REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 5 NOVEMBRE 2004 - N. 46
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

PRESIDENZA


DECRETO 19 ottobre 2004.
Programma assistenziale per l'anno 2004 a favore del personale dell'Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza, dei relativi familiari a carico, nonché dei titolari di pensioni indirette o di riversibilità o di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo.

L'ASSESSORE ALLA PRESIDENZA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 23 febbraio 1962, n. 2;
Vista la legge regionale 3 maggio 1979, n. 73, art. 15, modificato dalla legge regionale 15 giugno 1988, n. 11, art. 22;
Vista la legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, ed, in particolare, l'art. 68, comma 7;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 363 del 30 dicembre 1999, che non ha previsto tra gli organi collegiali da mantenere il comitato istituito dall'art. 15 della legge regionale 3 maggio 1979, n. 73, il quale, pertanto, è da ritenersi soppresso ai sensi della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
Vista la legge regionale n. 21/2003, che ha approvato il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2004, prevedendo per il capitolo 109701 - programma assistenziale a favore del personale in servizio ed in quiescenza e dei loro familiari a carico - uno stanziamento di E 1.000.000,00;

Decreta:


Art. 1

E' approvato il programma assistenziale 2004 a favore del personale dell'Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza, dei relativi familiari a carico, nonché dei titolari di pensioni indirette o di riversibilità o di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo allegato al presente decreto di cui è parte integrante.

Art. 2

Per le spese di cui al programma assistenziale, quantificate come indicato nella tabella A allegata al programma stesso, è impegnata sul capitolo 109701 del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2004 la somma di E 1.000.000,00.
Palermo, 19 ottobre 2004.
  CIMINO 



Vistato dalla ragioneria centrale per la Presidenza della Regione in data 23 ottobre 2004 al n.5205.
Allegati
PROGRAMMA ASSISTENZIALE PER L'ANNO 2004 A FAVORE DEL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE IN SERVIZIO O IN QUIESCENZA, DEI RELATIVI FAMILIARI A CARICO, NONCHÉ DEI TITOLARI DI PENSIONI INDIRETTE O DI RIVERSIBILITÀ O DI ASSEGNI VITALIZI OBBLIGATORI O DI ASSEGNO INTEGRATIVO
Parte I
NORME DI CARATTERE GENERALE

1.  Ambito di applicazione
Gli interventi previsti dal presente programma assistenziale, relativo all'anno 2004, salvo diversa specifica indicazione, riguardano:
-  i dipendenti di ruolo dell'Amministrazione regionale ed i propri familiari a carico;
-  i titolari di pensione diretta a carico del bilancio della Regione siciliana ed i propri familiari a carico;
-  i titolari, anche pro quota, di pensione indiretta o di riversibilità ovvero di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo a carico del bilancio della Regione siciliana.
Per familiari a carico si intendono coloro che nel 2003 non hanno posseduto redditi che concorrono alla formazione del reddito complessivo per un ammontare superiore ad E 3.000,00:
-  il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
-  i figli anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati;
-  i seguenti altri familiari se, oltre a non superare il limite di E 3.000,00 di reddito,
-  convivano con il dipendente o con il titolare di pensione diretta, indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo
-  oppure ricevano da lui assegni alimentari anche risultanti da provvedimenti dell'Autorità giudiziaria:
a) il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
b) i discendenti dei figli;
c) i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali;
d) i genitori adottivi;
e) i generi e le nuore;
f) il suocero e la suocera;
g) i fratelli e le sorelle, anche unilaterali.
2.  Istanza
I benefici sono concessi ad istanza del dipendente, in servizio o in quiescenza, anche per gli interventi a favore dei familiari maggiorenni.
Per ciascun beneficio deve essere presentata apposita istanza, in carta libera ed in duplice esemplare. Le istanze che non specificano gli interventi richiesti o che si riferiscono genericamente ai benefici previsti dal programma, saranno ritenute inammissibili.
Salvo quanto espressamente previsto per specifici interventi, le istanze dovranno contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma per il 2004;
-  il codice fiscale dell'istante;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
Qualora i dati relativi alla modalità di pagamento richiesto dall'istante a mezzo conto corrente bancario o postale dovessero risultare incompleti oppure illeggibili, l'ufficio procederà a liquidare il beneficio a mezzo quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
-  Apposita dichiarazione con la quale l'istante, consapevole delle sanzioni previste per coloro che rendono attestazioni false, attesta di non aver ricevuto contributo o rimborso per le spese in questione.
-  Apposita dichiarazione con la quale l'istante attesti di essere:
a)  dipendente regionale di ruolo, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza;
b)  ovvero titolare di pensione regionale, diretta, indiretta o di reversibilità.
c)  ovvero titolare di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana.
-  Per i benefici per i familiari a carico dei dipendenti in servizio e in quiescenza apposita dichiarazione sulla sussistenza dei requisiti indicati al paragrafo 1.
Resta salva la facoltà dell'Amministrazione di procedere al recupero delle somme erogate, ove risulti che siano state corrisposte somme costituenti duplicazioni di benefici o, comunque, relative a spese già ammesse a rimborso, nonché di verificare, nel corso del procedimento, la veridicità di quanto dichiarato.
3.  Allegati all'istanza
Le istanze devono essere corredate:
-  da copia fotostatica, ancorché non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore;
-  nonché dalla documentazione richiesta, sia dalle presenti norme di carattere generale che dalle disposizioni relative ai singoli interventi. Qualora la documentazione da produrre sia comune a più istanze, la stessa può essere allegata ad una sola di loro, facendo specifico riferimento nelle altre.
L'istanza e la relativa documentazione devono essere prodotte in carta libera ed in duplice esemplare.
La documentazione da allegare all'istanza concernente contributi, sussidi o rimborsi per spese, dovrà, dove espressamente richiesto, risultare da:
-  fatture quietanzate;
-  ricevute fiscali recanti l'indicazione del cognome e nome dell'interessato;
-  ovvero, qualora i soggetti che abbiano ricevuto le somme siano esenti dall'obbligo di rilasciare fattura o ricevuta fiscale, dovranno gli stessi rilasciare dichiarazioni autografe indicando ai sensi della normativa tributaria vigente la legge che li esonera da tale obbligo; è necessario che tale dichiarazione contenga l'importo ricevuto.
L'ammontare del contributo sarà calcolato sulla base delle spese risultanti dalle fatture, ricevute fiscali o dalle quietanze.
Per la regolarizzazione della documentazione sono concessi 30 giorni dalla data di richiesta dell'Amministrazione, a pena di decadenza.
E' esclusa, in ogni caso, la produzione tardiva della documentazione assolutamente mancante.
4.  Presentazione e termine
Le istanze, corredate dalla documentazione richiesta, devono essere prodotte, per il personale in servizio e in quiescenza, direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento a:
-  Regione siciliana
Presidenza
Dipartimento regionale del personale, dei servizi generali e di quiescenza - servizio gestione giuridica ed economica del personale regionale in quiescenza
Programma assistenziale
viale Regione Siciliana n. 2226 - 90100 Palermo
Le istanze, essendo relative a circostanze non attinenti lo svolgimento del rapporto di lavoro poiché la qualità di dipendente regionale è solo un requisito di ammissibilità, non vanno trasmesse per il tramite dell'ufficio di appartenenza, costituendo ciò un uso non corretto del protocollo e della posta d'ufficio.
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di decadenza, corredate dalla necessaria documentazione entro i termini previsti per ogni tipologia nella parte II del presente bando, a far data dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana o alla data espressamente indicata.
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
5.  Cumulabilità dei benefici
I benefici previsti dal presente programma non possono cumularsi con analoghi benefici erogati da altre amministrazioni od enti. Altresì, non possono essere ammesse a contributo le spese per le quali si è già avuto un qualche tipo di sovvenzione o rimborso, anche parziale, da qualsiasi ente o amministrazione, ivi compresa l'Amministrazione regionale.
A tal fine, la documentazione attestante le spese (fatture, ricevute fiscali o, nei casi in cui i soggetti che hanno percepito l'importo siano esenti dall'obbligo di rilasciare fattura o ricevuta fiscale, quietanze) dovrà essere presentata in originale ed ogni istanza dovrà contenere un'apposita dichiarazione con la quale l'istante, consapevole delle sanzioni previste per coloro che rendono attestazioni false, attesti di non aver già richiesto o ricevuto contributi, sussidi o rimborsi per le spese in questione da altre amministrazioni o enti.
Resta salva la facoltà dell'Amministrazione di procedere al recupero delle somme erogate, qualora risulti che siano state corrisposte somme costituenti duplicazioni di benefici, oppure risulti che si tratta di spese già ammesse a rimborso, oppure si accerti la mancanza di un requisito rilasciato dall'istante su apposita dichiarazione.
6.  Importo dei benefici
Qualora l'importo complessivo delle richieste di ammissione ai benefici previsti dal presente programma superi lo stanziamento di cui all'allegata tabella A:
-  per i benefici di cui alla parte II, paragrafi 4a, 4b, 4c, 4d2, 4e, 4f, 6 il contributo sarà ridotto e ripartito nei limiti dello stanziamento sulla base delle spese ritenute ammissibili;
-  per i benefici di cui alla parte II, paragrafo 2 (borse di studio), si provvederà con le eventuali economie degli altri interventi previsti dal presente programma assistenziale;
-  per i benefici di cui alla parte II, paragrafi 1, 3, 4.d1, il sussidio o contributo sarà erogato in relazione all'ordine cronologico di arrivo delle relative richieste - nel caso in cui si proceda alla regolarizzazione della documentazione, si avrà riguardo alla data di arrivo della suddetta documentazione regolarizzata - utilizzando anche le eventuali economie degli altri interventi previsti dal presente programma assistenziale, qualora non siano state utilizzate per le borse di studio.
Parte II

