REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 20 AGOSTO 2004 - N. 35
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 19 luglio 2004.
Autorizzazione del progetto per la realizzazione di un metanodotto e adeguamento della centrale gas di Enna, ricadente nei territori dei comuni di Enna, Assoro, Agira, Regalbuto, Troina, Bronte, Maniace e Cesarò.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altri leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed in particolare l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 della legge regionale 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. COS/PROG.IMP.LIBIA/353/DAT del 24 marzo 2003, assunto al protocollo generale di questo Assessorato al n. 21662 del 28 marzo 2003, con il quale la società SNAM Rete Gas S.p.A. ha richiesto, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive integrazioni, l'autorizzazione del progetto per la realizzazione del metanodotto "Enna, Montalbano Elicona" DN 1200(48") 75 bar, tratto Enna-Bronte Km. 66 e adeguamento della centrale gas di Enna, ricadente nei territori dei comuni di Enna, Assoro, Agira, Regalbuto, Troina, Bronte, Maniace, Cesarò;
Vista la nota di questo Assessorato prot. n. 34279 del 4 giugno 2003, con la quale è stato richiesto ai comuni di Enna, Assoro, Agira, Regalbuto, Troina, Bronte, Maniace, Cesarò di esprimere, a mezzo di delibera consiliare, il parere previsto dall'art. 6 della legge regionale n. 15/91 in merito al progetto di cui alla richiesta della società SNAM Rete Gas;
Visto il foglio prot. COS/PROG.IMP.LIBIA/757 del 5 maggio 2004, pervenuto in data 6 maggio 2004 ed assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 29542 del 7 maggio 2004, con cui la società SNAM Rete Gas, in riscontro alla citata nota di questo Assessorato prot. n. 34279 del 4 giugno 2003, ha trasmesso la documentazione utile alla definizione del procedimento in esame;
Visto l'ulteriore foglio prot. COS/PROG.IMP.LIBIA/1115/GRE del 3 settembre 2003, assunto al protocollo generale di questo Assessorato al n. 49843 del 5 settembre 2003, con il quale la società SNAM Rete Gas ha trasmesso la relazione "tecnica integrativa" contenente le modifiche apportate al progetto già sottoposto all'esame di questo Assessorato;
Viste le sottoelencate deliberazioni con le quali i consigli dei comuni interessati dalla realizzazione del progetto proposto dalla società SNAM hanno espresso, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'11 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, il parere di competenza:
-  comune di Enna - delibera n. 16 del 19 febbraio 2004 - parere favorevole a condizione che venga stralciata l'area individuata per l'ampliamento della centrale gas da destinare alla realizzazione di futuri impianti e la proposta di rilocalizzazione della regia trazzera "Calderai, Barrafranca" interessata dall'intervento;
-  comune di Assoro - delibera n. 22 del 4 aprile 2003, - parere favorevole;
-  comune di Agira - delibera n.19 del 25 luglio 2003 - parere favorevole;
-  comune di Regalbuto - delibera n. 34 del 4 agosto 2003 - parere favorevole;
-  comune di Troina - delibera n. 50 del 28 luglio 2003 - parere favorevole;
-  comune di Bronte - delibera n. 7 del 2 febbraio 2004 - parere favorevole;
-  comune di Maniace - delibera n. 26 del 23 luglio 2003 - parere favorevole;
-  comune di Cesarò - delibera n. 26 dell'8 agosto 2003 - parere favorevole;
Vista la nota prot. 6102 del 22 ottobre 2003, con la quale l'ufficio del Genio civile di Enna, nel rilevare che la variante al tracciato sottoposta per il parere dalla SNAM (Rete Gas) non interessa il territorio della provincia di Enna, ha riconfermato il proprio precedente parere, ai sensi dell'art. 13, legge n. 64/74, espresso sul progetto con nota n. 4199 del 13 giugno 2003;
