GURS Parte I n. 35 del 2004

PALERMO - VENERDÌ 20 AGOSTO 2004 - N. 35

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

DECRETO 20 luglio 2004.
Ulteriori modifiche al decreto 4 febbraio 2004, concernente approvazione del piano regionale dell'offerta formativa 2004.

L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 6 marzo 1976, n. 24 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le leggi regionali 21 settembre 1990, n. 36; 15 maggio 1991, n. 27 e 1 settembre 1993, n. 25, artt. 2 e 7;
Visto l'art. 39 della legge regionale n. 23 del 23 dicembre 2002;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, relativo al Fondo sociale europeo;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Vista la legge regionale n. 22 del 29 dicembre 2003, con cui è stato approvato il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2004;
Visto l'art. 24 della legge n. 30/97, che prevede che la valutazione dei progetti formativi deve essere effettuata da apposito comitato composto da non più di sette esperti estranei all'Amministrazione regionale, nominato con decreto assessoriale;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000-2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000) 2346 del 2 agosto 2001;
Visto il Complemento di programmazione adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche;
Vista la circolare assessoriale n. 7/03/FP del 26 giugno 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 30 del 4 luglio 2003, concernente "Direttive per la programmazione e gestione del P.R.O.F. - Piano regionale dell'offerta formativa ex legge regionale n. 24/76 e successive modifiche ed integrazioni per il periodo 2004-2006";
Visto il decreto n. 2358/2003/FP/Serv.Prog. del 4 agosto 2003, sostituito a seguito di rilievo della ragioneria centrale per l'Assessorato del lavoro, dal decreto n. 2578/FP del 6 ottobre 2003, registrato alla ragioneria il 24 novembre 2003, con cui è stato costituito il nucleo tecnico per la valutazione dei progetti da inserire nel P.R.O.F. 2004;
Visto il decreto n. 2455/FP del 9 settembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 41 del 19 settembre 2003, (S.O.), con cui viene approvata la valutazione effettuata dal Comitato tecnico di valutazione, nonché l'elenco dei progetti non ammissibili, presentati a valere del P.R.O.F. - Piano regionale dell'offerta formativa - 2004, di cui alla legge regionale n. 24/76 e successive modifiche ed integrazioni, sia per gli interventi formativi che per i servizi formativi;
Viste le determinazioni assessoriali al pro-memoria del 15 ottobre 2003, reiterate con direttiva assessoriale prot. n. 3713 del 27 novembre 2003;
Viste le determinazioni della Commissione regionale per l'impiego assunte nella seduta del 15 ottobre 2003;
Visto il decreto n. 3 del 4 febbraio 2004, sostitutivo degli allegati dei decreti n. 10 del 9 ottobre 2003, modificato con decreto n. 12 del 23 ottobre 2003, e n. 11 del 20 ottobre 2003, con cui è approvato il Piano regionale dell'offerta formativa - P.R.O.F. 2004;
Visto il decreto n. 272 del 30 marzo 2004, con cui sono stati modificati gli allegati "A" ed "I" del citato decreto n. 3 del 4 febbraio 2004;
Vista la nota n. 3012/AA.GG del 19 giugno 2003, con cui il servizio gestione propone, ai sensi dell'art. 27 cc., a seguito di parere reso dal Consiglio di giustizia amministrativo per la Regione siciliana - Sezione consultiva nell'adunanza del 29 ottobre 2002, ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361, l'estinzione dell'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni";
Visto il decreto n. 8/03/FP/Serv. Gest. del 2 luglio 2003, con il quale è stata dichiarata, per le finalità di cui all'art. 11 delle disposizioni di attuazione e transitorie del codice civile, approvate con R.D. 30 marzo 1942, n. 318 e successive modificazioni, l'estinzione dell'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni", persona giuridica privata riconosciuta con decreto del Presidente della Regione siciliana n. 3/A del 13 gennaio 1954, previo accertamento della causa prevista dall'art. 27 cc, ossia dell'impossibilità di raggiungimento dello scopo sociale;
Considerato che, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25, è necessario garantire al personale dipendente dell'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni" con contratto a tempo indeterminato, la continuità del rapporto di lavoro e del trattamento economico mediante trasferimento, in uno alle attività formative affidate, ad altro organismo;
Visto il decreto n. 3057/Serv.Gest/03/FP del 28 novembre 2003, con cui è stato nominato il commissario ad acta per le operazioni connesse al trasferimento delle attività e del personale;
Vista la nota assessoriale n. 3405 del 6 novembre 2003, con cui viene chiesto al competente servizio gestione l'elenco degli enti che hanno i requisiti stabiliti dalla commissione regionale per l'impiego nella seduta del 28 febbraio 2001;
Vista il verbale n. 22 della seduta della Commissione regionale per l'impiego del 28 febbraio 2001;
Vista la nota n. 9372 del 19 novembre 2003, con cui il servizio gestione comunica l'elenco degli organismi in possesso dei requisiti sopra citati, specificando che gli stessi tuttavia non svolgono attività nel settore del recupero sociale e che la situazione debitoria è aggiornata all'anno formativo 1992/93;
Visto il verbale della Commissione regionale per l'impiego della seduta del 17 marzo 2004, nel corso della quale sono stati approvati i criteri aggiuntivi e/o integrativi per il passaggio delle attività di organismi definanziati;
Vista la nota assessoriale n. 753 del 30 marzo 2004, con cui viene invitato il dipartimento regionale della formazione professionale a porre in essere gli atti per la cessione delle attività di alcuni organismi, fra cui anche l'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni";
Vista la nota n. 2004 del 14 aprile 2004, con cui il servizio gestione comunica l'elenco degli organismi in possesso dei requisiti di cui alla citata delibera;
Vista la direttiva assessoriale prot. n. 959 del 16 aprile 2004, con cui è stato disposto il passaggio delle attività formative assegnate per il PROF 2004 all'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni" agli organismi sotto elencati, per il numero di ore a fianco di ciascuno indicate, perché in possesso dei requisiti stabiliti ed approvati dalla Commissione regionale per l'impiego nelle sedute del 28 febbraio 2001 - ratificata il 7 marzo 2001 - ed il 17 marzo 2004:

CRSRT di Trapani	3.966 ore	Engim
CRSRT di Agrigento	2.043 ore	UNCI
CRSRT di Catania	6.332 ore	IRAPS
CRSRT di Siracusa	1.620	ARAM
CRSRT di Caltanissetta	6.928 ore	CIRPE
CRSRT di Palermo	11.132 ore	INTEREFOP
CRSRT di Palermo	7.000 ore	ENDOFAP

Vista la nota n. 825/Dir. del 16 giugno 2004, con cui il servizio ufficio regionale del lavoro del dipartimento regionale lavoro trasmette i verbali relativi all'avvenuto passaggio diretto ed immediato dei lavoratori dipendenti dell'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni" agli organismi di cui al comma precedente, a decorrere dal 15 giugno 2004;
Visto l'art. 2 del decreto n. 10 del 9 ottobre 2003 e del decreto n. 11 del 20 ottobre 2003, con cui si dispone l'ammissione con riserva dell'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni";
Considerato, quindi, che è necessario procedere alla modifica degli allegati del decreto n. 3/04, come modificato dal decreto n. 272/04, assegnando i sottolencati progetti presentati ed approvati all' Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni", agli organismi come sotto specificati;

Vista la nota n. 34 del 12 marzo 2004, con cui il CIPA AT di Ragusa chiede per il progetto "Contabile con tecnologie emergenti", codice 1999.IT.16.1PO.011/3.02/7.2.4/553, obiettivo 3.02 - allegato D del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la variazione del numero di ore da 1.200 a 600, nonché per il progetto "Conduttore di azienda agricola", codice IF2004A0022, obiettivo Diritto/dovere alla formazione - allegato A del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la variazione del numero di ore da 600 a 1.200, fermo restando il finanziamento complessivo ad ognuno assegnato;
Viste le determinazioni dell'Assessore a seguito del pro-memoria prot. n. 1777 del 10 maggio 2004;
Vista la nota n. 129/2004 senza data, con cui l'IRAPS di Catania chiede per il progetto "Donne in primo piano", codice 1999.IT.16.1PO.011/3.12/7.2.4/123, obiettivo 3.12 - allegato G del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la variazione della sede corsuale da Catania a Palermo;
Vista la nota n. 1502 del 22 aprile 2004 del dipartimento regionale della formazione professionale, con cui si comunica che nulla osta alla modifica richiesta;
Vista la nota n. 416/ME del 22 marzo 2004, con cui il CUFTI di Taormina chiede per il progetto "Progettista WEB", codice 1999.IT.16.1PO.011/3.02/7.2.4/562, obiettivo 3.02 - allegato D del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la variazione della sede corsuale delle azioni previste per la sede da Siracusa a Taormina;
Vista la nota n. 1372 del 13 aprile 2004 del dipartimento regionale della formazione professionale, con cui si comunica che nulla osta alla modifica richiesta;
Vista la nota del 3 marzo 2004, con cui il CIPA AT di Agrigento chiede per il progetto "Conduttore azienda agricola", codice 1999.IT.16.1PO.011/3.02/7.2.4/551, obiettivo 3.02 - allegato"D" del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la variazione della sede corsuale da Montevago, Agrigento, San Giovanni Gemini e Canicattì ad Agrigento, San Giovanni Gemini e Canicattì;
Vista la nota n. 1376 del 13 aprile 2004 del dipartimento regionale della formazione professionale, con cui si comunica che nulla osta alla modifica richiesta;
Vista la nota n. 123 del 4 marzo 2004, con cui l'Istituto regionale siciliano Fernando Santi di Palermo chiede per il progetto codice IF2004A0052, obiettivo "Diritto/dovere alla formazione" - allegato A del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004, la variazione della sede corsuale dell'azione prevista per la sede di Trapani, da Trapani a Marsala, per il progetto obiettivo "Formazione continua" - allegato B del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la variazione della sede corsale di due delle 6 azioni previste per la sede di Cefalù, da Cefalù a Marsala, delle azioni previste a Marsala, da Marsala a Licata e di una delle due azioni previste a Licata, da Licata a Cefalù;
Vista la nota n. 925 del 10 marzo 2004 del dipartimento regionale della formazione professionale, con cui si comunica che nulla osta alla modifica richiesta;
Vista la nota n. 290 del 20 aprile 2004, con cui l'ECAP di Messina chiede per il progetto "Sportelli multifunzionali Orienta", codice SF2004H0156, obiettivo "Servizi Formativi" - allegato H del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la variazione della sede prevista per Barcellona Pozzo di Gotto in Messina e provincia;
Vista la nota n. 1955 del 19 maggio 2004 del dipartimento regionale della formazione professionale, con cui si comunica che nulla osta alla modifica richiesta;
Vista la nota prot. n. 401 del 19 febbraio 2004, con cui l'Istituto siciliano studi ricerca e formazione di Trapani comunica la rinuncia ad uno dei due progetti del settore turismo e chiede in sostituzione l'inserimento di uno dei due progetti presentati e valutati positivamente nel settore sociale;
