REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 23 LUGLIO 2004 - N. 31
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 15 giugno 2004.
Autorizzazione del progetto della Rete ferroviaria italiana - Italferr, relativo ai lavori di completamento del raddoppio Catania Ognina-Catania centrale.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altri leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dal l'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Premesso che:
-  con nota Classif.DI/ZI.DIPA.PI/1373 del 9 maggio 2002, la Rete ferroviaria italiana S.p.A. - direzione compartimentale infrastruttura - ha trasmesso gli elaborati relativi alla progettazione preliminare delle opere di completamento del raddoppio Catania Ognina-Catania centrale della linea Messina-Siracusa, per gli adempimenti di cui all'art. 14 bis della legge n. 241/90;
-  in conseguenza delle valutazioni di cui alle sedute della conferenza dei servizi del 3 giugno 2002 e 2 luglio 2002, con nota prot. n. RFI/ZI.DIPA:TC/1109 del 4 aprile 2003, la direzione compartimentale infrastruttura di R.F.I. S.p.A. ha trasmesso anche a questo Assessorato copia del progetto definitivo, per la relativa istruttoria finalizzata alle determinazioni da assumere in conferenza dei servizi, ai sensi del D.P.R. n. 894 del 2 novembre 2000;
-  con foglio assunto al prot. di questo Assessorato al n. 29752 del 13 maggio 2003, la R.F.I. ha trasmesso la documentazione integrativa richiesta con la nota prot. n. 25205 del 14 aprile 2003;
-  nell'ambito della Conferenza dei servizi del 13 giugno 2003 è stato determinato che, ai fini dell'acquisizione della modifica urbanistica, il sindaco di Catania, in qualità di commissario delegato per l'emergenza traffico, giusta O.P.C.M. n. 3259 del 20 dicembre 2002, provveda ad espletare, assumendo le competenze del consiglio comunale, le iniziative per la conseguente approvazione di questo Assessorato ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni;
-  successivamente, con nota prot. n. 455 del 7 luglio 2003, l'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti ha comunicato, anche a questo Assessorato, la convocazione per il giorno 9 luglio 2003 della seduta conclusiva della conferenza di servizi;
-  in riscontro alla nota prot. n. 455 del 7 luglio 2003, questo Assessorato ha ribadito che ai fini delle modifiche urbanistiche le competenze di questo Assessorato rimanevano vincolate all'attivazione della procedura ex art. 7 della legge regionale n. 65/81;
-  la società R.F.I., con foglio prot. DMA/DCI-PA.TE/ 2906 del 3 settembre 2003, ha trasmesso il verbale della Conferenza dei servizi del 9 luglio 2003, dal quale si rileva che il progetto in esame, in forza del provvedimento del commissario delegato n. 20 del 7 luglio 2003, assunto ai sensi dell'art. 1, comma 5, dell'O.P.C.M. n. 3259/2002, è stato approvato "con valore di variante e/o adozione della localizzazione";
-  con nota prot. n. 4892 del 30 gennaio 2004, con riferimento ai contenuti del verbale della Conferenza dei servizi del 9 luglio 2003, questo Assessorato, nel rilevare che l'art. 2 della citata O.P.C.M. n. 3259/2002 non dispone la deroga alle specifiche norme che disciplinano le variazioni agli strumenti urbanistici, ha ribadito la necessità di attivare la procedura indicata dall'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, per la definizione del procedimento sotto l'aspetto urbanistico;
-  in conseguenza, l'ufficio speciale per l'emergenza traffico e per la sicurezza sismica del comune di Catania, con foglio prot. n. 170/U del 19 febbraio 2004 e con foglio prot. n. 323/U del 29 marzo 2004, ha trasmesso atti ed elaborati per il rilascio dell'autorizzazione ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81;
Vista la disposizione commissariale n. 20 del 7 luglio 2003, emessa ai sensi dell'ordinanza n. 3259 del 20 dicembre 2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la quale il commissario delegato ha approvato, in conseguenza dei pareri espressi nell'ambito della Conferenza speciale dei servizi convocata il 30 giugno 2002 ed il 2 luglio 2002, il progetto relativo ai lavori di completamento del raddoppio Catania Ognina-Catania centrale.
Rilevato che l'ufficio per l'emergenza traffico del comune di Catania ha ritenuto di procedere alla pubblicazione della suddetta disposizione commissariale ai sensi del l'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Viste le osservazioni della ditta CORESI s.r.l. e della ditta Palermo Salvatore e Vickery Suzanne;
Vista la disposizione commissariale n. 23/Sind. del 20 settembre 2003, avente per oggetto: "Realizzazione completamento raddoppio Catania Ognina-Catania centrale" decisione sulle opposizioni ed osservazioni presentate;
Vista la nota prot. n. 10870 del 26 giugno 2002, con cui l'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64 del 2 febbraio 1974, ha espresso parere favorevole in merito al progetto in argomento;
Visto il parere favorevole rilasciato dalla Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Catania con nota prot. n. 1864 del 19 maggio 2003;
Visto il parere n. 24 del 3 giugno 2004, reso dal servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Osservazioni:
Sono pervenute a seguito delle precedenti pubblicazioni le osservazioni e/o opposizioni da parte delle seguenti ditte: CORESI soc. cons. coop. s.r.l. e sigg. Paler mo Salvatore e Vickery Suzanne.
Sulle stesse il sindaco-commissario delegato per l'emer genza traffico e per la sicurezza sismica, con provvedimento n. 23/sind del 20 settembre 2003, ha controdedotto accogliendo detti ricorsi con le limitazioni e prescrizioni di seguito specificate:
1)  per la CORESI va accolta l'opposizione relativa alla previsione di un parcheggio a servizio della stazione denominata Picanello, esorbitando medesima previsione dalle competenze di R.F.I. e dovendosi rinviare ogni ulteriore previsione di parcheggio alla redazione del P.R.G. della città;
