REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 3 SETTEMBRE 2004 - N. 37
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


CIRCOLARE 14 luglio 2004, n. 7.
Modalità di presentazione delle istanze di finanziamento e di svolgimento delle attività da affidare agli enti gestori delle scuole di servizio sociale, ai sensi delle leggi regionali n. 200/79, n. 11/93 e n. 24/2000, art. 18.

AGLI ENTI GESTORI DELLE SCUOLE DI SERVIZIO SOCIALE
e p.c.  ai servizi u.p.l. 

AL SERVIZIO U.R.L.
AI SERVIZI ISPETTORATO PROVINCIALE LAVORO
AL SERVIZIO ISPETTORATO REGIONALE LAVORO
1.  Premessa
L'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, nel quadro della politica dei servizi sociali, si avvale degli enti gestori delle scuole di servizio sociale per sostenere la formazione degli assistenti sociali, le relative attività di aggiornamento, perfezionamento, ricerca sui servizi sociali, nonché la formazione di base e la formazione continua degli operatori del comparto socio-assistenziale ai sensi delle leggi regionali n. 200/79, n. 11/93 e n. 24/2000, art. 18.
La presente circolare sostituisce le precedenti disposizioni contenute nella circolare del 31 luglio 2002, n. 4 e l'avviso n. 11 dell'11 ottobre 2003.
2.  Disposizioni generali
2.1.  Soggetti attuatori
Sono soggetti attuatori gli enti gestori delle scuole di servizio sociale ammesse a contributo e/o finanziamento, nell'ultimo triennio, ai sensi delle leggi regionali n. 200/79, n. 11/93 e n. 24/2000, art. 18 e che abbiano provveduto a presentare istanza di accreditamento.
2.2.  Modalità di presentazione delle istanze di finanziamento
L'istanza di finanziamento presentata dagli enti, nei termini previsti dall'art. 3 della legge regionale n. 200/79, al dipartimento formazione professionale - U.O. Interventi formativi speciali, deve specificare la tipologia del finanziamento richiesto, in riferimento a due distinti gruppi di attività:
2.2.1.  attività convenzionata universitaria (corsi di laurea in servizio sociale, corsi di laurea specialistica, corsi di aggiornamento e perfezionamento per assistenti sociali, seminari di studi, master e ricerca sociale in convenzione con le università), prevista dalle leggi regionali nn. 200/79 e 11/93;
2.2.2.  attività non convenzionata (corsi di qualificazione, aggiornamento, perfezionamento, seminari di studi, formazione continua rivolti ad assistenti sociali ed operatori del comparto socio-assistenziale e attività di ricerca sociale).
Gli enti gestori, per i principi ispiratori della legge regionale n. 200/79 e successiva integrativa n. 11/93, hanno l'obbligo prioritario di chiedere il finanziamento per le attività convenzionate. Non verranno prese in considerazione le istanze tendenti ad ottenere il finanziamento per la realizzazione di sole attività non convenzionate.
L'istanza di finanziamento, in regola con le vigenti normative sul bollo e firmata dal legale rappresentante o da un suo delegato, autenticata ai sensi di legge, deve essere redatta secondo il seguente schema:
Il sottoscritto .................................................................................................... nato a ....................................................................................... prov. .......... il ..................................... residente a ................................................. via ..................................................... n. .......... codice fiscale ......................................... e-mail ........................................................ in qualità di legale rappresentante dell'ente ................................................ o di suo delegato ................................................................, con sede legale in .......................................................... via ................................................................ n. ................ codice fiscale/partita I.V.A. n. ................................................................................

Chiede

-  Il finanziamento per la gestione della scuola di servizio sociale in relazione allo svolgimento dei corsi di laurea in servizio sociale e precisamente: 1° anno, 2° anno e 3° anno, e, dove attuato, il 1° e 2° anno del corso di laurea specialistica, dei corsi di aggiornamento e perfezionamento per assistenti sociali, dei seminari di studi, master e ricerca sociale in convenzione con l'Università di ......................................................................... (per i corsi di aggiornamento e perfezionamento per assistenti sociali, master e ricerca si alleghino i relativi progetti, confronta: allegato 1).
-  Il finanziamento delle seguenti attività non convenzionate, con allegato, per ciascuna attività, il relativo progetto (confronta: allegato 1).
a)  Corso di aggiornamento: (specificare le aree tematiche) ..........................................................................................................................................
Requisiti: i destinatari devono essere assistenti sociali ed operatori del comparto socio-assistenziale.
Durata: minimo 80 ore, con possibilità di combinare più moduli di aggiornamento in cicli ricorrenti sull'arco dell'anno, con possibilità di previsione di stage.
Attestato rilasciato: attestato di frequenza, previo superamento di esami finali (confronta: allegato 2).
b)  Corso di perfezionamento: (specificare le aree tematiche) .....................................................................................................................................
Requisiti: i destinatari devono essere assistenti sociali ed operatori del comparto socio-assistenziale.
Durata: non meno di 100 ore, con possibilità di previsione di stage. Attestato rilasciato: attestato di perfezionamento, previo superamento di esami finali (confronta: allegato 2).
c)  Seminario di studi: (specificare la tipologia) ............. .....................................................................................................................................................................
Requisiti: i destinatari possono essere assistenti sociali in formazione, assistenti sociali già provvisti di titolo ed altri operatori del comparto socio-assistenziali.
Durata: non oltre le 12 ore.
Attestato rilasciato: attestato di partecipazione.
d)  Attività di ricerca sui servizi sociali e sul fabbisogno formativo: (specificare la tipologia e la durata progettuale) .........................................................................................................................................;
e)  Corso di qualificazione per: (specificare la tipologia) ....................................................................................................................................................
La qualifica scelta deve rientrare tra quelle previste nel comparto socio-assistenziale.
Requisiti: i destinatari devono essere disoccupati e in possesso del diploma di scuola media superiore. E' prevista l'indennità di frequenza, in misura delle attività formative FSE.
Durata: massima di 900 ore annue fino a 1.800 (se biennale) e per almeno 6 ore giornaliere.
N. allievi: 15 + 3 uditori.
Attestato rilasciato: attestato di qualifica previo superamento di esami finali.
Gli esami saranno svolti secondo le modalità fissate per le attività formative FSE.

A tal fine dichiara

Sotto la propria responsabilità:
a)  che a carico degli amministratori e dei loro familiari non sussistono provvedimenti o procedimenti per l'applicazione di misure previste dalla normativa antimafia;
b)  che a carico degli amministratori non esistono carichi penali pendenti relativamente ai reati in danno alla pubblica amministrazione;
c)  che nei confronti dell'ente che rappresenta non sussistono le cause di esclusione dalla partecipazione a gare previste dall'art. 11 del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 58 o altre cause ostative;
d)  che non sono subentrate ulteriori modifiche statutarie e che copia, autentica a norma di legge, dell'atto costitutivo e dello statuto si trovano agli atti di codesto Assessorato;
e)  che si impegna a sottoporsi ai controlli amministrativo-contabili che saranno effettuati dai funzionari di codesta amministrazione e dai funzionari degli uffici periferici secondo il grado di competenza;
f)  che per i locali e le attrezzature che vengono utilizzati per lo svolgimento delle attività o singole voci di spesa, per i quali si richiede il finanziamento, non sono stati richiesti, né lo saranno, altri contributi previsti dalla vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria;
g)  di avere poteri di firma per conto dell'ente che rappresenta e di essere legittimato alla presentazione dell'istanza, giusta delibera del consiglio di amministrazione/consiglio direttivo/altro n. ................ del .................................................
Dichiara, altresì, in riferimento alle attività convenzionate universitarie:
h)  che l'ente che rappresenta è stato ammesso a contributo e/o finanziamento nell'ultimo triennio;
i)  che l'ente è convenzionato con l'Università di ..................................................................... e copia della convenzione regolarmente registrata e valida fino al ................................................, si trova agli atti di codesta amministrazione. In caso di convenzione scaduta si allega alla presente istanza nuova convenzione o, nelle more, attestazione sostitutiva dell'Università;
l)  che il corso di studi, con programma teorico-pratico, è regolamentato dall'Università di ..................................................;
m)  che è previsto un docente a tempo pieno o tutor ogni trenta allievi, con responsabilità di guida e di coordinamento dei tirocini e della formazione professionale;
n)  che i preventivi ed i consuntivi sono pubblici (specificare le modalità di pubblicazione);
o)  che la biblioteca della scuola è fornita di n. .............. testi, oltre che di riviste specialistiche o quant'altro (specificare);
p) che la struttura organizzativa stabile della scuola è composta da:
-  n. 1 direttore (specificare se è assistente sociale);
-  n. 1 vice-direttore (figura da prevedersi nel caso in cui il direttore non è assistente sociale);
-  n. ................... segretario/i;
-  n. ................... personale ausiliario;
q)  che la gestione sociale e didattica è affidata ad un comitato presieduto da un rappresentante dell'ente e costituito dal direttore della scuola, da un rappresentante del comune in cui essa ha sede, da un rappresentante dei docenti e da un rappresentante degli studenti per ciascun anno di corso.
Firma/timbro
............................................................................................
(autenticata ai sensi di legge)

