GURS Parte I n. 51 del 2004

PALERMO - VENERDÌ 26 NOVEMBRE 2004 - N. 51

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 27 ottobre 2004.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Mistretta.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visti i fogli prot. n. 4133 del 9 aprile 2004 e prot. n. 5807 del 28 maggio 2004, assunti al protocollo di questo Assessorato, rispettivamente, al n. 25257 del 21 aprile 2004 e n. 50459 del 2 agosto 2004, con i quali il comune di Mistretta ha trasmesso la documentazione inerente la variante al piano regolatore generale riguardante il progetto degli allacci alle reti del P.I.P per le opere da costruire fuori terra nelle aree agricole esterne alla zona artigianale D1, adottata secondo le procedure previste dall'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001;
Vista la certificazione del segretario generale del comune di Mistretta in ordine alla regolarità degli adempimenti previsti dall'art. 186 dell'O.R.E.L.;
Vista la deliberazione n. 6 del 13 febbraio 2004 divenuta esecutiva nei termini di legge, con la quale il consiglio comunale di Mistretta, ai sensi del 4° comma dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, ha approvato, in variante al piano regolatore generale vigente, il "Progetto esecutivo per i lavori degli allacci alle reti del piano insediamenti produttivi (zona artigianale)";
Visti gli atti di pubblicazione, relativi all'approvazione del progetto in argomento, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione del 27 maggio 2004, a firma del sindaco, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione nonché attestante l'assenza di osservazioni e opposizioni nei termini di legge;
Visti i fogli prot. n. 9612/2003 e prot. n. 17052/2004 e prot. n. 15313/2003, con i quali l'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi degli artt. 13 e 17 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole a condizioni in merito al progetto in argomento;
Visto il foglio prot. n. 15313 del 16 giugno 2003, con il quale l'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi dell'art. 98 del testo unico n. 1775 dell'11 dicembre 1933, ha autorizzato l'esecuzione dei sondaggi geognostici da effettuare in dipendenza delle previsioni progettuali;
Visto il parere favorevole a condizioni della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina reso, ai sensi dell'art. 151 del testo unico e del decreto legislativo n. 490/99, con nota prot. n. 3512/03/cc dell'11 giugno 2003;
Visto il parere favorevole a condizioni dell'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Messina reso, ai soli fini idrogeologici, con nota n. 5878 del 27 maggio 2003;
Visto il parere igienico sanitario n. 2/2004 - L.P., reso dalla U.S.L. n. 5 - distretto sanitario di Mistretta;
Visto il parere n. 45 dell'11 ottobre 2004, reso, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995, dall'U.O.4.1/D.R.U., che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...:
Considerazioni
Il comune di Mistretta è in atto dotato di un piano regolatore generale, approvato con decreto n. 745/D.R.U. del 21 dicembre 2001. La variante semplificata è stata prevista per le opere da costruire fuori terra nelle aree agricole (zona E) che si trovano all'esterno della zona artigianale D1.
Come si evince dall'approvazione tecnica ex art. 7 bis, comma 1, della legge regionale n. 7/2003, coordinato con la legge regionale n. 7/2002 e con la legge n. 109/94, di cui sopra, al punto 3, le previsioni progettuali comportanti la variante consistono principalmente nella realizzazione del pontetubo sul torrente S. Michele: trattasi di opere facenti parte integrante degli allacciamenti alle reti del P.I.P., che rivestono un interesse pubblico.
Peraltro la procedura appare correttamente osservata e non risultano opposizioni alla richiesta variante.
Come sopra enunciato, il progetto è corredato di studio geomorfologico ed il parere del Genio civile di Messina risulta favorevole con le condizioni in esso contenute e sopra richiamate.
Per quanto precede, ferme restando tutte le condizioni imposte sul progetto dagli altri enti ed uffici competenti, questa U.O. 4.1 esprime parere favorevole alla variante in oggetto, ai sensi dell'art 19 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, recepito dalla Regione siciliana con l'art. 36 della legge regionale n. 7/2002, nella forma novellata dal decreto legislativo n. 302 del 2002.";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 45 dell'11 ottobre 2004, reso dall'U.O.4.1/D.R.U, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi del 4° comma dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/01, in conformità a quanto espresso nel parere n. 45 dell'11 ottobre 2004 reso dall'U.O.4.1/DRU, nonché alle condizioni contenute nelle note degli uffici sopracitati, è approvata la variante allo strumento urbanistico del comune di Mistretta, adottata con delibera consiliare n. 6 del 13 febbraio 2004, riguardante il progetto esecutivo dei lavori di allaccio alle reti del piano insediamenti produttivi (zona artigianale) nella parte in cui lo stesso prevede opere fuori terra ed interessa aree agricole zone (E) esterne alla zona artigianale D1.

Art. 2
Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, dalla data di efficacia del presente decreto e per la durata di cinque anni, è disposta l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio sulle aree interessate dalla variante adottata.

Art. 3
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta di parere n. 45 dell'11 ottobre 2004 resa dall'U.O.4.1/DRU;
2) delibera di C.C. n. 6 del 13 febbraio 2004;
Elaborati "Progetto degli allacci alle reti del P.I.P - perizia di variante al progetto":

3) elab.1	-	relazione tecnica;
4) elab.1a	-	relazione - attraversamento torrente S. Michele;

5) stralcio del piano regolatore generale (con ins. delle aree agricole sottoposte ad espropri per la realizzazione di opere fuori terra);

6) elab.3	-	planimetrie (stato di fatto e schemi di progetto);
7) elab.4	-	espropriazioni;
8) elab.5	-	planimetria generale delle reti;
9) elab.6	-	profilo longitudinale fognatura acque nere;
10) elab.7a	-	esecutivi (opere di attraversamento per rete fognante);
11) elab.8	-	opere per l'approvigionamento e la distribuzione idrica;
12) elab.8a	-	opere per l'approvigionamento e la distribuzione idrica;

13) relazione geomorfologica.

Art. 4
Il comune di Mistretta dovrà richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 5
Il comune di Mistretta resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 ottobre 2004.

LIBASSI

(2004.44.2803)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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