1)  Ricovero, educazione ed istruzione degli orfani e dei figli portatori di handicap di dipendenti o pensionati regionali
A) Sussidio per gli orfani di dipendenti regionali
Sono concessi sussidi annui in favore degli orfani, minorenni o maggiorenni, dei dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo deceduti in servizio o in quiescenza, che versino in condizioni di bisogno purché il reddito lordo imponibile complessivo del nucleo familiare nell'anno 2003 non sia stato superiore ad E 18.076,00 elevato di E 1.549,37 annui per ogni orfano, oltre il primo, facente parte del medesimo nucleo familiare.
Può ottenere il sussidio anche l'orfano di entrambi i genitori purché il reddito lordo imponibile dell'orfano nell'anno 2003 non sia stato complessivamente superiore ad E 15.493,71.
Non hanno diritto al sussidio gli studenti che:
-  alla data di iscrizione ad un corso scolastico di scuola media superiore, abbiano compiuto 21 anni;
-  alla data di iscrizione ad un corso universitario, abbiano compiuto 26 anni;
-  si iscrivano ad altro corso per il conseguimento di titolo di studio di grado equivalente a quello già posseduto.
Il sussidio è concesso:
1)  per l'iscrizione e la frequenza di asili nido o scuole materne, pubblici o legalmente autorizzati;
2)  per l'iscrizione e la frequenza di scuole elementari, pubbliche o legalmente riconosciute;
3)  per l'iscrizione e la frequenza di scuole medie di primo grado, pubbliche o legalmente riconosciute;
4)  per l'iscrizione e la frequenza di scuole medie di secondo grado, pubbliche o legalmente riconosciute;
5)  per ricovero presso convitti, collegi o semi-convitti;
6)  per l'iscrizione e la frequenza di corsi di studi universitari;
7)  per l'iscrizione e la frequenza di corsi di studi universitari in comuni diversi da quelli di residenza.
Il sussidio previsto dal presente paragrafo non è cumulabile con altri sussidi, contributi, presalari, assegni o borse di studio erogate da qualsiasi ente, ad eccezione delle borse di studio di cui al successivo paragrafo 2 del presente programma assistenziale.
Termine di presentazione delle istanze.
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di esclusione:
-  entro il 31 dicembre 2004, per i sussidi di cui ai numeri 1, 2, 3, 4, 5;
-  entro il 30 aprile 2005, per i sussidi di cui ai numeri 6,7.
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
Istanza ed allegati.
Il sussidio di cui al presente paragrafo è concesso su istanza, conforme al modello A allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2004;
-  il codice fiscale;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta:
-  di essere coniuge od orfano di dipendente regionale deceduto (precisando nome, cognome, luogo e data di nascita);
-  di non aver ricevuto altri sussidi, contributi o rimborsi per le spese in questione;
-  che lo studente per il quale si chiede il sussidio è orfano del dipendente regionale;
-  che lo studente non è già in possesso di titolo di studio di grado equivalente a quello che conseguirà a conclusione del corso di studi per il quale si chiede il contributo;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegato:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  copia del modello 730, UNICO o C.U.D. (Certificazione Unica Redditi) relativo ai redditi percepiti nel 2003, al fine di verificare il reddito:
a) del nucleo familiare del genitore superstite,
b) o, in caso di orfani di entrambi i genitori, dell'orfano;
-  certificato di iscrizione scolastica o universitaria o di ricovero presso convitti o collegi ovvero apposita dichiarazione sostitutiva;
-  per l'iscrizione a scuole materne, dell'obbligo e media superiore (sussidio di cui ai punti 1, 2, 3, 4 e 5), certificato di frequenza scolastica ovvero apposita dichiarazione sostitutiva;
-  per gli iscritti a corsi universitari in comuni differenti da quello di residenza (sussidio di cui al punto 7), certificato di residenza ovvero apposita dichiarazione sostitutiva.
-  per gli iscritti ad anni di corso universitario (sussidio di cui alle lett. 6, 7) successivi al primo, certificato attestante:
a)  il superamento entro la sessione estiva 2004 di almeno due degli esami previsti dal piano di studi per l'anno accademico 2003/2004.
Istanza ed allegati vanno presentati in originale più una copia.
MISURA DEL SUSSIDIO
1)  Sussidio frequenza: asili nidi o scuole materne, pubblici o legalmente autorizzati      E 200,00 
2)  Sussidio frequenza: scuole elementari, pubbliche o legalmente riconosciute      E 250,00 
3)  Sussidio frequenza: scuole medie di 1°, pubbliche o legalmente riconosciute      E 300,00 
4)  Sussidio frequenza: scuole medie di 2°, pubbliche o legalmente riconosciute      E 350,00 
5)  Sussidio ricovero presso convitti, collegi o semiconvitti      E 350,00 
6)  Sussidio corsi universitari, presso sedi nel comune di residenza dello studente      E 450,00 
7)  Sussidio corsi universitari, presso sedi diverse dal comune di residenza dello studente      E 500,00 