Viste le determinazioni assessoriali al pro-memoria prot. n. 1010 del 19 marzo 2004, per cui il progetto "Egadi" obiettivo "prevenzione per la disoccupazione di lunga durata", allegato D del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - viene sostituito dal progetto "Operatore familiare per l'infanzia", da realizzare nella sede di trapani fermo restando il finanziamento assegnato;
Vista la nota prot. n. 444/04 del 13 aprile 2004, con cui il CIPA AT di Catania chiede:
a) per il progetto "DE.MI.FORM" codice IF2004C0077, obiettivo "Formazione per ambiti speciali", allegato C del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004, la rimodulazione della distribuzione dei corsi in esso previsti rinunciando conseguentemente a 60 ore;
b) per il progetto "giardiniere esperto in verde pubblico e privato", codice 1999.IT.16.1PO.011/3.12/7.2.4/099, allegato G del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la modifica della sede corsale da Mineo, Palagonia e Linguaglossa, a Mineo e Palagonia;
c) per il progetto "giardiniere esperto in verde pubblico e privato", codice 1999.IT.16.1PO.011/3.02/7.2.4/552, allegato D del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004 - la modifica della sede corsale da Caltagirone, Adrano, Paternò, Riposto, Acicatena ed Acireale, a Caltagirone, Adrano, Paternò, Riposto ed Acireale;
Viste le determinazioni dell'Assessore a seguito del pro-memoria prot. n. 2043 del 26 maggio 2004, per la richiesta di cui alla lettera a) del precedente comma, nonché la nota n. 1837 del 12 maggio 2004 del dipartimento regionale della formazione professionale con cui si comunica che nulla osta alle modifiche richieste di cui alle lettere b) e c) del precedente comma;
Vista la nota prot. n. 602 del 16 giugno 2004, con cui l'Enaip di Enna comunica che per difficoltà organizzative della struttura penitenziaria di Piazza Armerina il corso "ceramista" del progetto codice IF200400097 - allegato C del decreto n. 3 del 4 febbraio 2004, non può essere realizzato e pertanto chiede lo spostamento presso altra sede e con utenza diversa;
Vista la nota prot. n. 1700/Gab. dell'ufficio di diretta collaborazione dell'Assessore, con cui si invita a proporre all'Assessore eventuali risoluzioni alle problematiche concernenti lo spostamento da un obiettivo ad un altro e che, pertanto, il progetto di cui al comma precedente può essere spostato dall'allegato C obiettivo "formazione per ambiti speciali" all'allegato A obiettivo "Diritto/dovere alla formazione";
Vista la nota prot. n. 607 del 13 aprile 2004, con cui l'ACI di Caltanissetta chiede che l'intervento "promotore ambienti naturali" del progetto codice 1999.IT.16.1PO. 011/3.02/7.2.4/534, inserito nell'allegato D, essendo destinato a personale occupato, venga inserito nell'allegato B concernente l'obiettivo per il quale originariamente era stato presentato ed ammesso a finanziamento;
Vista la nota prot. n. 1700/Gab. dell'Ufficio di diretta collaborazione dell'Assessore, con cui si invita a proporre all'Assessore eventuali risoluzioni alle problematiche concernenti lo spostamento da un obiettivo ad un altro e che, pertanto, il progetto di cui al comma precedente può essere spostato dall'allegato D obiettivo "Formazione per la prevenzione della disoccupazione di lunga durata" all'allegato "B" obiettivo "Formazione continua e permanente";
Visti i promemoria prot. n. 994 del 16 marzo 2004 e n. 1100 del 24 marzo 2004, da cui risulta che oltre ai progetti inseriti nel decreto n. 272/2004 del 30 marzo 2004, perché il monte ore per organismo incideva sul monte ore complessivo assegnato all'organismo stesso in misura superiore al 30%, risultano i progetti protocollo n. 1333 del CNOS FAP di Catania, n. 1036 dell'ECAP di Messina, n. 1337 dell'ENDOFAP di Palermo e n. 288 dell'ENGIM di Palermo, presentati nell'ambito dell'obiettivo "Diritto/dovere alla formazione" che sono stati dichiarati successivamente compatibili con l'obiettivo "Diritto/dovere obbligo formativo" e per i quali gli organismi ne hanno dichiarato l'incompatibilità rispetto quest'ultimo obiettivo;
Vista la nota prot. n. 1700/Gab. dell'ufficio di diretta collaborazione dell'Assessore, con cui si invita a proporre all'Assessore eventuali risoluzioni alle problematiche concernenti lo spostamento da un obiettivo ad un altro e che pertanto il progetto di cui al comma precedente può essere spostato dall'allegato I obiettivo "Diritto/dovere obbligo formativo" all'allegato A obiettivo "Diritto/dovere alla formazione";
Considerato che è necessario procedere alla modifica degli allegati del decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, rettificando quanto richiesto dai sopra citati organismi per i progetti sopra specificati;
Ritenuto, pertanto, che è necessario procedere alla modifica degli allegati del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, nella parte concernente i progetti di cui ai commi precedenti;

