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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 22 dicembre 2004. Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Borgetto.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti ministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 6316 del 2 agosto 2004, assunto al protocollo generale dell'A.R.T.A. al n. 50436 del 2 agosto 2004, con cui il comune di Borgetto ha trasmesso gli atti ed elaborati riguardanti la variante al P.U.C. n. 3, prevista in contrada Corsitti foglio di mappa n. 7, particella n. 27;
Vista la delibera n. 41 del 22 aprile 2004, con la quale il consiglio comunale di Borgetto ha adottato la variante allo strumento urbanistico finalizzata al cambio di destinazione urbanistica dell'area in contrada Corsitti: foglio di mappa n. 7, particella n. 27, da zona territoriale omogenea (E2) - verde agricolo a zona omogenea (D.C.) per insediamenti di attività produttive artigianali, commerciali ed industriali;
Vista la nota prot. n. 10010 del 30 novembre 2004, assunta al protocollo generale dell'A.R.T.A. al n. 77151 dell'1 dicembre 2004, con la quale il segretario comunale di Borgetto ha certificato la regolarità degli adempimenti previsti dall'art. 186 dell'O.R.E.L.;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione del segretario comunale, datata 2 agosto 2004, dalla quale si rileva che nel periodo di pubblicazione non sono state presentate osservazioni e opposizioni avverso la variante adottata;
Visto il parere prot. n. 11027 del 29 maggio 2002 espresso, con prescrizioni, dall'ufficio del Genio civile di Palermo, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Visto il parere n. 77 del 27 ottobre 2004 reso, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995, dal servizio III/D.R.U., che qui di seguito parzialmente si trascrive.
"...Omissis...
Rilievi
L'area individuata, per la realizzazione di un centro commerciale, ricade nel vigente strumento urbanistico (PUC n. 3) a Zona territoriale omogenea "E2" verde agricolo.
Nella relazione del dirigente dell'ufficio tecnico comunale viene rappresentato che dal vigente piano urbanistico comprensoriale n. 3 non risulta individuata, all'interno del territorio comunale di Borgetto, alcuna area destinata all'insediamento di attività produttiva artigianali e commerciali; inoltre nello studio del nuovo piano regolatore generale, non ancora adottato, il cui schema di massima è stato approvato con delibera CC. n. 83 dell'11 novembre 1998 e n. 62 del 13 maggio 1999, l'area oggetto di variante è individuata all'interno della zona territoriale omogenea "DC" per l'insediamento di attività produttive artigianali, commerciali ed industriali.
La proposta di variante ha ottenuto il parere favorevole da parte del dirigente dell'ufficio tecnico comunale, in quanto compatibile con le previsioni del nuovo piano regolatore generale.
Il progetto ha ottenuto il parere favorevole dalla commissione edilizia, nella seduta dell'8 ottobre 2002 verb. 20, come risulta dalla delibera CC. n. 41/04.
Sull'area sussiste il vincolo sismico, per la quale ha ottenuto il parere favorevole dal Genio civile. L'area, oggetto di variante non risulta vincolata ex legge 1 giugno 1939, n. 1089 e legge 29 giugno 1939 n. 1497 e pertanto non soggetta al preventivo parere previsto dall'art. 9 della legge regionale n. 40/95.
Sulla variante non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni, come si rileva dall'attestazione del segretario comunale.
Ritenuto
L'area individuata per la realizzazione di un centro commerciale è posta in contrada Corsitti, in periferia dell'abitato frapposto tra Partinico e Borgetto, in un ambito extraurbano caratterizzato dalla presenza di edifici ed impianti produttivi e industriali in prevalenza attivi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli.
Il lotto di progetto, pressocchè pianeggiante, ha una superficie di circa mq. 13.000, censito al nuovo catasto urbano del comune di Borgetto, foglio di mappa n. 7, particella n. 27, risulta libero da costruzioni o impianti, esso è prospicente la strada vicinale via Don Martino, da cui si ha accesso diretto.
