REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 11 FEBBRAIO 2005 - N. 6
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 16 dicembre 2004.
Ammissione a finanziamento di progetti redatti dal CIAPI di Palermo a valere della misura 5.03 del P.O.R. Sicilia 2000/2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";
Visto l'art. 2, comma 1, della succitata legge, che attribuisce al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Vista la legge regionale n. 6 del 3 maggio 2001, concernente disposizioni per l'attuazione degli interventi del POR Sicilia 2000/2006, per la semplificazione delle relative procedure ed interventi a sostegno dei settori produttivi;
Vista la legge regionale 22 dicembre 2003, n. 21;
Visto il regolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi;
Visto il regolamento CE n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio, per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, concernente le disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000-2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le Regioni dell'obiettivo 1 (2000-2006), approvato con decisione della Commissione europea n. C(2000)2050 dell'1 agosto 2000;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006 n. 1999.IT.16.PO.011, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 10 del 9 marzo 2001, supplemento ordinario;
Visto il Complemento di programmazione adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Considerato che il citato Complemento di programmazione stabilisce, fra l'altro, all'interno di ogni asse, le misure, le linee di intervento, le procedure attuative, nonché la dotazione finanziaria;
Vista, in particolare, la misura 5.03 "Promozione dell'integrazione sociale" dell'asse V "Città" del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000-2006, cui il dipartimento regionale della formazione professionale;
Viste, in particolare, le modalità di svolgimento delle azioni cofinanziate dal Fondo sociale europeo, disciplinate nell'avviso pubblico n. 3/2002 del 17 luglio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 26 luglio 2002, n. 34 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 20 del 2003, che al comma 4 dell'art. 39 prevede che l'Assessorato regionale del lavoro "è autorizzato a finanziare, prioritariamente con le risorse della misura 5.03 del Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006, alle aziende unità sanitarie locali e agli enti locali, progetti volti alla stabilizzazione di lavoratori destinatari del regime transitorio dei lavori socialmente utili, in possesso di specifica qualificazione professionale ed utilizzati nell'ambito dei servizi di salute mentale e socio-assistenziali";
Vista la nota prot. n. 1493 del 13 settembre 2004, con la quale l'Azienda unità sanitaria locale n. 6 di Palermo - dipartimento di salute mentale chiede all'Assessorato regionale del lavoro l'istituzione di corsi di specializzazione e/o perfezionamento della durata di 12 mesi per:
-  addetto all'assistenza alle famiglie dei pazienti oncologici;
-  addetto al supporto alle coppie multiproblematiche;
-  addetto all'assistenza ai minori privi di nucleo familiare;
-  addetto all'assistenza alle famiglie con problematiche di dipendenze patologiche;
-  addetto all'assistenza rivolta alla persona con disabilità fisica e/o psichica, nonché l'istituzione di un corso della durata di 12 mesi per la formazione di "operatore addetto alla relazione d'aiuto agli anziani privi di nucleo familiare";
Vista la nota prot. n. 203/Gab del 17 settembre 2004, con cui l'Assessore convoca una riunione operativa con i rappresentanti del dipartimento regionale della formazione professionale, del dipartimento Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale, del CIAPI e dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6 - dipartimento di salute mentale;
Visti i verbali delle riunioni tenutesi il 22 e 27 settembre 2004;
Vista la nota prot. n. 1597 del 30 settembre 2004 dell'Azienda unità sanitaria locale n. 6 - dipartimento di salute mentale, integrativa di quanto richiesto con la citata nota prot. n. 1493 del 13 settembre 2004 a seguito della conferenza di servizio del 22 e 27 settembre 2004;
Vista la nota prot. n. 5283 del 29 ottobre 2004, con cui il CIAPI di Palermo, a seguito di approfondimenti effettuati con l'Azienda unita sanitaria locale n. 6 di Palermo, ha inviato i progetti redatti a valere della misura 5.03 relativi a:
-  addetto alla relazione d'aiuto all'anziano;
-  ausiliario socio-assistenziale ai servizi alla persona;
-  operatore specializzato all'assistenza e al supporto;
della durata complessiva di 16 mesi, per un importo complessivo pari a E 7.422.581,00;
Vista la nota prot. n. 1079/Gab. del 16 novembre 2004, con cui l'Assessore esprime il proprio avviso favorevole all'affidamento in house al CIAPI di Palermo delle attività formative in argomento, non essendovi motivi ostativi anche con riferimento al Complemento di programmazione ed ai regolamenti comunitari;
