REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 26 NOVEMBRE 2004 - N. 51
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 19 ottobre 2004.
Tariffario delle prestazioni erogate dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale n. 47 dell'8 luglio 1977;
Vista l'art. 21 della legge regionale n. 6 del 7 marzo 1997;
Visto il decreto n. 327 del 17 luglio 2001;
Vista la legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002;
Visto l'art. 90 della legge regionale n. 6 del 2001, istitutivo dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPA-Sicilia), e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le deliberazioni della Giunta regionale n. 302 e n. 520, rispettivamente del 15 giugno 2001 e del 22 dicembre 2001, con le quali è stato approvato lo schema di regolamento dell'ARPA-Sicilia manifestando esplicita volontà, nelle more del completamento dell'iter procedurale amministrativo per l'emanazione dello stesso, circa l'esigenza di una pronta attivazione dell'Agenzia;
Visto l'art. 35 della legge regionale n. 9/2004, procedimenti urgenti in materia finanziaria;
Visto il decreto legislativo n. 502/1992, nel testo modificato con il decreto legislativo n. 517/1993, sul riordino della disciplina in materia sanitaria, emanati a norma dell'art. 2 della legge delega n. 421/1992;
Visto il decreto legislativo n. 229/99 "Norme per la razionalizzazione del servizio sanitario nazionale, a norma dell'art. 1 della legge n. 419/98";
Visto il decreto agenziale n. 82 del 6 maggio 2003, relativo all'adozione del tariffario per le prestazioni erogate dalla medesima;
Viste le note dipartimentali prot. n. 41864, prot. n. 3541 e prot. n. 20146 rispettivamente del 14 luglio 2003, del 26 gennaio 2004 e del 2 aprile 2004, nonché la nota dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, prot. n. 4 del 2 gennaio 2004, di richiesta modifiche ed integrazioni al tariffario de quo;
Visto il verbale dell'organo collegiale dei revisori dei conti dell'Agenzia, n. 55 del 2 febbraio 2004, con il quale si condividono le osservazioni ed i rilievi sollevati dal dipartimento e dal servizio vigilanza dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze;
Viste le note agenziali prot. n. 990 del 5 febbraio 2004 e prot. n. 2836 del 9 marzo 2004, con le quali l'ARPA-Sicilia riscontra i chiarimenti richiesti integrando e rettificando il tariffario in parola;
Vista la nota prot. n. 3824 del 17 marzo 2004, relativa al parere favorevole, di cui all'art. 20 della legge regionale n. 2 del 26 marzo 2002, del competente servizio vigilanza dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze all'approvazione del tariffario così come rettificato e novellato;
Visto il verbale dell'organo collegiale dei revisori dei conti dell'Agenzia n. 63 del 26 marzo 2004, con il quale il collegio esprime parere favorevole in merito al tariffario così come rettificato e novellato;
Vista la lett. d) dell'art. 2 della legge regionale n. 10/2000;
Vista la nota dipartimentale prot. n. 26794 del 26 aprile 2004, di richiesta all'Agenzia di porre in essere gli adempimenti amministrativi prodromici all'approvazione dello strumento regolamentare del tariffario;
Considerata la necessità affinché l'ARPA-Sicilia si doti di un tariffario unico per le prestazioni rese dai nove dipartimenti agenziali periferici, ex L.I.P. chimici, confluiti all'Agenzia ex art. 90 della legge regionale n. 6/01, e che l'approvazione dello strumento in parola è in linea con gli obiettivi programmatici di governo generali informati ad una disciplina di riduzione delle spese ed incremento delle entrate autonome da parte degli enti sottoposti a vigilanza;
Visto il decreto agenziale n. 442 del 12 luglio 2004, rubricato "Revoca del decreto agenziale n. 82 del 6 maggio 2003 ed adozione del nuovo tariffario delle prestazioni erogate da ARPA-Sicilia" e relativi allegati (tabelle 1, 2, 3, 4 e 5);

Decreta:


Art. 1

Per quanto in premessa, è approvato il decreto dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente n. 442 del 12 luglio 2004, rubricato "Revoca del decreto agenziale n. 82 del 6 maggio 2003 ed adozione del nuovo tariffario delle prestazioni erogate da ARPA-Sicilia".
Costituisce parte integrante del presente decreto il documento rubricato "Procedura relativa alla disciplina per le prestazioni di servizio" comprensiva di:
-  compensi a vacazione;
-  compensi a tabella: tabella 1 - Tariffe per operazioni singole o determinazioni di carattere generale: area chimica e biotossicologica; tabella 2 - Tariffe per metodi di analisi cliniche specifiche su sostanze, materiali, merci, etc... per settori omogenei; tabella 3 - Tariffe per area fisica ambientale; tabella 4 - Tariffe per il rilascio di pareri e valutazioni tecniche; tabella 5 - Tariffe per servizi e forniture di documentazione e formazione.

Art. 2

Il presente decreto con i relativi allegati è inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione in parte I ed entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
Palermo, 19 ottobre 2004.
  CASCIO 

Allegati
PROCEDURA RELATIVA ALLA DISCIPLINA PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI


Art. 1
Accettazione ed esecuzione delle analisi

Nei 9 dipartimenti provinciali dell'ARPA-Sicilia, saranno accettate da operatore appositamente incaricato dipendente dell'A.R.P.A.-Sicilia le richieste di analisi, così come richieste dagli utenti e dalle Aziende U.S.L. o quelle acquisite in proprio, purché preventivamente pagate se è previsto un corrispettivo.
Per ogni analisi da eseguire dovrà essere compilato un modello di accettazione regolarmente annotato in ordine progressivo che rilevi i dati anagrafici del proponente, sia esso privato o ente pubblico.
I risultati saranno sottoscritti dall'esecutore responsabile dell'analisi, una volta effettuata.
Per le analisi da eseguire per attività istituzionali o per quelle richieste proposte dalle Aziende U.S.L. dovrà essere espressamente indicato quando le medesime non prevedono corrispettivi per intervenuti accordi.
Le prestazioni, quali prelievi, campioni e relative analisi richieste dagli organi titolari degli uffici giudiziari non sono soggette ad alcun onere da parte degli stessi titolari richiedenti o delegati, solo se inerenti all'attività istituzionale secondo le norme vigenti.
Il presente tariffario si applica ai terzi richiedenti, con esclusione dei soggetti pubblici: Regione, province, comuni, etc., per i quali possono prevedersi apposite convenzioni, tenendo conto costi industriali.

Art. 2
Pagamento dei corrispettivi

Per le prestazioni a pagamento i corrispettivi devono essere pagati dai richiedenti al momento dell'accettazione della richiesta di analisi. L'analisi potrà essere effettuata solo se accompagnata dalla attestazione di versamento a favore dell'ARPA-Sicilia, alla quale farà seguito la consegna di regolare fattura.
Sono possibili, ove necessario, procedure diverse di riscossione per prestazioni agli enti soggetti alla "contabilità pubblica". In tali casi, per permettere all'ente pubblico di deliberare il pagamento, verrà emessa la richiesta di pagamento delle prestazioni attraverso estratto conto al quale farà seguito l'emissione della fattura al momento dell'effettivo pagamento.

Art. 3
Fatturazione dei corrispettivi

3.1.  I dipartimenti provinciali trasmettono giornalmente alla sede centrale dell'Agenzia i dati necessari all'emissione della fattura e con cadenza trimestrale il report delle prestazioni erogate soggette a tariffazione.
Ogni dipartimento è contraddistinto da un codice così assegnato:
-  Agrigento  01 
-  Caltanissetta  02 
-  Catania  03 
-  Enna  04 
-  Messina  05 
-  Palermo  06 
-  Ragusa  07 
-  Siracusa  08 
-  Trapani  09 
-  Sede centrale  99 

Tutti i corrispettivi per le prestazioni rese dai dipartimenti sono da assoggettare ad Iva nella misura nel tempo vigente (attualmente 20%).
3.2.  Per le operazioni non imponibili art. 8, D.P.R. n. 633/72, e cioè in presenza di consegna da parte del richiedente della "dichiarazione di intento" questa dovrà essere tempestivamente inviata via fax alla sede centrale dell'Agenzia per la protocollazione ai fini I.V.A..
La fattura emessa "non imponibile ex art. 8, D.P.R. n. 633/72" dovrà contenere gli estremi di tale dichiarazione.

