REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 16 LUGLIO 2004 - N. 30
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 15 giugno 2004.
Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Calatabiano.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto, in particolare, l'art. 19 del sopracitato D.P.R. n. 327/2001, con il quale è stato previsto che l'approvazione, da parte del consiglio comunale, del progetto preliminare o esecutivo di un'opera non conforme alle previsioni urbanistiche, costituisce adozione di variante allo strumento urbanistico generale;
Vista l'istanza, pervenuta in data 26 aprile 2004 ed assunta in pari data al prot. n. 26678 di questo Assessorato, con la quale il comune di Calatabiano, nel trasmettere la documentazione relativa, ha richiesto l'approvazione della variante allo strumento urbanistico generale relativa al progetto denominato "strada di collegamento tra la viabilità comunale di Calatabiano e l'auto strada ME-CT in corrispondenza dello svincolo di Fiumefreddo di Sicilia (ex legge 1 marzo 1986). Perizia di funzionalizzazione ed adeguamento strutturale dei viadotti S. Giorgio, Zambataro e Minissale";
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 4589 del 29 aprile 2004, con cui il comune di Calatabiano ha trasmesso l'attestazione del segretario comunale in ordine agli adempimenti ex art. 186 dell'ordinamento regionale degli enti locali;
Vista la delibera n. 59 dell'1 dicembre 2003, con la quale il consiglio comunale di Calatabiano ha provveduto a localizzare l'area necessaria per la realizzazione del nuovo tratto del tracciato viario della "strada di collegamento tra la viabilità comunale di Calatabiano e l'autostrada ME-CT in corrispondenza dello svincolo di Fiumefreddo di Sicilia";
Vista la deliberazione n. 72 del 30 dicembre 2003, con la quale, nel considerare l'assenza di osservazioni da parte della ditta proprietaria dell'area, a seguito del l'esple tamento delle procedure ex art. 11 del citato D.P.R. n. 327/2001, il consiglio comunale ha approvato, in variante allo strumento urbanistico generale vigente e con riferimento alle procedure di cui all'art. 19 del medesimo D.P.R., la perizia di variante e suppletiva per la funzionalizzazione delle opere eseguite, l'adeguamento strutturale dei viadotti S. Giorgio, Zambataro e Minissale e l'ese cuzione della intersezione con la S.S. 120, inerente ai lavori della "strada di collegamento tra la viabilità comunale di Calatabiano e l'autostrada ME-CT in corrispondenza dello svincolo di Fiumefreddo di Sicilia";
Visti gli atti di pubblicazione, relativi alla variante in argomento;
Vista la deliberazione n. 13 del 4 marzo 2004, con la quale il consiglio comunale ha preso atto dell'assenza di osservazioni ed opposizioni avverso la delibera n. 72/2003;
Vista la certificazione del 14 aprile 2004, resa dal sindaco in ordine alla regolarità delle procedure di pubblicazione, nonché attestante l'assenza di osservazioni ed opposizioni nei termini di legge;
Vista la nota prot. n. 12495 dell'11 maggio 2004, con la quale l'ufficio del Genio civile di Catania, nel richiamare il proprio precedente parere favorevole di approvazione in linea tecnica del progetto, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della legge regionale n. 21/1998, espresso nel contesto della Conferenza dei servizi del 22 dicembre 2003, ha rappresentato che detto parere, per quanto attie ne gli aspetti tecnici, ricomprende la valutazione ex art. 13 della legge n. 64/1974;
Visto il parere n. 26 del 3 giugno 2004, reso, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95, dal servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato che di seguito parzialmente si riporta:
"...Omissis...
Dall'esame degli atti ed elaborati si rileva che:
-  il comune di Calatabiano è dotato di piano regolatore generale approvato con decreto n. 1379 del 24 novembre 2003;
-  il tracciato viario dell'opera in oggetto risulta, nella maggior parte, realizzato e mancante soltanto del collegamento con la S.S. n. 120. Il progetto originario, previsto nel vigente piano regolatore generale, si sviluppava mediante l'attraversamento del territorio comunale di Piedimonte Etneo;
-  la variante urbanistica interessa un'area destinata dal vigente piano regolatore generale, in parte, a fascia di rispetto stradale ed, in parte, a zona di verde agricolo;
-  il comune in oggetto, per evitare la parziale insistenza di detta viabilità in diverso ambito territoriale e per adeguare lo svincolo stradale alle prescrizioni dell'A.N.A.S., ha approvato, con delibera consiliare n. 72/2003, il progetto così modificato:
a) previsione di un'intersezione con la S.S. n. 120, tramite un collegamento a raso con una rotatoria, che comporta la variazione della parte di tracciato compresa tra il torrente Zambataro e la S.S. n. 120 nonché l'eliminazione del viadotto Maraulì;
b) interventi di ripristino strutturale ed adeguamento alla normativa vigente dei viadotti eseguiti;
-  le caratteristiche del tracciato viario risultano le seguenti: lunghezza totale = m. 3.844; pendenze longitudinali = da 2,1% a 6,8%; raggio minimo = m. 100.
Ciò premesso, considerato che:
-  avverso la delibera n. 72/2003 non sono state presentate osservazioni ed opposizioni, a seguito dell'avviso di avvio del procedimento diretto all'apposizione del vincolo urbanistico preordinato all'esproprio ai sensi dell'art. 11, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla nota prot. n. 13740 del 27 novembre 2003, riportata nella suddetta delibera e della pubblicazione degli atti relativi al progetto;
-  in sede di conferenza di servizi, che ha avuto svolgimento in data 22 dicembre 2003 presso l'ufficio del Genio civile di Catania, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della legge regionale n. 21/1998, sono stati acquisiti i seguenti pareri:
-  parere favorevole dell'A.N.A.S. - grande viabilità, di cui alla nota prot. n. 4210 del 22 dicembre 2003, a condizione che, in merito alla non occupazione e/o espropriazione di nuove aree limitrofe all'innesto con la tratta di collegamento con l'A18, "prima dell'appalto dei lavori, quanto sopra sia documentato più dettagliatamente con appositi elaborati tecnici sia riguardo al confronto tra situazione attuale e nuova sistemazione con rotatoria, sia alla funzionalità dell'intervento in termini di capacità di traffico e regolarità di manovra dei veicoli. La suddetta documentazione integrativa dovrà essere presentata a questo ufficio allo scopo di eseguire le necessarie verifiche di competenza";
-  parere favorevole dell'A.N.A.S. - sezione compartimentale, di cui alla nota prot. n. 23321 del 19 dicembre 2003;
-  autorizzazione dell'ispettorato ripartimentale delle foreste, per la parte ricadente tra il Torrente Minissale e la S.S. n. 120, in quanto la restante parte della viabilità risulta già realizzata, con le prescrizioni contenute nella nota prot. n. 18015 del 17 dicembre 2003;
-  parere favorevole della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali, a condizione "che i muri di rilevato vengano sistemati con la realizzazione di scarpate da progettare con le tecniche di ingegneria naturalistica con inerbimento e/o piantumazione";
-  l'ufficio del Genio civile, nella predetta conferenza di servizi ha espresso parere favorevole di approvazione in linea tecnica, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della legge regionale n. 21/1998. Con successiva nota, prot. n. 12495 dell'11 maggio 2004, il medesimo ufficio ha precisato che il suddetto parere comprende il parere ex art. 13 della legge n. 64/1974;
-  il progetto della viabilità in argomento è compatibile con l'assetto territoriale del comune di Calatabiano, in quanto risulta funzionale alla struttura viaria esistente.
Per quanto sopra esposto, è del parere che, sotto il profilo urbanistico e fatti salvi i pareri prescritti per legge, non risultano motivi ostativi alla delibera consiliare n. 72/2003 succitata, con la quale è stato approvato, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, il progetto di che trattasi.";
Ritenuto di poter condividere il superiore parere del servizio 4/D.R.U. n. 26 del 3 giugno 2004, reso ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, in conformità al parere del servizio 4/D.R.U. n. 26 del 3 giugno 2004 ed alle prescrizioni espresse dagli uffici competenti nella conferenza dei servizi del 22 dicembre 2003, è approvata la variante al piano regolatore generale del comune di Calatabiano, adottata con delibera consiliare n. 72 del 30 dicembre 2003, relativa alla realizzazione del nuovo tratto del tracciato viario della "strada di collegamento tra la viabilità comunale di Calatabiano e l'autostrada ME-CT in corrispondenza dello svincolo di Fiumefreddo di Sicilia".