Visto il parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, richiesto con nota prot. n. 134 del 6 febbraio 2002 dal dipartimento della programmazione, che nelle conclusioni stabilisce, tra l'altro, che in linea di principio e salvo valutazione di casi concreti, eventuali affidamenti diretti da parte della Regione al CIAPI (Centro interaziendale addestramento professionale integrato) di Palermo appaiono legittimi e conformi ai principi comunitari in materia trattandosi di affidamenti "in house";
Ritenuto, infine, che per il CIAPI, così come ribadito nel citato parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è connotato "quale ente strumentale della Regione ed, anzi, articolazione della medesima (tanto sul piano formale che sostanziale), nel settore della formazione professionale ed accesso al lavoro" non necessita che lo stesso garantisca l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte con la Regione siciliana con polizza fidejussoria, ma appare sufficiente che nel caso di accertata inadempienza nello svolgimento delle attività finanziate, il CIAPI si obblighi con apposito atto deliberativo a restituire all'Amministrazione regionale del lavoro le somme indebitamente percepite;
Vista la nota prot. n. 2733 del 23 novembre 2004, con cui il dipartimento regionale Agenzia regionale per l'impiego trasmette tutta la documentazione relativa ai progetti in argomento;
Ritenuto che le attività previste nei progetti sono coerenti e conformi con le azioni di cui alla scheda tecnica della misura 5.03 del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000-2006;
Vista la disponibilità finanziaria, per l'esercizio finanziario 2004, della misura 5.03 pari a E 4.825.120,00;
Vista la nota prot. n. 5164 dell'1 dicembre 2004, con cui il servizio programmazione del dipartimento regionale formazione professionale chiede l'iscrizione della ulteriore somma di E 2.597.461,00 sul cap. 717908 per l'esercizio finanziario 2004, necessaria per la copertura finanziaria dei progetti in argomento;
Visto il decreto n. 1217 del 2 dicembre 2004, con cui l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze introduce la variazione richiesta in termini di competenza;
Atteso che i progetti in questione sono stati codificati secondo le indicazioni contenute nelle "linee guida per la gestione finanziaria";
Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'approvazione ed all'ammissione a finanziamento dei progetti sopra citati, a valere sulle risorse di cui alla misura 5.03 del P.O.R. Sicilia 2000-2006;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni citate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, sono approvati ed ammessi a finanziamento i progetti dal titolo:
-  addetto alla relazione d'aiuto all'anziano - codice P.O.R.: 1999.IT.16.1.PO.011.5.03.7.2.4.013 della durata complessiva di 16 mesi per un importo pari a E 2.564.081,00;
-  ausiliario socio-assistenziale ai servizi alla persona - codice P.O.R.: 1999.IT.16.1.PO.011.5.03.7.2.4.014 della durata complessiva di 16 mesi per un importo pari a E 701.814,50;
-  operatore specializzato all'assistenza e al supporto - codice P.O.R.: 1999.IT.16.1.PO.011.5.03.7.2.4.015 della durata complessiva di 16 mesi per un importo pari a E 4.156.685,05.
Redatti dal CIAPI (Centro interaziendale addestramento professionale integrato) di Palermo.

Art. 2

Per la copertura finanziaria della somma complessiva pari a E 7.422.581,00 a carico del bilancio regionale, si dispone l'impegno sul cap. 717908 della competente rubrica del dipartimento regionale formazione professionale del bilancio della Regione, esercizio finanziario 2004.

Art. 3

L'erogazione della prima anticipazione, subordinata all'acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, art. 10, avverrà a seguito della presentazione di copia della delibera del consiglio di amministrazione con la quale il CIAPI di Palermo si obbliga, in caso di accertata inadempienza nello svolgimento delle attività finanziate, a restituire all'Assessorato regionale del lavoro, le somme indebitamente percepite.
La presentazione di tale documentazione dovrà avvenire perentoriamente entro i 20 giorni successivi dalla registrazione del presente decreto.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/91, nonché pubblicato sul sito ufficiale dell'Assessorato del lavoro www.regione.sicilia.it/lavoro e sul sito ufficiale del P.O.R. Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 16 dicembre 2004.
  BOLOGNA 



Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 27 gennaio 2005, reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 5.
(2005.5.222)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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Michele Arcadipane
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