REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 25 FEBBRAIO 2005 - N. 8
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 11 febbraio 2005.
Avviso pubblico per l'avvio della procedura valutativa a graduatoria, di cui all'articolo 187 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, per l'erogazione dei contributi previsti dalla sottomisura 4.02d) - Servizi per l'internazionalizzazione - del P.O.R. Sicilia 2000/2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE COOPERAZIONE, COMMERCIO E ARTIGIANATO

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il regolamento CE n. 448/2004 del 10 marzo 2004, che modifica il regolamento CE n. 1685/2000 del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazioni del regolamento CE n. 1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali e che revoca il regolamento CE n. 1145/2003;
Visto il regolamento CE n. 1783/1999 del 12 luglio 1999, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (F.E.S.R.);
Visto il regolamento CE n. 69/2001 della Commissione del 12 gennaio 2001, relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti "de minimis";
Visto il P.O.R. Sicilia 2000/2006, approvato dalla Commissione europea con decisione C(2000) 2346 dell'8 agosto 2000;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, contenente disposizioni per l'attuazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese, ed, in particolare, l'art. 39, che determina le seguenti agevolazioni nell'ambito del "de minimis":
a) contributi pari all'80% per la partecipazione a manifestazioni promozionali che risultino qualificate a livello nazionale o internazionale;
b) contributi pari all'80% per l'esecuzione di studi e per consulenze necessarie all'introduzione di un nuovo prodotto o di un prodotto esistente su un nuovo mercato;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000/2006 (riprogrammazione di metà periodo), adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 206 del 31 maggio 2004;
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006, adottato con deliberazione n. 404 del 21 dicembre 2004;
Vista la misura 4.02 - Potenziamento dei sistemi artigianali e commerciali, della quale è responsabile il dirigente generale del dipartimento cooperazione, commercio e artigianato dell'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, ed, in particolare, la sottomisura 4.02d - Servizi per l'internazionalizzazione (ex 4.04b), nella quale sono state previste le linee di intervento di cui al predetto art. 39 della legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2000;
Considerato che lo schema di avviso pubblico relativo alla sottomisura 4.02d - Servizi per l'internazionalizzazione, è stato sottoposto al tavolo tecnico regionale dell'asse IV "Sistemi locali di sviluppo" nella riunione del 3 febbraio 2005;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'approvazione del predetto avviso pubblico e degli allegati che ne costituiscono parte integrante;

Decreta:


Articolo unico

E' approvato l'avviso pubblico e i relativi allegati (modelli nn. 1, 2, 3, 3.1 e 4), che formano parte integrante del presente decreto, per l'avvio della procedura valutativa a graduatoria, di cui all'art. 187 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, per l'erogazione dei contributi previsti dalla sottomisura 4.02d) - Servizi per l'internazionalizzazione - del P.O.R. Sicilia 2000-2006.
Il presente decreto verrà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato per il visto di competenza e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 11 febbraio 2005.
  AGNESE 



Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca in data 14 febbraio 2005 al n. 30.
Allegati
P.O.R. 2000-2006 ASSE 4 - SISTEMI LOCALI DI SVILUPPO MISURA 4.02 - POTENZIAMENTO DEI SISTEMI ARTIGIANALI E COMMERCIALI SOTTOMISURA 4.02 D) - SERVIZI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE
*  *  *
AVVISO AI SENSI DELL'ART. 187 DELLA LEGGE REGIONALE 23 DICEMBRE 2000, N. 32
Procedura valutativa a graduatoria per la concessione degli aiuti previsti dalla sottomisura 4.02 d) del P.O.R. Sicilia 2000-2006
*  *  *


Art. 1
Finalità, oggetto e risorse finanziarie

La sottomisura 4.02 d) del Programma operativo regionale Sicilia 2000-2006, nell'ambito delle azioni volte a rafforzare il sistema produttivo esistente, al fine di incentivare il processo di internazionalizzazione delle PMI siciliane, prevede le seguenti linee di intervento, da attivarsi mediante ricorso al regime "de minimis":
a)  contributi per la partecipazione a manifestazioni promozionali riconosciute di livello nazionale o internazionale;
b)  contributi per l'esecuzione di studi e per consulenze necessarie all'introduzione di un nuovo prodotto o di un prodotto esistente su un nuovo mercato geografico.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano ad E 1.700.000,00.
Ai sensi dell'art. 2 dell'avviso pubblico multiasse e multimisura per interventi attivabili attraverso regimi di aiuto (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39, parte I, del 17 settembre 2004), il presente avviso rappresenta, altresì, l'attivazione delle risorse finanziarie residue, pari ad E 4.277.189,20, per la realizzazione degli interventi previsti per la sottomisura 4.02 d) ex 4.04 b) in ciascuno dei P.I.T. (progetti integrati territoriali) già approvati con decreto del Presidente della Regione n. 94 del 18 giugno 2002 (Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 21 agosto 2002).
Le risorse finanziarie relative a ciascun P.I.T. sono quelle individuate nell'allegato C2 del predetto avviso multiasse e multimisura come da successiva errata corrige pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 2 del 14 gennaio 2005.
Il presente avviso disciplina i requisiti, le modalità di accesso, i termini iniziali e finali per la presentazione delle domande, le condizioni di ammissibilità delle stesse e la documentazione da allegare.
Eventuali economie, maturate anche sulla quota territorializzata, o derivanti da eventuali rinunce, saranno recuperate e riallocate, a scorrimento, sulle graduatorie che saranno stilate ai sensi del presente avviso.

