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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
DECRETO 9 febbraio 2005. Istituzione presso l'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste dell'Osservatorio regionale per l'imprenditoria femminile in agricoltura.
L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 41 del D.P.R. n. 266/87 che prevede l'istituzione presso i Ministeri di appositi comitati per le pari opportunità;
Vista la legge n. 215/92, in materia di azioni positive per l'imprenditoria femminile;
Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 marzo 1997, con la quale sono state determinate le azioni volte a promuovere l'attribuzione di poteri e responsabilità alle donne e a riconoscere e garantire libertà di scelte e qualità sociale a donne e uomini;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole del 13 ottobre 1997, con il quale viene istituito l'Osservatorio nazionale per l'imprenditoria femminile ed il lavoro in agricoltura;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006, par. 6.6.4. "Le pari opportunità";
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006, par. 3.1.7., adottato con deliberazione n. 404 del 21 dicembre 2004;
Considerata l'opportunità di costituire punti di aggregazione tra i diversi interventi posti in essere in favore dell'imprenditoria e del lavoro femminile;
Ritenuta la necessità di costituire presso l'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste - dipartimento interventi strutturali in agricoltura - uno specifico Osservatorio per l'imprenditoria femminile ed il lavoro in agricoltura;
Considerato che l'analisi ed il monitoraggio delle politiche a favore del lavoro femminile assumono particolare rilevanza per l'ottimizzazione delle risorse pubbliche in favore dell'occupazione femminile nel mondo rurale;
Considerato che la recente evoluzione della politica agricola comune ha individuato nella multifunzionalità dell'impresa agricola lo strumento trainante dello sviluppo delle aree rurali, conferendo un nuovo status alla donna imprenditrice agricola;
Considerato che dagli studi di tali realtà emerge la rilevanza della presenza femminile nei processi di diversificazione della produzione e dell'attività agricola che vanno dall'introduzione di tecniche biologiche, all'agriturismo, alla produzione e vendita di prodotti tradizionali e di qualità;
Decreta:
Art. 1 Finalità
La Regione Sicilia istituisce un Osservatorio regionale per l'imprenditoria femminile in agricoltura (di seguito denominato "Osservatorio regionale"), quale strumento di analisi e di monitoraggio delle politiche a favore del lavoro femminile in agricoltura e nelle aree rurali.
Art. 2 Obiettivi dell'Osservatorio regionale
L'Osservatorio regionale, nello svolgere attività di analisi e di studio delle problematiche strutturali e congiunturali relative all'imprenditoria e al lavoro femminile in agricoltura, intende perseguire i seguenti obiettivi: a) promuovere l'occupazione e l'imprenditoria femminile in agricoltura e nelle aree rurali; b) migliorare le condizioni di vita, professionali e di lavoro delle donne che operano a vari livelli nel settore della produzione, trasformazione, commercializzazione dei prodotti agricoli e dei servizi connessi all'attività agricola.
Art. 3 Attività dell'Osservatorio regionale
Per il raggiungimento degli obiettivi sopra indicati l'Osservatorio svolge le seguenti attività:
1) elabora indicazioni e proposte in materia di politiche sociali per il mondo agricolo e rurale;
2) esamina la normativa riguardante il lavoro femminile con particolare riferimento al sistema agricolo;
3) valuta, sul territorio siciliano, l'impatto dell'integrazione del principio delle pari opportunità tra uomini e donne, facendo ricorso a monitoraggi qualitativi e applicando le linee guida VISPO (Valutazione di impatto sulle pari opportunità);
4) promuove ed attiva indagini, studi e ricerche su problematiche particolari relative alla plurifunzionalità dell'agricoltura ed il ruolo polivalente che le donne rivestono all'interno di essa;
5) promuove ed attiva, anche in collaborazione con soggetti pubblici e privati esperti nelle diverse tematiche, studi sulle problematiche strutturali ed economico-sociali, relative al sistema agricolo e allo sviluppo rurale. In particolare l'Osservatorio promuove studi sulle opportunità offerte dalle normative e dai programmi comunitari, nazionali e regionali, sia all'imprenditoria che al lavoro coadiuvante dipendente delle donne, anche al fine di avviare progetti pilota;
6) svolge attività di informazione socio-economica e di diffusione della cultura di parità, anche attraverso l'organizzazione e la partecipazione a seminari e convegni di studio o la diffusione di pubblicazioni anche periodiche, al fine di fornire dati ed elaborazioni per migliorare la conoscenza del settore e fornire indirizzi utili a rafforzare la presenza e la qualità delle aziende siciliane a conduzione femminile sul mercato nazionale ed internazionale;