Visti i pareri prot. n. 10782 del 13 giugno 2003 e prot. n. 21257 del 13 gennaio 2004 con cui l'ufficio del Genio civile di Catania, ha espresso, ai sensi dell'art. 13, legge n. 64/74, il parere in merito, rispettivamente, al progetto per la realizzazione del metanodotto 1200 (48") - Enna, Montalbano Elicona ed alla relativa variante al tracciato dello stesso;
Visto il prot. n. 11241 del 14 maggio 2003 espresso dall'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi dell'art. 13, legge n. 64/74, in ordine alla costruzione del metanodotto "Enna, Montalbano Elicona DN 1200", nonché il successivo parere prot. n. 23228 del 26 settembre 2003 reso, a conferma del precedente, in merito alla variante al tracciato proposta dalla società SNAM (Rete Gas);
Visti i pareri rilasciati, con prescrizioni, dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna in merito al progetto in argomento con le note prot. n. 134 del 3 ottobre 2003, prot. n. 1109 del 26 novembre 2003 e prot. n. 166 del 16 marzo 2004, sia ai sensi dell'art. 6 della legge n. 349/86 che ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo n. 490/99;
Visti i pareri rilasciati, con prescrizioni, dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania in merito al progetto in argomento con le note prot. n. 7347 del 14 novembre 2003 e prot. n. 166 del 16 marzo 2004, rispettivamente, ai sensi dell'art. 6 della legge n. 349/86 ed ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo n. 490/99;
Visto il parere prot. n. 3697 del 20 ottobre 2003, favorevole a condizione, espresso dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina, ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo n. 490/99, relativo all'autorizzazione delle opere previste dal progetto in argomento;
Vista la nota prot. n. 13131 del 17 dicembre 2003, con la quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Enna, nei soli riguardi del vincolo idrogeologico, ha rilasciato il nulla osta ai fini della realizzazione del progetto, sottoposto dalla società SNAM Rete Gas, nella parte interessante la provincia di Enna;
Vista la nota prot. n. 12485 Pos.IV-2-A del 4 novembre 2003, con la quale l'Ispettorato ripartimentale delle foreste di Catania, nei soli riguardi del vincolo idrogeologico, ha rilasciato, il nulla osta con prescrizioni ai fini della realizzazione del progetto sottoposto dalla società SNAM Rete Gas S.p.A.;
Vista la nota prot. n. 664 del 10 dicembre 2003, con la quale il presidente dell'Ente Parco dell'Etna, ha rilasciato, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 l'autorizzazione con prescrizioni all'esecuzione delle opere previste dal progetto ricadenti in agro di Bronte, contrada "Edera" e comprese in zona D del Parco dell'Etna;
Vista la nota prot. n. 53445 del 18 settembre 2003, con la quale il servizio V.I.A. di questo Assessorato ha trasmesso al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio di Roma, il parere positivo reso ai sensi dell'art. 6 della legge n. 349/86 con prescrizioni in merito al progetto in argomento;
Visto il provvedimento n. DSA/DEC/2004/0375 del 30 aprile 2004 con il quale il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, ai sensi dell'art. 6 della legge n. 349/86, ha espresso, con prescrizioni, giudizio positivo, circa la compatibilità ambientale del metanodotto tratto Enna-Bronte;
Visto il parere n. 37 del 25 giugno 2004 dell'unità operativa 3.2/D.R.U., reso - sulla scorta degli atti ed elaborati costituenti il fascicolo - ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  L'intervento si inserisce in un più ampio progetto di potenziamento della rete dei gasdotti transmediterranei esistenti (Ga.Me.A e Ga.Me.B), costruiti il primo tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli ottanta, il secondo nella prima metà degli anni novanta, per consentire il trasporto di gas dal nord Africa;
