REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 15 OTTOBRE 2004 - N. 43
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 6 ottobre 2004.
Modifica del decreto 4 agosto 2004, concernente approvazione dell'avviso pubblico relativo alla misura 4.01 - Potenziamento delle PMI esistenti - sottomisura 4.01.b - Aiuti all'artigianato - del P.O.R. Sicilia 2000-2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE COOPERAZIONE, COMMERCIO E ARTIGIANATO

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, contenente disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese e, in particolare, l'art. 48, aiuti all'investimento;
Visto l'art. 14 della legge regionale n. 32/2000 e, in particolare, il comma 2, con il quale si dispone che i regimi di aiuto previsti dalla legge regionale n. 32/2000 siano erogati per il tramite di bandi o avvisi pubblici indicanti il termine iniziale e finale per la presentazione delle istanze;
Visto l'art. 187 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, che disciplina le modalità di scelta del destinatario dell'aiuto comunitario;
Vista la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, contenente disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2001 e, in particolare, l'art. 111, con il quale la Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane (CRIAS) è stata individuata quale beneficiario finale della misura di aiuto di cui all'art. 48 della legge regionale n. 32/2000;
Visto il decreto n. 803 del 18 maggio 2001, registrato alla Corte dei conti il 10 gennaio 2002, con il quale sono state conferite alla CRIAS le funzioni relative alla concessione e all'erogazione dei benefici di cui all'art. 48 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, come modificato dall'art. 111 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, nonché di quelli di cui al P.O.R. Sicilia 2000/2006 e del relativo Complemento di programmazione, sottomisura 4.1.1.b (ora 4.01.b) aiuti all'artigianato;
Visto il parere reso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - dipartimento per le politiche comunitarie - il 25 marzo 2002, relativo alla legittimità dell'affidamento diretto di servizi, ai sensi degli artt. 111 e 115 della legge regionale n. 6/2001, alla CRIAS per l'attuazione della sottomisura 4.01.b del Complemento di programmazione;
Visto, in particolare, l'art. 5 del citato decreto n. 803 del 18 maggio 2001, laddove si dispone che la CRIAS è tenuta a predisporre appositi avvisi secondo quanto stabilito dall'art. 14, comma 2, della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, da pubblicare previa approvazione di questo Assessorato;
Visto il Programma operativo regionale Sicilia 2000/2006 e, in particolare, la misura 4.01 "Potenziamento dei sistemi artigianali e commerciali (FESR)" nonché la scheda tecnica della sottomisura 4.01.b "Aiuti all'artigianato";
Visto il Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e, in particolare, la misura 4.01 "Potenziamento delle PMI esistenti (FESR)" nonché la scheda tecnica della sottomisura 4.01.b "Aiuti all'artigianato";
Visto lo schema di avviso pubblico che, adeguato alle osservazioni formulate dal tavolo tecnico istituito presso la Presidenza della Regione, dipartimento della programmazione, nella riunione del 3 agosto 2004, è stato approvato con decreto n. 1648 del 4 agosto 2004, registrato dalla ragioneria centrale dell'Assessorato il 9 agosto 2004 al n. 560 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004;
Visto il punto "1. Premesse di carattere generale" dello schema di avviso pubblico approvato con decreto n. 1648 del 4 agosto 2004 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004 che indica, erroneamente, quale indirizzo della filiale CRIAS di Agrigento "piazzale Rossellini, 16";
Visto il punto "2. Soggetti destinatari dei benefici" del citato schema di avviso pubblico;
Visto il punto "6. Requisiti di accesso ai contributi" del citato schema di avviso pubblico la dove, al primo capoverso, recita "-  svolgono o intendono svolgere attività estrattive, manifatturiere, di costruzioni, di produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda, di cui alle sezioni C, D, E ed F della classificazione ISTAT '91 delle attività economiche";
Visto  il punto "10. Formazione della graduatoria e priorità" dell'avviso pubblico in argomento che, tra le altre, stabilisce i punteggi da assegnare alle priorità e la relativa metodologia;
Visti gli allegati all'avviso 4 agosto 2004 che sono predisposti tenendo conto di quanto ai diversi punti in cui è strutturato l'avviso medesimo;
Rilevato che nel testo dell'avviso pubblico è, a volte, erroneamente riportata l'indicazione "4.02.b" invece di "4.01.b";
Rilevato di dovere correttamente riportare l'esatto indirizzo della filiale CRIAS di Agrigento;
Rilevato di dovere meglio specificare, ai sensi della normativa comunitaria in vigore, i soggetti destinatari dei benefici di cui all'avviso pubblico in argomento;
Rilevato di dovere opportunamente allineare il primo capoverso del citato punto "6. Requisiti di accesso ai contributi" alla più recente normativa per la classificazione delle PMI;
Rilevato che il punto "10. Formazione della graduatoria e priorità" nell'assegnare i punteggi alle priorità adotta una metodologia (range del tipo: fino a punti...) che potrebbe condurre, in fase di applicazione, a valutazioni di carattere discrezionale stante la difficoltà di prevedere, per le fattispecie progettuali da esaminare, puntuali criteri di commisurazione ed attribuzione di valori intermedi del punteggio;
Ritenuto di dovere procedere alle opportune rettifiche ed integrazioni nel testo dello schema di avviso pubblico, approvato con decreto n. 1648 del 4 agosto 2004 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004, emerse successivamente alla pubblicazione;

Decreta:


Art. 1

Nel testo dell'avviso pubblico approvato con decreto n. 1648 del 4 agosto 2004 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004, l'espressione "4.02.b" è sostituita con la seguente "4.01.b".