Decreta:

Art. 1
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, l'allegato A Elenco dei progetti ricadenti nell'obiettivo "Diritto/dovere alla formazione" del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, è sostituito dall'allegato "A bis" del presente decreto che ne costituisce parte integrante.

Art. 2
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, l'allegato B Elenco dei progetti ricadenti nell'obiettivo "Formazione continua" del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, è sostituito dall'allegato "B bis" del presente decreto che ne costituisce parte integrante.

Art. 3
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, l'allegato C Elenco dei progetti ricadenti nell'obiettivo "Formazione per ambiti speciali" del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, è sostituito dall'allegato "C bis" del presente decreto che ne costituisce parte integrante.

Art. 4
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, l'allegato D Elenco dei progetti ricadenti nell'obiettivo "Formazione per la prevenzione della disoccupazione di lunga durata" del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, è sostituito dall'allegato "D bis" del presente decreto che ne costituisce parte integrante.

Art. 5
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, l'allegato G Elenco dei progetti ricadenti nell'obiettivo "Formazione per le donne" del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, è sostituito dall'allegato "G bis" del presente decreto che ne costituisce parte integrante.

Art. 6
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, l'allegato H Elenco dei progetti ricadenti nell'obiettivo "Servizi formativi" del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, è sostituito dall'allegato "H bis" del presente decreto che ne costituisce parte integrante.

Art. 7
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, l'allegato I Elenco dei progetti ricadenti nell'obiettivo "Diritto obbligo formativo" del citato decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificato dal decreto n. 272/04 del 30 marzo 2004, è sostituito dall'allegato "I bis" del presente decreto che ne costituisce parte integrante.

Art. 8
Il passaggio diretto ed immediato dei lavoratori dipendenti dell'Associazione "Centro regionale siciliano radio e telecomunicazioni" agli organismi di cui in premessa, ha decorrenza dal 15 giugno 2004.

Art. 9
Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, la tabella di cui all'art. 1 del decreto n. 3/04 del 4 febbraio 2004, come modificata dal decreto n. 272 del 30 marzo 2004 è sostituita dalla seguente, fermo restando il costo complessivo pari a E 270.471.961,48, di cui E 264.668.555,79 a carico del finanziamento pubblico ed E 5.803.405,69 a carico dei privati così suddivisi:

Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica anche per le finalità di cui all'art. 9 della legge regionale n. 10/91.
Palermo, 20 luglio 2004.

STANCANELLI

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(2004.30.2042)

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091

MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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