-  Il progetto in argomento si riferisce al solo tratto funzionale Enna-Bronte di circa 66 Km., del progetto generale trasmesso a questo Assessorato dalla società SNAM con la nota sopra citata, stralciato il tratto funzionale Bronte (CT) - Montalbano Elicona (ME) di circa 20 Km.;
Descrizione del tracciato:
-  Il tracciato del metanodotto in progetto rappresentato nella relazione tecnica e negli elaborati ha origine in corrispondenza dell'esistente centrale di compressione gas di Enna in contrada "Calderai" dove è previsto un progetto di adeguamento ed ampliamento della stessa, (che l'amministrazione comunale di Enna non ha ritenuto accoglibile la variante urbanistica per l'ampliamento della centrale gas), fino a raggiungere l'Area Trappole di Bronte, in corrispondenza della quale è prevista la realizzazione di un impianto di interconnessione, e si sviluppa lungo i gasdotti mediterranei Ga.Me.A e B;
-  Il tracciato della nuova condotta, tratto Enna-Bronte di progetto ha uno sviluppo di circa Km. 66,00, che partendo da Enna, impianto n. 1 Calderai, dirigendosi verso est e ponendosi in stretto parallelismo con le condotte esistenti percorre inizialmente il fondovalle del torrente Calderai, quindi, interessando aree collinari con uso del suolo prevalentemente a seminativo, dove è prevista la realizzazione di un impianto pig-sig in località Sottani, attraversa prima la S.S. n. 192, poi l'autostrada A19 e dopo il fiume Dittaino. In corrispondenza del fiume viene attraversata anche la FS Palermo-Catania che comporta la realizzazione di due impianti PIL n. 2 e 3, uno a monte ed uno a valle della linea ferroviaria in territorio di Assoro, superato il fiume e la ferrovia, il tracciato attraversa una strada provinciale, per poi deviare verso nord aggirando il M. Samara ed oltrepassare il M. Campo, in corrispondenza del quale è prevista una breve variante al parallelismo (500 m. circa) per allontanare il tracciato da un versante con segni di instabilità in atto. Proseguendo, il tracciato è ubicato lungo la pista esistente all'interno di un'area boscata a eucalipti che scende verso il vallone Salito, attraversato in corrispondenza delle opere di regimazione realizzate per i metanodotti esistenti, e successivamente all'interno della pista in un bosco di aghifoglie lungo una linea di spartiacque che risale il versante fino alla cima del M. Leone. Oltrepassando il rilievo, il tracciato, mantenendo il parallelismo con i metanodotti esistenti, percorre aree agricole fino a giungere sul fondo di un stretto vallone, caratterizzato da versanti instabili: il fondo risulta occupato dai metanodotti esistenti che impediscono il posizionamento di una nuova condotta senza interessare il piede dei versanti stessi per cui la nuova linea lascia il parallelismo, per un tratto di circa 1 Km., posizionandosi sui rilievi collinari a settentrione. Ripreso il parallelismo in prossimità del previsto impianto di interconnessione n. 4, contrada Serra Campana, il tracciato segue i rilievi collinari, ora interessati da pascoli fino ad un nuovo allontanamento di circa 1.100 m,, per la presenza di un la ghetto artificiale in prossimità delle condotte esistenti scavalcando la cima del monte Branche e prendendo direzione ovest per aggirare verso meridione il bacino artificiale del lago Pozzillo. In corrispondenza dell'attraversamento della S.S. n. 121, il tracciato si allontana per un tratto di circa 300 m. da quelle esistenti a causa di problemi realizzativi dell'attraversamento stesso, quindi inizia la discesa verso il lago la quale, per evitare