Allega alla presente:
-  preventivo di spesa, in riferimento alle attività convenzionate, distinguendo due macrovoci: voce A - Personale; voce B - Gestione-Consumi e allievi;
-  preventivo/i di spesa, per ogni singola attività, in riferimento alle attività non convenzionate, distinguendo due macrovoci: voce A - Personale; voce B - Gestione e consumi e allievi;
-  copia autenticata dell'atto costitutivo e statuto dell'ente, se non risulta già agli atti dell'Amministrazione;
-  verbale di nomina e potere di firma del legale rappresentante in copia autentica a norma di legge, ove siano intervenute variazioni rispetto all'anno precedente;
-  piano di studi e di tirocinio dei corsi convenzionati universitari;
-  elenco di tutto il personale impegnato o da impegnarsi nei corsi convenzionati;
-  elenco di tutto il personale impegnato o da impegnarsi in ciascuna delle attività non convenzionate;
-  elenco delle attrezzature didattiche;
-  relazione sull'attività svolta nell'anno accademico precedente;
-  relazione tecnica rilasciata da professionista iscritto all'albo, dalla quale risulti l'adempimento da parte del datore di lavoro delle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, di cui in particolare al decreto legislativo n. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché della vigente normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche qualora risultino ostative al regolare svolgimento delle attività, con allegata planimetria quotata in scala non inferiore a 1:200 delle aule e dei reparti. Nel caso in cui non sono mutate le condizioni, è sufficiente produrre una autocertificazione del legale rappresentante.
3.  Procedure per l'ammissione a finanziamento
Le istanze di finanziamento pervenute all'Amministrazione entro il 31 maggio di ogni anno, saranno oggetto di istruttoria formale da parte dell'ufficio preposto e trasmesse alla commissione prevista dall'art. 5 della legge regionale n. 200/79 entro il 30 giugno. L'Assessore predispone il piano di ripartizione dei finanziamenti avvalendosi della consulenza di detta commissione.
Il piano di ripartizione sarà successivamente trasmesso alla Giunta regionale, per l'approvazione.
4.  Procedure per lo svolgimento e la gestione delle attività convenzionate e non convenzionate
4.1. Tempi di svolgimento delle attività
Le attività convenzionate e non, si svolgeranno nell'arco di tempo riferito all'anno accademico universitario che va da ottobre a settembre dell'anno successivo.
4.2. Obblighi nei confronti del dipartimento regionale formazione professionale - U.O. interventi formativi speciali
4.2.1.  I soggetti attuatori delle attività, a seguito di notifica di ammissione a finanziamento, sono tenuti a sottoscrivere l'atto di adesione predisposto secondo l'allegato 3, a firma del legale rappresentante ai sensi di legge.
4.2.2.  Devono altresì inviare, entro trenta giorni dalla notifica di ammissione a finanziamento, la seguente documentazione:
a)  copia richiesta certificazione antimafia, ove prevista;
b)  preventivo di spesa secondo le attività convenzionate e non convenzionate attenendosi alle due macro voci A e B.
4.2.3.  Al momento dell'avvio delle attività convenzionate, l'ente provvederà a comunicare tempestivamente:
-  la sede definitiva delle attività;
-  la data di avvio delle attività dell'anno accademico;
-  il calendario delle attività didattiche ed amministrative;
-  l'elenco degli allievi di tutti i corsi;
-  il piano di studi;
-  l'elenco di tutto il personale docente e non, effettivamente utilizzato, provvisto di curriculum (ad esclusione dei docenti dell'Università) distinguendo il tipo di rapporto lavorativo instaurato;
-  l'elenco delle attrezzature;
-  per le attività che prevedono il rilascio di attestato, confronta: allegato 2.
4.2.4.  Riguardo alle attività non convenzionate, l'ente, entro 10 giorni dall'avvio delle attività, dovrà comunicare:
-  la data di effettivo inizio delle attività;
-  la sede delle attività;
-  elenco allievi frequentanti;
-  il calendario delle attività didattiche ed amministrative;
-  elenco di tutto il personale impegnato provvisto di curriculum e distinguendo il tipo di rapporto lavorativo instaurato;
-  in caso di attività formativa di qualificazione è necessario allegare l'autorizzazione di avvio delle attività da parte dell'U.P.L. o della S.C.I.C.A competente per territorio;
-  per le attività che prevedono il rilascio di attestato, confronta: allegato 2.
4.3.  Il Dipartimento regionale formazione professionale è competente della vigilanza amministrativo-contabile che potrà di volta in volta essere demandata agli uffici periferici.
4.4.  Obblighi nei confronti del servizio U.P.L.
4.4.1.  In riferimento alle attività convenzionate l'ente dovrà presentare al servizio U.P.L, entro 10 giorni dall'avvio delle attività, la seguente documentazione:
-  data di inizio delle attività;
-  ubicazione della sede;
-  elenco di tutto il personale impegnato nella scuola di servizio sociale;
-  calendario delle attività didattiche e amministrative;
-  data di chiusura delle attività.
4.4.2.  Riguardo alle attività non convenzionate, l'ente dovrà presentare la seguente documentazione, entro 10 giorni dalla data di avvio delle attività:
-  data di effettivo inizio delle attività;
-  ubicazione della sede di svolgimento delle attività;
-  calendario delle attività didattiche e amministrative;
-  elenco degli allievi;
-  elenco di tutto il personale, specificando la qualifica, il tipo di rapporto lavorativo instaurato e l'impegno orario;
-  richiesta di vidimazione dei registri di presenza allievi;
-  per i corsi di qualificazione alla suddetta documentazione si deve aggiungere: elenco degli allievi selezionati ammissibili all'avviamento, completo delle generalità e firmato da questi per accettazione e delle copie di dichiarazione di disponibilità in caso di attività formativa di qualificazione rivolta a disoccupati, relativi anche agli eventuali uditori in numero comunque non superiore al 20%;
-  data di chiusura presunta: 30 giorni prima della scadenza, e data effettiva di chiusura, entro 10 giorni.
4.5.  Obblighi nei confronti del servizio ispettorato provinciale del lavoro
Contestualmente all'avvio delle attività, gli enti trasmetteranno al servizio ispettorato la comunicazione, a firma del legale rappresentante autenticata a norma di legge, concernente la effettiva data di inizio delle attività e la sede (o le sedi) delle stesse.
Unitamente alla suddetta comunicazione dovrà essere inoltre trasmessa analoga documentazione già inviata al servizio U.P.L. nonché la documentazione indicata nel paragrafo successivo.
4.5.1.  Documentazione da presentare al servizio ispettorato del lavoro:
-  generalità complete del responsabile dell'ente;
-  dichiarazione che attesti la presenza o meno di portatori di handicap e dichiarazione del legale rappresentante dell'organismo gestore che, in relazione al tipo di handicap, non esistano nel luogo dove si svolge l'attività barriere architettoniche;
-  relazione tecnica, rilasciata da professionista iscritto all'albo, dalla quale risulti l'adempimento da parte del datore di lavoro delle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, di cui in particolare al decreto legislativo n. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché della vigente normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche qualora risultino ostative al regolare svolgimento delle attività, con allegata planimetria quotata in scala non inferiore a 1:200 delle aule e dei reparti. Nel caso in cui non sono mutate le condizioni, è sufficiente produrre una autocertificazione del legale rappresentante;
-  titolo di disponibilità dei locali (atto di acquisto nel caso di proprietà; contratto di locazione, di uso e/o comodato regolarmente registrati ai sensi della normativa vigente) da cui risulti che i locali non sono abusivi. Non sono ammesse sub-locazioni salvo che non siano espressamente autorizzate dal proprietario;
-  elenco, in tre copie, delle attrezzature;
-  copia della denuncia I.S.P.E.S.L. competente, dell'impianto di messa a terra unitamente a copia di eventuale verbale di verifica. Nel caso in cui non sono mutate le condizioni, è sufficiente produrre una autocertificazione del responsabile della sicurezza;
-  dichiarazione di conformità ai sensi della legge n. 46/90 per i nuovi impianti elettrici e per quelli adeguati, ove non sia stata presentata;
-  certificato di prevenzione incendi rilasciato dal comando provinciale dei vigili del fuoco ove sussista alcuna delle condizioni previste dal D.M. 16 febbraio 1982 e successive modifiche ed integrazioni e dell'art. 38 del D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547;
-  piano di sicurezza con indicazione del "responsabile della sicurezza".
L'ispettorato, non appena in possesso della documentazione, provvederà ad effettuare almeno una ispezione per accertare l'idoneità dei locali e delle attrezzature, anche in presenza della dichiarazione resa dal tecnico, su incarico dell'ente.
In particolare, l'ispettorato provvederà ad accertare che i locali siano idonei all'uso cui sono destinati, secondo la normativa vigente e le attrezzature conformi a quelle previste in progetto. Dall'esito degli accertamenti effettuati, l'ispettorato ne certificherà i risultati provvedendo a trasmettere il certificato di idoneità locali ed attrezzature all'ente, alla scrivente Amministrazione e al servizio U.P.L.