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto, e ne costituiscono allegati, i seguenti atti ed elaborati, che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere n. 26 del 3 giugno 2004 reso dal servizio 4/D.R.U.;
2)  delibera consiliare n. 59 dell'1 dicembre 2003 di localizzazione delle aree di intervento;
3)  delibera consiliare n. 72 del 30 dicembre 2003 di approvazione del progetto;
4)  relazione illustrativa;
5)  tav.  T1 - corografia: stato di fatto;
6)  tav. T2 - corografia di progetto;
7)  tav. T3 - stato sovrapposto;
8)  stralcio catastale delle aree interessate dallo svincolo con la strada statale n. 120;
9)  planimetria dell'intervento tra le sez. 98-115;
10)  piano particellare;
11)  planimetria dell'intersezione con la S.S. n. 120;
12)  profilo longitudinale asse 1-2 sezioni trasversali dell'intersezione con la S.S. n. 120;
13)  profilo longitudinale asse 3 sezioni trasversali dell'intersezione con la S.S n. 120;
14)  rete di smaltimento delle acque meteoriche dell'intersezione con la S.S. n. 120;
15)  stralcio piano regolatore generale vigente contenente l'individuazione dell'area interessata dall'intervento progettuale;
16)  relazione dell'ufficio tecnico comunale.

Art. 3

Il comune di Calatabiano dovrà acquisire, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4

La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 5

Il comune di Calatabiano resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 15 giugno 2004.
  LIBASSI 

(2004.26.1812)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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