Art. 2
Soggetti beneficiari

Possono accedere al regime di aiuti di cui alla sottomisura in argomento:
a)  le piccole e medie imprese, anche in forma cooperativa, già costituite alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, i cui parametri dimensionali rientrano nella definizione adottata dalla CE con raccomandazione n. 96/280/CE del 3 aprile 1996;
b)  i consorzi, le società consortili e i consorzi export di cui all'art. 1 della legge n. 83/89, già costituiti, tra i soggetti di cui alla lett. a), alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana;
c)  le piccole e medie imprese, così come definite dalla precedente lett. a), associate in A.T.I. (associazioni temporanee di imprese) già costituite alla data di presentazione della domanda.
I predetti soggetti beneficiari devono:
-  avere sede operativa nel territorio della Regione siciliana;
-  essere iscritti nei registri delle imprese tenuti dalle Camere di commercio e, se trattasi di imprese artigiane, anche nell'albo delle imprese artigiane;
-  essere in regola con le norme sull'igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo n. 626/94);
-  essere in regola con la vigente normativa fiscale e tributaria;
-  essere in regola con la normativa previdenziale e contributiva a favore di dipendenti e collaboratori.
Sono escluse le imprese che si trovino in stato di liquidazione, di fallimento, in amministrazione controllata o straordinaria, che hanno presentato domanda di concordato o che hanno gravi squilibri economico-finanziari tali da non consentire di fare fronte alle proprie obbligazioni.
Ai sensi dell'art. 1 del regolamento CE n. 69/2001, sono esclusi i soggetti di cui alle precedenti lett. a), b) e c) operanti nel settore dei trasporti e nel settore delle produzione, trasformazione o commercializzazione dei prodotti di cui all'allegato I del trattato.
Ciascuno dei soggetti individuati nelle predette lett. a), b) e c) potrà presentare una sola domanda di contributo a valere sulla sottomisura 4.02 d).

Art. 3
Ammontare del contributo e spese ammissibili

Il contributo sarà concesso nella misura dell'80% della spesa ammissibile, opportunamente documentata, e in applicazione del regolamento CE n. 69/2001 relativo agli aiuti "de minimis".
In attuazione di quanto stabilito con detto regolamento, l'importo massimo di aiuti "de minimis" che l'impresa beneficiaria può ricevere nel periodo di tre anni non può superare l'importo di E 100.000.
Le spese ammissibili, in conformità al regolamento CE n. 1685/ 2000 - recante disposizioni di applicazione del regolamento CE n. 1260/1999 - come modificato dal regolamento CE n. 448/2004 e delle normative nazionali e regionali di riferimento, sono le seguenti:
1)  spese documentate per la partecipazione a manifestazioni promozionali relative a:
-  acquisizione dell'area espositiva dallo stesso soggetto organizzatore o da altro soggetto esclusivista a livello nazionale;
-  allestimento standard offerto dallo stesso soggetto organizzatore o da altro accreditato dal predetto soggetto organizzatore;
-  eventuale premio assicurativo;
-  allacciamenti idrici ed elettrici con esclusione dei consumi;
-  iscrizione pubblicitaria nel catalogo ufficiale della manifestazione;
-  I.V.A., se realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario dell'intervento (non è, comunque, ammissibile l'I.V.A. che, pur essendo recuperabile, non viene recuperata dal destinatario dell'intervento);
2)  spese effettivamente sostenute per l'esecuzione di studi e consulenze necessarie all'introduzione di un nuovo prodotto o di un prodotto esistente su un nuovo mercato.
Al fine dell'ammissibilità delle spese sostenute, relativamente alle attività di cui al precedente punto 2), le stesse dovranno essere svolte da professionisti o da società di consulenza in possesso di esperienza lavorativa documentabile, maturata da almeno 3 anni, in due o più delle seguenti aree di attività:
-  realizzazione studi e ricerche su iniziative di internazionalizzazione economico-finanziaria e/o commerciale;
-  gestione di progetti delle imprese aventi valenza internazionale;
-  monitoraggio e valutazione di progetti di penetrazione commerciale a carattere internazionale;
-  studi e indagini di mercato;
-  assistenza tecnico-economica alle imprese per l'internazionalizzazione;
-  consulenza ed assistenza su aspetti legislativi e/o giuridico-finanziari legati all'internazionalizzazione delle imprese.
Inoltre, nei casi di attività svolte da professionisti, questi ultimi dovranno, in aggiunta ai requisiti innanzi indicati, essere in possesso di diploma di laurea.
In ogni caso si intendono ammissibili le spese sostenute e le iniziative svolte in data successiva alla data di presentazione della domanda di contributo.
Tutte le spese saranno ammesse al netto di imposte.