La certificazione rilasciata dall'ispettorato del lavoro ha validità triennale, nel caso in cui rimangono invariate le condizioni che hanno determinato il positivo accertamento. In tal senso, ogni anno, il legale rappresentante dell'ente, dovrà dichiarare che non sono mutate le condizioni dalla data del rilascio della certificazione. In caso di variazione, l'ente dovrà immediatamente darne comunicazione al servizio ispettorato del lavoro, che provvederà ad effettuare un nuovo accertamento.
5.  Modalità di erogazione del finanziamento
Il finanziamento delle attività convenzionate e non, prevede una copertura del 100% delle spese, in riferimento a due distinte macrovoci:
-  voce A - Personale;
-  voce B - Gestione, consumi e allievi.
Il finanziamento totale concesso ad ogni ente, per lo svolgimento delle diverse attività convenzionate e non, verrà erogato con appositi mandati di pagamento per ciascuna delle anzidette macrovocità, in misura di seguito specificata:
-  il 70% del finanziamento complessivo quale prima anticipazione, in riferimento alle due macrovoci, dietro presentazione di:
a)  richiesta scritta di 1ª anticipazione (confronta: allegato 5);
b)  comunicazione data avvio attività (per avvio attività si intendono le iniziative propedeutiche alla data di effettivo inizio delle attività, il cui inizio deve avvenire entro i 45 giorni dall'avvio delle attività);
c)  convenzione per il servizio di cassa, redatta secondo l'allegato 4;
-  il 20% del finanziamento complessivo in riferimento alle due macrovoci: A) personale e B) gestione, consumi e allievi a seguito di presentazione di:
a)  richiesta scritta di 2ª anticipazione, con allegata dichiarazione di responsabilità, a firma del legale rappresentante, autenticata nei modi di legge, in cui si attesti che è stato spesato almeno il 50% della 1ª anticipazione;
b)  certificazione di idoneità locali e attrezzature rilasciata dal competente ispettorato provinciale del lavoro, alle condizioni indicate al paragrafo 4.5.1;
-  il restante 10% verrà erogato dopo la verifica del rendiconto finale.
6.  Costi - Voci di spesa ammissibili
6.1.  Voci di spesa ammissibili in riferimento alle attività convenzionate
Risultano ammissibili a finanziamento, per ogni singola attività, le spese relative alle due macrovoci: A) personale e B) gestione, consumi e allievi.
6.1.1.  A) Per il personale si applicano i parametri previsti dal C.C.N.L. per la formazione professionale o dal C.C.N.L. enti locali in caso si tratti di IPAB.
a)  direttore o vicedirettore:
-  requisiti: l'attività di direzione deve essere affidata ad un assistente sociale, particolarmente qualificato per competenza ed esperienza. Può essere alle dipendenze della scuola o a prestazione professionale. Nel caso in cui il direttore non è assistente sociale deve prevedersi un vice-direttore, assistente sociale;
-  costi ammissibili: ove siano previste le due figure il costo complessivo non può superare la spesa relativa ad una sola figura;
b)  docenti a tempo pieno:
-  requisiti: è previsto un docente a tempo pieno ogni 30 allievi, con compiti di guida dei tirocini e della formazione professionale. Deve essere assistente sociale e dipendente della scuola;
c)  docenti esterni:
-  requisiti: per l'insegnamento delle discipline teoriche sono previsti docenti direttamente incaricati dalle stesse Università. Per l'insegnamento delle discipline tecnico-professionali sono previsti docenti, preferibilmente assistenti sociali, particolarmente qualificati per capacità didattiche ed esperienza professionale;
-  costi ammissibili: è ammessa la spesa massima di E 77,47 per ora docenza. In ordine ai docenti universitari è ammissibile la spesa nell'ipotesi in cui nella convenzione stipulata con l'Università è espressamente indicato che gli oneri della docenza sono a carico della scuola. Per i docenti a prestazione professionale l'attività lavorativa deve essere dimostrata da lettera d'incarico, controfirmata per accettazione, nella quale siano chiaramente indicati la prestazione professionale, il periodo in cui deve essere effettuata, la durata in ore, il compenso, la data;
d)  personale amministrativo e di segreteria:
-  requisiti: deve possedere titolo specifico per applicazione in precise procedure amministrative connesse allo svolgimento delle attività, quali tenuta del protocollo e dei registri, predisposizione degli atti amministrativo/contabili e didattico/organizzativi, predisposizione della rendicontazione e rapporti con l'utenza per disbrigo pratiche di segreteria;
-  costi ammissibili: in caso di personale dipendente si applicano i parametri del contratto collettivo nazionale di lavoro della formazione professionale, in caso di prestazione professionale, il massimale di riferimento è di E 20,66 per ora;
e)  bibliotecario:
-  requisiti: deve essere in grado di gestire una biblioteca;
-  costi ammissibili: vale quanto specificato per personale amministrativo;
f)  personale ausiliario:
-  requisiti: deve saper eseguire, oltre che compiti di pulizia e riordino della sede formativa, anche lavori di fotocopiatura, fascicolazione di documenti, dispense e attività di fattorinaggio;
g)  rimborso spese personale e docenti fuori sede:
-  costi ammissibili: risultano rimborsabili le spese sostenute dal personale fuori sede (direttore, docenti e personale di segreteria), che complessivamente non possono superare E 7.746,85 così distinte:
-  spese di viaggio: in aereo, quando la sede disti non meno di 300 Km. dalla località di residenza; viene rimborsato il costo del biglietto aereo e del trasporto pubblico fino all'aeroporto; con mezzo privato: viene rimborsata un'indennità ragguagliata a 1/5 del costo di un litro di benzina al momento vigente, per ogni kilometro di percorrenza;
-  spese di vitto: viene riconosciuta la spesa di euro 30,57 a pasto e fino a E 61,10 per due pasti al giorno;
-  spese di soggiorno in albergo: viene riconosciuta la spesa massima di E 120,00 al giorno;
h)  commissione di esami:
-  risulta ammissibile la spesa per tutti i componenti della commissione, così come prevista per le attività FSE;
-  i) consulenti fiscali-amministrativo-tributari.
6.1.2.  B) Gestione, consumi e allievi
Per ogni anno di corso di laurea attivato, è ammissibile un importo variabile tra 12.000,00 e 18.000,00 euro. L'importo massimo e' riconosciuto agli enti che sostengono in sede la frequenza alle lezioni e l'organizzazione dei tirocini, su almeno quattro giorni la settimana, con un numero complessivo di studenti superiore alle 90 unità. Per i corsi di aggiornamento e perfezionamento convenzionati viene riconosciuta la spesa massima pari ad un importo di euro 38,73 ora/corso.
Sono riconosciute le seguenti voci di spesa:
-  fitto locali;
-  ammortamento locali;
-  assicurazione locali e attrezzature (incendio e furti);
-  manutenzione ordinaria locali;
-  condominio;
-  disinfestazione locali;
-  interventi di adeguamento locali per prescrizioni degli ispettori del lavoro;
-  perizie tecniche;
-  tasse registrazione contratti;
-  pubblicità;
-  acqua;
-  riscaldamento e condizionamento;
-  tassa raccolta rifiuti;
-  energia elettrica;
-  telefono;
-  servizi postali;
-  acquisto valori bollati;
-  cancelleria e stampati;
-  acquisto testi e riviste per biblioteca;
-  pubblicazioni specialistiche;
-  materiale igienico sanitario;
-  contratto di servizi per pulizie;
-  medicinali pronto soccorso;
-  acquisto attrezzature didattiche;
-  manutenzione attrezzature;
-  acquisto arredi per aule e/o uffici;
-  locazione attrezzature didattiche;
-  software in licenza d'uso;
-  acquisto materiale didattico e di consumo individuale e collettivo;
-  consulenza fiscale-amministrativo-tributaria;
-  spese di rappresentanza (che complessivamente non possono superare E 750,00);
-  assicurazione in itinere ed infortuni studenti.
In riferimento ai corsi di aggiornamento e di perfezionamento convenzionati le spese ammissibili sono assimilabili a quelle degli stessi corsi non convenzionati.
6.2.  Voci di spesa ammissibili in riferimento alle attività non convenzionate
Risultano ammissibili a finanziamento, per ogni singola attività, le spese relative alle due macrovoci: A) personale; B) gestione, consumi e allievi.
6.2.1.  A) Personale
a)  coordinatore:
-  requisiti: l'attività di coordinamento è finalizzata alla gestione di ogni singola azione prevista e delle risorse umane implicate, nella garanzia del raggiungimento dell'obiettivo specifico dell'attività. Il coordinatore può essere dipendente o a prestazione professionale;
-  costi ammissibili: in caso di dipendenza dalla scuola di S.S. si applicano i parametri dei contratti collettivi nazionale di lavoro previsti, in caso di prestazione professionale, il massimale di riferimento è di euro 56,81 per ora/corso;
b)  docenti:
-  requisiti: i docenti sono divisi in tre fasce diverse in base alle caratteristiche ed all'esperienza professionale in relazione all'attività prevista: la fascia A richiede un'esperienza decennale e comprende: docenti universitari, ricercatori senior, dirigenti di azienda, imprenditori, esperti di settore, professionisti; la fascia B richiede un'esperienza triennale e comprende ricercatori universitari, esperti di settore, professionisti; la fascia C comprende altri docenti, anche neolaureati, esercitatori di pratica;
-  costi ammissibili: per i docenti dipendenti si applicano i parametri del contratto collettivo nazionale di lavoro della formazione professionale.
Per i docenti a prestazione professionale: fascia A è ammissibile la spesa massima di euro 85,21 per ora; fascia B è ammissibile la spesa massima di E 56,81 per ora; fascia C è ammissibile la spesa massima di E 41,32 per ora;
c)  tutor:
-  requisiti: è prevista la figura del tutor al fine di garantire un supporto ed un monitoraggio nel rapporto tra l'allievo ed il processo di apprendimento, tra il coordinamento e l'attività didattica;
-  costi ammissibili: in caso di personale dipendente si applicano i parametri dei contratti collettivi nazionale di lavoro previsti, in altro caso è ammessa la spesa massima di E 30,99 per ora/corso;
d)  personale di segreteria ed amministrazione:
-  requisiti: il personale di segreteria ed amministrativo deve essere in grado di svolgere specifiche procedure amministrative connesse allo svolgimento delle attività previste, quali: rapporti con l'utenza, tenuta del protocollo e registrazione dei documenti contabili, tenuta dei registri, predisposizione degli atti amministrativo/contabili e didattico/organizzativi e predisposizione della rendicontazione;
-  costi ammissibili: in caso di personale dipendente si applicano i parametri dei contratti collettivi nazionale di lavoro previsti, in caso di prestazione lavorativa riconducibile al contratto d'opera, il massimale di riferimento è di E 20,66 per ora/corso;
e)  personale ausiliario:
-  requisiti: il personale ausiliario deve essere in grado, oltre che svolgere compiti di pulizia e riordino della sede formativa, anche di eseguire fotocopie, fascicolazione di documenti;
-  costi ammissibili: in caso di personale dipendente si applicano i parametri dei contratti collettivi nazionale di lavoro previsti, in altro caso è ammessa la spesa massima di E 15,49 per ora/corso;
f)  spese per docenti - fuori sede:
-  costi ammissibili: risultano rimborsabili le spese sostenute dai docenti fuori sede, che complessivamente non possono superare E 7.746,85, così come previsto per i corsi convenzionati, così distinte:
-  spese di viaggio: in aereo, quando la sede disti non meno di 300 Km dalla località di residenza; viene rimborsato il costo del biglietto aereo e del trasporto pubblico fino all'aeroporto; con mezzo privato: viene rimborsata un'indennità ragguagliata a 1/5 del costo di un litro di benzina al momento vigente, per ogni kilometro di percorrenza;
-  spese di vitto: viene riconosciuta la spesa di euro 30,57 a pasto e fino a E 61,10 per due pasti al giorno;
-  spese di soggiorno in albergo: viene riconosciuta la spesa massima di E 120,00 al giorno;
g)  commissioni di esami:
-  vale quanto specificato per le attività convenzionate;
-  h)  consulenti fiscali-amministrativo-tributari.
6.2.2. B) Gestione, consumi e allievi
Per ogni singola attività non convenzionata prevista risultano ammissibili le seguenti voci di spesa, per un importo massimo di euro 38,73 ora/corso:
-  fitto locali, non ammissibile nel caso in cui le attività si svolgono negli stessi locali delle attività convenzionate in cui la voce di spesa risulta già caricata;
-  pubblicità;
-  acqua;
-  riscaldamento e condizionamento;
-  energia elettrica;
-  telefono;
-  servizi postali;
-  acquisto valori bollati;
-  cancelleria e stampati;
-  materiale igienico-sanitario;
-  locazione attrezzature didattiche (non è previsto l'acquisto delle attrezzature);
-  software in licenza d'uso;
-  materiale didattico e di consumo individuale e collettivo;
-  spese assicurazione ed infortuni studenti.
-  allievi.
In caso di attività formativa rivolta a disoccupati, questa voce di spesa comprende:
a)  indennità di frequenza secondo i parametri FSE;
b)  rimborso delle spese di viaggio e vitto in caso di previsione di stage, rimborso dell'abbonamento del mezzo pubblico urbano per gli allievi residenti nel comune dove è ubicata la sede di svolgimento del corso, rimborso dell'abbonamento del mezzo extra urbano ed urbano per allievi non residenti, secondo i parametri FSE;
c)  assicurazione in itinere ed infortuni.
In caso di attività formativa rivolta ad occupati, questa voce di spesa comprende soltanto l'assicurazione in itinere ed infortuni.
6.3.  Sono consentiti storni giustificati all'interno della stessa macro-voce di spesa e da una macro-voce di spesa all'altra, fino al massimo del 30% della somma assegnata per quella voce di spesa, previa autorizzazione dell'Amministrazione. Tali storni sono comunque consentiti nell'ambito della stessa attività. Le richieste di autorizzazione allo storno sono consentite non prima del 15 maggio e non oltre il 30 settembre di ogni anno. Si rammenta che il finanziamento erogato dall'Amministrazione regionale è da intendersi al lordo delle ritenute previste dalla legge.
7.  Rendicontazione
Gli enti gestori delle scuole di servizio sociale, secondo quanto disposto dalla legge regionale n. 200/79, entro il 31 ottobre di ogni anno dovranno presentare, all'U.O. interventi formativi speciali del dipartimento regionale formazione professionale, un prospetto riassuntivo delle spese sostenute, corredato da una relazione sull'attività svolta.
Al momento della verifica contabile, secondo le modalità del contraddittorio, dovranno essere presentati i giustificativi di spesa in originale, che a seguito della verifica saranno vistati dal funzionario responsabile e restituiti al legale rappresentante, perché li custodisca nel proprio archivio. La verifica amministrativo-contabile del rendiconto verterà su tre principali aspetti:
a)  controllo totale sul 100% delle spese sostenute per l'attività convenzionata e non;
b)  controllo sui costi reali: non sono ammesse forfettizzazioni;
c)  controllo sui documenti originali di spesa: non è consentita l'esibizione di copie di giustificativi di spesa.
Sarà prioritariamente verificata l'aderenza del rendiconto al piano finanziario approvato e, quindi, l'ammissibilità e la riconoscibilità dei costi sostenuti e la loro concordanza con i documenti giustificativi.
In riferimento alle due macrovoci di spesa A) personale; B) gestione, consumi e allievi, sulle quali verterà principalmente la verifica del rendiconto, dovrà essere presentata la seguente documentazione:
7.1.  Voce A) Personale
a)  Personale dipendente:
-  prospetto mensile riepilogativo delle somme erogate e di quelle impegnate;
-  libro paga e matricola;
-  copia delle buste paga;
-  ricevute di versamento oneri fiscali e previdenziali;
-  prospetto della spesa relativa al T.F.R.;
-  polizze assicurative quietanzate.
b)  Personale a prestazione professionale:
-  prospetto delle ore di insegnamento con riferimento ai giorni e al corso;
-  lettera di incarico sottoscritta dalle parti;
-  ricevuta versamento IRPEF relativa alla ritenuta d'acconto (se previsto) ed INAIL;
-  ricevuta versamento INPS (se previsto);
-  curriculum vitae;
-  lettera di credito;
-  ricevuta di pagamento.
c)  Missioni personale:
-  lettera di incarico rilasciata dal legale rappresentante per missione, unitamente a dichiarazione di esonero di responsabilità per utilizzo del mezzo proprio e fatture o ricevute concernenti le spese sostenute.
7.2.  Voce B) - Gestione, consumi e allievi
7.2.1. Pubblicità:
-  copia giornale e/o manifesto murale e/o testo di eventuali annunci;
-  bolla di accompagnamento e fattura.
7.2.2. Gestione:
-  fatture di acquisto quietanzate o lettere di credito;
-  ricevute, bollettini postali, bollette telefoniche, etc.
7.2.3. Consumi:
-  elenco materiale e dei servizi acquistati e/o leasing;
-  fatture di acquisto in originale e nel caso di software o abbonamenti, licenze d'uso o fatture d'acquisto;
-  lettere di credito.
7.2.4. Affitto locali:
-  contratto di affitto registrato;
-  fatture e/o ricevute.
7.2.5. Attrezzature:
-  eventuale contratto di affitto registrato;
-  copia polizza di assicurazione attrezzature;
-  fatture e relativi documenti accompagnatori;
-  n. 3 preventivi delle attrezzature;
-  preventivo scelto corredato di visto di conformità della C.C.I.A.A., ove richiesto;
-  relazione illustrativa delle esigenze che hanno determinato il ricorso all'acquisto;
-  elenco delle attività alle quali sono state destinate le attrezzature oggetto del noleggio o acquisto;
7.2.6. Allievi:
Assicurazione allievi:
-  copia denuncia INAIL e R.C.;
-  copia contratto per rischi in itinere;
-  ricevute di pagamento.
Reddito allievi (in caso di attività rivolta a disoccupati):
-  ricevute o dichiarazioni di credito firmate dagli allievi;
-  quietanze di pagamento;
-  prospetto numero ore svolte con indicazione dell'indennità complessiva predisposta dal tutor e controfirmata dal direttore;
-  copia assegni circolari.
Viaggi allievi (in caso di attività formativa rivolta a disoccupati):
-  dichiarazione dell'allievo del numero di viaggi effettivamente sostenuti;
-  autocertificazione di residenza;
-  autorizzazione del direttore per ciascun allievo;
-  ricevuta o dichiarazione di credito firmata dagli allievi, corredata dei biglietti o dagli abbonamenti ai mezzi pubblici urbani o extraurbani utilizzati.
8.  Disposizioni finali
Per quanto non previsto, si rinvia alla normativa vigente in materia di formazione professionale.
L'Amministrazione si riserva, ove necessario, di impartire ulteriori istruzioni.
L'Assessorato si riserva, altresì, di verificare, durante o a conclusione delle attività, la qualità e l'efficacia delle azioni.
La presente circolare sarà trasmessa alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, nonché pubblicata sul sito internet dell'Assessorato del lavoro.
L'Assessore: STANCANELLI
Allegato 1
Schema per la formulazione del progetto:
  a) titolo; 
  b) breve descrizione; 
  c) obiettivo/i da perseguire; 
  d) tempi; 
  e) destinatari; 
  f) sede dell'attività; 
  g) preventivo distinto nelle due macrovoci: 
      -  "A" personale; 
      -  "B" gestione, consumi e allievi. 