B) Sussidio per figli portatori di handicap
Sono concessi sussidi di E 350,00 in favore dei figli portatori di handicap dei dipendenti regionali di ruolo in servizio o in quiescenza ovvero dei titolari, anche pro quota, di pensione indiretta o di reversibilità o di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana,
-  che abbiano un'età non superiore ad anni 30 e, pertanto, nati dopo il 31 dicembre 1973;
il sussidio è concesso ai minorenni:
a)  quando non sono in grado di compiere gli atti quotidiani della vita o che abbiano difficoltà persistente a svolgere le funzioni proprie dell'età;
b)  ovvero se portatori di handicap congeniti o acquisiti che impediscono il normale apprendimento.
I maggiorenni per usufruire del beneficio devono allegare all'istanza:
a)  certificato di invalidità non inferiore al 60%.
b)  certificato di disoccupazione rilasciato dall'organo competente ovvero dichiarazione sostitutiva.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di esclusione:
-  per i minorenni, entro il 31 dicembre 2004;
-  per i portatori di handicap maggiorenni le istanze vanno presentate dall'1 gennaio 2005 al 28 febbraio 2005 (al fine di potere attestare lo stato di disoccupazione relativo all'anno 2004).
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
Istanza ed allegati.
Il sussidio di cui al presente paragrafo è concesso su istanza, conforme al modello B allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta di non aver ricevuto altri sussidi, contributi o rimborsi per le stesse finalità del sussidio in questione;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta la sua qualità di:
a)  dipendente regionale di ruolo in servizio, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza;
b)  titolare di pensione regionale diretta o indiretta o di riversibilità;
c)  titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio figlio a carico (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
2)  certificato rilasciato dall'autorità sanitaria competente:
-  attestante un grado di invalidità non inferiore al 60% per i portatori di handicap maggiorenni;
-  attestante che il portatore di handicap minorenne non è in grado di compiere gli atti quotidiani della vita o che abbia difficoltà persistente a svolgere le funzioni proprie dell'età ovvero sia portatore di handicap congeniti o acquisiti che impediscono il normale apprendimento.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
2)  Borse di studio per l'anno scolastico/accademico 2004/2005
Sono conferite, per l'anno scolastico/accademico 2004/2005, n. 1.010 borse di studio da assegnare mediante concorsi per titoli:
-  ai figli a carico di dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza,
-  ai figli a carico di titolari di pensione regionale indiretta,
-  ai figli a carico di titolari di pensione regionale di riversibilità,
-  ai figli a carico di titolari di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana,
distinte nei seguenti gruppi:
1)  n. 310 borse di studio di euro 150,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno scolastico 2004/2005, frequenteranno il primo anno di corso della scuola secondaria superiore, pubblica o parificata, avendo conseguito nell'anno scolastico 2003/2004 la licenza media con giudizio complessivo non inferiore a distinto;
2)  n. 330 borse di studio di euro 250,00 ciascuna, per coloro che:
-  anno scolastico 2004/2005, frequenteranno un anno di corso successivo al primo della scuola secondaria superiore, pubblica o parificata, avendo conseguito nell'anno scolastico 2003/2004 la promozione con una media non inferiore a 8/10;
-  coloro che frequenteranno nell'anno scolastico 2004/2005 il corso integrativo necessario per l'iscrizione all'Università, avendo conseguito nell'anno scolastico 2003/2004 il diploma di scuola media di secondo grado con almeno 85/100;
-  sono esclusi dal computo della media i voti di condotta e di religione;
3)  n. 190 borse di studio di euro 320,00 ciascuna , per coloro che, nell'anno accademico 2004/2005, frequenteranno il primo anno di un corso di studi universitari, avendo conseguito nell'anno scolastico 2003/2004 il diploma di scuola media di secondo grado con almeno 85/100 oppure hanno frequentato e superato il corso integrativo necessario per l'iscrizione all'Università avendo questi ultimi conseguito nell'anno scolastico 2002/2003 il diploma di scuola media di secondo grado con almeno 85/100;
4)  n. 115 borse di studio di euro 380,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno accademico 2004/2005, frequenteranno un anno di corso di studi universitari o di studi superiori successivo al primo, avendo superato tutti gli esami previsti dal piano di studi per l'anno accademico 2003/2004 con una media di almeno 25/30. Ai fini della media ogni lode sarà computata un punto. E' esclusa la partecipazione degli studenti fuori corso;
5)  n. 30 borse di studio di euro 420,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno accademico 2003/2004, hanno frequentato l'ultimo anno di corso di studi universitari ed abbiano conseguito il contestuale diploma di laurea con una votazione non inferiore a 105/110 e non frequentano corsi post laurea nell'anno accademico 2004/2005. E' esclusa la partecipazione degli studenti fuori corso;
6)  n. 20 borse di studio di euro 430,00 ciascuna, per coloro che, in possesso del diploma di laurea conseguito negli anni accademici 2002/2003 e 2003/2004 con una votazione non inferiore a 105/110, frequenteranno nell'anno accademico 2004/2005 il primo anno di corso di perfezionamento o di specializzazione presso università o istituti superiori in Italia o all'estero;
7)  n. 15 borse di studio di euro 430,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno accademico 2004/2005, frequenteranno un anno di corsi di perfezionamento o di specializzazione superiore al primo, compreso l'ultimo anno di corso, presso Università o Istituti superiori in Italia o all'estero, avendo superato nell'anno accademico 2003/2004 tutte le materie previste dal piano di studi con una media non inferiore a 25/30 o 8/10 o 80/100 o 40/50.
-  Gli studenti che, in aggiunta ai corsi scolastici o accademici, abbiano frequentato nello stesso anno istituti linguistici o conservatori musicali, statali o legalmente riconosciuti, possono a richiesta ai fini della determinazione della media, cumulare le materie e le votazioni conseguite al termine di detti corsi con i risultati scolastici od accademici riportati nello stesso anno 2003/2004.
-  La borsa di studio non è cumulabile con altre borse di studio, premi, sussidi, assegni di studio di qualsiasi natura, erogati da qualunque ente o amministrazione, ad eccezione del sussidio previsto al precedente paragrafo 1 titolo II del presente programma assistenziale. Si precisa inoltre, che coloro che si trovano in possesso dei requisiti previsti sia al punto 5 sia al punto 6 dovranno dichiararlo nell'istanza, poiché qualora risultino classificati in entrambe le graduatorie dovranno optare per una sola di esse.
-  Il numero delle borse di studio di ciascun gruppo sarà aumentato in misura tale da consentire l'attribuzione delle stesse a tutti i candidati che, eventualmente, si classificheranno a pari merito con l'ultimo collocato utilmente in graduatoria.
