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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
DECRETO 7 ottobre 2004. Impegno di somma a valere della misura 3.18 del Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 per l'erogazione dei benefici di cui agli artt. 27 e 28 della legge regionale 18 febbraio 1986, n. 3.
IL DIRIGENTE GENERALE DELL'AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 25 giugno 1952, n. 1138, concernente "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia di lavoro e previdenza sociale" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 18 febbraio 1986, n. 3, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana 22 febbraio 1986, n. 9, recante "Norme per la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo dell'artigianato siciliano", che prevede l'erogazione di aiuti economici in favore delle imprese artigiane, relativamente all'assunzione di apprendisti ed alla trasformazione del rapporto di lavoro successivamente all'espletamento del periodo di apprendistato;
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, che disciplina il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alla Comunità europea;
Visto l'art. 16 della legge 26 giugno 1997, n. 196, che stabilisce che possono essere assunti, in tutti i settori di attività, con contratto di apprendistato, i giovani di età non inferiore a 16 anni e non superiore a 24, ovvero a 26 anni nelle aree di cui agli obiettivi nn. 1 e 2 del regolamento CEE n. 2081/93 del Consiglio del 20 luglio 1993 e successive modificazioni;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, recante "Disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000-2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese", pubblicata nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana, parte prima, del 23 dicembre 2000, n. 61;
Visto il comma 1 dell'art. 50 della suddetta legge regionale n. 32/2000, che, modificando l'art. 30 della legge regionale n. 3/86, dispone che gli aiuti previsti dai predetti artt. 27 e 28 della legge regionale 18 febbraio 1986, n. 3 e successive modifiche ed integrazioni, sono concessi dall'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione;
Visto il comma 2 dell'art. 50 della richiamata legge regionale n. 32/2000, con il quale si dispone che gli interventi di cui ai predetti artt. 27 e 28 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni, possono essere concessi fino alla data del 31 dicembre 2006;
Visti, in particolare, l'art. 27 e l'art. 28 della legge regionale n. 3/86, e l'art. 33 della legge regionale n. 33/96, che individuano quali soggetti beneficiari delle provvidenze di cui all'art. 50 della legge regionale n. 32/2000, le imprese artigiane individuali, societarie e cooperative nonché consorzi di imprese individuali, societarie e cooperative che abbiano una stabile organizzazione nel territorio della Regione siciliana ed operanti in qualsiasi settore produttivo, commerciale o di servizi;
Visto l'art. 61, comma 1, della legge regionale n. 32/2000, che, oltre a quelli individuati nel precedente paragrafo, annovera tra i soggetti beneficiari delle provvidenze di cui all'art. 50, della legge regionale n. 32/2000, anche le imprese individuali, societarie e cooperative nonché consorzi di imprese individuali, societarie e cooperative esercenti il commercio, operanti stabilmente nel territorio della Regione siciliana;
Visto l'art. 71 della legge regionale n. 32/2000, con il quale si dispone che i benefici previsti dall'art. 50 della stessa legge sono estesi alle imprese esercenti attività industriali operanti stabilmente nel territorio della Regione siciliana;
Visto l'art. 116 della legge regionale n. 32/2000, con il quale si dispone che i benefici previsti dall'art. 50 della stessa legge sono estesi alle imprese di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, operanti stabilmente nel territorio della Regione siciliana;
Visto l'art. 5, comma 1, lett. e), della legge regionale n. 2/2001, che include tra i soggetti beneficiari delle provvidenze di cui all'art. 50 della legge regionale n. 32/2000, anche le associazioni ed enti privati senza fini di lucro esercenti prestazioni di servizi, operanti stabilmente nel territorio della Regione siciliana;