Allegato 2
DISCIPLINA ESAMI FINALI CORSI DI AGGIORNAMENTO E PERFEZIONAMENTO (attività convenzionata e non)

Al termine del corso, i corsisti che avranno frequentato regolarmente almeno il 70% delle ore previste, saranno ammessi alle prove finali di esami.
Prima della scadenza delle attività che prevedono il rilascio di attestato, previo superamento di esami, l'ente dovrà trasmettere al dipartimento formazione professionale - U.O. interventi formativi speciali, la seguente documentazione:
a)  i nominativi di due docenti e due supplenti che dovranno far parte della commissione di esami, da costituirsi con decreto del dirigente generale della F.P.
L'ufficio competente, successivamente, notificherà all'ente il provvedimento di nomina della commissione di esami, contenente il nominativo del funzionario dell'Assessorato del lavoro, incaricato di presiedere la medesima, con il quale l'ente stabilirà la data di inizio degli esami;
b)  titolo e contenuti del corso, durata con inizio e termine del corso, elenco dei relatori e dello staff, elenco dei partecipanti e ubicazione del corso;
c)  prova di esami che si intende far sostenere ai corsisti. L'esame potrà consistere in una dissertazione orale su una tesina attinente l'argomento oggetto del corso, predisposta da ogni singolo partecipante, ovvero da altra prova teorico-pratica attinente la tipologia del corso che i docenti relatori del corso riterranno di predisporre.
La durata delle prove d'esami sarà da uno a tre giorni, in funzione del numero dei partecipanti da esaminare e in base alla tipologia delle prove di esami da sostenere.
Al termine delle prove di esami, una volta definito il verbale, che dovrà essere prodotto in cinque copie originali, una copia di esso, corredato degli attestati dei partecipanti che hanno superato positivamente gli esami con giudizio di "idoneo", dovrà essere trasmesso, a cura dell'ente, al servizio UPL competente, per la vidimazione degli attestati.
Gli altri verbali dovranno essere rispettivamente rimessi, sempre a cura dell'ente, all'ente medesimo, al funzionario incaricato di presiedere gli esami, al dipartimento formazione professionale U.O. interventi formativi speciali e al servizio ispettorato prov.le del lavoro.
Allegato 3
ATTO DI ADESIONE

