuato come associazione temporanea d'impresa.
L'impresa che intende recedere dalla partecipazione all'erogazione del bonus quale soggetto aggregato provvede a formulare apposita istanza al dipartimento regionale trasporti e comunicazioni, nella quale revoca contestualmente la delega di funzioni di capogruppo all'impresa precedentemente indicata.
Il dipartimento regionale trasporti e comunicazioni annota nel registro anche la data di recessione delle singole imprese dall'associazione temporanea d'impresa.
Art. 6 Pubblicazione
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea e sul sito internet dell'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti - dipartimento trasporti e comunicazioni.
Palermo, 3 dicembre 2004.
GRANATA
Allegato
SCHEMA DI DOMANDA DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE BENEFICIARIE DEL BONUS AMBIENTALE DI CUI ALL'ART. 12 DELLA LEGGE REGIONALE 5 LUGLIO 2004, N. 11
All'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni via E. Notarbartolo n. 9 90141 PALERMO
II/la sottoscritto/a.........................................................................
......................................................................... (cognome)......................................................................... (nome)
nato/a......................................................................... (prov.) ...................................................................................... (stato)......................................................................... il ....................................................................................................................... residente in via......................................................................... n. ........................................................................................... comune......................................................................... c.a.p. .................................................................................................... prov. ......................................................................... stato ........................................................................ titolare/rappresentante legale dell'impresa di autotrasporto......................................................................... ............................................................. (indicare l'esatta denominazione dell'impresa e la ragione sociale)......................................................................... ................................ con sede in (indicare l'esatta sede legale dell'impresa)
via......................................................................... n. ................................................................................................... comune......................................................................... c.a.p. ................................................................................................................ prov.......................................................................... stato ........................................................................
Chiede l'iscrizione della predetta impresa nel registro regionale dei beneficiari del bonus ambientale, di cui all'art. 12 della legge regionale 5 luglio 2004, n. 11, alla sezione ........................
Nel caso di associazione temporanea, e conseguenziale richiesta di iscrizione alla sezione b.2 di cui all'art 1 del presente decreto, l'istanza a firma di tutti i titolari o rappresentanti legali delle imprese, dovrà essere corredata dall'indicazione dellalla quale sono conferite le funzioni di capogruppo, e la delega, risultante da scrittura privata autenticata, a riscuotere il bonus.
In fede
.........................................................................
Luogo e data .........................................................
A tal uopo si allega:
1) certificato di iscrizione nel registro delle imprese rilasciato dalla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, ovvero in analoghi elenchi per le imprese di altri Stati membri dell'Unione europea, in corso di validità, attestante: l'attività specifica svolta, il nominativo o i nominativi delle persone titolari delle cariche sociali, i loro poteri nonché, per le imprese aventi sede in Italia, che "nulla osta" ai fini dell'art. 10 della legge n. 575/65 e successive modifiche ed integrazioni.
In luogo del predetto certificato il concorrente ha la facoltà di presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dalla quale risultino tutti gli elementi sopra richiesti;
2) certificato generale del casellario giudiziale, integrato in bollo, rilasciato dalla competente autorità in data non anteriore a 6 mesi dal termine ultimo di presentazione delle offerte.
Tale certificato deve essere prodotto:
2.1) ditte individuali: per titolare e per tutti i direttori tecnici;
2.2) società commerciali, cooperative e loro consorti:
- per tutti i soci accomandatari nel caso di società in accomandita semplice;
- per tutti i componenti delle società in nome collettivo;
- per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza, nel caso di società di qualunque altro tipo;
- per tutti i direttori tecnici delle società di qualunque tipo.
I suddetti certificati possono essere sostituiti con dichiarazione resa sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, da produrre ai sensi dell'art. 38 del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
3) dichiarazione del legale rappresentante, o, per le ditte che non sono stabilite in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo la legislazione delle Stato membro in cui sono stabilite, attestante: a) che l'impresa non si trovi in stato di fallimento, liquidazione, di cessazione di attività o di concordato preventivo, o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione dei Paesi di appartenenza e che la stessa non ha in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una delle suddette situazioni; b) che l'impresa sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori; c) che l'impresa sia in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge n. 68/99); d) che l'impresa sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse; e) che nell'esercizio delle attività di impresa non siano stati commessi errori gravi; f) che l'impresa non si sia resa colpevole di negligenza o malafede nell'esecuzione di precedenti servizi; g) di non avere riportate condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che incidono gravemente sulla propria moralità professionale e per delitti di natura finanziaria; h) che a carico dei soggetti dotati di potere di rappresentanza non sia in corso un procedimento o non sia stato emanato un provvedimento definitivo per l'applicazione delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 e successive modificazioni; i) che a carico dei soggetti di cui alla lettera g) non siano state pronunciate sentenze di condanna passata in giudicato per taluno dei delitti contro la pubblica amministrazione e l'ordine pubblico previsti dagli artt. 314, 1° comma, 319-ter, 321, 323, 2° comma, 326, 3° comma, 1° periodo e 416-bis del codice penale;
4) documentazione comprovante che l'impresa rientri nella categoria di piccola e media impresa così come definite dall'allegato I del regolamento CE n. 70 del 12 gennaio 2001, costituita da:
- dichiarazione del legale rappresentante, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, o, per le ditte che non sono stabilite in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato membro in cui sono stabilite, con l'indicazione;
- numero dei dipendenti;
- fatturato annuo o totale di bilancio annuo;
- requisito di indipendenza;
5) per la finalità propria della legge e in ossequio al parere reso dalla Commissione europea, Bruxelles 6 ottobre 2004, C(2004) 363fin, in merito ai provvedimenti di aiuto notificati, che risultano compatibili con il trattato CE a norma dell'art. 87, paragrafo 3, lettera c);
- dichiarazione del legale rappresentante, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, o, per le ditte che non sono stabilite in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato membro in cui sono stabilite, con indicazione che l'impresa, per lo svolgimento della sua attività non abbia regolarmente utilizzato il sistema combinato di trasporto strada-mare.
In caso di raggruppamento di imprese tutta la documentazione sopra elencata dovrà essere presentata da tutte le imprese.
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