Visti i decreti del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 18 febbraio 1998 e 20 maggio 1999, n. 179, che definiscono i contenuti delle attività formative per apprendisti, esterne all'azienda previste dall'art. 16, secondo comma, della legge 24 giugno 1997, n. 196, e le competenze da conseguire mediante l'esperienza di lavoro per ciascuna figura professionale o gruppi di figure professionali, con riferimento ai diversi settori produttivi;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000/2006, approvato dalla Commissione europea con decisione C(2000)2346 dell'8 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana n. 10, del 9 marzo 2001 - supplemento ordinario;
Vista la legge regionale 29 dicembre 2003, n. 21, concernente "Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2003";
Visto il regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo;
Visto il regolamento CE n. 1159/2000 del 30 maggio 2000, relativo alle azioni informative e pubblicitarie;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 luglio 2000, relativo all'ammissibilità delle operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 438/2001 del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 per quanto riguarda i sistemi di gestione e di controllo dei contributi concessi nell'ambito dei fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 448/2001 del 2 marzo 2001, recante modalità di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 per quanto riguarda la procedura relativa alle rettifiche finanziarie dei contributi concessi nell'ambito dei fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 69/2001 del 12 gennaio 2001, recante modalità di applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le Regioni dell'obiettivo 1 (2000-2006), approvato con decisione della Commissione europea C(2000)2050 dell'1 agosto 2000;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006, n. 1999.IT.16.PO, approvato dalla Commissione europea con decisione C(2000)2346 dell'8 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 9 marzo 2001 - supplemento ordinario;
Visto il comma 4 dell'art. 102 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, che dopo il comma 7 dell'art. 39 della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, così come sostituito dall'art. 4 della legge regionale 30 dicembre 2000, n. 34, aggiunge il seguente comma 8: "In applicazione dell'art. 30, comma 2, del regolamento CE 21 giugno 1999, n. 1260, le spese sostenute a decorrere dalla data di presentazione all'Unione europea del Programma operativo regionale possono essere ammesse alla rendicontazione dei fondi strutturali";
Considerato che la data di presentazione all'Unione europea del P.O.R. Sicilia 2000-2006 è il 5 ottobre 2001;
Visto il Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000-2006, adottato dalla Giunta regionale con delibera n. 273 del 7 agosto 2002 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista, in particolare, la misura 3.18 (ex 4.05) "Formazione e apprendistato per i sistemi locali di sviluppo (FSE)", obiettivo OB.32/4 dell'asse IV "Risorse umane", di cui il dipartimento Agenzia regionale per l'impiego è titolare con decisione assunta dal comitato di sorveglianza del P.O.R. Sicilia nella seduta del 30 maggio 2001, ed approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 325 del 2 agosto 2001;
Visto il decreto 26 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22, supplemento ordinario, dell'11 maggio 2001 - Costi ammissibili a valere del Fondo sociale europeo per l'attuazione del P.O.R. Sicilia 2000-2006;
Vista la direttiva n. 3 del 17 luglio 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 34 del 26 luglio "P.O.R. Sicilia 2000-2006 - Modalità di presentazione delle istanze e di svolgimento delle azioni cofinanziate dal Fondo sociale europeo";
Visto il vademecum sul Fondo sociale europeo, 2ª edizione 2000, a cura del Ministero del lavoro;
Atteso che la scheda della misura 3.18 (ex 4.05) del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000-2006 prevede l'attivazione di procedure di evidenza pubblica "a sportello", così come previsto dalle procedure comuni del FSE;