Art. 4
Compensi

I compensi dovuti all'ARPA-Sicilia per le sue prestazioni sono riferibili a due diverse tipologie:
-  Compensi a vacazione (CV);
-  Compensi a tabella (CT).
Tutte le tariffe sono da considerarsi al netto I.V.A.
1.  Compensi a vacazione
I compensi a vacazione sono comprensivi del trasporto strumenti, sono stabiliti in proporzione al tempo necessario al personale incaricato per svolgere la prestazione e sono da adottare in tutte le situazioni nelle quali il risultato della prestazione non può esprimersi in voci tabulate, nonché in quelle nelle quali lo stesso tempo concorre come elemento precipuo della prestazione; nel caso di prestazioni a tabella i compensi a vacazione si possono cumulare a questi.
Sopralluoghi e trasferimenti di personale da e per il luogo della prestazione si computano a vacazione. L'elenco di voci e gli importi sono soggetti ad aggiornamento annuale automatico in ragione del 75% dall'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati rilevato dall'ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.
Per quanto non espressamente previsto nel presente tariffario per le prestazioni svolte dall'Agenzia si fa riferimento alle tariffe approvate dall'ordine professionale a cui la prestazione si riferisce.
Tutte le spese effettivamente sostenute dall'Agenzia per conto del cliente per l'effettuazione della prestazione, comprese quelle di spedizione, saranno addebitate ai clienti.
?  Personale laureato
    (cad., per ogni ora o frazione)      E 61,97 

?  Personale non laureato
    (cad.) per ogni ora o frazione      E 30,99 
-  Maggiorazione per prestazioni in fascia notturna (20-8)          60% 
-  Maggiorazione per prestazioni in giorno festivo          60% 
-  Maggiorazione per situazioni di particolare disagio          60% 
-  Maggiorazione per situazioni di particolare pericolo          60% 
-  Maggiorazione per chiamata d'urgenza          100% 

Le suindicate maggiorazioni si applicano sulle tariffe di base e sono fra loro da cumulare.
2.  Compensi a tabella
I compensi a tabella sono riportati in n. 5 tabelle che si riferiscono:
-  n. 1: Tariffe per operazioni singole o operazioni di carattere generale - Area chimica e biotossicologica;
-  n. 2: Tariffe per metodi di analisi chimiche specifiche su sostanze, materiali, merci etc.. per settori omogenei;
-  n. 3: Tariffe per area fisica ambientale;
-  n. 4: Tariffe per il rilascio di pareri e valutazioni tecniche;
-  n. 5: Tariffe del "Centro comunicazione, educazione, documentazione, informazione, formazione".
I compensi contrassegnati con asterisco (*) sono determinati per analogia e dovranno essere concordati con l'utenza.
Eventuali prestazioni non previste nelle tabelle dovranno essere proposte dai dipartimenti alla sede centrale per l'aggiornamento del presente tariffario.
Per analisi ripetitive e routinarie di campioni su cui devono essere eseguite le stesse determinazioni, può essere applicata una riduzione del 30% dei compensi previsti dal tariffario, nel caso del conferimento contemporaneo di un numero di campioni superiore a cinque.

Art. 5
Convenzioni

Nel caso di prestazioni analitiche rese in adempimento di convenzioni, i relativi compensi sono stabiliti nell'ambito delle convenzioni stesse e concertate di volta in volta tra le parti del medesimo negozio.

Art. 6
Diritti di segreteria

Il costo dei diritti di segreteria è già compreso nei compensi previsti dal tariffario.

Art. 7
Aggiornamento e revisione del tariffario

L'aggiornamento periodico della tariffe previste avviene con apposito atto della Regione Sicilia su proposta del direttore generale di ARPA-Sicilia.
A tal fine, è istituita apposita commissione designata dal direttore generale di ARPA-Sicilia che curerà anche la revisione e l'integrazione del tariffario.
COMPENSI A TABELLA


Cliccare qui per visualizzare le tabelle allegate in formato PDF



(2004.44.2810)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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