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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA
DECRETO 27 maggio 2004. Disciplina per l'acquisto in economia di beni e servizi da parte dell'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, entro il limite d'importo di 50.000 euro.
L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge ed il regolamento sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità di Stato;
Visto l'art. 3 della legge regionale 11 maggio 1993, n. 15;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto il regolamento di semplificazione dei procedimenti di spese in economia, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2001, n. 384, che ha abrogato, tra l'altro, l'art. 16 del regio decreto 28 dicembre 1927, n. 2452;
Visto l'art. 8 della legge regionale 10 dicembre 2001, n. 20 e successive modifiche ed integrazioni;
Considerata la necessità di individuare con provvedimento, ai sensi di quanto disposto dall'art. 2, comma 1, del prima citato D.P.R. n. 384/2001, i beni ed i servizi, con relativi limiti di importo delle singole voci di spesa, da eseguirsi in economia da parte di questa Amministrazione regionale;
Decreta:
Art. 1
In conformità alle premesse, è adottato il presente provvedimento che disciplina l'acquisto in economia di beni e servizi da parte di questa Amministrazione regionale, entro il limite d'importo massimo di 50.000 euro, I.V.A. esclusa.
Nessuna acquisizione di beni o servizi può essere arti ficiosamente frazionata.
Art. 2 Area di applicazione
E' ammesso il ricorso alle procedure di spesa in economia per l'acquisizione dei seguenti beni e servizi: a) acquisto di libri, riviste, giornali, materiale audiovisivo e pubblicazioni di vario genere, abbonamenti a riviste, periodici e ad agenzie di informazioni, acquisto di collezioni scientifiche, litografie e incisioni per un importo sino a 25.000 euro; b) acquisto, la manutenzione e la riparazione di mobili e arredi, climatizzatori, fotocopiatrici e attrezzature varie, per un importo massimo di 50.000 euro; c) acquisto, riparazione, manutenzione, leasing e noleggio di macchine e attrezzature d'ufficio, terminali, personal computers, server, stampanti, materiale informatico di vario genere, spese per servizi informatici e softwares, per un importo sino a 50.000 euro; d) manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti elettrici, idrici, telefonici, riscaldamento, sollevamento, antincendio, per un importo sino a 50.000 euro; e) acquisto di materiale di cancelleria, di facile consumo in genere, arredo vario e suppellettili, oggetti d'arte, materiale elettrico ed igienico sanitario, divise e uniformi per il personale, di valori bollati, di stampati, modelli, eliografie, materiale per disegno e per fotografia e fotoriproduzione, per un importo sino a 25.000 euro; f) pulizia, derattizzazione, disinfestazione, smaltimento di rifiuti speciali e servizi analoghi, nonché spese per garantire la sicurezza, la guardiania ed il controllo dei locali, per un importo sino a 50.000 euro; g) spese connesse alla sicurezza e salubrità dei posti di lavoro, ai sensi del decreto legislativo n. 626/94, per un importo sino a 50.000 euro; h) polizze di assicurazioni, per un importo sino a 50.000 euro; i) partecipazione e organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche nell'interesse dell'Amministrazione, ivi comprese le spese per ospitare i relatori, per un importo sino a 25.000 euro; j) servizi di consulenza, studi, ricerca, indagini e rilevazioni, per un importo sino a 50.000 euro; k) divulgazioni di bandi di concorso o avvisi a mezzo stampa od altri mezzi di informazione, per un importo sino a 30.000 euro; l) traduzione, interpretariato, nei casi in cui l'Amministrazione non possa provvedervi con il proprio personale, per un importo sino a 25.000 euro; m) corsi di preparazione, formazione e perfezionamento del personale, partecipazione alle spese per corsi indetti da enti, istituti ed amministrazioni varie, per un importo sino a 50.000 euro; n) spedizioni, imballaggio, facchinaggio, per un importo sino a 25.000 euro; o) targhe, coppe, medaglie, diplomi ed altri oggetti per premi, per un importo sino a 10.000 euro; p) beni e servizi di qualsiasi natura, per i quali siano esperiti infruttuosamente i pubblici incanti, le licitazioni o le trattative private e non possa essere differita l'esecuzione, per un importo sino a 50.000 euro; q) acquisizione di beni e servizi nella misura strettamente necessaria, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nonché di esecuzione del contratto, per un importo sino a 50.000 euro; r) acquisizioni di beni e servizi nell'ipotesi di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale e quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per assicurare la prestazione nei termini previsti dal contratto, per un importo sino a 50.000 euro; s) acquisizioni di beni e servizi nell'ipotesi delle prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito dell'oggetto principale del contratto medesimo, per un importo sino a 50.000 euro; t) acquisizione di beni e servizi nella misura strettamente necessaria nel caso di contratti scaduti, nelle more delle ordinarie procedure di scelta del contraente, per un importo sino a 50.000 euro; u) acquisizione di beni e servizi nei casi di eventi oggettivamente imprevedibili e urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonché a danno dell'igiene e salute pubblica o del patrimonio artistico e culturale, per un importo sino a 50.000 euro.
Art. 3 Svolgimento della procedura del cottimo fiduciario
Ferme restando le disposizioni contenute nell'art. 5 del D.P.R. 20 agosto 2001, n. 384, si prescinde dalla richiesta di pluralità di preventivi nel caso di nota specialità del bene o servizio, in relazione alle caratteristiche tecniche e di mercato, ovvero quando l'importo della spesa non superi l'ammontare di 10.000 euro con esclusione dell'I.V.A.
Il limite di spesa di cui al comma precedente è elevato a 20.000 euro, con esclusione dell'I.V.A., per l'acquisizione di beni e servizi connessi ad impellenti ed imprevedibili esigenze di ordine pubblico.
Art. 4 Verifica della prestazione
I beni e servizi sono soggetti rispettivamente a collaudo o attestazione di regolare esecuzione entro 20 giorni dall'acquisizione. Tali verifiche non sono necessarie per tutte le spese inferiori a 20.000 euro, con esclusione dell'I.V.A.
Art. 5
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si applicano le disposizioni contenute nel D.P.R. 20 agosto 2001, n. 384.
Art. 6
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Regione siciliana.
Palermo, 27 maggio 2004.
CIMINO
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca in data 9 giugno 2004 al n. 466.
(2004.26.1809)
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