-  Alla spesa delle borse di studio soprannumerarie si farà fronte con l'importo delle borse di studio rimaste eventualmente non assegnate ad altri gruppi o, in subordine, con il fondo di riserva all'uopo previsto o, in caso di ulteriori esigenze, con le economie degli altri interventi previsti dal presente programma assistenziale.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di esclusione:
-  per le borse di studio di cui ai punti 1, 2, 3, entro il 31 gennaio 2005;
-  per le borse di studio di cui ai punti 4, 5, 6, 7, entro il 30 aprile 2005;
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
Istanza ed allegati
Le borse di studio di cui al presente paragrafo, sono erogate su istanza, conforme al modello C allegato, del dipendente regionale o del titolare della pensione o dell'assegno vitalizio o assegno integrativo.
L'istanza deve contenere:
-  il codice fiscale;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la cassa della Regione siciliana;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante:
-  attesta la sua qualità di:
a)  dipendente regionale di ruolo in servizio, precisando l'ufficio di appartenenza;
b)  titolare di pensione regionale diretta o indiretta o di riversibilità;
c)  titolare di assegno vitalizio obbligatorio erogato dalla Regione siciliana o assegno integrativo;
-  che il beneficiario della borsa di studio è proprio figlio a carico (poiché possiede il requisito di cui al titolo I, punto 1);
-  di non aver presentato istanza né di aver ricevuto altre borse di studio, premi o sussidio assegno di studio erogati da altre amministrazioni o enti.
All'istanza devono essere allegati:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  certificato d'iscrizione alla classe o al corso di studi o di specializzazione per l'anno scolastico/accademico 2004/2005 ovvero apposita dichiarazione sostitutiva, ad eccezione degli studenti previsti dal punto 5 qualora non frequenteranno corsi post laurea; degli studenti previsti dal punto 7 qualora nell'anno accademico 2004/2005 abbiano frequentato l'ultimo anno di corso post-laurea.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 1:
a)  copia autenticata o certificato sostitutivo del diploma di licenza media, o apposita dichiarazione dalla quale risulti la promozione al corso di istruzione superiore conseguita nell'anno scolastico 2003/2004 ed il giudizio riportato;
b)  certificato o apposita dichiarazione d'iscrizione all'anno scolastico 2004/2005.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 2:
a)  certificato scolastico, o apposita dichiarazione, dal quale risulti la promozione alla classe superiore conseguita nell'anno scolastico 2003/2004 e la votazione riportata in ogni singola materia;
b)  certificato o apposita dichiarazione d'iscrizione all'anno scolastico 2004/2005.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 3:
a)  copia autenticata o certificato sostitutivo del diploma di scuola media superiore, o del certificato sostitutivo, conseguito nell'anno scolastico 2003/2004, ovvero apposita dichiarazione dalla quale risulti il conseguimento del titolo di studio nell'anno scolastico 2003/2004 ed il punteggio; coloro che nell'anno scolastico 2003/2004 hanno frequentato il corso integrativo devono presentare attestazione rilasciata dall'istituto dove si dichiari che hanno superato il corso integrativo e copia del diploma conseguito nell'anno scolastico 2002/2003 la cui votazione non deve essere inferiore ad 85/100, ovvero apposita dichiarazione;
b)  certificato o apposita dichiarazione d'iscrizione all'anno accademico 2004/2005.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 4:
a)  certificato dell'Università nel quale sia attestata la data e la votazione degli esami relativi alle materie del corso frequentato nell'anno accademico 2003/2004, o apposita dichiarazione sostitutiva;
b)  copia del piano di studi approvato dal Consiglio di facoltà;
c)  attestato rilasciato dall'Università qualora nel corso dell'anno accademico 2003/2004 si siano verificate variazioni al piano di studi approvato dal Consiglio di facoltà (es. sostituzioni di una materia, slittamento di una materia ad anni successivi ecc.);
d)  certificato o apposita dichiarazione d'iscrizione all'anno accademico 2004/2005.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 5:
a)  copia o attestazione del diploma di laurea e relativa votazione;
b)  attestazione rilasciata dall'Università con l'indicazione dell'anno accademico d'immatricolazione e durata del corso di laurea.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 6:
a)  certificato dell'Università da cui risulti la votazione riportata nell'esame di laurea, conseguita negli anni accademici 2002/2003 e 2003/2004, o apposita dichiarazione sostitutiva;
b)  iscrizione al corso di specializzazione per l'anno accademico 2004/2005.
Per i concorrenti alle borse di studio di cui al punto 7:
a)  certificato dell'Università o dell'Istituto - se di Università o Istituto estero il certificato deve essere redatto in lingua italiana o accompagnato da traduzione - nel quale sia attestata la data e la votazione degli esami relativi alle materie del corso frequentato nell'anno accademico 2003/2004, o apposita dichiarazione sostitutiva;
b)  copia del piano di studi.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
3)  Assegni di natalità, nuzialità, lutto
A)  Assegni di natalità
Sono concessi assegni di natalità di euro 180,00 non cumulabili con analogo assegno goduto dal coniuge per lo stesso evento, a favore del personale di ruolo in attività di servizio o in quiescenza in occasione verificatasi nell'anno 2004:
-  della nascita di figli;
-  di adozioni:
-  o affidamento di minori.
Termine di presentazione dell'istanza
Le istanze vanno presentate entro 60 giorni, rispettivamente, dall'evento o dal provvedimento di adozione o di affidamento o dalla pubblicazione del seguente bando.
Istanza ed allegati.
I predetti assegni sono concessi ad istanza dell'interessato, conforme al modello D allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta, anche per conto del coniuge, che non è stato richiesto né ricevuto altro contributo per il medesimo evento;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesti di essere dipendente regionale, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza, ovvero titolare di pensione regionale diretta o titolare anche pro quota di pensione indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatori o di assegno integrativo.
-  Le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  estratto dell'atto di nascita del figlio o apposita dichiarazione sostitutiva;
-  in caso di adozione o affidamento, copia del provvedimento, emanato dalle autorità italiane, di adozione o affidamento o apposita dichiarazione sostitutiva.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
B)  Assegni di nuzialità
Sono concessi assegni di nuzialità di euro 100,00, non cumulabili con analogo assegno goduto dal coniuge per lo stesso evento, a favore del personale di ruolo in attività di servizio o in quiescenza, che nel corso dell'anno 2004 abbiano contratto matrimonio.
Termine di presentazione dell'istanza
Le istanze vanno presentate entro 60 giorni dall'evento o dalla pubblicazione del seguente bando.
Istanza ed allegati
