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CIRCOLARI
ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI
CIRCOLARE 12 novembre 2004, n. 3243. Direttive agli enti di culto e formazione religiosa, di beneficenza ed assistenza, legge regionale 26 gennaio 1953, n. 2 (cap. 672096), ed agli enti morali di assistenza e beneficenza, aventi finalità culturali, educative e sociali, legge regionale 30 dicembre 1960, n. 47 (cap. 672005).
A parziale modifica della circolare del 21 febbraio 2002, n. 1, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 dell'1 marzo 2002, si emanano le seguenti direttive, alle quali gli enti interessati dovranno attenersi per l'accesso ai finanziamenti in conto capitale di cui alle leggi regionali n. 2/53 e n. 47/60 e successive modifiche ed integrazioni.
Per quel che riguarda i "destinatari degli interventi" e l'"oggetto degli interventi", si confermano "in toto" i punti 1 e 2 della predetta circolare. Presentazione delle istanze
L'art. 14 bis del testo della legge n. 109/94, coordinato con le norme della legge regionale n. 7/2002 e della legge regionale n. 7/2003, prevede e disciplina la predisposizione dei programmi regionali di spesa, che ripartiscono annualmente le somme disponibili del bilancio della Regione siciliana.
I programmi annuali di spesa relativi ai capitoli 672005 (enti morali) e 672096 (enti di culto) ricomprenderanno tutte le istanze e i relativi progetti ritenuti ammissibili, anche in relazione alle disponibilità finanziarie ed a tal fine le istanze di finanziamento devono essere presentate annualmente dagli enti interessati per opere dotate almeno di progetto "definitivo", munito di tutte le autorizzazioni e i pareri ottenibili in riferimento a detto stato di elaborazione del progetto.
Tuttavia, al fine dello snellimento dell'azione amministrativa, gli enti interessati, nell'ipotesi di avvenuta presentazione di istanza nel precedente esercizio finanziario, purché integralmente compendiata della relativa documentazione, potranno riproporre la sola istanza, richiamando la documentazione precedentemente al-legata.
Qualora dovessero essere apportate modifiche o integrazioni sia al progetto che alla documentazione, la nuova istanza dovrà essere corredata del progetto e della documentazione risultanti dalle modifiche e integrazioni apportate.
In tale ipotesi gli enti interessati potranno ritirare presso la U.O.B. competente (U.O.B. 7), previa richiesta, la documentazione presentata negli anni precedenti.
L'istanza di accesso al programma di finanziamento (allegato C), sottoscritta dal legale rappresentante dell'ente ai sensi degli artt. 21 e 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, dovrà indicare: a) il riferimento normativo del finanziamento; b) l'opera che si intende realizzare; c) se per la stessa opera è stata o sarà presentata analoga richiesta ad enti diversi dalla Regione o ad altro ramo dell'Amministrazione regionale, specificando in tal caso la tipologia per la quale è stato richiesto il finanziamento medesimo ed il relativo ammontare.
Alla suddetta istanza dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- originale e copia del progetto definitivo, corredato di parere in linea tecnica reso dal responsabile unico del procedimento (R.U.P.) o del progetto esecutivo, validato ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 554/99 e corredato di parere in linea tecnica reso dal R.U.P.
Si precisa che il R.U.P. - che è il soggetto titolato, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 1, del testo coordinato, ad esprimere parere in linea tecnica sui progetti il cui importo complessivo sia inferiore o uguale alla soglia comunitaria - dovrà essere nominato, ai sensi dell'art. 7, comma 1, del testo coordinato, dai soggetti di cui all'art. 2, comma 2, lettera a) e cioè dalle amministrazioni aggiudicatrici ex art. 2, comma 6, lettera c) del testo coordinato, come peraltro previsto dall'art. 7, comma 1 del D.P.R. n. 554/99;
- conformità agli strumenti urbanistici e ai regolamenti edilizi e di igiene, ai sensi dell'art. 154 della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25, per tutte le opere per le quali è prevista;
- nulla osta della Soprintendenza competente per territorio nel caso l'opera, oggetto della richiesta di intervento finanziario, sia soggetta a vincoli o dichiarazione del R.U.P. attestante che l'opera non é soggetta a vincoli da parte della Soprintendenza;
- parere igienico-sanitario, per le opere per le quali è previsto;
- certificato catastale o atto notarile dal quale risulti la proprietà dell'immobile su cui deve essere realizzato l'intervento oggetto della richiesta di finanziamento;
- stralcio del piano triennale ed elenco annuale dal quale risulti l'inserimento dell'opera negli stessi nonché l'ordine di priorità dell'intervento proposto, per gli enti per i quali sussiste l'obbligo della redazione del suddetto piano.
Per l'anno 2005, ai sensi dell'art. 62, comma 23, della legge regionale 5 novembre 2004, n. 15, nei programmi regionali di spesa potranno essere incluse anche opere dotate di progetti di massima già muniti di tutte le autorizzazioni e dei pareri acquisiti prima della entrata in vigore della legge regionale n. 7/2002.
La U.O.B. competente esaminerà la documentazione pervenuta, elencando le opere ritenute ammissibili al programma di finanziamento. Termini
Le istanze dovranno, inderogabilmente, essere presentate a questo Assessorato entro il termine ultimo del 31 marzo di ciascun esercizio finanziario.
Per le istanze spedite a mezzo raccomandata A.R., postale o di altro vettore, farà fede la data del timbro di partenza.
