REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 4 MARZO 2005 - N. 9
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

PRESIDENZA


067
Provvedimenti concernenti giudizi positivi di compatibilità ambientale ai progetti per la realizzazione di centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi e simili.

Con ordinanza n. 68 del 27 dicembre 2004, il Commissario delegato per il settore della rottamazione e demolizione dei veicoli fuori uso ha espresso, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 12 aprile 1996 e successive modifiche ed integrazioni, giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto di un centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, sito in viale Regione Siciliana n. 3327, nel territorio del comune di Palermo, proposto dalla ditta Asciutto Laura Maria, con le seguenti prescrizioni:
-  è vietata qualsiasi nuova edificazione o manufatto anche precario ed in particolare la tettoia denominata con le lett. F1), B) e C) dell'elaborato grafico relativo all'individuazione dei settori di stoccaggio e bonifica, denominato "stato futuro";
-  l'impianto dovrà essere mantenuto così come indicato nell'elaborato grafico relativo all'individuazione dei settori di stoccaggio e bonifica, denominato "stato attuale";
-  nel settore denominato C, di cui all'elaborato grafico "individuazione dei settori di stoccaggio e bonifica", denominato "stato attuale", utilizzato come deposito dei rifiuti liquidi ed accumulatori al piombo esausti estratti dai veicoli nelle fasi di bonifica, dovrà essere realizzato un bacino di contenimento di capacità uguale alla terza parte della capacità complessiva dei serbatoi utilizzati e, in ogni caso, pari alla capacità del serbatoio più grande;
-  le operazioni di deposito preliminare e di movimentazione dei rifiuti liquidi, dovranno essere effettuate secondo metodologie che escludano la possibilità di sversamenti degli stessi;
-  lo stoccaggio dei rifiuti dovrà essere effettuato per tipologie omogenee;
-  dovrà essere evitata la vicinanza di tipologie di rifiuti che, in caso di sversamenti accidentali, possano causare effetti sinergici;
-  dovrà essere garantito il rispetto del D.P.R. n. 203/88 per quanto attiene alle eventuali emissioni gassose prodotte durante lo svolgimento dell'attività lavorativa;
-  dovrà essere garantito il rispetto del D.M. n. 447/95 per quanto attiene le emissioni sonore;
-  ottemperanza a quanto indicato nel parere n. 5 del 4 settembre 2003 reso dalla Provincia regionale di Palermo ad eccezione di quanto riportato al primo punto dello stesso, considerato il divieto imposto da questo ufficio alla realizzazione di nuovi manufatti anche precari.
(2005.5.240)
119
Con ordinanza n. 62 del 25 gennaio 2005, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha espresso, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 12 aprile 1996 e successive modifiche ed integrazioni, giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto di un centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, sito in contrada Migliorina, nel territorio del comune di Noto (SR), proposto dalla ditta Di Malò Corrado e Francesco s.n.c., con le seguenti prescrizioni:
-  le operazioni di deposito preliminare e di movimentazione dei rifiuti liquidi, dovranno essere effettuate secondo metodologie che escludano la possibilità di sversamenti degli stessi;
-  lo stoccaggio dei rifiuti dovrà essere effettuato per tipologie omogenee;
-  dovrà essere evitata la vicinanza di tipologie di rifiuti che, in caso di sversamenti accidentali, possano causare effetti sinergici;
-  dovrà essere garantito il rispetto del D.P.R. n. 203/88 per quanto attiene alle eventuali emissioni gassose prodotte durante lo svolgimento dell'attività lavorativa;
-  dovrà essere garantito il rispetto del D.M. n. 447/95 per quanto attiene le emissioni sonore.
(2005.5.233)
119

Con ordinanza n. 64 del 25 gennaio 2005, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha espresso, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 12 aprile 1996 e successive modifiche ed integrazioni, giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto di un centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, sito in via Maregrosso n. 14, nel territorio del comune di Messina, proposto dalla ditta RI.FO.TRAS. di Panebianco Nunzio, con le seguenti prescrizioni:
1)  le operazioni di deposito preliminare e di movimentazione dei rifiuti liquidi dovranno essere effettuate secondo metodologie che escludano la possibilità di sversamenti degli stessi;
2)  lo stoccaggio dei rifiuti, sia all'interno che all'esterno del capannone, dovrà essere effettuato per tipologie omogenee;
3)  dovrà essere evitata la vicinanza di tipologie di rifiuti che, in caso di sversamenti accidentali, possano causare effetti sinergici;
4)  dovrà essere garantito il rispetto del D.P.R. n. 203/88 per quanto attiene alle eventuali emissioni gassose prodotte durante lo svolgimento dell'attività lavorativa;
5)  dovrà essere garantito il rispetto del D.M. n. 447/95 per quanto attiene le emissioni sonore;
6)  il collegamento dei pluviali provenienti dalle coperture dovrà essere posizionato a valle del pozzetto di ispezione;
7)  la cisterna per la riserva di acqua potabile dovrà essere differenziata da quelle per altri usi, dedicandone una via esclusiva per l'antincendio;
8)  dovrà essere rispettato quanto previsto nell'atto d'obbligo unilaterale del 13 gennaio 2005.
(2005.5.235)
119

Con ordinanza n. 66 del 25 gennaio 2005, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia ha espresso, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 12 aprile 1996 e successive modifiche ed integrazioni, giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del progetto di un centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, sito in contrada Meschinomio, nel territorio del comune di Villarosa (EN), proposto dalla ditta Fratelli Casale di Casale Edoardo Giovanni & C. s.n.c., con le seguenti prescrizioni:
-  le operazioni di deposito preliminare e di movimentazione dei rifiuti liquidi, dovranno essere effettuate secondo metodologie che escludano la possibilità di sversamenti degli stessi;
-  lo stoccaggio dei rifiuti, sia all'interno che all'esterno del capannone dovrà essere effettuato per tipologie omogenee;
-  dovrà essere evitata la vicinanza di tipologie di rifiuti che, in caso di sversamenti accidentali, possano causare effetti sinergici;
-  dovrà essere garantito il rispetto del D.P.R. n. 203/88 per quanto attiene alle eventuali emissioni gassose prodotte durante lo svolgimento dell'attività lavorativa;
-  dovrà essere garantito il rispetto del D.M. n. 447/95 per quanto attiene le emissioni sonore;
-  dovrà essere acquisita l'autorizzazione allo scarico ai sensi del decreto legislativo n. 152/99.
Tutto il fronte della recinzione perimetrale del centro (ad eccezione del cancello di accesso) deve prevedere una siepe sempreverde e ciò al fine di mimetizzare e nascondere all'esterno la visione del medesimo;
-  l'eventuale impilamento delle carcasse pre-trattate dovrà essere inferiore di almeno venti centimetri dell'altezza massima consentita per la realizzazione della recinzione.
(2005.5.237)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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