L'ente gestore ......................................................................................................................... codice fiscale ............................................ per la sede di ..................................................... in persona del sig. ........................................................................................ in qualità di legale rappresentante, ovvero persona da lui delegata con procura speciale notarile, nato a ................................................................ il .................................... residente a ............................................ via ..................................................................................... codice fiscale ......................................................
ed il sig........................................................................................................................... nato a ............................................................................................ il ...................................... residente a ................................................................. via ...................................................................................... codice fiscale ............................................ nella qualità di responsabile amministrativo del C.F.P. del predetto ente con sede in ........................................ domiciliati, entrambi, per la carica presso la sede legale dell'ente come sopra indicata, autorizzati a quanto infra in forza dei poteri conferitogli delle norme statutarie.

Premesso

che con delibera di Giunta n. ........................ del ............................................... gli sono stati assegnati in gestione le attività previste dal piano di ripartizione dei finanziamenti alla suddetta delibera per l'importo complessivo di E ...................................................... di cui E ............................................... per le attività convenzionate universitarie ed E .............................................. per le attività non convenzionate.

Si impegna

1)  Ad avviare le attività nel rispetto dei termini previsti dalle direttive vigenti.
2)  Ad assicurare la disponibilità, per tutta la durata dell'attività, dei locali e delle attrezzature per lo svolgimento della stessa, uniformandosi alle valutazioni per il riconoscimento dell'idoneità espresse dal competente ispettorato del lavoro e provvedendo alla loro manutenzione per il mantenimento della loro efficienza ed idoneità secondo la normativa vigente.
3)  Ad applicare al personale dipendente il trattamento normativo, retributivo e previdenziale previsto dal C.C.N.L. di categoria, provvedendo anche ad eventuali coperture assicurative per i rischi in itinere.
4)  A svolgere e a portare a termine le attività affidategli secondo le disposizioni emanate con circolare assessoriale n. ............ pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. ............ del ........................................................
5)  A tenere i registri contabili previsti dalle disposizioni assessoriali perfettamente aggiornati ed in regola con le norme in materia fiscale e tributaria.
6)  Ad assoggettarsi ai controlli amministrativo contabili da parte dei funzionari dell'amministrazione centrale e periferica dell'Assessorato regionale del lavoro.
7)  A stipulare convenzioni con istituti di credito per la gestione dei fondi accreditati dall'Assessorato regionale del lavoro per il funzionamento delle attività affidate sull'apposito prestampato fornito dall'Amministrazione regionale.
8)  A presentare, entro il ............................, il rendiconto finale al servizio rendicontazione o, eventualmente, ad altro soggetto indicato dall'Amministrazione regionale.
9)  Ad inoltrare, contestualmente alla presentazione del rendiconto, copia delle note di debito, di cui al punto precedente, all'istituto di credito convenzionato.
10)  A pubblicizzare nelle forme di legge il bilancio annuale, trasmettendo copia, a mezzo di raccomandata all'Assessorato del lavoro - dipartimento formazione professionale - U.O. interventi formativi speciali entro il ...........................................
11)  A trasmettere tempestivamente alla suindicata U.O. eventuali variazioni dello statuto e/o degli organi di rappresentanza dell'ente.
12)  A provvedere, contestualmente alla presentazione del rendiconto, alla chiusura dei conti correnti riversando gli avanzi di gestione con gli interessi residui nel conto unico delle entrate della Regione siciliana.
13)  A non attingere ad altre fonti di finanziamento per la copertura delle spese afferenti l'attività finanziata da questa Amministrazione, e ove dovessero intervenire altri finanziamenti pubblici a decurtare la relativa somma dal finanziamento attinente alle attività interessate.
  Il responsabile amministrativo Il rappresentante legale 
  ...................................................................................... ........................................................................ 
  (firma autenticata) (firma autenticata) 


Visto: Autentica la firma apposta in mia presenza dal sig. ...................................................................................................... della cui identità mi sono accertato a mezzo .......................................................................... n. .....................................
Rilasciata da ..........................................................................
Palermo lì .......................................
Il funzionario
..........................................................................


Visto: Autentica la firma apposta in mia presenza dal sig. ...................................................................................................... della cui identità mi sono accertato a mezzo .......................................................................... n. .....................................
Rilasciata da ..........................................................................
Palermo lì .......................................
Il funzionario
..........................................................................

Allegato 4
CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI CASSA

L'anno ...................... il giorno ................ del mese di ........................................ nei locali del ........................................................................ siti in ............................................ via ...................................................................................................................... con la presente scrittura da valere a tutti gli effetti di legge, occorrendo quale pubblico strumento

Tra

da una parte il soggetto gestore ............................................................................. con codice fiscale ............................................, in seguito indicato per brevità "ente", con sede in ............................................ via ................................................................ rappresentato da ......................................................................................... nella qualità di ....................................................................... autorizzato alla sottoscrizione del presente atto, giusta deliberazione adottata in data ........................................ dal consiglio di amministrazione, e dall'altra parte l'istituto di credito .......................................................................... codice fiscale ............................................ in seguito indicato per brevità "cassiere", rappresentato da ......................................................................... nato a ..................................... il .............................. nella qualità di ........................................................................................

Premesso

Che la Regione siciliana, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione - dipartimento formazione professionale - dovrà erogare un finanziamento per le attività formative universitarie per l'anno accademico ................... in favore dell'ente secondo le vigenti disposizioni di legge (legge regionale n. 200/79 - legge regionale n. 11/93 - legge regionale n. 24/2000, art. 18); ritenuta necessaria per l'ente la stipula con un istituto di credito dell'apposita convenzione per l'affidamento del servizio di cassa per la gestione del contributo previsto dalla normativa su esposta e con riferimento all'annualità .........................................., ed avendo l'ente medesimo ravvisato l'opportunità di affidarlo allo istituto di credito ...................................................................... ed essendosi questo dichiarato disponibile, si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1

Il servizio di cassa che viene istituito esclusivamente per la gestione dei fondi assegnati per le finalità di cui alle precitate leggi, è affidato a datare da oggi e fino al ................................... all'istituto di credito .............................................................. che lo svolgerà tramite la filiale di .............................................................. Al cassiere compete la gestione degli accreditamenti disposti dagli uffici di Cassa regionale in favore dell'ente secondo le modalità di cui alle già citate disposizioni di legge con l'osservanza delle norme contenute negli articoli seguenti e rispetto alle disposizioni emanate dall'Amministrazione regionale con apposita circolare in materia di gestione e rendicontazione dell'attività formativa.