Il progetto prevede, all'interno del lotto a forma rettangolare, la realizzazione di un edificio ad un'unica elevazione al piano terra, soltanto una parte della zona centrale prevede alcuni locali da destinare ad uffici su un livello superiore al piano terra.
L'edificio a forma di "L", ha una superficie coperta di mq. 3.342,89, il cui spazio interno non edificato sarà destinato a parcheggio riservato ai clienti del centro commerciale.
Le aree di parcheggio avranno tre ingressi dalla via Martino ed un ingresso, per usi di servizio, sul fronte opposto in corrispondenza della nuova strada di Piano. L'impianto di smaltimento delle acque reflue confluirà al collettore urbano esistente sulla via Don Martino, raccordate a mezzo di un pozzetto sifonato ispezionabile.
L'approviggionamento idrico avverrà tramite allaccio alla rete idrica comunale esistente lungo la via Don Martino.
L'impianto di distribuzione interna dell'energia elettrica sarà alimentato attraverso all'allacciamento alla rete elettrica esistente lungo la via Don Martino.
Le aree per urbanizzazione secondaria sono state reperite in una area adiacente il lotto in argomento, lungo il confine a sud, hanno una superficie complessiva di mq. 1.103,77.
I parametri urbanistici di progetto rispettano le previsioni del nuovo piano regolatore generale previsti dalla zona omogenea territoriale "DC" destinata ad attività produttive artigianali commerciali ed industriali, come disotto riportati:
- superficie minima di lottizzazione o P.P. > mq. 3.000;
- lotto minimo > mq. 900;
- densità fondiaria parte residenziale mc./mq. 0,50;
- superficie residenziale 50% della superficie totale detratte le aree di urbanizzazione;
- aree di urbanizzazione secondaria 10% della superficie impegnata dall'insediamento al netto delle sedi stradali;
- rapporto di copertura 50% della superficie complessiva del lotto al netto delle strade interne e delle fasce di arretramento;
- elevazioni consentite 1 oltre il p.t.;
- altezza max all'imposta della copertura < ml. 10,00;
- larghezza del nastro stradale
- distanza min. dal nastro stradale > ml. 20,00;
- distanze min. dalle strade di piano > ml. 10,00;
- distanze min. dai confini > ml. 10,00;
- distanza min. tra i fabbricati di lotti distinti> ml. 20,00;
L'opera in argomento non interessa aree assoggettabili a quanto disposto dal comma 5 dell'art. 2, della legge regionale n. 71/78 e successive modifiche e quindi compatibile con l'assetto del territorio;
Il progetto riveste carattere di pubblica utilità, dal momento che la variante è stata assentita dal C.C.;
Questo servizio III è del parere che la variante di destinazione urbanistica in esame sia meritevole di approvazione ai fini della realizzazione del centro commerciale, con la prescrizione che il progetto dovrà rispettare i rapporti tra spazi destinati agli insediamenti commerciali e spazi pubblici (parcheggio, verde pubblico) di cui al D.M. n. 1444/68 art. 5 nonché i parametri urbanistici a secondo della tipologia di vendita previsti dalla legge regionale n. 28/99.";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 77 del 27 ottobre 2004, reso dal servizio III/D.R.U. ai sensi dell'art. 9 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 8 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere reso dal servizio III/D.R.U. n. 77 del 27 ottobre 2004, è approvata la variante allo strumento urbanistico generale vigente, adottata con delibera consiliare n. 41 del 22 aprile 2004, finalizzata al cambio di destinazione urbanistica dell'area in contrada Corsitti, foglio di mappa n. 7, particella n. 27, da zona territoriale omogenea (E2), verde agricolo a zona omogenea (D.C.) per insediamenti di attività produttive artigianali, commerciali ed industriali.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 77 del 27 ottobre 2004 reso dal servizio III/D.R.U.;
2) delibera consiliare n. 41 del 22 aprile 2004; Elaborati di progetto
3) elab. 01 - relazione tecnico illustrativa;
4) elab. 02 - planimetrie generali;
5) relazione geologica;
Art. 3
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 4
Il comune di Borgetto resta onerato degli adempimenti consequenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 22 dicembre 2004.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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