Pertanto, quelle pervenute successivamente al suddetto termine non saranno prese in considerazione, così come non saranno ammesse a finanziamento le istanze deficitarie, anche parzialmente, della documentazione sopra richiesta. Programma regionale di spesa
L'Assessorato regionale dei lavori pubblici procederà, quindi, come sopra richiamato, in conformità alle disposizioni di cui all'art. 14bis del testo della legge n. 109/94, coordinato con le norme della legge regionale n. 7/2002 e della legge regionale n. 7/2003, a predisporre il programma regionale di spesa che verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, ai sensi del comma 9 del suddetto articolo, e comunicato agli interessati.
L'unità operativa di base competente provvederà per le opere inserite nel suddetto programma di spesa, al fine del completamento della documentazione, a far integrare all'ente destinatario del finanziamento, la documentazione indicata all'allegato "A" per le finalità di cui alla legge regionale n. 2/53 e all'allegato "B" per le finalità di cui alla legge regionale n. 47/60 e loro successive modifiche ed integrazioni.
Per le opere non inserite nel suddetto programma di finanziamento, gli enti interessati dovranno ritirare, entro il mese successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, il progetto presentato presso la U.O.B. 7.
Gli enti locali territorialmente competenti sono tenuti a provvedere alla nomina del responsabile unico del procedimento su richiesta degli enti interessati per effetto della semplice previsione della programmazione regionale (così come previsto dall'art. 2, comma 2, lettera d) e comma 3-ter del testo coordinato), costituendo l'allegazione del progetto approvato in linea tecnica dal R.U.P., come in precedenza specificato, condizione per la valutazione dell'eventuale inserimento nella suddetta programmazione.
L'Assessore: PARLAVECCHIO
Allegato A
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA DA ALLEGARE IN CASO DI AVVENUTO INSERIMENTO NEL PROGRAMMA DI SPESA
Capitolo 672096
1) Copia legale del provvedimento con il quale è stata riconosciuta la personalità giuridica dell'ente.
2) Dichiarazione che la chiesa è aperta al culto.
3) Dichiarazione della Curia dal quale risulti il legale rappresentante dello stesso.
4) Autorizzazione dell'ufficio del Genio civile, resa ai sensi degli artt. 17 e 18 della legge 2 febbraio 1974, n. 64, recante "Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche", ovvero attestazione rilasciata dal medesimo ufficio ai sensi dell'art. 32, comma 2, della legge regionale n. 7/2003, per tutti quei lavori per i quali detta autorizzazione (o attestazione) è prevista.
5) Nulla osta dei vigili del fuoco nel caso in cui il progetto preveda interventi su impianti di riscaldamento di potenza installata superiore a 100.000 Kcal/h.
Allegato B
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA DA ALLEGARE IN CASO DI AVVENUTO INSERIMENTO NEL PROGRAMMA DI SPESA
Capitolo 672005
1) Copia legale dello statuto dell'ente.
2) Dichiarazione dell'ente dal quale risulti il legale rappresentante dello stesso.
3) Dichiarazione del legale rappresentante dell'ente con la quale lo stesso si obbliga a non variare la destinazione d'uso dell'immobile per un periodo non inferiore a trenta anni; tale dichiarazione dovrà essere commutata in atto notarile registrato presso la Conservatoria registri immobiliari competente.
4) Autorizzazione dell'ufficio del Genio civile, resa ai sensi degli artt. 17 e 18 della legge 2 febbraio 1974, n. 64, recante "Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche", ovvero attestazione rilasciata dal medesimo ufficio ai sensi dell'art. 32, comma 2, della legge regionale n. 7/2003, per tutti quei lavori per i quali detta autorizzazione (o attestazione) è prevista.
5) Nulla osta dei vigili del fuoco nel caso in cui il progetto preveda interventi su impianti di riscaldamento di potenza installata superiore a 100.000 Kcal/h.
Allegato C
(Intestazione ente) Assessorato regionale dei lavori pubblici Dipartimento regionale lavori pubblici Servizio 1 - U.O.B. 7° Via Leonardo Da Vinci, 161
PALERMO Oggetto:Istanza di finanziamento per i lavori di ..................................................................................... ..................................................................................... .....................................................................................
Richiesta ammissione a finanziamento - art. 14 bis della legge n. 109/94 e delle norme della legge regionale n. 7/2002 e successive modifiche ed integrazioni
Il sottoscritto ..................................................................................... nato a ..................................................................................... il ............................................................. nella qualità di legale rappresentante dell'..................................................................................... nel comune di ...............................................................................,
Chiede
a codesto Assessorato regionale dei lavori pubblici di voler includere nel programma di spesa 200......, ai sensi dell'art. 14 bis della legge n. 109/94 e delle norme della legge regionale n. 7/2002 e successive modifiche ed integrazioni, il progetto relativo ai lavori di ..................................................................................... ubicati nel comune di ....................................................................................., per un importo complessivo pari a euro ..................................................................................... (in lettere).
Si precisa altresì che per i lavori oggetto della presente richiesta:
- non è stata presentata alcuna richiesta di finanziamento ad enti diversi dalla Regione od altro ramo dell'Amministrazione regionale;
- è stata o sarà presentata analoga richiesta all'Amministrazione ..................................................................................... per l'importo di E ................................................................
Il legale rappresentante
.....................................................................................
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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