I predetti assegni sono concessi ad istanza dell'interessato, conforme al modello E allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante, anche per conto del coniuge, attesta che non è stato richiesto né ricevuto altro contributo per il medesimo evento;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesti di essere dipendente regionale, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza, ovvero titolare di pensione regionale diretta o titolare anche pro quota di pensione indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  un certificato di matrimonio o apposita dichiarazione sostitutiva.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
C)  Assegni di lutto
1)  Sono concessi assegni di lutto, in caso di decesso verificatosi nel corso dell'anno 2004:
-  del titolare di pensione diretta;
-  del titolare, anche pro quota:
-  di pensione indiretta;
-  di pensione di reversibilità;
-  di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo.
L'assegno di lutto è pari ad E 1.250,00 e compete nell'ordine:
1) al coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
2) ai figli che erano a carico, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati;
3)  al coniuge legalmente ed effettivamente separato (in assenza dei beneficiari di cui al punto 1,2) qualora nel 2003 non ha posseduto un reddito superiore ad E 3.000,00.
In assenza di beneficiari previsti ai punti 1, 2 e 3, il contributo compete nell'ordine:
4)  ai discendenti dei figli;
5)  ai genitori e agli ascendenti prossimi, anche naturali;
6)  ai genitori adottivi;
7)  ai generi e nuore;
8)  a suocero e suocera;
9)  ai fratelli e sorelle, anche unilaterali.
-  I beneficiari previsti ai punti 4, 5, 6, 7, 8, 9 dovevano nell'anno 2003 possedere redditi non superiori ad E 3.000,00 e convivere con il de cuius.
-  Nel caso di concorrenza tra più aventi diritto, l'assegno sarà ripartito in parti uguali tra gli stessi.
2)  Sono concessi assegni di lutto, in caso di decesso verificatosi nel corso dell'anno 2004:
-  di un familiare a carico di titolare di pensione diretta;
-  di un familiare a carico del titolare, anche pro-quota:
-  di pensione indiretta;
-  di pensione di reversibilità;
-  di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo.
L'assegno di lutto per il decesso di un familiare a carico di titolare di pensione diretta, indiretta, riversibilità, (anche pro-quota) di assegno vitalizio obbligatorio o integrativo compete al titolare della pensione o dell'assegno.
Termine di presentazione dell'istanza
Le istanze vanno presentate entro 60 giorni dall'evento o dalla pubblicazione del presente bando.
Istanza ed allegati
L'assegno è concesso ad istanza dell'interessato, conforme al modello F, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta di non aver chiesto né ricevuto altro contributo per l'evento in questione;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta la sua qualità di titolare di pensione regionale diretta o indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  per l'ipotesi di decesso di titolare di pensione diretta, apposita dichiarazione sul vincolo di parentela o affinità richiesto al punto 1 del presente paragrafo per l'accesso al contributo, con la precisazione, nel caso di figli o altri familiari, che erano a carico del de cuius;
-  per l'ipotesi di decesso di familiare a carico di titolare di pensione diretta, apposita dichiarazione che la persona deceduta era un familiare a carico (in base ai requisiti indicati nella parte I, punto 1, del presente programma assistenziale);
-  per l'ipotesi di decesso di titolare di pensione indiretta, di reversibilità o assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo , apposita dichiarazione sul vincolo di parentela o affinità, con la precisazione, nel caso di figli o altri familiari, che erano a carico del de cuius;
-  per l'ipotesi di decesso di familiare a carico del titolare, anche pro quota di pensione indiretta, di pensione di reversibilità, di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo, apposita dichiarazione che la persona deceduta era un familiare a carico.
Le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegata la seguente documentazione:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  certificato di morte o apposita dichiarazione sostitutiva;
-  stato di famiglia del deceduto o apposita dichiarazione sostitutiva.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
4)  Attività ricreative e culturali, anche gestite, direttamente o a mezzo di convenzione, da associazioni costituite da dipendenti regionali in servizio o in quiescenza
A)  Sussidio per spese di gestione
Sono concessi sussidi annui ad associazioni costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e di 250 soci negli altri capoluoghi di provincia, esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza, che svolgono attività culturali, sportive e ricreative per i soci, pari ad euro 8.000,00 per associazione, aumentati di euro 1,00 per ogni iscritto e comunque per un importo non superiore ad 11.000,00 euro.
Le istanze vanno presentate entro il 31 gennaio 2005 dal legale rappresentante e devono contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici del programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale poiché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
2)  elenco alfabetico degli iscritti al 31 dicembre 2003, sottoscritto dall'istante, sotto la propria responsabilità civile e penale, e controfirmato dal presidente del collegio dei revisori dell'associazione; inoltre, nell'elenco deve essere annotato per ogni iscritto:
-  cognome e nome;
-  luogo e data di nascita;
-  ufficio presso il quale presta servizio:
-  ovvero precisare se "titolare di pensione sia diretta, indiretta o di reversibilità";
-  ovvero precisare se "titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo";
3)  relazione a firma del legale rappresentante delle attività culturali e ricreative svolte dall'associazione nell'anno 2003.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
B)  Festa della befana
Sono concessi contributi ad associazioni costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e di 250 soci negli altri capoluoghi di provincia esclusivamente da dipendenti dell'Amministrazione regionale, in servizio o in quiescenza, per lo svolgimento: di attività culturali, sportive e ricreative; per prestazioni di servizi sociali e per l'organizzazione della consegna dei doni della befana a favore dei figli:
-  del personale regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza;
-  o dei titolari, anche pro quota, di pensione regionale indiretta o di reversibilità;
-  ovvero dei titolari di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
ancorché non aderenti alle associazioni, che alla data del 6 gennaio 2005 abbiano un'età di anni due compiuti e dieci anni non compiuti (nati nel periodo 7 gennaio 1995 - 6 gennaio 2003).
L'associazione per la consegna dei doni potrà scegliere:
-  una sede per gli aventi diritto in quanto appartenenti alle categorie menzionate;
-  una sede per coloro i quali hanno diritto perché appartengono alle categorie sopra citate, ma sono anche iscritti all'associazione.
Le istanze vanno presentate entro il 10 dicembre 2004 dal rappresentante legale e devono contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici del programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  numero dei destinatari del beneficio;
-  accettazione della condizione, inderogabile per fruire del contributo, che l'associazione provvederà anche per i figli del personale non aderente all'associazione medesima.