Art. 4
Termini e modalità di presentazione delle domande Tempi di realizzazione dei progetti

La domanda, in carta semplice, dovrà essere redatta come da modello allegato al presente avviso (modello 1), completa di tutte le dichiarazioni e della documentazione in esso indicate, e sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa.
Alla domanda dovrà essere allegato il business plan (modello 2) completo di:
-  descrizione degli interventi che si intendono realizzare e della relazione tra questi e gli effetti che si prevede di conseguire in termini di vantaggi quantitativi per le singole imprese e per il sistema produttivo o distributivo dell'area interessata;
-  prospetti economico-finanziari analitici, riportanti la specifica delle spese che si presume di sostenere e la loro cadenza temporale.
La domanda, completa dei relativi allegati, dovrà essere inviata, solo ed esclusivamente a mezzo raccomandata postale A/R, entro il termine perentorio di giorni novanta dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Ai fini della verifica del termine farà fede il timbro postale.
La busta, contenente la domanda e i relativi allegati, dovrà riportare la seguente dicitura: "domanda relativa all'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. ...... del ..................., sottomisura 4.02 d) del P.O.R. Sicilia 2000-2006", dovrà essere inviata al seguente indirizzo: Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, dipartimento cooperazione, commercio ed artigianato, servizio promozione, via degli Emiri n. 45 - 90135 Palermo.
Le istanze che dovessero pervenire non a mezzo di raccomandata postale saranno rese al mittente per l'inoltro secondo la modalità innanzi descritta, fatta salva la decorrenza dei termini.
Le domande presentate dopo la scadenza fissata dal presente avviso, non conformi, incomplete anche in parte della documentazione e delle dichiarazioni previste, o non redatte sui modelli allegati, saranno considerate escluse.
L'Assessorato si riserva, nel corso del relativo iter procedurale, di richiedere ogni eventuale altra informazione, non prevista nei modelli allegati, che dovesse ritenersi necessaria.
Il presente avviso e tutta la modulistica, dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, saranno disponibili anche sul sito www.euroinfosicilia.it e sulla pagina web del dipartimento cooperazione, commercio ed artigianato dell'Assessorato www.regione.sicilia.it/cooperazione/pmi/home_pmi.html.
I progetti dovranno essere completati nel termine massimo del 30 aprile 2006 e, pertanto, le spese ammissibili a finanziamento saranno quelle sostenute entro il predetto termine.

Art. 5
Istruttoria delle domande e formazione delle graduatorie

L'Assessorato provvede entro 120 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle domande:
a)  a verificare i requisiti di ammissibilità del soggetto richiedente e che la domanda e i relativi allegati siano compilati in tutte le loro parti, siano firmati dal legale rappresentante e siano pervenuti entro il termine di scadenza indicato all'art. 4);
b)  ad attribuire il punteggio alle istanze ammissibili a contributo, in base ai criteri di valutazione di cui al successivo art. 6);
c)  a redigere, approvare e pubblicare la graduatoria delle imprese ammissibili a contributo e l'elenco di quelle escluse.