2)  per l'opposizione presentata dai sigg. Palermo Salvatore e Vickery Suzanne essa va accolta con le seguenti limitazioni: R.F.I., compatibilmente con i propri regolamenti e normative tecniche, concederà la superficie sovrastante l'estradosso della costruenda galleria artificiale prospiciente la proprietà degli opponenti affinché essa venga utilizzata quale terrazza pertinenziale del fabbricato di proprietà degli stessi, altresì R.F.I., adotterà ogni opportuna iniziativa, compatibile comunque con la realizzabilità del progetto affinché non vengano intaccate le strutture portanti della proprietà dei ricorrenti.
Si accolgono le superiori osservazioni e/o opposizioni in conformità a quanto sopra determinato con il succitato provvedimento n. 23/SID del 20/2003.
Considerato che:
-  il procedimento amministrativo di autorizzazione, di cui all'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, risulta regolare;
-  il sindaco-commissario delegato, con provvedi men to n. 20/2003, ha dichiarato i lavori di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti e ha disposto di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, comma 5, dell'O.P.C.M. n. 3259/2002 il progetto di che trattasi, atteso che detta ordinanza sostituisce le autorizzazioni, i visti ed i pareri di organi ... (omissis) ... comunali;
-  le opere previste nel progetto definitivo ricadono interamente nel territorio comunale di Catania ed interessano, in gran parte, aree urbanizzate; l'infrastruttura in esame si svilupperà per circa il 50% del percorso in galleria sia naturale che artificiale, rimanendo a raso o rilevato solo prima della fermata "Europa" in demanio ferroviario (zona industriale) e riemergendo circa 100 mt. prima della fermata "Ognina" in aree incolte o pressoché prive di nuclei significativi, per poi confluire in demanio ferroviario;
-  al progetto di che trattasi, sotto il profilo della funzionalità, con la costruzione del secondo binario che si vuole adibire anche a linea metropolitana, apporterà un miglioramento dei livelli di accesso alle zone urbane interessate, con la conseguenziale riduzione del carico automobilistico che interessa la zona servita;
-  l'opera è da ritenersi compatibile con l'assetto territoriale del comune di Catania ed inoltre è di rilevante interesse pubblico in quanto, come già considerato è finalizzata a diminuire il flusso veicolare nelle zone servite con la realizzazione di una metropolitana ferroviaria, oltre che a migliorare il servizio ferroviario sulla tratta Messina-Siracusa.
Per quanto sopra precede questo servizio 4/CT è del parere che, sotto il profilo urbanistico, il progetto per il completamento del raddoppio Catania Ognina-Catania centrale, possa essere assentibile.";
Considerato che nell'ambito della procedura di variante urbanistica può ritenersi quale avviso, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 15/91, la citata disposizione commissariale n. 20 del 7 luglio 2003, emessa ai sensi dell'ordinanza n. 325 del 20 dicembre 2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 24 del 3 giugno 2004, reso dal servizio 4 del D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65 dell'1 aprile 1981 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 17 del 17 febbraio 2004, reso dal servizio 3/D.R.U., nonché alle condizioni di cui alle note degli uffici in premessa citati, è auto rizzato, in variante allo strumento urbanistico vigen te del comune di Catania, il progetto della Rete ferroviaria italiana - Italferr, relativo ai lavori di completamento del raddoppio Catania Ognina-Catania centrale, di cui alla determina commissariale n. 20 del 7 luglio 2003.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto per costituirne parte integrante i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati da questo Assessorato:
 1)  parere n. 24 del 3 giugno 2004 del servizio 4/D.R.U.;
 2)  disposizione commissariale n. 20 del 7 luglio 2003;
 3)  disposizione commissariale n. 23 del 20 settembre 2003;
Elaborati di progetto:
 4)  relazione tecnico-descrittiva;
 5)  inquadramento d'insieme - planimetria;
 6)  planimetria post operam - schema di massima del P.R.G. approvato a giugno '96;
 7)  planimetria ante operam - schema di massima del P.R.G. approvato a giugno '96;
 8)  planimetria ante operam - estratto P.R.G.;
 9)  planimetria post operam - estratto P.R.G.;
10)  planimetria post operam - tav. 1/3;
11)  planimetria post operam - tav. 2/3;
12)  planimetria post operam - tav. 3/3;
13)  sistemazione generale - sezioni;
14)  sistemazione generale - piante e prospetto;
15)  sistemazione generale - pianta a quota strada;
16)  sistemazione generale - pianta mezzanino e locali tecni ci;
17)  sistemazione generale - pianta a quota marciapiede;
18)  sistemazione generale - sezioni;
19)  sistemazione generale - piante;
20)  sistemazione generale - prospetti;
21)  sistemazione generale - sezioni;
22)  ampliamento fabbricato - planimetrie;
23)  ampliamento fabbricato - piante e prospetti;
24)  ampliamento fabbricato - sezioni;
25)  situazione ante operam - planimetria;
26)  situazione post operam - planimetria;
27)  fabbricati interessati - planimetria tav. 1/3;
28)  fabbricati interessati - planimetria tav. 2/3;
29)  fabbricati interessati - planimetria tav. 3/3;
30)  relazione geologica.

Art. 3

La Rete ferroviaria italiana - Italferr, prima dell'inizio dei lavori, dovrà acquisire ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione delle opere in argomento.

Art. 4

La Rete ferroviaria italiana - Italferr ed il comune di Catania sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto, che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regio ne siciliana.
Palermo, 15 giugno 2004.
  LIBASSI 

(2004.27.1851)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
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