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CIRCOLARI
ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
CIRCOLARE 5 novembre 2004, n. 4. Circolare esplicativa in materia di erogazione di contributi ai sensi delle leggi regionali 18 agosto 1978, n. 48 - 16 novembre 1984, n. 97 - 16 novembre 1984, n. 98 e successive modifiche.
AGLI ORGANISMI REGIONALI DELLE MAGGIORI CONFEDERAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI DIPENDENTI RAPPRESENTATE NEL C.N.E.L. E DELLE A.C.L.I.
AGLI ORGANISMI REGIONALI DEGLI ARTIGIANI, RAPPRE SENTATI NEL C.N.E.L.
ALLE ORGANIZZAZIONI DEI COMMERCIANTI MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVE A LIVELLO REGIONALE;
ALLE ORGANIZZAZIONI PROFESSIONALI DEI COLTIVATORI DIRETTI RAPPRESENTATI NEL C.N.E.L. E DELLE A.C.L.I.-TERRA ED OPERANTI IN SICILIA (ART. 1, LEG GE REGIONALE N. 98/84 E SUCCESSIVE MODIFICHE)
AI CENTRI STUDI CERDFOS, ERRIPA CENTRO STUDI "ACHILLE GRANDI", "ATTILIO GRIMALDI" E "IL LAVORO" (ART. 2, LEGGE REGIONALE N. 48/78)
Premessa
Al fine di conferire uniformità di indirizzo agli organismi, associazioni e centri studi che, a norma delle disposizioni indicate in oggetto hanno diritto all'assegnazione dei contributi o sussidi ivi previsti, si emanano le seguenti disposizioni ad integrazione o parziale modifica delle precedenti circolari assessoriali concernenti l'oggetto.
1) Richiesta di contributi
I rappresentanti legali degli organismi, delle associazioni regionali e dei centri studi in indirizzo, dovranno fare pervenire, entro il 30 gennaio di ogni anno, in unica copia a questo dipartimento lavoro, servizio interventi sociali e promozionali - unità operativa 1ª - assistenza previdenza e rapporti di lavoro - via Imperatore Federico n. 70 - Palermo 90143, richiesta a firma del legale rappresentante dell'ente, corredata delle documentazioni di seguito elencate: a) elenco delle sedi provinciali con indirizzo, recapito telefonico e nominativo dei singoli responsabili; b) numero degli associati; c) copia dello statuto e delibera di nomina del rappresentante legale (soltanto in caso di variazioni); d) dichiarazione attestante che la somma sarà spe sa esclusivamente per le finalità previste dalla legge in base alla quale viene richiesto il contributo; e) relazione sulla attività svolta nell'anno precedente; f) programma per l'attività dell'ente e preventivo di spese; g) indicazione dei dati bancari per l'accredito del mandato di pagamento o invio dei moduli di conto corrente nel caso di accredito postale; h) dichiarazione del legale rappresentante contenente l'impegno alla restituzione della somma anticipata, qualora in sede ispettiva e/o di rendicontazione non venga presentata idonea documentazione giustificativa dei costi sostenuti per la realizzazione del programma e per le finalità previste dalla norma a riferimento.
L'istanza contenente la richiesta di contributo e la documentazione allegata dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale e potrà avvalersi, da quanto previsto dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Nel caso in cui, nella fase istruttoria, si accertino carenze, il rappresentante legale dell'organismo richiedente sarà invitato al completamento della documentazione mancante.
Questa Amministrazione assegnerà un nuovo termine per l'inoltro della documentazione richiesta, in caso di inadempienza, l'istanza verrà esclusa dal piano di riparto dei fondi.
2) Obblighi dei soggetti
Gli organismi, associazioni e centri studi ammessi al finanziamento sono tenuti a: a) applicare il C.C.N.L. di categoria per tutti i lavoratori che partecipano al programma; b) rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori; c) adottare un sistema contabile ordinato per facilitare i controlli e rendere trasparenti i costi; d) documentare i costi sostenuti con giustificativi conformi alle norme contabili e fiscali vigenti.
3) Piano di riparto - criteri di assegnazione
Dopo l'approvazione del bilancio della Regione siciliana, sentite le organizzazioni interessate questa Amministrazione predisporrà, sulla scorta dei criteri sotto elencati, le relative ripartizioni: a) dimensioni della struttura a livello regionale del l'organismo richiedente; b) numero degli associati; c) programma presentato allegato alla richiesta di finanziamento; d) relazioni ispettive sul programma e spese ammesse a rendicontazione finale.
4) Ispezioni
In riferimento al programma presentato, gli organismi, le associazioni e i centri studi dovranno comunicare all'unità operativa 1ª - servizio IV - l'attuazione di eventuali attività i cui costi saranno portati a consuntivo.
5) Spese deducibili
Le spese ammissibili che dovranno essere in regola con le norme fiscali e contabili vigenti sono le seguenti: a) spese per il personale; b) oneri contributivi, previdenziali, assistenziali ed erariali; c) spese di gestione per l'attività ordinaria; d) spese per la diretta realizzazione del programma.
I costi saranno ammessi a rendicontazione finale per l'erogazione del contributo sulla scorta della percentuale di ammissione al piano di ripartizione dei fondi.
6) Rendicontazione finale
Entro sessanta giorni dal termine del programma, gli organismi, le associazioni e centri studi faranno pervenire all'unità operativa 1ª del servizio IV il consuntivo delle spese sostenute per la realizzazione.
Il mancato invio entro la scadenza indicata del consuntivo di spesa e/o la mancata collaborazione in sede ispettiva, comporterà la revoca del provvedimento di concessione del finanziamento con la conseguente restituzione della somma anticipata.
Il funzionario ispettivo dovrà controllare la documentazione in originale delle spese presentate dai soggetti beneficiari del finanziamento connesse alla realizzazione del programma e dei costi del personale impegnato.
Alla fine della verifica ispettiva in sede di rendicontazione contabile si darà comunicazione delle spese deducibili ammesse.
7) Emissione dei mandati di pagamento
A) Anticipo
In attesa delle verifiche ispettive sull'attività degli enti e dopo l'approvazione del bilancio regionale di previsione, questa Amministrazione potrà erogare il 60% delle somme stanziate a favore degli enti destinatari.
B) Saldo
La quota a saldo verrà accreditata al termine delle verifiche ispettive e di rendicontazione contabile.
La presente circolare verrà pubblicata sul sito ufficiale dell'Assessorato regionale del lavoro. Il dirigente generale del dipartimento regionale lavoro: BOLOGNA
(2005.2.41)
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