7) promuove la progettazione e l'implementazione di un sistema informativo finalizzato alla diffusione delle informazioni, via internet (web-oriented), inerente il settore agricolo;
8) promuove ed implementa la priorità trasversale delle pari opportunità e l'imprenditoria femminile nei programmi dall'Unione europea relativi al sistema agricolo ed allo sviluppo rurale, identificando e mettendo in rete i referenti di pari opportunità istituiti nei diversi progetti e, ove assenti, stimolandone l'istituzione;
9) cura l'attuazione delle normative riguardanti il lavoro femminile e l'accesso delle donne agli incentivi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale;
10) cura la raccolta e l'aggiornamento di una banca dati informatizzata, acquisendo sistematicamente dati da fonti già disponibili e promuove l'analisi qualitativa di tali dati, attivando specifiche collaborazioni con soggetti pubblici e privati. Tale attività è svolta in conformità e coerenza con gli altri sistemi informativi nazionali e regionali, promuovendo il coordinamento con i sistemi informativi della Regione Sicilia, dell'Osservatorio nazionale e degli altri siti istituzionali;
11) propone ed attiva iniziative finalizzate a favorire la presenza femminile negli organismi decisionali nel settore agricolo e rurale;
12) propone l'attivazione di percorsi di formazione professionale per lo sviluppo dell'imprenditoria femminile in agricoltura e nelle attività in aree rurali;
13) propone ed attiva politiche di conciliazione tra la vita professionale e la vita privata delle donne e degli uomini che lavorano nel sistema agricolo e nello sviluppo rurale.
Art. 4 Struttura organizzativa dell'Osservatorio regionale
L'Osservatorio regionale ha sede ed è operante presso l'Assessorato dell'agricoltura e delle foreste - dipartimento interventi strutturali.
Nell'espletamento della propria attività, si raccorda e collabora con l'Osservatorio nazionale per l'imprenditoria e il lavoro femminile in agricoltura, (di seguito denominato Osservatorio nazionale), istituito presso il Ministero per le politiche agricole e forestali, con il Ministero per le pari opportunità, con il Comitato per l'imprenditoria femminile istituito presso il Ministero dell'industria, con gli altri osservatori regionali e con l'U.O. Pari opportunità istituita presso la Segreteria generale della Presidenza della Regione siciliana.
L'Osservatorio regionale elabora annualmente un programma di attività da svolgersi nell'anno successivo.
Il programma annuale è approvato dall'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste.
Art. 5 Composizione
L'Osservatorio di cui all'art. 1 è presieduto dall'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste o suo delegato ed è così composto: a) dal dirigente generale del dipartimento interventi strutturali o suo delegato; b) da due rappresentanti del dipartimento interventi strutturali; c) da un rappresentante dell'Unione delle CCIAA siciliane; d) da un rappresentante per ciascuna delle tre organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello regionale e chiamate a far parte del CNEL; e) da un rappresentante dell'Osservatorio nazionale per l'imprenditoria e il lavoro femminile in agricoltura (ONILFA); f) da un rappresentante dell'Istituto nazionale di economia agraria (INEA); g) dal responsabile o da suo delegato dell'U.O. Pari opportunità, istituita presso la Segreteria generale della Presidenza della Regione siciliana; h) da un esperto in materia di pari opportunità e di politiche comunitarie di sviluppo.
Potranno, inoltre, essere invitati alle riunioni dell'Osservatorio esperti di comprovata, qualificata esperienza, qualora la trattazione di specifici argomenti ne richieda, per una migliore soluzione degli stessi, l'apporto.
Le sedute sono valide alla presenza di quattro componenti più il presidente e viene deliberato a maggioranza dei presenti.
L'Osservatorio è nominato dall'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste con proprio decreto e i suoi componenti svolgono l'incarico a titolo gratuito.
L'Osservatorio sarà rinnovato ogni tre anni e i suoi componenti potranno essere riconfermati.
Art. 6 Sistema informativo regionale sull'imprenditoria femminile in agricoltura
Per lo sviluppo del sistema informativo regionale sull'imprenditoria femminile in agricoltura in Sicilia, si provvederà ad assicurare, nell'ambito del Sistema informativo regionale, la gestione delle basi dati e le elaborazioni necessarie all'attività dell'Osservatorio regionale, garantendo nel contempo le funzioni di collegamento con il Sistema informativo nazionale e gli altri sistemi informativi regionali e nazionali
Palermo, 9 febbraio 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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