Art. 2

In relazione alla natura del servizio, il cassiere resterà estraneo al bilancio di previsione dell'ente e, per gli stessi motivi, non sarà tenuto alla compilazione e presentazione dei conti consuntivi; adempimenti questi che se prescritti dalle norme statutarie e regolamentari dell'ente, saranno curate da quest'ultimo.

Art. 3

L'attività finanziaria dell'ente comincia con l'avvio delle attività dell'anno accademico universitario ............................... e terminerà alla data in cui l'ente avrà predisposto i rendiconti.

Art. 4

Le entrate dell'ente saranno riscosse dal cassiere mediante accreditamento in due distinti conti correnti (c/c "A" - personale, c/c "B" - gestione, consumi e allievi) a destinazione vincolata di cui il/i primo/i c/c "A" - personale n./nn.:
-  CAB ................................. ABI ............................... n. ........................................... /A
-  CAB ................................. ABI ............................... n. ........................................... /A
verrà/verranno movimentato/i solo ed esclusivamente per i finanziamenti regionali destinati al pagamento degli stipendi del personale dipendente dall'ente e del personale a rapporto professionale, nonché degli oneri connessi al rapporto di impiego quali IRPEF, INAIL, INPS e TFR;
il/i secondo/i c/c "B" - gestione, consumi e allievi n./nn.:
-  CAB ................................. ABI ............................... n. ........................................... /B
-  CAB ................................. ABI ............................... n. ........................................... /B
verrà /verranno movimentato/i solo ed esclusivamente per i finanziamenti regionali destinati a coprire tutte le voci di spesa relative alla gestione, consumi e allievi; dei predetti accreditamenti il cassiere dovrà dare sollecita comunicazione all'ente per l'emissione dell'ordine di riscossione e, pertanto, rilascerà al versante, se richiesta, quietanza con l'annotazione "salvo i diritti dell'ente".

Art. 5

Nessuna somma potrà essere pagata senza il relativo mandato a firma del legale rappresentante o da persona da esso delegata con procura speciale notarile e dal responsabile amministrativo all'uopo individuato dallo stesso ente ai sensi del successivo art. 12. I mandati saranno emessi dall'ente, ai sensi del successivo art. 12. I mandati saranno emessi con numero di ordine progressivo distinti per ciascuno dei due conti correnti e con le seguenti altre indicazioni: ente emittente, esercizio oggetto della spesa, somma da pagare in lettere ed in cifre, nome e cognome del creditore e dei creditori o di chi per loro fosse legalmente autorizzato a rilasciare quietanza, data di emissione. Il numero progressivo dei mandati del c/c "A" dovrà essere seguito di lettera "A" (es. 120/A). Il numero progressivo dei mandati del c/c "B" dovrà essere seguito di lettera "B" (es. 110/B).
È consentito emettere mandati collettivi a favore del personale dell'ente con disposizioni di accreditamento su c/c intrattenuti dal personale predetto con lo stesso cassiere o con altro istituto di credito. In questo ultimo caso al mandato dovrà essere allegata la nota contabile del cassiere con specifica indicazione dell'avvenuto accredito. È vietato emettere mandati provvisori.
Il cassiere dovrà astenersi dal pagare i mandati che contenessero abrasioni o cancellature nell'indicazione della somma da pagare e nel nome del creditore, ed eventuali errori debbono essere corretti con chiamate in calce, in modo da lasciare leggibile il testo modificato e le correzioni convalidate con le firme di coloro che hanno sottoscritto il mandato. Resta a cura dell'ente accertare il diritto di terzi a riscuotere le somme liquidate in favore di nominativi diversi e pertanto sui mandati dovranno indicarsi i nominativi delle persone alle quali le somme stesse dovranno essere pagate. Nel caso di pagamenti da effettuarsi a scadenze fisse, l'ente dovrà indicare nel mandato la data entro la quale il pagamento stesso dovrà essere effettuato. In tal caso i relativi mandati devono essere consegnati entro e non oltre il terzo giorno bancario precedente alla scadenza. La mancata indicazione delle scadenze esonera il cassiere da qualsiasi responsabilità in caso di pagamento tardivo.

Art. 6

L'esecuzione dei pagamenti avrà luogo, normalmente, allo sportello designato di cui al primo comma dell'art. 1. Per eventuali pagamenti fuori piazza il cassiere vi darà esecuzione tramite propri sportelli ovvero corrispondenti previa acquisizione delle relative quietanze. Eventuali spese e tasse inerenti l'esecuzione di tali pagamenti sono posti a carico dei beneficiari e, pertanto, il cassiere resta autorizzato a trattenere dall'importo nominale del mandato l'ammontare delle spese in questione. La mancata corrispondenza tra la somma pagata e quella del mandato sopperisce formalmente l'indicazione della quietanza sia dell'importo delle spese che del netto pagato. Agli effetti fiscali il cassiere si atterrà alle indicazioni apposte dall'ente sui mandati.

Art. 7

I pagamenti saranno effettuati dal cassiere nei limiti delle effettive disponibilità di cassa dell'ente. Questo è quindi obbligato ad accertare, prima dell'invio al cassiere dei titoli di spesa, che l'ammontare dei medesimi non superi le dette disponibilità. Conseguentemente i mandati trattati in eccedenza ai limiti suddetti saranno restituiti dal cassiere che in nessun caso sarà tenuto a dargli esecuzione.

Art. 8

La trasmissione degli ordinativi dell'ente al cassiere sarà effettuata esclusivamente a mezzo di elenchi in duplice copia di cui l'originale, firmato dal legale rappresentante dell'ente, sarà trattenuto dal cassiere e la sottocopia datata e firmata da quest'ultimo, sarà restituita all'ente dopo la consegna dei mandati stessi al cassiere. La partecipazione ai creditori dell'emissione dei mandati sarà fatta direttamente dall'ente dopo la consegna dei mandati al cassiere che si riserva di ammetterli al pagamento il giorno successivo a quello di ricezione.

Art. 9

Il cassiere sarà tenuto ad effettuare presso le Casse pubbliche i pagamenti e le riscossioni disposti dall'ente con regolari mandati e reversali e, su richiesta dell'ente stesso, ad intervenire alla stipula di atti e convenzioni ai soli fini di incasso e pagamento di somme.

Art. 10

Le somme riscosse o pagate in dipendenza del servizio di cassa per conto e per nome dell'ente verranno giornalmente riferite in un conto corrente fruttifero intestato all'ente medesimo da regolare per tasso e valute, dalle seguenti condizioni.
Valute:
-  per il pagamento dei mandati in conto partita di reversale di incasso: valuta compensata;
-  pagamenti: data di effettiva esecuzione;
Tasso:
-  quello che sarà praticato per tempo sui fondi di cassa della Regione (legge regionale n. 9/87) con capitalizzazione semestrale degli interessi rispettivamente al 31 dicembre e al 30 giugno.

Art. 11

Per gli interessi maturati nei fondi accreditati ai sensi precedenti art. 1, ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 45/76, dal testo coordinato con legge regionale n. 94/82, il cassiere provvederà semestralmente allo storno del loro importo previa compensazione con gli oneri di commissione maturati complessivamente nei due conti di cui al successivo art. 17, a favore del servizio di cassa della Regione sempre a seguito di comunicazione all'ente e senza che perciò sia necessario apposito provvedimento di questo ultimo. Il versamento alla Cassa regionale, effettuato con valuta rispettivamente all'1 gennaio e all'1 luglio al netto di imposta capitale, dovrà essere comprovata esclusivamente con l'acquisizione di quietanza con mod. 121/T rilasciato dal competente Ufficio provinciale di cassa regionale. L'eventuale eccedenza dell'importo della commissione rispetto agli interessi maturati è a totale carico dell'ente beneficiario del contributo.