Visto l'art. 1 della legge 3 aprile 2001, n. 142, che con riferimento alle società cooperative, stabilisce che le stesse possono beneficiare dei contributi anche per le assunzioni di apprendisti o ex apprendisti che rivestono la qualità di socio;
Vista la circolare assessoriale 15 gennaio 2002, n. 13/AG/IV, pubblicata nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana, parte prima, n. 5 del 25 gennaio 2002;
Vista la nota prot. n. 2978 del 5 novembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana, parte prima, n. 52 del 15 novembre 2002, con la quale vengono impartite ai datori di lavoro interessati le ulteriori disposizioni per la richiesta di erogazione dei benefici in parola e per la rendicontazione finale della spesa;
Vista la circolare assessoriale 20 novembre 2003, n. 35/AG/IV/2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 53, parte prima, del 5 dicembre 2003, con la quale sono state impartite le direttive per la presentazione delle istanze di accesso ai benefici previsti in favore dei datori di lavoro rientranti nelle fattispecie di cui agli artt. 50, 61, 71 e 166 della legge regionale n. 32/2000 e all'art. 5 della legge regionale 31 marzo 2001, n. 2, per l'assunzione di lavoratori apprendisti o per la trasformazione dei rapporti a seguito della conclusione del periodo di apprendistato, relativamente all'annualità 2003;
Visto il punto 5, "modalità e termini di presentazione delle istanze", della circolare assessoriale n. 35 del 20 novembre 2003, nel quale è previsto che le istanze di ammissione ai benefici potevano essere presentate dai datori di lavoro di cui agli artt. 50, 61, 71 e 116 della legge regionale n. 32/2000 e all'art. 5 della legge regionale 31 marzo 2001, n. 2, a partire dalla data di pubblicazione della predetta circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entro il termine perentorio del 15 dicembre 2003, precisando che eventuali istanze presentate antecedentemente alla pubblicazione della predetta direttiva sarebbero state ritenute non ammissibili e i richiedenti che ne avessero avuto interesse erano tenuti a ripresentare l'istanza secondo le direttive sopra indicate;
Visto il punto 9, "presentazione delle istanze", penultimo capoverso, della circolare assessoriale n. 13 del 15 gennaio 2002, nel quale è previsto che le istanze pervenute nei termini saranno sottoposte ad istruttoria secondo l'ordine cronologico con cui le stesse perverranno all'Ufficio di Gabinetto;
Considerato che alla data di scadenza del 15 dicembre 2003 le istanze pervenute da parte dei datori di lavoro interessati sono complessivamente n. 12.534, di cui n. 10.860 riguardano la richiesta dei benefici di cui all'art. 27 della legge regionale n. 3/86 - assunzione di lavoratori con rapporto di apprendistato, e n. 1.674 riguardano la richiesta dei benefici di cui all'art. 28 della legge regionale n. 3/86 - trasformazione del rapporto di lavoro a seguito dell'apprendistato;
Considerato che per le predette istanze è stata effettuata l'istruttoria formale tesa a verificare, sulla scorta delle autocertificazioni rilasciate dai datori di lavoro interessati, il possesso del requisito di ammissibilità al beneficio e determinata la quantizzazione della spesa sulla scorta dei computi effettuati dai datori di lavoro richiedenti e indicati nell'istanza di ammissione;
Considerato che per le istanze concernenti l'erogazione dei benefici di cui all'art. 27 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni, è stata computata la spesa complessiva pari a E 57.597.480,00;
Considerato che per le istanze concernenti l'erogazione dei benefici di cui all'art. 28 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni, è stata computata la spesa complessiva pari a E 7.411.575,00;
Considerato che delle predette n. 10.860 istanze presentate per l'accesso ai benefici di cui all'art. 27 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni, quanto a n. 4.064, comprendenti n. 5.940 apprendisti assunti, pervenute da parte dei datori di lavoro non rientranti nella tipologia dalle piccole e medie imprese artigiane, ed il cui fabbisogno finanziario è stato computato a seguito dell'istruttoria formale operata, in E 21.580.255,00, si è fatto fronte con le risorse all'uopo destinate nel capitolo 322115 del bilancio della Regione siciliana, giusta decreto di finanziamento n. 1188 del 22 dicembre 2003, con cui è stato impegnato l'intero ammontare della disponibilità pari a E 15.800.000,00, tenuto conto che le istanze pervenute saranno ammesse a finanziamento secondo l'ordine cronologico con cui le stesse risultano pervenute all'Ufficio di Gabinetto e limitatamente alla predetta disponibilità finanziaria di E 15.800.000,00;