Entro il 20 dicembre 2004 sarà quantificato e comunicato alle associazioni istanti il contributo pro capite risultante dal rapporto fra lo stanziamento di E 157.700,00 ed il numero dei beneficiari.
Il contributo, determinato entro il numero dei beneficiari indicato nella prima istanza e, comunque, entro l'importo delle spese sostenute e documentate, sarà erogato su ulteriore istanza del legale rappresentante dell'associazione, che dovrà contenere le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
L'ulteriore istanza dovrà essere presentata entro il 28 febbraio 2005 alla quale dovrà essere allegata la seguente documentazione:
1)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale perché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
2)  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei bambini beneficiari con l'indicazione per ciascuno di essi del:
-  cognome, nome, luogo e data di nascita;
-  cognome, nome, luogo e data di nascita del genitore dipendente o titolare di pensione che ha presentato la richiesta con l'indicazione, rispettivamente, dell'ufficio presso il quale presta servizio o se "titolare di pensione".
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti.
Si precisa che il contributo sarà determinato sulla base del numero dei bambini in elenco e, in ogni modo, nel limite massimo del numero dichiarato nella prima istanza;
3)  dichiarazione del genitore dipendente o pensionato, anche a nome dell'altro coniuge se questo è pure dipendente o pensionato regionale, per ciascun beneficiario che lo stesso è proprio figlio e non ha goduto dello stesso beneficio da altre associazioni o circoli ricreativi regionali.
Sulla dichiarazione dovrà essere annotato il numero d'ordine corrispondente nell'elenco di cui al precedente punto 2;
4)  fatture o ricevute fiscali in originale relative alla spesa sostenuta.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
C)  Contributi per attività sportive
Sono concessi contributi per attività sportive che hanno avuto conclusione nell'anno 2004 gestite, direttamente o a mezzo di convenzioni, da associazioni costituite da personale regionale in servizio e/o in quiescenza o familiare a carico.
Il contributo sarà pari ai 2/3 delle spese sostenute, documentate da fatture o ricevute fiscali in originale, ritenute ammissibili detratte le quote associative ed in ogni modo fino ad un importo massimo di euro 2.800,00 per ogni associazione.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate entro il 28 febbraio 2005.
Istanza ed allegati
L'istanza deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'associazione e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale perché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
2)  relazione illustrativa:
-  sull'attività svolta;
-  sui costi sostenuti per l'attività sportiva;
-  sui ricavi per quote associative o per altro titolo in ogni modo derivanti da versamenti effettuati dai partecipanti all'attività sportiva;
3)  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei soggetti che hanno partecipato all'attività sportiva con l'indicazione per ciascuno di essi del cognome, nome, luogo e data di nascita;
-  ufficio presso il quale presta servizio;
-  ovvero indicare se "titolare di pensione";
-  ovvero dei titolari di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  ovvero cognome, nome, luogo, data di nascita ed ufficio presso il quale presta servizio il familiare dipendente o pensionato regionale del quale si è a carico.
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti;
4)  dichiarazione, sulla quale deve essere annotato il numero d'ordine coincidente con l'elenco di cui al precedente n. 3, di ciascun atleta dalla quale risulti:
-  la disciplina sportiva;
-  le quote associative o altri versamenti effettuati a favore dell'associazione per lo svolgimento dell'attività sportiva;
-  le dotazioni di materiale sportivo ricevuto;
5) fatture o ricevute fiscali, in originale, relative alle spese di cui si chiede il contributo e già esposte nella relazione di cui al precedente punto 2.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
D)  Contributi per la frequenza di corsi culturali di indirizzo linguistico
D.1.  Sono concessi contributi per la frequenza di corsi culturali d'indirizzo linguistico che hanno avuto conclusione nell'anno 2004 a:
-  dipendenti regionali di ruolo in servizio o in quiescenza ed ai loro familiari a carico;
-  titolari, anche, pro quota, di pensioni regionali indirette o di riversibilità ed ai loro familiari a carico;
-  titolari di assegni vitalizi obbligatori o assegni integrativi erogati dalla Regione Sicilia ed ai loro familiari a carico.
Non sono ammesse a contributo:
-  le spese sostenute per la frequenza di corsi scolastici, di formazione ed orientamento professionale, di addestramento pratico ed in generale volti al conseguimento di titoli di abilitazione o di qualificazione professionale;
-  le spese sia di viaggio sia di soggiorno sostenute da coloro che frequentano corsi fuori sede.
Il contributo sarà erogato per un importo pari ad 1/3 della spesa e comunque per un importo massimo di E 200,00.
L'ammissibilità al contributo è subordinata ad una durata minima del corso di:
-  tre mesi in Italia;
-  14 giorni, se svolto all'estero;
-  un costo complessivo del corso superiore o pari ad E 390,00.
Nel caso in cui per la frequenza di corsi fuori dall'ambito nazionale, vengano pagate somme in valuta estera, si avrà riguardo al tasso di cambio della valuta alla data di quietanza.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate entro 60 giorni dalla data di conclusione del corso o 60 giorni dalla pubblicazione del bando.
Istanza ed allegati
L'istanza del dipendente, in servizio o in quiescenza, o del titolare di pensione regionale indiretta o di riversibilità o del titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo deve contenere:
-  la precisazione che s'intende fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento di identità dell'istante;
2)  attestato di frequenza, dal quale risulti il tipo e la data di inizio (giorno, mese ed anno) e la data di fine (giorno, mese ed anno) corso per quelli svolti all'estero; per i corsi svolti in Italia è necessario indicare la data così come previsto per i corsi all'estero, poiché l'indicazione non dettagliata del periodo può risultare non chiara per stabilire la durata effettiva del corso che non deve mai essere inferiore a tre mesi ad eccezione dei casi in cui dal certificato o dalla fattura si evinca la dizione "corso trimestrale" o comunque per quei corsi la cui durata temporale in base ai numeri dei mesi indicati risulti inequivocabile;
3) fatture, ricevute fiscali o quietanze, in originale, relative al costo del corso.
Le quietanze saranno accettate esclusivamente nei casi in cui i soggetti che abbiano ricevuto le somme, in base alle norme fiscali vigenti nel paese ove si è svolto il corso, siano esenti dall'obbligo di rilasciare fattura o ricevuta fiscale. In tal caso la quietanza dovrà contenere una dichiarazione autografa del soggetto che ha ricevuto il pagamento contenente i dati di regola indicati nelle fatture. L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
D.2.  Sono concessi contributi per la frequenza di corsi culturali di indirizzo linguistico che hanno avuto conclusione nell'anno 2004, a:
-  associazioni - costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e 250 soci negli altri capoluoghi di provincia esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale, in servizio o a riposo, per lo svolgimento di attività culturali, sportive e ricreative e per prestazioni di servizi sociali, che abbiano provveduto direttamente all'organizzazione dei corsi per i dipendenti regionali, in servizio o in quiescenza, o titolari di pensione regionale indiretta o di riversibilità o titolari di assegni vitalizi obbligatori o di assegni integrativi erogati dalla Regione siciliana o per i familiari a loro carico.
Non sono ammesse a contributo:
-  le spese sostenute per la frequenza di corsi scolastici, di formazione ed orientamento professionale, di addestramento pratico ed in generale volti al conseguimento di titoli di abilitazione o di qualificazione professionale;
-  le spese di viaggio e soggiorno sostenute da coloro che frequentano un corso fuori sede.
Il contributo erogato sarà pari ad E 1.000,00.
L'ammissibilità al contributo è subordinata:
-  ad una durata minima del corso di:
-  due mesi e comunque non inferiore alle 20 ore;
-  ad un numero minimo di 10 partecipanti e non superiore a 22;
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate entro 60 giorni dalla data di conclusione del corso o 60 giorni dalla pubblicazione del bando.
Istanza ed allegati
L'istanza del legale rappresentante dell'associazione deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
2)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza - servizio gestione giuridica ed economica del personale regionale in quiescenza, poiché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
3)  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei soggetti che hanno frequentato il corso con l'indicazione per ciascuno di essi:
-  cognome, nome, luogo, data di nascita;
a)  ufficio presso il quale presta servizio;
b)  ovvero precisare "titolare di pensione";
c)  ovvero dei titolari di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
d)  ovvero cognome, nome, luogo, data di nascita e ufficio presso il quale presta servizio il familiare dipendente o pensionato regionale del quale si è a carico;
e)  fotocopia, ancorché non autenticata di un documento d'identità;
-  corso frequentato;
-  costo individuale di partecipazione al corso; la quota non dovrà essere superiore ad euro 40 mensili moltiplicato il numero dei mesi di frequenza del corso comprensiva anche di eventuale tassa d'iscrizione;
-  durata del corso, data d'inizio (giorno, mese e anno) e data di fine (giorno, mese e anno) corso.
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti;
4)  attestato di frequenza al corso, firmato dall'insegnante che ha tenuto il corso di lingua, dal quale risulti il tipo e la data di inizio e di fine del corso;
5)  cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale dell'insegnante che ha tenuto il corso di lingua, inoltre i dati devono essere accompagnati da dichiarazione nella quale lo stesso, consapevole delle sanzioni previste per coloro che rendono attestazioni false, dichiari di essere in possesso dei seguenti requisiti:
a)  laurea in lingue straniere;
b)  abilitazione all'insegnamento;
c)  oppure essere di madre lingua.
Quando si è in possesso solo del requisito di cui al punto C, il corso di lingua deve essere sempre coordinato con un insegnante che abbia i requisiti previsti al punto a) e b).
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
E)  Soggiorni in località climatiche: marine e montane
Sono concessi contributi ad associazioni - costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e di 250 soci negli altri capoluoghi di provincia esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale, in servizio o in quiescenza, per lo svolgimento di attività culturali, sportive e ricreative e per prestazioni di servizi sociali - per l'organizzazione di soggiorni in località climatiche marine e montane a favore di figli ed orfani dei dipendenti regionali in servizio o a riposo e dei titolari, anche pro quota, di pensione indiretta o di reversibilità ovvero di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo, di età compresa tra gli otto anni compiuti ed i quindici non compiuti.
-  I soggiorni non possono avere durata superiore a giorni 15, comprensivi di viaggio, e devono avere un numero di partecipanti non inferiore a 10 unità per ogni gruppo.
-  E' obbligatoria l'assistenza di vigilanti in numero adeguato e comunque non inferiore ad un vigilante per ogni 15 bambini.
-  Il contributo sarà determinato in base al costo complessivo sostenuto, comunque, nei limiti di E 42,00 pro-capite per ogni giorno di effettiva presenza e complessivamente di E 630,00.
-  Il contributo, comunque, non potrà superare l'importo delle spese sostenute, documentate secondo le modalità di seguito previste.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate entro il 28 febbraio 2005.
Istanza ed allegati
Il contributo sarà erogato ad istanza del legale rappresentante dell'associazione e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegata la seguente documentazione:
-  fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  copia conforme dell'atto costitutivo ( se già non in possesso del dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale poiché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
-  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei soggetti che hanno partecipato al soggiorno con l'indicazione per ciascuno di essi:
-  del cognome, nome, luogo e data di nascita;
-  cognome, nome, luogo e data di nascita del genitore dipendente o titolare di pensione che ha presentato la richiesta con l'indicazione, rispettivamente, dell'ufficio presso il quale presta servizio o "titolare di pensione";
-  delle presenze al soggiorno.
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti e corredato:
-  dalla richiesta di partecipazione a firma del genitore con l'indicazione dei dati anagrafici completi del figlio partecipante e della quota eventualmente pagata;
-  dal certificato delle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria vigente nel nostro paese ;
-  dalla dichiarazione di idoneità fisica del partecipante a firma di un sanitario;
-  cognome, nome, luogo e data di nascita dei vigilanti di infanzia;
-  dalle fatture o ricevute fiscali, in originale, attestanti la spesa sostenuta in relazione alla quale si chiede il contributo (spese di soggiorno, spese di viaggio, spese vigilanti).
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
F)  Contributi per la sottoscrizione di abbonamenti a rassegne teatrali
Sono concessi contributi per la sottoscrizione di abbonamenti a rassegne teatrali, per il tramite di associazioni costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e di 250 soci negli altri capoluoghi di provincia esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale, in servizio o in quiescenza.
Il contributo è concesso per gli abbonamenti relativi alle rassegne che hanno inizio e fine nell'anno 2004 e per gli abbonamenti relativi alle rassegne che hanno inizio nell'anno 2004 e si concludono nell'anno 2005.
Sono ammessi al contributo:
-  i dipendenti regionali di ruolo in servizio o in quiescenza ed i loro familiari a carico;
-  i titolari, anche pro quota, di pensioni regionali indirette o di riversibilità ed i loro familiari a carico;