un'area instabile, esegue un altro allontanamento, lungo circa 400 m., raggiunto il lago, il tracciato, ne percorre il bordo meridionale per poi risalire di quota a ovest dell'abitato di Regalbuto, lungo tale tratto è prevista la realizzazione dell'impianto PIL n. 5. Proseguendo con direzione nord, il tracciato, dopo aver attraversato la F.S. Motta-Nicosia in disuso, a valle della quale è ubicato l'impianto PIL n. 6, raggiunge i rilievi del monte Porticella per seguire la linea di cresta che scende sul suo fianco orientale, cresta che si presenta a volte stretta, come in corrispondenza dell'ex convento di S. Antonio, deve è previsto un allontanamento dalle condotte esistenti per un tratto di circa 200 metri. La linea prosegue seguendo lo spartiacque, scendendo verso la valle del fiume Salso, che viene attraversato in località "contrada Sparacollo". Successivamente il tracciato segue il corso del fiume, per poi deviare verso nord, risalendo i rilievi collinari in località "Cugno di Troina", mantenendo sempre il parallelismo stretto con le condotte esistenti. Lungo tale tratto, il tracciato incontra la F.S. Motta-Nicosia in disuso, che comporta la realizzazione di due impianti PIL 7 e 8 a monte e valle dell'attraversamento. Raggiunta la vetta, dove è ubicato l'impianto PIL n. 9, il tracciato segue lo spartiacque che scende verso il fondo valle in corrispondenza del quale scorre il "fiume di sotto di Troina", che viene attraversato ortogonalmente, per risalire il versante opposto della valle, dopo aver superato la S.S. n. 575. Proseguendo, il tracciato scende il ripido versante verso il torrente S. Cristoforo, per risalire poi un lungo versante per lo più a pascolo verso la Serra di Vito o di Caginia, dove sarà realizzato l'impianto PIL n. 10. Nell'ultimo tratto di risalita la condotta risulta in stretto parallelismo con il solo gasdotto Ga.Me.B lungo una cresta che, giunta in sommità del rilievo, si fa stretta. In prossimità del Pizzo Mezzogiorno (quota 1.217 m. s.l.m.), il tracciato, mantenendo il parallelismo con il solo Ga.Me.B, devia verso nord, seguendo la cresta stretta per discendere verso la valle del fiume Troina. Risalita la valle, la linea attraversa la S.S. n. 120 per poi scendere verso la valle del fiume Simeto. Lungo la discesa, dopo il previsto impianto PIL n. 11 il nuovo tracciato abbandona il parallelismo, per un tratto di circa 1.000 m., a causa della presenza di un'area instabile bonificata durante la costruzione del metanodotto esistente. Ripreso il parallelismo, il tracciato prosegue sul fondo valle, percorrendo la valle del torrente della Saracena fino ad attraversare il corso d'acqua e deviare per percorrere l'ultimo tratto previsto in progetto, in parallelismo con entrambe le condotte esistenti, sulle lave millenarie inserite nel "Parco dell'Etna" fino a raggiungere l'Area Trappole di Bronte in contrada "Edera", in corrispondenza della quale è prevista la realizzazione di un impianto n. 12 di interconnessione;
-  La scelta progettuale della SNAM di mantenere la nuova condotta in stretto parallelismo ad una o ad entrambe le condotte esistenti permette, inoltre, di sfruttare, in tutto od in parte servitù già costituite, evitando di gravare ulteriormente il territorio e le proprietà private con l'imposizione di nuove restrizioni e consentendo dei varchi già costituiti nell'ambiente, limita il "consumo" di superfici naturali da parte del progetto in argomento;
