REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 19 NOVEMBRE 2004 - N. 50
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


DECRETO 4 ottobre 2004.
Modifica del piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della provincia di Catania, a decorrere dall'anno scolastico 2004/2005.

L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative in materia di istruzione, approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;
Visto l'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il D.P.R. 18 giugno 1998, n. 233, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Vista la legge regionale 24 febbraio 2000, n. 6, concernente provvedimenti per l'autonomia delle istituzioni scolastiche statali e delle istituzioni scolastiche regionali;
Visto il decreto n. 341 del 30 agosto 2000, con il quale è stato approvato il piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche nella Regione siciliana;
Visto il decreto n. 342 del 31 agosto 2000, con il quale è stata riconosciuta l'autonomia amministrativa, organizzativa, didattica, di ricerca, di progettazione e sperimentazione educativa delle istituzioni scolastiche funzionanti nel territorio della Regione siciliana;
Visto il decreto n. 517/Dir. dell'8 novembre 2000, con il quale è stata istituita una sezione di IPSAR nel comune di Mineo come scuola coordinata dell'IPSAR di Catania;
Visto il decreto n. 786/IX del 13 dicembre 2001, con il quale è stata istituita una sezione di IPSAR nel comune di Santa Maria di Licodia come scuola coordinata dell'IPSAR di Catania;
Vista la circolare assessoriale n. 10, prot. n. 1261 dell'1 aprile 2004, con la quale sono state impartite istruzioni in ordine agli interventi sulle istituzioni scolastiche statali per l'anno scolastico 2004/2005;
Vista la nota prot. n. 6520/1 dell'11 giugno 2004 del dirigente del Centro servizi amministrativi di Catania, con la quale sono state avanzate proposte di interventi sulle istituzioni scolastiche statali della Provincia di Catania per l'anno scolastico 2004/2005;
Vista la nota del direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale per la Sicilia prot. n. 14635 del 17 giugno 2004, con la quale sono state avanzate proposte di interventi sulle istituzioni scolastiche statali della Provincia di Catania per l'anno scolastico 2004/2005;
Vista la nota prot. n. 466/STD del 27 luglio 2004 del dirigente del C.S.A. di Catania, con la quale si sollecitano gli interventi sulle istituzioni scolastiche statali per l'anno scolastico 2004/2005;
Vista la nota assessoriale prot. n. 6131 del 10 agosto 2004, con la quale è stata richiesta al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246, l'intesa sulla proposta di modifica al piano di dimensionamento approvato con decreto n. 341/2000 relativa alla Provincia di Catania;
Vista la nota prot. n. 1524 del 6 settembre 2004, con la quale il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca, dipartimento per l'istruzione, ha reso l'intesa;
Ritenuto di dover procedere alla modifica del piano di dimensionamento della Provincia di Catania a decorrere dall'anno scolastico 2004/2005;
Ritenuto di dover provvedere, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 6/2000, al riconoscimento dell'autonomia e all'attribuzione della personalità giuridica delle istituende istituzioni scolastiche della Provincia di Catania dall'anno scolastico 2004/2005;

Decreta:


Art. 1

Sulla base delle disposizioni e degli atti indicati in premessa, sono disposti a decorrere dall'anno scolastico 2004/2005, per la Provincia di Catania, gli interventi appresso specificati:
Provincia di Catania:
1)  Comune di Catania - Soppressione dell'Istituto comprensivo "Grassi";
2)  Comune di Catania - Aggregazione alla scuola media "De Sanctis" dell'unica classe di scuola media del su indicato soppresso Istituto comprensivo "Grassi";
3)  Comune di Catania - Verticalizzazione in Istituto comprensivo della scuola media statale "De Roberto", con aggregazione delle classi di scuola materna ed elementare già dipendenti dal predetto soppresso Istituto comprensivo "Grassi";
4)  Comune di Caltagirone - Aggregazione delle sedi coordinate dei comuni di Mineo e San Michele di Ganzaria all'I.P.S.I.A. di Caltagirone anziché all'I.P.S.A.R. di Catania;
5)  Comune di Nicolosi - Istituzione di Istituto autonomo I.P.S.A.R., comprendente le sedi coordinate dei comuni di Nicolosi e di Santa Maria di Licodia, già dipendenti dall'I.P.S.A.R. di Catania.

Art. 2

A decorrere dall'anno scolastico 2004/2005 è riconosciuta all'Istituto comprensivo De Roberto di Catania, composto dalla scuola media De Roberto di Catania e dalla scuola materna ed elementare provenienti dal soppresso Istituto comprensivo Grassi, l'autonomia amministrativa, organizzativa, didattica, di ricerca, di progettazione e sperimentazione educativa.

Art. 3

A decorrere dall'anno scolastico 2004/2005 è riconosciuta all'Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione di Nicolosi, costituito dalla sede di Nicolosi e dalla sede coordinata di Santa Maria di Licodia, l'autonomia amministrativa, organizzativa, didattica, di ricerca, di progettazione e sperimentazione educativa.

Art. 4

Alle istituzioni scolastiche di cui ai precedenti artt. 2 e 3, è attribuita a decorrere dall'anno scolastico 2004/2005 la personalità giuridica.

Art. 5

Restano validi gli atti e i contratti emanati o sottoscritti dalla scuola media De Roberto di Catania, fatti salvi i diritti dei terzi e ad essi subentra l'Istituto comprensivo De Roberto di Catania.

Art. 6

Gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono subordinati all'effettiva concreta sussistenza delle previste condizioni contemplate dall'intera normativa di riferimento, con particolare riguardo alla presenza del prescritto numero degli alunni, alle necessarie delibere di assunzione degli oneri di legge da parte degli enti locali competenti, alla disponibilità di locali idonei, nonché all'osservanza dei limiti indicati dalle vigenti disposizioni in materia di dotazione organica del personale docente, facendo carico al direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale per la Sicilia della verifica delle condizioni suddette.
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione per il visto.
Palermo, 4 ottobre 2004.
  PAGANO 



Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione in data 14 ottobre 2004 al n. 3537.
(2004.44.2794)
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088*


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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