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Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca -
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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Provvedimenti concernenti rilascio di autorizzazioni per lo scarico di acque reflue depurate.
Con decreto n. 751 del 7 luglio 2004, il dirigente responsabile del servizio 1 "tutela delle acque" del dipartimento regionale territorio ed ambiente di questo Assessorato ha rinnovato al comune di Ferla, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27/86 e dell'art. 45 del decreto legislativo n. 152/99, il rilascio dell'autorizzazione allo scarico nel torrente Tre Canali delle acque reflue depurate provenienti dall'impianto di trattamento a servizio del centro urbano, nel rispetto dei seguenti limiti di accettabilità:
- tab. 1 dell'allegato 5 al decreto legislativo n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni relative ai parametri COD, BOD5 e solidi sospesi (optando per i parametri di concentrazione, se più cautelativi di quelli della percentuale di riduzione o viceversa);
- tab. 4 della legge regionale n. 27/86 per i parametri rimanenti;
- relativamente al parametro "Escherichia Coli", il limite massimo non deve superare i 5.000 UFC/100 ml.
(2004.34.2302) 006
Con decreto n. 752 del 7 luglio 2004, il dirigente responsabile del servizio 1 "tutela delle acque" del dipartimento regionale territorio ed ambiente di questo Assessorato ha rinnovato al comune di Modica, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27/86 e dell'art. 45 del decreto legislativo n. 152/99, il rilascio dell'autorizzazione allo scarico nel vallone Tre Pizzi-Campanella delle acque reflue depurate provenienti dall'impianto di trattamento a servizio del centro abitato della frazione Frigintini, nel rispetto dei seguenti limiti di accettabilità:
- tab. 1 dell'allegato 5 al decreto legislativo n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni relative ai parametri COD, BOD5 e solidi sospesi (optando per i parametri di concentrazione, se più cautelativi di quelli della percentuale di riduzione o viceversa);
- tab. 4 della legge regionale n. 27/86 per i parametri rimanenti;
- relativamente al parametro "Escherichia Coli", il limite massimo non deve superare i 5.000 UFC/100 ml.
(2004.34.2303) 006
Con decreto n. 755 del 7 luglio 2004, il dirigente responsabile del servizio 1 "tutela delle acque" del dipartimento regionale territorio ed ambiente di questo Assessorato ha rinnovato al comune di Modica, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27/86 e dell'art. 45 del decreto legislativo n. 152/99, il rilascio dell'autorizzazione allo scarico nel torrente Modica - Scicli delle acque reflue depurate provenienti dall'impianto di trattamento a servizio del centro urbano, nel rispetto dei seguenti limiti di accettabilità:
- tab. 1 dell'allegato 5 al decreto legislativo n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni relative ai parametri COD, BOD5 e solidi sospesi (optando per i parametri di concentrazione, se più cautelativi di quelli della percentuale di riduzione o viceversa);
- tab. 5 della legge regionale n. 27/86 per i parametri rimanenti;
- relativamente al parametro "Escherichia Coli", il limite massimo non deve superare i 5.000 UFC/100 ml.
(2004.34.2304) 006
Con decreto n. 757 del 7 luglio 2004, il dirigente responsabile del servizio 1 "tutela delle acque" del dipartimento regionale territorio ed ambiente di questo Assessorato ha rinnovato al comune di Enna, ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27/86 e dell'art. 45 del decreto legislativo n. 152/99, il rilascio dell'autorizzazione allo scarico nel torrente San Giovannello-Sirieri delle acque reflue depurate provenienti dall'impianto di trattamento a servizio del centro urbano, nel rispetto dei seguenti limiti di accettabilità:
- tab. 1 dell'allegato 5 al decreto legislativo n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni relative ai parametri COD, BOD5 e solidi sospesi (optando per i parametri di concentrazione, se più cautelativi di quelli della percentuale di riduzione o viceversa);
- tab. 4 della legge regionale n. 27/86 per i parametri rimanenti;
- relativamente al parametro "Escherichia Coli", il limite massimo non deve superare i 5.000 UFC/100 ml.
(2004.34.2305) 006
Con decreto n. 765 del 7 luglio 2004, il dirigente responsabile del servizio 1 "tutela delle acque" del dipartimento regionale territorio ed ambiente di questo Assessorato ha rinnovato al comune di Randazzo (CT), ai sensi dell'art. 40 della legge regionale n. 27/86 e dell'art. 45 del decreto legislativo n. 152/99, il rilascio dell'autorizzazione allo scarico nel fiume Alcantara delle acque reflue depurate provenienti dall'impianto di trattamento a servizio del centro urbano, nel rispetto dei seguenti limiti di accettabilità:
- tab. 1 dell'allegato 5 al decreto legislativo n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni relative ai parametri COD, BOD5 e solidi sospesi (optando per i parametri di concentrazione, se più cautelativi di quelli della percentuale di riduzione o viceversa);
- tab. 5 della legge regionale n. 27/86 per i parametri rimanenti;
- relativamente al parametro "Escherichia Coli", il limite massimo non deve superare i 5.000 UFC/100 ml.
(2004.34.2306)
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