REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 21 GENNAIO 2005 - N. 3
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 3 dicembre 2004.
Piano di riparto della somma destinata ai beneficiari del R.M.I. per l'attivazione di cantieri regionali di lavoro.

L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 1951, n. 25, del Presidente della Regione, che istituisce il "Fondo siciliano per l'assistenza ed il collocamento dei lavoratori disoccupati";
Vista la legge regionale 1 luglio 1968, n. 17 e successive modificazioni;
Visto l'art. 4 della legge regionale 23 gennaio 1998, n. 3;
Visto l'art. 2 della legge regionale 18 maggio 2000, n. 10;
Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante modifiche al titolo V, parte seconda, della Costituzione;
Visto il decreto n. 46/04/Gab. del 25 marzo 2004;
Visto l'art. 24 della legge regionale 31 maggio 2004, n. 9;
Visto il decreto n. 121/04/IV/2 del 28 settembre 2004;
Considerato che l'allegato 1 del decreto n. 121/04/IV/2 del 28 settembre 2004 stabilisce che l'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, sulla base delle istanze di finanziamento presentate, approverà il programma di finanziamento entro 30 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle istanze, con l'individuazione degli importi finanziabili, limitatamente alla disponibilità di bilancio, secondo il piano di riparto predisposto dal l'U.O. 2 del servizio IV del dipartimento lavoro, assegnando a ciascun comune un finanziamento proporzionale al numero dei soggetti già titolari del reddito minimo di inserimento;
Rilevato che dall'analisi del piano di riparto predispo sto dall'U.O. 2 del servizio IV del dipartimento lavoro, sulla base dei dati forniti dai comuni già destinatari del finanziamento R.M.I. è emerso che, ove venisse applicato semplicemente il criterio del riparto proporzionale al numero dei soggetti già fruitori del R.M.I., la maggior parte di essi avrebbe diritto ad un finanziamento inferiore a E 20.000,00, somma non adeguata alle finalità del finanziamento, destinato all'attivazione di cantieri regionali di lavoro;
Ritenuto che si rende necessario apportare un correttivo a tale criterio onde consentire l'attivazione di cantieri regionali di lavoro così come previsto dal decreto n. 121/04/IV/2 del 28 settembre 2004 a tutti i comuni interessati.
La somma di E 20.000,00 è stata valutata quale limite minimo, inferiore al quale non risulterebbe possibile attivare un cantiere regionale di lavoro;

Decreta:


Art. 1

Ai comuni che in base al criterio di cui all'allegato 1 del decreto n. 121/04/IV/2 avrebbero diritto ad un finanziamento inferiore a E 20.000,00 verrà assegnata detta somma (senza ulteriore ripartizione proporzionale della somma residua); la quota di finanziamento residuale sarà invece suddivisa fra i restanti comuni in misura proporzionale al numero dei soggetti già titolari del R.M.I.

Art. 2

E' approvato il programma di finanziamento di cui all'allegato 1, facente parte integrante del presente decreto, formulato in base ai criteri di cui all'art. 1.
Palermo, 3 dicembre 2004.
  SCOMA 

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(2004.50.3213)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

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