Art. 2

Al punto "1. Premesse di carattere generale" dello schema di avviso pubblico approvato con decreto n. 1648 del 4 agosto 2004 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004, l'indirizzo della filiale CRIAS di Agrigento è così modificato:
-  "CRIAS, filiale di Agrigento, piazzale Rosselli n. 16".

Art. 3

Il punto "2. Soggetti destinatari dei benefici" dell'avviso pubblico 4 agosto 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004, è così sostituito:
"Gli aiuti di cui al presente avviso sono destinati alle PMI artigiane, singole o associate, anche se di nuova costituzione, come individuate e definite dalla disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese definiti dall'allegato I del regolamento CE n. 7072001, nonché come indicate e descritte dall'art. 3 della legge n. 443 dell'8 agosto 1985 (e successive modifiche e integrazioni) e nei limiti dimensionali di cui al successivo art. 4 della medesima legge, che abbiano per scopo prevalente lo svolgimento di un'attività di produzione di beni, anche semilavorati, con stabile sede di produzione in Sicilia. I benefici possono essere, inoltre, applicati alle PMI artigiane operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e/o acquicoltura indicati nell'allegato 1 del trattato CE, soltanto dopo l'esito positivo del controllo comunitario previsto dall'art. 20 della legge regionale n. 32/2000 e ai cosiddetti settori sensibili ivi compreso il settore agroalimentare (secondo la definizione comunitaria di questi) a condizione che siano rispettate le prescrizioni stabilite nei relativi regolamenti secondo quanto previsto dall'art. 15 della stessa legge".

Art. 4

Al punto "6. Requisiti di accesso ai contributi" dell'avviso pubblico 4 agosto 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004, il primo capoverso è così sostituito:
"-  svolgono o intendono svolgere attività estrattive, manifatturiere, di costruzioni, di produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda, di cui alle sezioni C, D, E ed F della classificazione ATECOFIN 2004 delle attività economiche, nonché quelle che svolgono attività rientranti in altre sezioni della suddetta classificazione ma il cui ciclo produttivo si traduca nella produzione di un bene anche semilavorato".

Art. 5

Al punto "10. Formazione della graduatoria e priorità" dell'avviso pubblico 4 agosto 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004, i punteggi da assegnare ai criteri di priorità sono così modificati:
1)  programmi che prevedono l'introduzione di innovazioni di processo e di prodotto: punti 7;
2)  programmi che prevedono risparmio energetico e diversificazione delle fonti energetiche: punti 5;
3)  programmi finalizzati al miglioramento dei livelli di compatibilità/tutela ambientale rispetto agli standard minimi previsti dalla vigente normativa di tutela ambientale: punti 3;
4)  programmi finalizzati alla riduzione della quantità e pericolosità dei rifiuti del ciclo produttivo: punti 7;
5)  programmi caratterizzati dalla valorizzazione di prodotti tipici dell'artigianato: punti 4;
6)  programmi che prevedono incrementi di nuova occupazione:
a)  nessuno incremento occupazionale: punti 0;
b)  fino a 1 addetto ogni E 50.000,00 di investimento ammissibile: punti 2;
c)  oltre 1 addetto e fino a 2 ogni E 50.000,00 di investimento ammissibile: punti 4;
d)  oltre 2 addetti ogni E 50.000,00 di investimento ammissibile: punti 7;
7)  programmi finalizzati al trasferimento degli impianti produttivi nelle zone artigiane o nelle aree di sviluppo industriale o nei nuclei di industrializzazione: punti 3;
8)  programmi aventi per oggetto ambiti produttivi relativamente ai quali si dimostri (sulla base di una analisi di mercato) la dipendenza della Sicilia dall'esterno: punti 4;
9)  programmi che favoriscono l'inserimento di persone soggette ad esclusione sociale, l'assunzione di disoccupati di lunga durata e di LSU, che rappresentino almeno il 50% dell'incremento occupazionale di cui al punto 6: punti 3;
10)  programmi che favoriscono l'incremento di nuova occupazione femminile, che rappresentino almeno il 50% dell'incremento occupazionale di cui al punto 6: punti 3;
11)  programmi che prevedono l'adesione a sistemi di gestione e certificazione ambientale: punti 4.
Art. 6

I sotto elencati allegati e lettere di allegati costituenti appendice dell'avviso pubblico 4 agosto 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004:
-  "Allegato 2 - Modulo per la richiesta delle agevolazioni finanziarie";
-  lettera "C - Elementi per il calcolo delle priorità"; compresa nell'allegato 2 bis - scheda tecnica;
-  lettera "C - Elementi per il calcolo delle priorità" compresa nelle istruzioni per la compilazione della scheda tecnica;
sono sostituiti dagli allegati I, II e III facenti parte integrante del presente decreto.
Art. 7

Il termine per la presentazione della domanda di agevolazione, già stabilito al punto 7 dell'avviso pubblico 4 agosto 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 36 del 27 agosto 2004, è prorogato al novantesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente decreto.
Art. 8

Per le istanze già presentate alla data di pubblicazione del presente decreto, la CRIAS è tenuta a richiedere alla ditta interessata la necessaria integrazione della documentazione al fine di renderla compatibile con le modifiche introdotte nell'avviso pubblico 4 agosto 2004 con il presente decreto.
Il presente decreto, in uno con gli allegati citati, sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato e successivamente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale.
Palermo, 6 ottobre 2004.
  AGNESE 



Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca in data 6 ottobre 2004 al n. 624.

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(2004.41.2638)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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