-  Le soluzioni alternative del tracciato di scostamento al parallelismo che si registrano tra le due condotte esistenti, scaturiscono da fattori di carattere tecnico-costruttive e per evitare, dove possibile, il passaggio all'interno di aree classificate come siti di interesse comunitario (SIC o ZPS) e dei territori all'interno dei parchi naturali, sfruttando al massimo i varchi delle condotte esistenti all'interno delle aree tutelate: "vallone Piano della Corte (pSIC ITA 060007) - lago Pozzillo (pSIC ITA 060003) - lago di Gurrida e Sciare S. Venera (pSIC ITA 070019)" ed un tratto della stessa condotta interessa il "Parco dell'Etna";
-  L'opera in oggetto, progettata per il trasporto di gas naturale con densità 0,72 Kg./mc. in condizioni standard a pressione massima di esercizio di 75 bar, sarà costituita da una condotta, formata da tubi di acciaio collegati mediante saldature (linea), che rappresenta l'elemento principale del sistema di trasporto in progetto e da una serie di impianti che, oltre a garantire l'operatività della struttura, realizzano l'intercettazione della condotta in accordo alla normativa vigente;
Adeguamento centrale di compressione gas di Enna:
-  Il progetto trasmesso dalla società SNAM prevede l'adeguamento della centrale di compressione gas ubicata nel territorio di Enna in contrada Calderai posta ad una quota di circa m. 372 s.l.m. ricadente nel foglio n. 92, particelle 30, 53, 54, 55, 56, 57, 78, 79, 82, 83, 84, 85, 87, 88, 89. 97, 105 e 106, ed un ampliamento della stessa centrale con l'acquisizione di una nuova area di circa mq. 14.300, da destinare alla realizzazione di futuri impianti, in un programma di potenziamento dei gasdotti transmediterranei, che consiste nella realizzazione di tre nuovi tratti di gasdotto del diametro di 1.200 mm. (Enna-Montalbano Elicona di 86 Km., progetto generale di cui in oggetto, ed in esame per il rilascio di autorizzazione il tratto funzionale Enna-Bronte di Km. 66 circa), Palmi-Martirano di 113 Km. e Campochiaro-Sulmona di 94 Km. In particolare la scelta di potenziare la struttura esistente è funzione della necessità tecnica di mantenere efficienti condizioni idrauliche (sia nel funzionamento delle centrali di compressione sia sulla linea) con i futuri assetti di trasporto sopracitati;
-  Le nuove opere da realizzare nella centrale di compressione gas esistente consisteranno da quanto si rileva nella relazione tecnica di progetto, in:
-  Realizzazione di n. 1 fabbricato caldaie con superficie di circa mq. 95 ed un volume pari a mc. 345, da realizzarsi con struttura portante in cemento armato;
-  Sostituzione di n. 2 serbatoi di stoccaggio e recupero olio con installazione di un nuovo serbatoio posizionato all'interno di una vasca di contenimento in cemento armato;
-  Sostituzione di n. 1 serbatoio gasolio interrato con installazione di un nuovo serbatoio posizionato all'interno di una vasca di contenimento in cemento armato;
-  Smantellamento tettoia caldaie esistenti per una superficie di circa mq. 100 ed un volume pari a mc. 300;
-  Installazione di n. 2 unità di filtraggio gas principale e di n. 1 unità filtro gas servizi;
-  Installazione di scambiatori acqua/gas combustibile;
-  Basamenti in cemento armato per la sopportazione di valvole, apparecchiature, tubazioni, ecc., - pozzetti e cunicoli in cemento armato per alloggiamento apparecchiature, tubazioni, ecc., - passerelle in carpenteria metallica per manovra valvole ed apparecchiature in genere, - piazzole di carico e scarico olii e gasolio realizzate in cemento armato;
-  Le tubazioni saranno per la maggior parte interrate al fine di minimizzare l'impatto ambientale;
-  Le strade, i piazzali, le aiuole e le aree non pavimentate interessate dagli interventi verranno opportunamente ripristinate;
Considerato che:
-  Il progetto in esame è pienamente rispondente con gli strumenti di programmazione del settore energetico, finalizzati al contenimento delle emissioni atmosferiche e alla razionalizzazione dell'approvvigionamento energetico;