Considerato che delle predette n. 10.860 istanze presentate per l'accesso ai benefici di cui all'art. 27 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni quanto a n. 6.796, comprendenti n. 10.551 apprendisti assunti, pervenute da parte dei datori di lavoro rientranti nella tipologia dalle piccole e medie imprese artigiane singole o associate, ed il cui fabbisogno finanziario a seguito dell'istruttoria formale operata è stato computato in E 36.017.225,00 si farà fronte con le risorse all'uopo destinate dal P.O.R. Sicilia 2000-2006, nella misura 3.18 (ex 4.05) del Complemento di programmazione, a valere sul capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2004;
Considerato che delle predette n. 1.674 istanze presentate per l'accesso ai benefici di cui all'art. 28 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni, quanto a n. 546, comprendenti n. 656 ex apprendisti assunti con contratto di lavoro subordinato a conclusione del periodo di apprendistato, pervenute da parte dei datori di lavoro non rientranti nella tipologia dalle piccole e medie imprese artigiane, ed il cui fabbisogno finanziario è stato computato a seguito dell'istruttoria formale operata, in E 2.625.940,00, si è fatto fronte con le risorse all'uopo destinate nel capitolo 321306 del bilancio della Regione siciliana, giusta decreto n. 1188 del 22 dicembre 2003, con cui è stato impegnato l'intero ammontare della disponibilità pari a E 1.500.000,00, tenuto conto che le istanze pervenute saranno ammesse a finanziamento secondo l'ordine cronologico con cui le stesse risultano pervenute all'Ufficio di Gabinetto e limitatamente alla predetta disponibilità finanziaria di E 1.500.000,00;
Considerato che delle predette n. 1.674 istanze presentate per l'accesso ai benefici di cui all'art. 28 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni, quanto a n. 1.128 istanze, comprendenti n. 1.276 ex apprendisti assunti con contratto di lavoro subordinato a conclusione del periodo di apprendistato, pervenute da parte dei datori di lavoro rientranti nella tipologia dalle piccole e medie imprese artigiane singole o associate, ed il cui fabbisogno finanziario a seguito dell'istruttoria formale operata è stato computato in E 4.785.635,00, si farà fronte con le risorse all'uopo destinate dal P.O.R. Sicilia 2000-2006 nella misura 3.18 (ex 4.05) del Complemento di programmazione, a valere sul capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2004;
Considerato che il contributo richiesto dai datori di lavoro rientranti nella fattispecie delle piccole e medie imprese artigiane di cui all'art. 50 della legge regionale n. 32/2000, afferisce a spese già effettivamente sostenute nel corso dell'anno 2003 dai richiedenti essendo le stesse rappresentate dalle retribuzioni corrisposte ai lavoratori apprendisti o ex apprendisti cui è stato trasformato il rapporto di lavoro a conclusione del periodo di apprendistato e per le quali nel contesto dell'istanza di accesso al beneficio viene autocertificato dai richiedenti l'ammontare;
Considerato, altresì, che le somme da iscrivere sono ammissibili a contributo e rientranti nelle linee di intervento previste dal regolamento CE n. 1685/2000 ed alle disposizioni adottate al riguardo a livello nazionale e regionale;
Considerato che, per quanto sopra esposto, si intende porre a carico delle risorse finanziarie della misura 3.18 (ex 4.05) - "Formazione e apprendistato per i sistemi locali di sviluppo" allocate nel capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2004, il finanziamento dei benefici di cui all'art. 27 e all'art. 28 della legge regionale n. 3/86 e successive integrazioni e modificazioni, delle istanze afferenti la tipologia di datori di lavoro rientranti nella fattispecie dalle piccole e medie imprese artigiane singole o associate, rientranti nelle previsioni di cui all'art. 50 della legge regionale n. 32/2000, la cui spesa è stata determinata, sulla scorta dei computi effettuati dai datori di lavoro richiedenti e indicati nell'istanza di ammissione, in complessivi E 40.802.860,00;