Art. 6
Criteri di priorità e attribuzione dei punteggi

Dopo la verifica della completezza della documentazione e della conformità dei contenuti richiesti per l'elaborazione del business plan di cui all'art. 4), ai progetti verranno attribuiti i seguenti punteggi:
a)  progetto presentato da consorzi, società consortili e consorzi export (punti 3);
b)  progetto presentato da piccole e medie imprese associate in A.T.I. (associazione temporanea di imprese) (punti 2);
c)  progetto di internazionalizzazione rivolto a uno o più Paesi tra quelli indicati, nella sottomisura 6.06 a), quali prioritari nell'ambito delle aree geo-economiche individuate (punti 3);
d)  progetto presentato dai soggetti di cui al precedente art. 2) in cui è prevalente la partecipazione femminile nella compagine sociale e nell'organo decisionale (punti 1);
e)  progetto presentato dai soggetti di cui al precedente art. 2) in cui è prevalente la partecipazione giovanile nella compagine sociale e nell'organo decisionale (inferiore ai 40 anni) (punti 1).
Nel caso di parità di punteggio si terrà conto dei seguenti requisiti:
-  progetto presentato da impresa dotata di ufficio export o personale professionalmente esperto sulle tematiche di internazionalizzazione;
-  progetto presentato da soggetto che dispone di un sito web in lingua straniera.
In caso di ulteriore parità si terrà conto del maggiore volume di affari, relativo all'anno precedente rispetto a quello di presentazione dell'istanza, per le vendite effettuate fuori dal territorio nazionale; ove si verificasse ulteriore uguale punteggio, si terrà conto del maggiore volume d'affari complessivo, sempre relativo all'anno precedente.
I sopra indicati requisiti determinanti il punteggio dovranno essere posseduti alla data di pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, ad eccezione del requisito descritto alla lett. b) il quale deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda.
Qualora, nella fase successiva di relazione finale e rendicontazione del progetto, dovesse rilevarsi il mancato svolgimento delle iniziative previste che avevano determinato il punteggio previsto nella precedente lett. c) del presente art. 6) al fine dellin graduatoria, l'Assessorato provvederà al reinserimento del progetto in graduatoria sulla base di quanto realizzato, dandone comunicazione all'interessato.

Art. 7
Presentazione documentazione di spesa e resoconto attività

Entro il termine perentorio di 30 giorni, pena l'esclusione, dalla conclusione di tutte le attività previste nell'intero progetto (come da data di conclusione indicata nel business plan), l'impresa dovrà trasmettere all'Assessorato la richiesta di erogazione del contributo (modello 3), riportante l'istituto bancario presso il quale accreditare le somme e le relative coordinate bancarie, completa di tutta la documentazione indicata nel predetto modello e comprensiva di:
1)  relazione conclusiva sul progetto, che illustri in dettaglio le attività svolte, gli obiettivi raggiunti in coerenza con quanto descritto nel business plan presentato;
2)  per i progetti relativi alla linea di attività b) dell'art. 1 del presente avviso, copia dello studio e dei prodotti risultanti dalle prestazioni di consulenza che saranno acquisiti ad esclusivo uso interno del dipartimento cooperazione, commercio e artigianato;
3)  rendicontazione finale, stilata secondo lo schema allegato (modello 3.1) completa della certificazione relativa alle spese sostenute in conformità al progetto presentato e approvato dall'Assessorato.
In particolare, per quanto attiene alle attività di cui alla linea di intervento a) della sottomisura in argomento, dovranno essere trasmesse le fatture emesse, per l'intero importo della partecipazione, da parte dell'ente organizzatore, nelle quali siano dettagliatamente specificate le singole componenti di spesa.
Ove il soggetto organizzatore sia diverso dall'ente fieristico per l'esistenza di un rapporto di esclusività a livello nazionale, dovrà essere allegata apposita dichiarazione in tal senso, resa nelle forme di legge, da parte del soggetto esclusivista.
Per quanto relativo alle attività previste dalla linea di intervento b), dovranno essere trasmesse le fatture rilasciate dai soggetti indicati nell'art. 3) del presente avviso, autori degli studi o delle consulenze e la documentazione attestante il possesso dei requisiti professionali indicati nel predetto art. 3); dichiarazione, resa nelle forme di legge, con la quale il soggetto beneficiario attesti che lo studio o la consulenza sono stati effettuati per le finalità descritte nel business plan già presentato all'Assessorato.
Tutte le fatture, in originale, devono essere debitamente quietanzate dal legale rappresentante del soggetto che le ha emesse.
Si precisa che per quanto attiene ai pagamenti inerenti alla linea di intervento b) è esclusivamente ammesso, quale modalità di pagamento, pena l'esclusione, il bonifico bancario, del quale dovrà essere trasmessa copia.
Con la documentazione precedentemente descritta dovrà essere trasmessa anche la dichiarazione, resa nella forma di legge, relativa agli aiuti "de minimis" ricevuti dal soggetto beneficiario nei tre anni precedenti (modello 4).
La verifica della rendicontazione e l'esame della relazione conclusiva saranno effettuate entro 30 giorni dalla data di presentazione delle stesse. Entro i successivi 30 giorni sarà emesso il decreto di concessione del contributo. Il contributo sarà successivamente erogato entro 30 giorni dalla registrazione del decreto di concessione da parte della Corte dei conti.

Art. 8
Verifiche e controlli

Entro 5 anni dalla concessione del contributo potranno essere effettuati controlli, presso la sede dell'impresa, sui progetti realizzati e sulle spese oggetto degli interventi contributivi.
Inoltre, prima dell'erogazione del contributo, l'Assessorato si riserva di effettuare verifiche tecniche e amministrative, anche al fine di accertare la veridicità delle dichiarazioni e delle informazioni fornite in sede di richiesta del contributo.

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(2005.7.357)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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