-  i titolari di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo erogato dalla Regione Sicilia ed i loro familiari a carico.
Non sono ammesse a contributo:
-  le spese sostenute per abbonamenti relativi a soggetti che alla data della sottoscrizione non abbiano compiuto 10 anni di età.
Il contributo sarà erogato per la sottoscrizione massima di numero 3 abbonamenti a rassegne teatrali per ogni nucleo familiare.
Il contributo viene concesso:
-  quando la spesa relativa ad ogni singolo abbonamento sia pari o superiore ad E 100,00; il rimborso non potrà mai superare il 25% della spesa sostenuta per ogni singolo abbonamento ed in ogni caso non potrà mai essere superiore ad E 40,00 per ogni singolo abbonamento.
Le istanze vanno presentante entro il 28 febbraio 2005 dal rappresentante legale e devono contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana;
-  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale, dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale poiché presentato in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
-  elenco alfabetico (dei soggetti che hanno sottoscritto gli abbonamenti per i quali si chiede il contributo), sottoscritto dall'istante, sotto la propria responsabilità civile e penale; nell'elenco deve essere annotato per ogni titolare di abbonamento:
a)  cognome e nome;
b)  luogo e data di nascita;
c)  ufficio presso il quale presta servizio:
-  ovvero precisare se "titolare di pensione sia diretta , indiretta o di reversibilità";
-  ovvero precisare se "titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo".
Qualora sia familiare a carico indicare cognome, nome, luogo e data di nascita integrando i dati previsti al punto c sopra citato;
-  attestazione dell'organizzatore dello spettacolo, relativa alle somme effettivamente pagate, da dove si evinca oltre l'importo complessivo il numero degli abbonamenti ed il costo individuale.
5)  Enti e società cooperative costituite tra dipendenti in servizio
Agli enti e società cooperative costituite, ai sensi dell'art. 2 del D.M. 29 marzo 1995 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 86 del 12 aprile 1995), tra dipendenti in servizio è concessa la gratuità dell'operazione di ritenuta sullo stipendio operata dai gruppi di lavoro competenti al trattamento economico del personale, per le operazioni di raccolta di risparmio tra i soci.
6)  Contributi a cooperative di consumo fra dipendenti in servizio o in quiescenza, per spese di impianto e di gestione di spacci di vendita
Sono concessi contributi alle cooperative di consumo, costituite esclusivamente da dipendenti regionali in servizio e/o in quiescenza, con un numero minimo di soci di:
-  500 unità per le cooperative con sede a Palermo;
-  300 unità per le cooperative con sede a Catania e Messina;
-  200 unità per le cooperative con sede in altri capoluoghi di provincia.
Per le spese:
a)  d'impianto, potenziamento o ammodernamento di spacci di vendita;
b)  di gestione di spacci di vendita.
A)  Contributo per spese di impianto, potenziamento o ammodernamento di spacci di vendita
Il contributo è concesso per spese di primo impianto o di potenziamento o di ammodernamento dei locali, degli impianti e delle attrezzature degli spacci di vendita, che siano direttamente funzionali per la più razionale conservazione, immagazzinamento e vendita della merce.
Il contributo sarà erogato in misura pari ad 1/3 delle spese, al netto di I.V.A., e sino ad un importo massimo di E 500,00.
Il contributo è concesso su istanza del legale rappresentante da presentarsi, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla data di fatturazione delle spese o dalla pubblicazione del presente bando e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
a)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
b)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati;
1)  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
2)  certificato d'iscrizione all'albo prefettizio delle cooperative;
3)  piano dei lavori o degli acquisti che devono essere effettuati per una più razionale conservazione, immagazzinamento o vendita della merce;
4)  consuntivo della spesa corredato da copia - certificata conforme all'originale dal legale rappresentante della cooperativa e dal presidente del collegio sindacale - di ogni fattura giustificativa, vistata dalla Camera di commercio ai fini della congruità dei prezzi, ad eccezione di quelle rilasciate da ditte artigiane.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
B)  Contributo per spese di gestione di spacci di vendita
Il contributo è pari al 25% dell'importo delle spese di gestione, risultanti dal bilancio consuntivo della cooperativa relativo all'anno 2003, al netto di I.V.A. e dell'eventuale utile distribuito, e sino ad un importo massimo di E 1.000,00.
L'ammontare delle spese di gestione sulle quali sarà commisurato il contributo non potrà superare, comunque, il 20% del volume d'affari denunciato ai fini I.V.A.
Per le cooperative di consumo che, oltre a gestire spacci di vendita, svolgono altre attività purché compatibili con la normativa vigente, il contributo sarà commisurato solo sull'ammontare delle spese direttamente imputabili alla gestione degli spacci di vendita.
Il contributo è concesso su istanza del legale rappresentante da presentarsi, a pena di decadenza, entro 60 giorni dal deposito presso i competenti uffici giudiziari del bilancio e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal Programma assistenziale 2004;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del c/c ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati;
4)  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
5)  certificato d'iscrizione all'albo prefettizio delle cooperative;
6)  copia del bilancio presentato all'ufficio giudiziario competente, con il relativo conto dei profitti e delle perdite, unitamente al verbale dell'assemblea dei soci e alle relazioni del consiglio di amministrazione e del collegio dei sindaci;
7)  elenco analitico per singole voci di ricavo, e degli altri elementi necessari per la determinazione del reddito della cooperativa;
8)  elenco analitico delle spese di gestione delle quali si chiede l'ammissione al contributo.
Per le cooperative che svolgono più attività, dichiarazione del legale rappresentante controfirmata dal collegio dei sindaci, relativa alla percentuale d'incidenza delle spese comuni sull'attività inerente gli spacci di vendita e corredata da un prospetto contabile che evidenzi le spese direttamente imputabili alle attività connesse agli spacci di vendita;
9)  copia del modello UNICO/2004 - quadro generale ed I.V.A.;
10)  fotocopia dei fogli del registro acquisti I.V.A. (art. 25 del D.P.R. n. 633/72) ove risultino registrate le fatture, le note o i documenti di spesa sul cui ammontare si chiede il contributo;
11)  copia delle fatture relative alle spese di gestione.
Gli allegati sopra elencati devono essere presentati in duplice copia certificata conforme all'originale dal legale rappresentante della cooperativa e dal presidente del collegio sindacale, consapevoli delle sanzioni previste in caso di dichiarazione mendace.

Cliccare qui per visualizzare gli allegati in formato PDF



(2004.44.2784)098*


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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