Constatato che rispetto alla dotazione iniziale assegnata alla misura 3.18 (ex 4.05) del Complemento di programmazione, il relativo capitolo di spesa 720808 del bilancio della Regione siciliana presenta una disponibilità finanziaria pari a E 18.405.000,00;
Considerato che sull'impegno di spesa assunto per le medesime finalità di cui al presente provvedimento, relativamente all'annualità 2001, giusta decreto n. 1646 del 28 dicembre 2001, a conclusione della rendicontazione finale sulla scorta delle spese effettivamente sostenute, è stata disposta la riduzione dell'impegno, giusta decreto n. 870 del 31 maggio 2004, per l'importo di E 2.284.857,39, per cui si è determinata un'economia per la quale questo dipartimento sta provvedendo a chiedere l'iscrizione di pari importo al capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana;
Atteso che questa Amministrazione procederà successivamente all'istruttoria di merito delle istanze acquisite, secondo l'ordine cronologico con cui le stesse sono pervenute all'Ufficio di Gabinetto, e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili per l2004, verificando se l'importo del beneficio richiesto dai datori di lavoro richiedenti corrisponde a quanto dovuto ai sensi della normativa in materia;
Ritenuto che, prima di procedere all'erogazione delle somme spettanti a ciascun datore di lavoro richiedente, occorre assumere un ulteriore atto con il quale approvare l'elenco riportante in ordine cronologico di arrivo delle istanze positivamente definite con indicati a margine di ciascun datore di lavoro interessato, i dati dei lavoratori per i quali viene richiesto il beneficio e l'ammontare del finanziamento ammesso e assumere contestualmente il relativo impegno di spesa;
Ritenuto, pertanto, di dovere impegnare la somma complessiva di E 18.405.000,00, a valere sul capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2004 per le finalità di cui agli artt. 27 e 28 della legge regionale n. 3/86 e successive modifiche ed integrazioni a fronte delle richieste di contributo pervenute da parte dei datori di lavoro rientranti nella fattispecie delle piccole e medie imprese artigiane singole e/o associate conformemente a quanto previsto dal P.O.R. Sicilia 2000-2006 - misura 3.18 (ex 4.05) "Formazione e apprendistato per i sistemi locali di sviluppo", del complemento di programmazione;
Ritenuto che è intendimento di questa Amministrazione procedere con successivo provvedimento, integrativo del presente, alla copertura finanziaria scorrendo l'elenco dei beneficiari secondo l'ordine cronologico con cui le istanze sono pervenute ai sensi della circolare assessoriale 20 novembre 2003, n. 35/AG/IV/2003, limitatamente alle ulteriori risorse assegnate al capitolo 720808;
Decreta:
Art. 1
Per i motivi descritti in premessa, che qui si intendono ripetuti e trascritti, è impegnata a valere sulle risorse finanziarie del P.O.R. Sicilia 2000-2006, misura 3.18 (ex 4.05) del Complemento di programmazione sul capitolo 720808 del bilancio della Regione siciliana, esercizio finanziario 2004, la somma complessiva di E 18.405.000,00, di cui al tabulato A, allegato quale parte integrante del presente provvedimento.
Art. 2
Si autorizza l'erogazione mediante mandati diretti ai singoli beneficiari.
Art. 3
Il presente provvedimento sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione, nonché pubblicato sul sito ufficiale dell'Assessorato del lavoro www.regione.sicilia.it/lavoro e sul sito ufficiale del P.O.R. Sicilia 2000-2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 7 ottobre 2004.
LO NIGRO
Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 25 ottobre 2004, reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 30.
N.B. - L'allegato al decreto è visionabile nel sito internet dell'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione: www.regione.sicilia.it/lavoro.
(2004.48.3068)
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