-  L'analisi territoriale ha evidenziato l'attraversamento di siti di interesse comunitario per i quali sono stati rilasciati le valutazioni di rito dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e dal servizio VIA di questo Assessorato, i pareri favorevoli sono subordinati alle prescrizioni dettate negli stessi;
-  I comuni di Assoro, Agira, Regalbuto, Troina in provincia di Enna, Bronte e Maniace in provincia di Catania ed infine il comune di Cesarò in provincia di Messina, interessati per l'attraversamento dei propri territori del metanodotto di che trattasi, hanno rilasciato il proprio parere favorevole espresso con deliberazioni dei rispettivi consigli comunali, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91 e successive modifiche ed integrazioni;
-  Il comune di Enna interessato ad esprimere parere anche per il progetto di adeguamento della centrale di compressione gas sita in contrada Calderai, ha ritenuto di esprimere il proprio parere favorevole alla fattibilità dell'opera, ad esclusione dell'area di ampliamento da destinare a futuri impianti e la proposta di rilocazione del tratto previsto della Regia Trazzera "Calderai - Barrafranca" interessata dall'intervento, detta condizione non può che essere condivisa da questo ufficio, in quanto la procedura ex art. 7, legge regionale n. 65/81 prevede l'autorizzazione dei progetti e non la semplice individuazione di aree ancorché non interessate da progettazione futura;
-  Gli enti preposti al rilascio dei pareri occorrenti alla realizzazione del metanodotto in oggetto, (uffici Genio civile - Soprintendenze ai beni culturali ed ambientali - Ispettorati forestali delle province di Enna, Catania e Messina, e dall'Ente Parco dell'Etna), hanno rilasciato i propri pareri favorevoli con condizioni espressi negli stessi pareri;
-  Dal sopralluogo effettuato in data 24 giugno 2004 dai sottoscritti arch. Salvatore Sacco e arch. Maurizio Denaro, funzionari in servizio del D.R.U. di questo Assessorato, si è rilevato, che il tracciato del metanodotto da realizzare corrisponde nella fattispecie a quanto elaborato nel progetto di cui si esprime il presente parere;
-  Le opere rivestono carattere di pubblica utilità;
-  La tipologia dell'impianto non risulta incompatibile con gli usi agricoli del territorio;
Parere
Per tutto quanto sopra, questa unità operativa 3.2. del servizio 3° del D.R.U. di questo Assessorato, rilevata la pubblica utilità dell'intervento, è del parere che la variante proposta ai vari strumenti urbanistici vigenti nei comuni interessati per territorio e cioè i comuni di Enna, Assoro, Agira, Regalbuto, Troina, Bronte, Maniace e Cesarò, per la realizzazione del metanodotto, tratto "Enna-Bronte" per una lunghezza di circa 66 Km. e dell'adeguamento della centrale di compressione gas di Enna sita in contrada Calderai, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81, possa essere autorizzata, fatti salvi vincoli ed obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 37 del 25 giugno 2004 reso, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995, dall'unità operativa 3.2/D.R.U. di questo Assessorato;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'1 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 37 del 25 giugno 2004, reso dall'unità operativa 3.2/D.R.U. nonché alle prescrizioni contenute nelle note degli uffici in premessa citati, è autorizzato il progetto per la realizzazione del metanodotto "Enna-Montalbano Elicona" DN 1200(48") 75 bar, tratto Enna-Bronte Km. 66 ed adeguamento della centrale gas di Enna, in variante agli strumenti urbanistici vigenti nei comuni di Enna, Assoro, Agira, Regalbuto, Troina, Bronte, Maniace, Cesarò.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto per costituirne parte integrante i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati da questo Assessorato:
1)  parere n. 37 del 25 giugno 2004 dell'unità operativa 3.2/D.R.U.;
2)  delibera consiliare n. 16 del 19 febbraio 2004;
3)  delibera consiliare n. 22 del 4 aprile 2003;
4)  delibera consiliare n. 19 del 25 luglio 2003;
5)  delibera consiliare n. 34 del 4 agosto 2003;
6)  delibera consiliare n. 50 del 28 luglio 2003;
7)  delibera consiliare n. 7 del 2 febbraio 2004;
8)  delibera consiliare n. 26 del 23 luglio 2003;
9)  delibera consiliare n. 26 dell'8 agosto 2003;
Progetto di massima - Relazione tecnica particolareggiata
10)  relazione, vol. 1 di 3;
Elaborati grafici, vol. 2 di 3
11)  dis.  LB-D-81003  -  planimetria generale, scala 1:25.000;
12)  dis.  LB-D-81002  -  planimetria generale con piano regolatore generale, scala 1:25.000;
13)  dis.  LB-D-81005  -  schema di progetto;
14)  dis.  LB-D-83201  -  tracciato di progetto;
15)  dis.  LB-D-83202  -  interferenze nel territorio;
16)  dis.  LB-D-83203  -  strumenti di tutela e pianificazione. Normativa a carattere nazionale;
17)  dis.  LB-D-83205  -  strumenti di pianificazione urbanistica;
18)  dis.  LB-D-83206  -  opere di mitigazione e ripristino;
19)  dis.  LB-D-83207  -  documentazione fotografica;
20)  dis.  LB-D-83208  -  attraversamenti corsi d'acqua;
21)  dis.  LB-D-83209  -  geologia;
22)  dis.  LB-D-83210  -  uso del suolo;
Elaborati grafici - vol. 3 di 3
23)  dis.  LC-4C-81101  -  profilo longitudinale (da Km. 0,00 a Km. 13,005);
24)  dis.  LC-4C-81201  -  profilo longitudinale (da Km. 13,005 a Km. 26,006);
25)  dis.  LC-4C-81301  -  profilo longitudinale (da Km. 26,006 a Km. 39,003);
26)  dis.  LC-4C-81401  -  profilo longitudinale (da Km. 39,003 a Km. 52,013);
27)  dis.  LC-4C-81501  -  profilo longitudinale (da Km. 52,013 a Km. 65,008);
28)  dis.  LC-4C-81601  -  profilo longitudinale (da Km. 65,008 a Km. 78,010);
29)  dis.  LC-4C-81701  -  profilo longitudinale (da Km. 78,010 a Km. 86,050);
30)  dis.  00-LB-A-83318  -  impianto 1, località Calderai, Area Trappole e interconnessione planimetria;
31)  dis.  00-LB-A-83319  -  impianto 1, località Calderai, Area Trappole e interconnessione. Vista assonometrica;
32)  Elenco disegni tipici di progetto;
Adeguamento della centrale di compressione gas di Enna
33)  SPC.  10-CA-E-10105  -  relazione tecnica illustrativa;
34)  SPC.  10-CI-E-10100  -  relazione geologica e geomorfologica;
35)  dis.  10-CB-B-12950  -  planimetria catastale e corografia;
36)  dis. 10-CB-A-12951  -  planimetria generale opere civili, stato di fatto;
37)  dis.  10-CB-2B-12952  -  planimetria generale opere civili, stato di progetto;
38)  dis.  10-CC-A-12953  -  nuovo fabbricato locale caldaia, piante-prospetti-sezioni;
39)  dis.  10-CB-A-12970  -  vista assonometrica impianto;
Progetto di massima - Relazione tecnica integrativa, tratto Enna-Bronte
40)  relazione;
41)  dis.  LB-D-83201  -  tracciato di progetto;
42)  dis.  LB-D-83203  -  strumenti di tutela e pianificazione normativa a carattere nazionale;
43)  dis.  LB-D-83204  -  strumenti di tutela e pianificazione normativa a carattere regionale;
44)  dis.  LB-D-83209  -  geologia;
45)  Elenco disegni tipici.

Art. 3

La società SNAM Rete Gas S.p.A. dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere in argomento.

Art. 4

La società SNAM Rete Gas S.p.A. ed i comuni di Enna, Assoro, Agira, Regalbuto, Troina, Bronte, Maniace, Cesarò sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 19 luglio 2004.
  LIBASSI 

(2004.30.2057)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
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Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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