REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 21 GENNAIO 2005 - N. 3
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CIRCOLARI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


CIRCOLARE 26 novembre 2004, n. 1154.
Linee guida per programmi di educazione alla salute - Individuazione delle priorità di intervento nelle aziende sanitarie locali per l'anno 2005.

AI DIRIGENTI GENERALI DELLE AUSL
AI RESPONSABILI DELLE U.O. PROVINCIALI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE
L'educazione alla salute è quel processo che permette di aumentare il controllo della propria salute e migliorarla.
Questa definizione ha ispirato gli orientamenti delle politiche pubbliche in tema di promozione della salute e di educazione sanitaria.
La nuova politica sanitaria, da effettuarsi anche attraverso obiettivi specifici, ha determinato nuovi scenari tecnici sia nel campo dell'informazione che della prevenzione primaria.
Qualunque obiettivo presuppone ampia attività che generi un processo attraverso cui, aumentate le conoscenze, faccia acquisire consapevolezza e produca un cambiamento con assunzioni di comportamenti e stili di vita migliori.
Con la presente circolare si intendono fornire sintetiche indicazioni, al fine di dare un indirizzo coincidente con le priorità territoriali emergenti sulla scorta dei dati evidenziati dal servizio 2 DOE - epidemiologia.
Sono stati presi in esame n. 2 rapporti regionali in materia e precisamente:
-  indagine sui problemi di salute prioritari in Sicilia (consultabile sul sito www.doesicilia.it, sezione epidemiologia);
-  icona 2003: indagine sulla copertura vaccinale e su alcuni indicatori dello stato di salute nella prima infanzia in Sicilia (consultabile sul sito www.doesicilia.it sezione epidemiologia).
Preso in esame il contesto territoriale, i dati demografici, la distribuzione della popolazione ed i dati di mortalità sono state individuate alcune tematiche, per le quali si ritiene che occorre attuare, in via prioritaria, idonei programmi di educazione alla salute ed in particolare:
-  abitudini alimentari;
-  allattamento al seno;
-  prevenzione SIDS (Sudden infant death syndrome) sindrome della morte improvvisa del lattante;
-  uso dei dispositivi di sicurezza stradale;
-  riduzione dell'esposizione al fumo passivo.
Queste indicazioni non inficiano, comunque, la programmazione canonica delle attività già poste in essere dalle aziende, come obiettivi di educazione alla salute, quali:
-  prevenzione dell'Aids;
-  campagne informative su donazione sangue, organi e tessuti;
-  vaccinazioni obbligatorie;
-  disagio giovanile;
-  lotta al fumo;
-  lotta alle tossicodipendenze;
-  lotta all'alcolismo
che si ritengono comunque valide e di pari importanza alle priorità indicate.
Le aziende sanitarie locali devono far leva sulla funzione-sociale da esse svolta tramite i responsabili delle U.O. di E.S., il personale dei consultori, dei poliambulatori, dei distretti e i medici di famiglia ed i pediatri di libera scelta ecc., e offrire risposte organizzative e metodologiche al fine di contribuire al miglioramento dello stato di salute della popolazione regionale.
Le aziende sanitarie locali dovranno provvedere a comunicare, per un aggiornamento dei dati in possesso di questo dipartimento, il nominativo del referente di educazione alla salute che può anche coincidere con il responsabile della U.O. provinciale di E.S.; se individuato, e darne tempestiva comunicazione al servizio 3, U.O. 3 B - Educazione alla salute, di questo dipartimento entro 15 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana della presente circolare.
A ciascuna azienda si richiede l'invio di una relazione dei programmi svolti e dei risultati conseguiti per gli anni 2003/2004 entro il 31 gennaio 2005, corredata dalle schede di cui all'allegato 1 che sono disponibili sul sito www.doesicilia.it., servizio 3, formazione, sezione educazione alla salute.
Le schede compilate dovranno essere, altresì, inviate per posta elettronica al seguente indirizzo: educazionesalute@doesicilia.it.
Si richiede, inoltre, di formulare un piano di programmazione di attività per l'anno 2005 che sarà trasmesso a cura dei referenti individuati entro il 31 gennaio 2005.
I referenti aziendali di educazione alla salute dovranno provvedere all'attivazione di almeno due dei programmi entro il 31 marzo 2005 ed attivarne altri due entro il 30 giugno 2005.
Dei risultati conseguiti i referenti dovranno relazionare al 30 settembre 2005 (relazione intermedia) e al 31 dicembre 2005 (relazione finale) secondo le modalità sopra indicate per gli anni 2003/2004.
La presente circolare, formulata ai sensi degli artt. 18 e 24 della legge regionale n. 6/81, sarà inviata alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Il dirigente generale dell'osservatorio epidemiologico: MIRA

Allegato



(2005.1.30)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
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