Art. 12

L'ente dovrà dare preventiva regolare comunicazione delle generalità e delle firme autografe delle persone dipendenti dell'ente con qualifica non inferiore al IV livello del C.C.N.L autorizzate a sottoscrivere i mandati di pagamento ai sensi del precedente art. 5, nonché alle variazioni che potranno pervenire per decadenza o non, nella intesa che tutte le operazioni effettuate dal cassiere prima che egli abbia ricevuto tali comunicazioni saranno riconosciute valide.

Art. 13

Il cassiere dovrà tenere al corrente:
a)  il bollettario delle riscossioni di cui all'art. 4;
b)  un giornale di cassa costituito dal sottospecie di cui al successivo art. 14.

Art. 14

Il cassiere invierà mensilmente all'ente la pertinente situazione di cassa (a mezzo mod. SCE/9a) in duplice copia con il riepilogo delle operazioni eseguite. Il cassiere dovrà trasmettere inoltre, contemporaneamente, il mandato dei pagamenti estinti muniti delle quietanze o dei documenti surrogatori relativi alle operazioni eseguite nel periodo in cui la situazione si riferisce. L'ente darà discarico dei documenti suddetti restituendo, e firmato per ricevuta, il secondo esemplare della situazione. Alla data di scadenza della presente convenzione, il cassiere invierà all'Assessorato regionale del lavoro - dipartimento formazione professionale - U.O. Interventi formativi speciali una situazione riepilogativa delle operazioni di cassa, effettuate nell'anno, distinte tra entrate e uscite con l'indicazione del saldo finale.

Art. 15

L'orario di svolgimento del servizio coinciderà con quello che sarà adottato dal cassiere nei confronti della clientela.

Art. 16

Il cassiere trasmetterà all'ente mensilmente l'estratto del conto corrente e, alla chiusura di ogni semestre, l'ultimo foglio dell'estratto conto regolato per capitale ed interessi. Il cassiere, inoltre, a chiusura dell'attività formativa invierà all'ente le matrici quietanzate rilasciate, previo annullamento delle bollette non utilizzate. La mancanza di rilievi da parte dell'ente, rispettivamente nel termine di quindici giorni dal ricevimento dell'estratto conto periodico e in quello di trenta giorni dal ricevimento dell'ultimo foglio dell'estratto conto a chiusura semestrale e dei documenti come sopra indicati, equivarrà a tacito benestare per le risultanze contabili accertate dal cassiere in base ai documenti trasmessi. Le situazioni periodiche e gli estratti conto emessi dal cassiere costituiscono i fondi cassa resi dal medesimo.

Art. 17

Il servizio verrà reso mediante la corresponsione della commissione commisurata, massimo al 2 per mille annuo sul movimento generale di cassa, complessivamente spettante a titolo di compenso e rimborso delle spese sostenute dal cassiere nell'espletamento del servizio, non altrimenti ripetibili nei confronti di terzi. Resta inteso che, per tutte le operazioni ed i servizi accessori non espressamente previsti dalla presente convenzione, l'ente è tenuto a corrispondere i diritti e le commissioni che saranno di volta in volta convenute tra le parti.

Art. 18

In relazione a precise disposizioni regionali, rimane all'ente inibito l'accesso ad anticipazioni o scoperture a qualsiasi titolo.

Art. 19

Il cassiere si impegna espressamente a non rivalersi sui depositi di cui al precedente art. 1 per eventuali propri crediti nei riguardi dell'ente, contratti in qualsiasi epoca, condizione, questa, essenziale al fine della stipula e della validità della presente convenzione.

Art. 20

Il cassiere è responsabile, a norma di legge, dei fondi di cassa e di tutti i valori e carte contabili regolarmente affidatigli dall'ente. Egli si rende garante e responsabile della regolarità del funzionamento del servizio assunto ed ha l'obbligo di tenere al corrente e di custodire il conto riassuntivo dei movimenti di cassa, costituito dal normale partitario di conto corrente.

Art. 21

Il cassiere, in dipendenza del servizio di cui sopra, è esonerato dal prestare cauzione.

Art. 22

La presente convenzione ha la durata fino al .......................................... Alla data di scadenza della presente convenzione il cassiere provvederà d'ufficio al blocco dei conti ed al contestuale versamento delle rispettive giacenze sul conto entrate dell'Amministrazione regionale, eventualmente deducendo e trattenendo in essi ldelle note di debito che l'ente avrà avuto cura di trasmettere in tempo e corrispondenti alla chiusura contabile rassegnata al dipartimento formazione professionale U.O. interventi formativi speciali per la rendicontazione finale. Dell'avvenuto blocco dei conti, del relativo versamento sul conto delle entrate di cui sopra e dell'eventuale giacenza residua il cassiere dovrà notiziare il dipartimento formazione professionale U.O. interventi formativi speciali dell'Assessorato del lavoro, unitamente alla tempestiva trasmissione di copia della reversale alla Cassa regionale.

Art. 24

Ad ogni effetto del presente contratto, le parti eleggono domicilio rispettivamente: il "cassiere" presso la propria filiale di ..................................................................... sita in via ..................................................................... e l'ente in .......................................... via ..................................................................... Siffatta elezione di domicilio è attributiva di giurisdizione e darà diritto di modifica di tutti gli atti, anche con lettera raccomandata, inerente all'esecuzione o risoluzione della presente convenzione. Per le comunicazioni relative alla situazione mensile di cassa si precisa che le stesse dovranno essere trasmesse al seguente indirizzo: ....................... ............................................................................................ Si da atto che il responsabile amministrativo individuato dall'ente ai sensi dei precedenti artt. 5 e 12 è ............................................................................... nato a .................................................... il ........................................ con codice fiscale .............................................. domiciliato a ................................................... in via ...........................................................................................

Art. 25

La presente convenzione con oneri a carico dell'ente, sarà registrata a tassa fissa ai sensi dell'art. 40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, trattandosi di atto avente oggetto la prestazione di servizi (riscossioni e pagamenti) il cui corrispettivo è soggetto ad I.V.A.
  Per l'ente Per la banca 
  il legale rappresentante il direttore 
  ...................................................................................... ........................................................................ 

Allegato 5
RICHIESTA 1ª (OPPURE 2ª) ANTICIPAZIONE

Intestazione ente ...........................................................................................................................
All'Assessorato regionale del lavoro
Dipartimento formazione professionale
U.O. Interventi formativi speciali
Via Imperatore Federico, 52
90143 PALERMO
OGGETTO: Richiesta 1ª (oppure 2ª) anticipazione del finanziamento per l'A.A. .................................................................... e trasmissione relativa documentazione.
Premesso che nel piano di ripartizione dei finanziamenti agli enti gestori delle scuole di servizio sociale, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. ................ del ......................................., per l'A.A. .............................................................................. a questo ente è stato assegnato un finanziamento di euro ....................................................., di cui euro .................................... per le attività convenzionate ed euro ....................................... per le attività non convenzionate.
Considerato che già sono state avviate tutte le attività, convenzionate e non, come da seguente prospetto:

Tipologia attività  Data di avvio 
-  Corso di laurea 1°, 2° e 3° anno  ........................................... 
-  Corso di laurea specialistica 1° e 2° anno  ........................................... 
-  Master  ...........................................  
-  Corso/i di aggiornamento  ........................................... 
-  Corso/i di perfezionamento  ........................................... 
-  Corso/i di qualificazione  ........................................... 
-  Attività di ricerca sociale ecc.  ........................................... 


Si chiede

Di voler provvedere all'erogazione della 1ª (oppure 2ª) anticipazione del finanziamento concesso.
Si allega a tal fine la relativa documentazione prevista dalla circolare n. .......... del ...........................................
Il legale rappresentante
............................................................................................

(2004.33.2246)
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091*





MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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